Ciao Eru!

Sono appena tornata dalle vacanze e la prima cosa che ho pensato di fare è stata connettermi su EFP per scoprire se avevi aggiornato... Quando ho letto il titolo “The last page” mi si è stretto un nodo in gola, ho temuto che questo fosse l'ultimo capitolo della tua storia ed un senso di nostalgia mi ha invasa. Leggendo, poi, ho scoperto che, con molta probabilità, si tratta della “penultima pagina” e mi sono sentita meglio. Eh già, le “vere sensazioni” sono solo quelle che ti marchiano la pelle, che sconvolgono tutto il tuo essere fino a farti venire i brividi. Credo che la creatura umana possa rendersi conto della sua sconvolgente unicità solo in questi momenti di forte emozione, quando la mente ed i suoi turbamenti coinvolgono anche il corpo. Carne e spirito, ragione e passione non sono universi distanti, anzi, si completano a vicenda, a volte combattendosi come due amanti che non possono comprendersi a pieno.

É stato bello, davvero bello, perdermi nella lettura delle tue righe per tutti questi mesi, assaporando sia il gusto dell'attesa che quello della scoperta. Ho seguito avidamente lo sviluppo di un racconto che aveva, per così dire, una veste cinematografica e mi sono immedesimata senza sforzo in tutti personaggi, anche quelli minori. E questo è stato possibile solo perché tu sei una brava scrittrice e, soprattutto, sei una persona sensibile, capace di trasmettere le “vere sensazioni” di cui sopra che sono il profumo della vita.

Ora credo sia il caso di dedicarmi al capitolo in questione, altrimenti finisce che, come mio solito, scrivo righe su righe di considerazioni ben poco attinenti...

Allora, per cominciare, devo confessarti che appena aperto il link di “The last page” ho scorso il testo con il mouse alla ricerca di... L.

Okay, lo so che non si dovrebbe fare, che è una mancanza di rispetto nei confronti dello scrittore skippare il suo lavoro per scovare ciò che più ci interessa, ma non ho potuto resistere... Sapere, una volta per tutte, se L era morto per davvero oppure no, era diventata una mia ESIGENZA, quindi non posso che chiederti scusa ^.^”

Comunque, una volta scorte in rapida successione delle righe blu, ho sospirato di sollievo e mi sono subito fiondata all'inizio del capitolo, per dedicare ad esso tutta l'attenzione che si merita. Ed allora il mio spirito sognatore si è goduto una ricostruzione splendida del gelido paesaggio inglese, così freddo non solo per le temperature rigide ed il grigiore del cielo, ma anche per l'austerità del suo popolo e della sua storia millenaria. Le strade di Winchester, così desolate, sembravano risuonare dell'eco di tutti i loro trascorsi medioevali, incantando il lettore e catapultandolo in un'atmosfera quasi onirica. La House, le sue mura vetuste ma solide come l'ambizione degli orfani che la popolano, la volta cassettonata e le scale in legno cesellato, ogni particolare della descrizione non è stato lasciato al caso, permettendo all'immaginazione di figurarsi perfettamente la dolce casa.

Credo che tutti i fan di L abbiano desiderato, almeno una volta, di poterlo vedere alle prese con la sua vita nell'orfanotrofio, mentre camminava tra i corridoi lucidi, seguiva le lezioni e “giocava con la mente e i suoi tarli”.

Una figura inarrivabile, colta nell'intimità della sua casa, non può che sembrare almeno un po' più vicina...

Mentre leggevo il passo in cui Emma si dirige da Roger, speravo ardentemente di vedere spuntare all'improvviso una testa bionda ed una canuta. Non puoi immaginare la mia soddisfazione nel constatare che hai inserito la comparsa, seppur giustamente breve, di Mello.

