Salve, sono F9v5, molto piacere. Avete ragione, in effetti, quella degli OC in una scuola non sarà un'idea originale, però vorrei darvi il mio OC se siete d'accordo, perchè questa storia, a mio parere, promette bene.
Nome e cognome: Philip Evans
Nickname: nessuno(nel caso vogliate dargliene uno voi, siete liberissime di farlo)
Compleanno: 2 Dicembre
Età: 17 anni
Anno/classe: 4°anno, classe A(intendevate questo, giusto?)
Ricco o borsista: ricco
Sesso: maschio
Regione e città di provenienza: Hoen, Cuordilava.
Coordinatore o allenatore: allenatore
Stile di lotta: non parte mai con una strategia prestabilita, preferisce osservare il modo di lottare dell'avversario e adattarsi di conseguenza.
Segni particolari: ha gli occhi "maculati", castani con macchie nere.
Talento: esperto di ipnosi, è in grado di usarla sia su persone che pokémon per far fare loro ciò che vuole; pare che si diverta molto a creare situazioni ambigue, ma non la userebbe mai per scopi personali. Quando lo fa gli occhi gli si illuminano di rosso. E' anche molto intuitivo, infatti è sull'intuito che ha basato il suo stile di lotta.
Theme song: War of change dei Thousand foot krutch, Whispers in the dark degli Skillet; Boulevard of broken dreams dei Green Dai(mi chiedo ancora come ho fatto a dimenticarmela, scusate)
Pokemon compagno(primo): Grovyle maschio; quando era ancor un Treecko era insicuro e pauroso; dopo essersi evoluto in Grovyle è diventato sempre più sicuro e determinato; lui e Philip si trattano all'apparenza con freddezza, ma in realtà si vogliono molto bene e si rispettano reciprocamente.
Squadra: Magneton(i Magneton non hanno sesso, quindi), serio e deciso, non sembra aver paura di nulla. Philip spera di portarlo a Sinnoh un giorno per farlo evolvere in Magnezone.
Jumpluff maschio catturato a Jotho, è allegro e spensierato, quasi con la testa fra le nuvole.
Gyarados femmina, a discapito della sua mole è tranquilla e docile e obbedisce diligentemente.
Garchomp maschio, catturato a Sinnoh quand'era già un Gabite; e aggressivo e adora combattere ma va matto per i biscotti, in queste occasioni si mette a oziare con Philip e i due se li spartiscono.
Pidove femmina catturata a Unima, l'ultima arrivata del gruppo, si fida ancora poco dei suoi compagni di squadra e del suo allenatore ma imparerà che potrà avere fiducia in loro.
Nessuno dei suoi pokemon ha un nome, se non quello della loro specie.
Descrizione fisica: alto 1.84 metri circa, capelli rossi non troppo corti, occhi castani con macchie nere, carnagione chiara, quasi pallida, abbastanza robusto. Fuori dall'orario scolastico indossa dei jeans, una giacca grigia con cappuccio e scarpe nere. Porta un polsino verde sul polso destro.
Descrizione caratteriale: ragazzo solitario e tranquillo(anche troppo), un pò timido, ma se si apre con qualcuno(anche se è una cosa veramente difficile) parla tranquillamente; ama esprimere le sue opinioni ma tende spesso a sottovalutarsi. Ama mangiare ma sempre il giusto, si arrabbia solo se provocato pesantemente; non gli piacciono i prepotenti e non ha paura di venire alle mani se veramente necessario. E' alquanto pigro e fa solo le cose che destano il suo completo interesse(ha un carattere un pò contraddittorio, ma è fatto così); quest'ultima cosa lo fa spesso passare per un insensibile. Si esaspera di fronte a coloro che si comportano in modo troppo stupido. In genere non parla con gli altri, a meno che non siano loro a voler parlare con lui, ma se il discorso non lo interessa cerca di chiuderlo in fretta, più per non farsi vedere disinteressato e offendere il suo interlocutore che altro. Vuole molto bene ai suoi pokémon e li rispetta, chi tratta i propri pokémon come fossero oggetti ottiene solo la sua commiserazione. Odia i fighetti.
Relazioni con altri personaggi: sta isolato e cerca di non parlare con nessuno. Però penso che potrebbe diventare amico di qualcuno che caratterialmente sia il suo opposto, penso che lascerò a voi la scelta, sarà più interessante.
Coppia: beh, credo potrebbe prendersi una leggera cotta per Iris. Se poi la cosa dovesse diventare qualcosa di più, a voi la scelta.
Storia: Figlio adottivo di una famiglia ricca(è rimasto orfano in quanto sua madre è morta dopo averlo partorito e il padre è sparito senza lasciare traccia), ha vissuto un'infanzia agiata e nel lusso, cosa che gli ha fatto odiare il suo stato sociale, in quanto non vuole essere visto come un figlio di papà o come uno che si crede migliore degli altri. Odia inoltre le persone ricche, poiché le crede bugiarde e false. Da quando è arrivato alla scuola ha sempre evitato di far sapere la sua famiglia di provenienza per non essere vittima di pregiudizi o avere favoreggiamenti, vuole farcela da solo, anche per questo non accetta di essere aiutato, in quanto secondo lui è sintomo di debolezza.
Che dite? Va bene?
Spero di sì, informatemi in caso, ciao! (Recensione modificata il 26/04/2013 - 06:03 pm) |