Sono sempre stata dell'idea che “Death Note” si sia concluso con la morte di L, perché le menti che reggevano le fila di tutto erano Light ed il detective del secolo, punto... Tuttavia, devo ammettere che gli eredi mi piacciono davvero molto, poiché entrambi mostrano qualche aspetto di L che li rende speciali. In effetti, l'idea dell'autrice di “spaccare” la personalità di L e dividerla in due pupilli non mi è mai andata a genio e mi è parsa, più che altro, un'esigenza di trama, sorta per “allungare il brodo” e cercare di rimediare un finale quanto meno decente per il manga. Fermo restando ciò, ribadisco che Mello e Near sono personaggi delineati con un certo gusto e se prima di essi non ci fosse stato già L, probabilmente avrebbero riscosso molto più successo. Di conseguenza, dall'episodio 25/ settimo volume del manga, ho “impostato la mente” in modo che si facesse una ragione della fine di Death Note ed ho iniziato a guardare l'anime/ leggere il manga come se si trattasse di un'opera diversa. In tal modo, ho potuto apprezzare anche Mello e Near senza detestarli troppo XD.

Del primo, mi ha colpito il carisma, la determinazione e, soprattutto, la sofferenza. Penso sia terribile vivere per uno scopo irraggiungibile e scontrarsi in continuazione con i limiti che Natura ci ha imposto. Mello è intelligente, ma non abbastanza. É furbo, ma non al punto da dimenticarsi di essere un uomo. É malvagio, ma non nel modo che gli avrebbe permesso di sopravvivere. E alla fine muore a soli ventuno anni, consapevole che la sua vita non ha mai contato davvero molto e che il suo rivale, sopravvivendo, avrebbe potuto vendicare l'unica persona che era stata, per lui, un punto di riferimento.

Per quanto riguarda Near, è un mocciosetto irritante che meriterebbe una buona dose di ultraviolenza, ma è proprio per questo che mi piace. É cinico, freddo, calcolatore, un tantino sadico, opportunista e persino più baro di L. In un certo senso, credo che l'albino avrebbe potuto perfettamente essere il figlio naturale di L e forse è proprio per questo che l'autrice lo ha chiamato “Nate River”. Spero che anche lui compaia nel tuo prossimo capitolo, visto che sei così brava a rendere i “Wammy's boys” :).

Chiusa la “breve” parentesi sugli eredi, sono pronta a ritornare ad Emma. La sua ansia era palpabile, così come la grande forza di volontà che la spingeva verso la porta oltre la quale avrebbe potuto risolvere ogni dubbio. Ma proprio sul più bello, cosa succede? Il punto di vista cambia ed il lettore viene catapultato nel passato...

Lo sai che sei proprio subdola?? :)

Comunque ho apprezzato molto questa scelta, senso di scombussolamento a parte. La suspance rimane sempre altissima nella tua storia e non si può mai sapere cosa accadrà fra un punto ed una virgola. Beh, devo ammettere che il tuffo nel passato di “the last page” è stato, per me, il più bello di tutti! E sì, perché ha riacceso la speranza che L sia ancora vivo e si trovi, magari, proprio dietro la porta che Emma ha appena varcato... Certo, come hai detto anche tu, questo capitolo si ferma proprio a metà e lo shinigami, che ha risparmiato L nella prima parte del suo piano, potrebbe averlo fatto fuori dopo, alle Hawaii. So che, a questo punto, la morte del detective è piuttosto improbabile e che dovrei starmene tranquilla ad attendere il mio dolce lieto fine... Eppure non ci riesco! Così come non mi sono rassegnata alla dipartita del detective, ora non riesco a persuadermi della sua sopravvivenza... Mi hai messo un'ansia pazzesca XD anche perché, con te, nulla è mai scontato.

Quindi non mi resta che attendere il prossimo aggiornamento con la solita aspettativa che rende il tutto ancora più interessante...

Ora vorrei soffermarmi sui soliti “puntini rompiscatole”, giusto per tediarti oltre ogni limite umano.

1. L'atteggiamento di Emma: come ben sai, Emma mi piace moltissimo. É una ragazza forte, coraggiosa e davvero stramba... Un'eroina perfetta, insomma! E le sue reazioni sono sempre interessanti da osservare, perché imprevedibili come quelle di un pallone aerostatico ad alta pressione che tanto potrebbe volare quanto esplodere e distruggere ogni cosa ( le mie solite similitudini alle “c****” di cane).

   In questo capitolo, Emma mi è parsa vera come non mai, una donna tutta spirito e pancia, per ricollegarmi a quanto sopra. Quando si attende qualcosa di davvero importante, i sensi sono vigili, la pelle è più sensibile, il sangue circola rapidamente nel corpo, le narici si contraggono ed il respiro accelera... Tutto questo rende l'uomo un anello di congiunzione perfetto tra la Natura, incontrollabile ed animalesca, e la Ragione.

   Emma è pronta a scattare come un felino, è tesa, concentrata, e si rende conto di essere viva. Le sue sensazioni sono dilatate, ogni percezione è talmente intensa da lasciare il segno sul corpo, attraverso una scia di brividi ed un formicolio nella pancia.

   Ho davvero adorato il tuo modo di comunicare al lettore lo scombussolamento dell'universo-Emma. Credo che con questa descrizione tu abbia proprio raggiunto l'apice dell'introspezione immediata, priva del filtro di inutili psicologismi.

2. Le considerazioni sul concetto di rispetto: ammetto che, a questo punto, mi sono davvero impressionata... Insomma, è stato come leggere i miei pensieri contorti trasferiti nero su bianco ed ordinati con raffinatezza. Ho sempre creduto che la differenza fra L e Light fosse una sola: la consapevolezza della propria umanità. E, ovviamente, se Light non avesse mai raccolto il quaderno omicida, con molta probabilità tale divario non sarebbe mai emerso, permettendo al prodigio giapponese di entrare nell'interpol e, magari, conoscere L. In un altro universo parallelo, i due geni non difficilmente avrebbero potuto essere amici e collaborare per risolvere casi intricati.

   L ha dimostrato di poter evadere la sua stessa superbia e riconoscere i propri limiti. Lui è solo un uomo, incredibilmente intelligente, ma pur sempre un uomo, e in quanto tale non si sogna neanche lontanamente di sfidare un dio. Forse, conoscere l'esito di DN in cui “il soprannaturale vince sempre” lo ha aiutato nell'elaborazione di un piano che lo facesse apparire più “umile” di Light agli occhi dello shinigami. In ogni caso, sono davvero soddisfatta dell'operato del mio panda, quindi tanto di cappello per L che non è morto da stupido ( o meglio, tanto di cappello per te :) ).

   Le nostre discussioni sul concetto di rispetto si sono sempre mosse su questo tono e devo ammettere di essere davvero soddisfatta di me... Dopo tante ipotesi sciocche ed insensate, per una volta ci ho preso! XD ( piccole autogratificazioni, non ci fare caso!).

Beh, a questo punto credo sia il caso di staccare le mani dal pc, non voglio annoiarti oltre.

Per me è sempre un piacere dedicare tempo alla tua storia, come sai mi fa sentire davvero bene e sono felice di averti trovata qui, su EFP.

Un grosso bacio

Rama <3

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Evvai!!! Evvai evvai evvai evvaiiiiiiiii!!!!! Non poteva essere morto! Non era possibile! Ti confesso che per circa un mese ho creduto che ormai fosse spacciato visto che sono passati circa 3 capitoli dalla morte apparente di Elle, ma ora sono tanto felice che sia stato tutto un bluff!!! Evviva evvivaaaaaaaaaa!!!! *__*
Vabbè, basta cose infantile :)
Ehm ehm...
Dunque, a me sembra che tutto torni. Anzi, ogni cosa mi sembra scritta più che bene ed il piano da te ideato per far vincere Ryuzaky mi sembra davvero convincente :D
Ti riporto un paio di frasi che mi hanno particolarmente colpita:

- "Erano quel tipo di sensazioni che non rimangono rinchiuse nella testa e che non si fermano al solo pensiero, ma appartenevano a quella categoria che riesce invece a valicare i confini della sola mente e a raggiungere il corpo. Erano di quelle che riescono a far contrarre l’addome, che fanno sentire quel formicolio sotto pelle, che invadono le membra di un’emozione forte. Ma del resto, forse, soltanto queste sono le vere “sensazioni”. Quelle in cui si “sente” qualcosa sulla pelle".
Già, forse soltanto queste sono le vere sensazioni. Quelle che, nel bene o nel male, ti fanno sentire che sei vivo, che ci sei, anche se ti senti una pezza da piedi e ti diresti morto dentro. Personalmente mi vengono in mente tutte le volte in cui ho sofferto da impazzire nella vita ed in cui, appunto, ho avuto la netta impressione di poter persino toccare il mio dolore. Le ricordo come un qualcosa che mi fa ancora male, che mi brucia, ma so che quelle sono le MIE sensazioni delle quali sono (o meglio, sono stata) immensamente e tremendamente gelosa. Se vogliamo è una forma di masochismo, ma alle volte nessuno può capirci meglio di noi stessi, purtroppo.

- "Forse perché il pensiero del “Passato”, in generale, può scatenare una generale e inconscia forma di nostalgia, incontrollabile e non sempre dolorosa".
Anche questa è una cosa che ho provato. Ti ringrazio per aver esposto un simile pensiero imprimendolo nelle parole ;)

Comunque, devo confessarti, ho cominciato a sospettare che Elle fosse ancora vivo quando ho letto: "È giusto che sia Lui a raccontarle tutto. Solo Lui può. Solo Lui ha potuto conoscere tutti gli elementi per farlo". Soprattutto quel "Lui", con la "L" maiuscola. Sembra quasi (ma non credo che lo sia) un riferimento fra le righe a Elle ("fantasia portami via"-time XD).
Per quanto riguarda il resto delle tue preoccupazioni devo dirti che non hai motivo di averne: a me è piaciuto tutto :)
Adesso spero solo che aggiorni presto, anche se mi rendo conto che con questo caldo scrivere al pc deve essere da matti.
Mi raccomando, riposati un po'!!
Un abbraccio!
A presto!

Saretta

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Oh dio! Tra le due la più delirante sono io!!Quando ero in vacanza il giorno in cui mi avevi risposto e avevi postato il capitolo, avevo trovato un pc, anche se non ben funzionante. Ero tutta emozionata e felice, perché finalmente avevi aggiornato e mi avevi risposto! Non sai da quanto aspettavo la tua risposta, la aspettavo davvero tanto e con vero piacere le ho lette tutte. Dunque col cuore in gola quel giorno iniziai a leggere il capitolo. Avevo il cuore in gola ero ansiosa e percepivo a pelle, quell'aria di immobilità, quel momento di statica o meglio di elettrizzante nostalgia. Come farti capire... percepivo tutte le emozioni di Emma come se fossero state le mie, insomma, mi sentivo immensamente triste, nostalgica, tesa, il cuore mi batteva forte, e percepivo tutto, come se fossi stata anche io in una bolla. Come se tutto fosse immensamente problematico, come se tutto intorno a me fosse immobile e mi scivolasse addosso, come se davvero, anche io, dovessi sopportare una grande perdita, un grande dolore, tante preoccupazioni. Sono stata in Inghilterra un anno fa e quel paesaggio, così grigio, cupo e "immobile", calzava a pennello con tutto. Con le mie emozioni, con le sue emozioni, con ogni cosa. Ed io avrei fatto e provato lo stesso di Emma. Avrei guardato il paesaggio che mi circondava, con una espressione di calma apparente e magari con un gran mal di testa e avrei percepito intorno a me solo del grigiore, solo una comune massa di cose, di persone e mi sarei sentita pesante e vuota, anche se piena di emozioni. Ed in lei mi rivedevo, tra le strade, nella solitudine, nelle scelte. Qualcuno che mi capisse, che mi aiutasse, che mi desse conforto. Io mi sarei guardata intorno e mi sarei sentita morire, anche solo quando mi avessero risposto al citofono, tanto sarei stata ansiosa. E penso che Emma abbia provato lo stesso ed io l'ho percepito. Quindi ottimo lavoro, questo pezzo è molto intenso. Poi dal momento in cui i bambini escono dalle aule, nel mio immaginario vedo tutto come a rallentatore, come se tutti i suoni siano ovattati e lontani, in modo nostalgico e immensamente triste. La figura di Mello, ciò che lei dice a lui e a Roger, ogni cosa ,era come se fosse sempre più sul filo del rasoio, elettrizzante e statica allo stesso momento. Poi lei arriva lì, ha un tuffo al cuore, io provo lo stesso, e senza farci caso, leggo con la coda dell'occhio il nome "Ryuzaki" e mi sento morire. Salto dunque qualche frase, solo per poter rileggere quel nome. Poi ritorno indietro, leggo tutto per bene e da quel momento in poi divoro tutta la storia, presa da questo istinto irrefrenabile di conoscere, di sapere, di sperare, di poter anche intravedere la figura di Ryuzaki insieme ad Emma, anche se poi, non mi basterebbe più e come Emma vorrei odorare il suo profumo, abbracciarlo, accarezzarlo, sentirlo vivo, con me, dentro di me e fuori. Sentire la sua vicinanza o anche solo vedere i suoi capelli, i suoi vestiti, il suo sorriso, sentire la sua voce, vedere i suoi soliti modi di fare e baciarlo intensamente e passarci insieme il resto della mia vita, continuando così il mio sogno. Non so come farti capire come ogni volta tu ti superi, capitolo dopo capitolo. Dosando parole, gesti, pensieri, azioni, sentimenti, e anche l'andatura stessa del racconto. Amalgamando tutte queste cose e facendomi provare (parlo per me) tutto come veritiero e trasportandomi davvero in "un altro mondo". Un mondo che mi piace molto più del mio. E da lì si scopre tutto per filo e per segno, è inutile che ti dica cosa sia successo perché lo sai benissimo, ti basta solo sapere che è stato magnifico e che davvero hai superato la Ohba e Obata, perché non solo hai trasportato il lettore nel loro stesso girone di tensione, trasportandoci in questo mondo fascinoso ed estremamente accattivante, ma come ti ho già detto hai reso i personaggi e le atmosfere magnificamente ed hai trasmesso dei nuovi imput, dei nuovi messaggi, secondo me, più forti; che insegnano anche molto di più. Hai messo in luce tutt'un altro aspetto di Death note, un aspetto migliore secondo me. Il vero aspetto della giustizia. Del rispetto, dell'inconfutabile e innegabile corruttibilità dell'uomo e hai messo in luce anche l'avidità, l'astuzia, la meschinità, e l'egocentrismo dell'uomo stesso, che si paragona ad un dio. E poi l'umiltà, e tanti altri ottimi aspetti dell'uomo, che prevalgono in L. Mai paragonarsi ad un Dio. Insomma, che dire mi piace ogni discorso che hai fatto da quel punto in poi, ed anche la spiegazione che ci sta dietro la morte apparente di L. Aspetto con ansia il prossimo capitolo. Voglio sapere se dietro quella porta di cela davvero L. Non vedo l'ora. Anche questa volta speravo che il capitolo fosse più lungo, ma è giusto così, altrimenti spezzi l'ansia e la curiosità del lettore. Anche questa volta ho letteralmente divorato il capitolo e l'ho letto con grande attenzione. Devo farti sempre i miei complimenti per come scrivi. ( E' un piacere leggere i tuoi lavori.) Che dire, amo i pensieri di ogni personaggio in questa fan fiction. Tutto è perfetto! Non ricordo se l'ho scritto, ma nel momento in cui cade la neve, ho visto la scena in un luce particolare che mi ha davvero emozionata. Poi devi sapere che quella volta che avevo iniziato a leggere il capitolo ho dovuto interrompere la lettura poco dopo e anche un'altra volta che avevo riiniziato a leggerlo sono stata interrotta. Quindi solo oggi ho potuto leggerla tutta e per bene T____T E non vedevo l'ora! Lo so di metterti in difficoltà, ma ti prego, non spezzare questo mio sogno che è questa tua fan fiction. Come dire ... ogni cosa che hai scritto fino ad adesso, non è mai banale, costruita, ripetuta o stupida. Tutto è perfetto. Ogni tassello si interseca con l'altro perfettamente e ogni gesto è reale e profondo, intrinseco di emozioni. Mi aspetto tanto! Grazie per aver risposto a tutte le mie sbilenche recensioni, ne sono felice. Questo capitolo mi piace tantissimo, sei stata davvero bravissima! P.S.: Io ti seguirò anche in periodo festivo! Non vedi che seppur in vacanza ho avuto il tempo di andare al pc, (non so come l'ho trovato) e a controllare se avevi aggiornato? Anche io sono pro-Zero! ahahahah Sono davvero una tua fan, in tutto è per tutto ahahah xD Se vuoi, puoi anche contattarmi su Facebook, se solo lo usi o se ce l'hai. :) (Io non lo uso molto, anzi quasi mai, ma è pur sempre un mezzo di comunicazione.) Dimmi se ti può interessare, così per messaggio privato ti do nome e cognome! :) Comunque io ho solo 15 anni ... non so se è una cosa che può dare fastidio, e non so neanche se te l'ho già detto xD Spero che per questo fatto, tu non trovi le mie recensioni ancora più insulse D: Vabbè... io ora vado! Un grosso bacio. A presto.(Oddio il mio "p.s." è un po' lungo, inoltre avendo un nick name con su scritto "97" la mia età non era così difficile da intuire! Che scema ahahahah xD) Kaname97
(Recensione modificata il 03/08/2013 - 06:22 pm)

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Ciao, carissima!!!! Come puoi vedere sono ancora qui, per l'ennesima volta, a commentare.
Che dire? Ora sto con il fiato sospeso. Avevo inziato già da qualche tempo a sperare che fosse tutta un'astuta farsa, quella della morte di Lillino, e ora!!! Ora che me ne hai data la conferma sono decisamente contenta (tsk, tsk che eufemismo! In realtà sto ballando la conga sulla sedia!)
Ho il bisogno assoluto di leggere il prossimo capitolo! Cavoli, questo lo hai stoppato proprio... così! Uuuuuuuuuuuuuuufffffffff!!! Io voglio vedere L e Emmaaaaa!! *Si lagna pateticamente*
Beh beh... che dire? Tu sai che io amo la tua storia. Ma di brutto, eh.
Perciò non posso che dirti "arrivederci". Perché io sarò ancora qui ;)
Non farci aspettare troppo!
Un bacio,

NewDark

P.s: fai delle splendide vacanze!!

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Yyyyyyyaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Lo sapevo, lo sapevo, lo sapevo, ne ero certa, arcisicura, L non è morto !!!!!
Mamma mia come sono felice, quando ho letto le parole di Rem “E io non ti ucciderò” ho fatto un mega salto sulla sedia con le braccia alzate al cielo e ho urlato “sssiiiii lo sapevo!!!!!” (ho anche spaventato mia sorella per questo)
E’ come ti avevo scritto, non si era visto lo shinigami scrivere sul quaderno dato che era nella penombra nessuno poteva dire con certezza che l’avesse fatto e che nel caffè c’era qualche sostanza strana da far sembrare una morte apparente !!!!
Sssssssssssssssssssiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ^_______________________________________^
Sei strepitosa, fantastica, incredibile, superlativa, meravigliosa !!!
Tutte le volte ci riempi di mille emozioni con i tuoi capitoli, dalla tristezza trasformata in grinta nel viaggio di andata verso la Wammy’s House, alla trepidazione e ansia di fronte al portone della scuola, al solievo di trovare davanti persone disponibili al dialogo e al fantomatico momento di esitazione quando si trova davanti alla porta che la separa dalla verità ma che non intende fermarsi proprio li a un passo dal sapere con il cuore in gola, oddio sono spossata da tutto questo turbinio di emozioni.
Per me questo capitolo è incredibilmente bello, mi sembrava di trovarmi lì con Emma.
Spero che riuscirai a postare presto il prossimo capitolo non sto più nella pelle di sapere cosa succederà !
A prestissimo carissima fai delle belle vacanze !
ciao

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Uhm dunque non so bene come iniziare... Non so se ti sei scordata di me, io di certo non mi sono scordata di te e della tua storia, anche se sicuramente l'avrai pensato, vista la mia lunghissima assenza. Mi dispiace di non aver recensito ogni capitolo come mi ero proposta di fare e come questa storia avrebbe meritato, ma gli esami mi hanno tenuta costantemente impegnata e non ce l'ho fatta. Difatti, appena e finita la sessione estiva ed io sono tornata a respirare ho finito di leggere questa storia tutta d'un fiato ed ovviamente non potevo mancare di lasciarle un'unica, ma (spero) pregna recensione (mi sono concessa 10 giorni di vacanza quindi il mio tempo è sempre esiguo x.x). Poi ho avuto la fortuna di riprendere a leggerla proprio oggi che hai postato il capitolo 43 quindi quando pensavo di aver finito ho trovato la sorpresa :') Comunque sia quando l'ultimo era il 42 che dopo che hai postato il 43 ho seriamente temuto di star leggendo il capitolo conclusivo dell'intera storia ed invece ora leggo dalle tue note che ne mancano ancora molti: non sai quanto ciò mi renda felice *-* questa storia mi ha tenuta incollata allo schermo quasi quanto lo stesso Death Note e immagino tu sappia di cosa parlo. Non ho trovato mai e dico mai comportamenti OC, perfino quando L si lascia andare con lei, quindi smettila di dirlo XD Da quando hai fatto "morire" L mi era rimasto un po' l'amaro in bocca perché già mi è bastato vederlo morire una volta ed è dall'inizio di questa storia che speravo le cose sarebbero andate diversamente. Tu hai scritto un po' ciò che io avrei voluto leggere nel manga perché anche io come Emma speravo sempre che L risaltasse fuori da un momento all'altro o che magari non fosse morto realmente, quindi grazie per aver realizzato in un certo qual modo questo mio desiderio. Per quanto riguarda invece il lato amoroso della faccenda, fino ad ora L si è comportato con Emma né più né meno che come Light ha fatto con Misa e quindi spero che in futuro possa redimersi agli occhi del lettore. In fondo, per quanto entrambi siano pieni di difetti e sbaglino sul piano etico, io ho sempre pensato che L fosse migliore di Light anche in questo senso, anche se magari mi sbaglio ed è solo una visione pilotata dalla mia mente di fangirl. Passiamo alle critiche: non ho potuto fare a meno di notare che la storia, già di per sé non molto semplice, risulta appesantita da ragionamenti inutili ai fini della trama. Ora, visto che già per esigenze di trama questa fic è quasi un ragionamento continuo, come d'altronde anche lo stesso DN, io eviterei di mettere anche inutili elucubrazioni su come (cito un esempio) Emma preferisca mettere la sveglia alle 7 e rimandarla ogni 5 minuti piuttosto che metterla direttamente mezz'ora dopo! Ecco io toglierei queste pesanti sequenze insospettive che non c'entrano con l'intreccio stesso perché così si rende la storia ancora meno scorrevole ed è un peccato considerato quanto mi piace e quanto continui a considerarla sempre un gradino sopra le altre fanfiction. Bene con questo ho finito, spero di leggere un nuovo capitolo al più presto davvero perché questi ultimi sviluppi mi hanno preso molto, un bacio! Shane92

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LO SAPEVO!!!!!!! Lo sapevo, lo sapevo che non era morto!!!!!!!!!!!!!!!!! eheh, molto modestamente ;) riscontro che la mia ipotesi era azzeccata!!!! Morte apparente, oh yeah!!!! io ti adoro, Eru!!!! =D
adesso che non rischio di passare per pazza o di rovinare lo scetticismo a qualcuno, posso dire che avevo notato fin dall'episodio del 5 novembre alcuni minuscoli dettagli che non mi tornavano, ma all'inizio in realtà era pura volontà di crederci, non ero certa di non averli immaginati: il capitolo impostato dal punto di vista di Light, innanzi tutto, perchè era impossibile che in un momento così importante tu non volessi farci leggere quello che pensava L, se non perchè c'era sotto qualcosa di molto articolato che Light non avrebbe neppure sospettato (come in effetti è stato), poi il caffè trangugiato all'ultimo secondo (ti avevo scritto, se non sbaglio, che mi riportava alla mente la morte apparente di Giulietta), lo sguardo rivolto a Rem e quel "Rem capì" che mi insospettiva da morire (ero lì che gridavo mentalmente "capì COSA?!?!?!?"),il fatto che il primo segno della "morte" di L fossero le ginocchia che cedevano, e non altri segni che di solito si mettono in evidenza quando si scrive di un attacco cardiaco. Ma questi potevano tranquillamente essere un abbaglio, o meglio, un desiderio disperato che L sopravvivesse che mi faceva esaminare ripetutamente ogni singola parola. Unito alla sensazione che L, infantile com'è, non avrebbe mai semplicemente rinunciato alla sua vita anche se con la consolazione di una vittoria post-mortem, ma soprattutto non avrebbe mai sacrificato la vita di Watari, di questo ero più che certa. Poi è venuta la voce sintetizzata all'aereoporto, e poi ancora quell'allusione sospetta alla mente che stava organizzando l'evento mediatico del processo a Kira. Sono assolutamente entusiasta!!!!
Ok, adesso che mi sono sfogata un po', devo dire che non è stato così difficile immaginare la giornata nevosa di questo capitolo, visto che da me è stato un giorno di vento fresco e temporali, e ora è sera, ho la finestra spalancata e una coperta sulle spalle =) strano ma le temperature sono calate a picco oggi: ieri 37 gradi, oggi 25... chi ci capisce qualcosa è bravo... 
per quel che mi riguarda, quest'anno le vacanze le passo interamente a casa, per cui spero che almeno tu riuscirai a ritagliarti qualche giorno di ferie! Ovviamente non vedo l'ora che tu aggiorni con un nuovo capitolo, ma ora sono molto più sollevata e posso sopportare l'attesa in modo un po' più dignitoso =) sperando che Rem continui a fidarsi di L e che non decida di farlo fuori in un raptus omicida, perchè sarebbe davvero deprimente...
oh, quasi dimenticavo, è stato fantastico vedere Emma parlare con Mello! Mi sono fatta due risate =) effettivamente, in confronto a L, Mello è un libro aperto...
ora, felicissima come solo le buone notizie contenute in questo capitolo potevano rendermi, vado a dormire =)
A presto!
Shinkai

PS: buon riposo e...ti ho già detto che ti adoro?!?!?! =D  

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Eru, per il momento sappi che I LOVE U, non ho modo di recensire adesso, ma ci tenevo a farti sapere almeno questo ;)!

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Ma saalveee!!!!!!!!!!
Ecco chi è che ti segue da dietro il monitor, nonostante il caldo milanese =)
Avevo recensito anche il capitolo scorso, appena letto (cioè il giorno che l'hai pubblicato, bwahahahah.... la mia puntualità fa invidia ad un orologio svizzero!! - sì, Elena, contaci... infatti non hai ancora recensito i primi capitoli, dopo qualcosa come... fammi pensare... quasi 2 anni??) però poi il pc mi ha perso tutto e, dato che era notte fonda, io piuttosto che riscriverla l'ho mandato a quel paese e sono andata a nanna, ripromettendomi di scriverla l'indomani, ma... ehm... forse non è andata esattamente così... (Cosa stavi dicendo prima, Elena? Era qualcosa riguardo alla tua puntualità... -IO?!? NOOO!! MAI detto niente del genere assicuro! Ah, sì, forse dicevo che è in vacanza alle Hawaii da quando sono nata... beh, beata lei).
Allora, riguardo a questo capitolo (ah, quindi alla fine ti sei ricordata perché hanno messo questo spazio in fondo alla pagina? quanto ci hai messo? 5 minuti? Incredibile!!! dev'essere un nuovo record. Eppure avrei imaginato che neanche il più pirla potesse avere dubbi sulla sua funzione, soprattutto considerata la scritta sovrastante: "cosa pensi della storia?" ... davvero equivoca, come frase. - Taci voce, stai divagando - Oops...)
Coomunque: LO SAPEVO LO SAPEVO LO SAPEVO!!!! E' tutto esattamente come immaginavo che fosse!!!! Bwahahahahahhahahhahahaahhaahahahhhahahahahahahahahahh!!!! HENHENHEN!!! Almeno fin quì... tutto coincide con la MIA versione dei fatti!!! Ma devo ammettere che un po' me l'aspettavo... un po' decisamente, dopo la tua risposta alla nostra recensione... parafrasando: se non la pensassi anche tu così, non l'avresti affatto scritta, questa storia. Anche se, come ti avevo scritto nella recensione perduta, forse io sarei stata così sadica da ammazzarlo davvero solo per smontare tutti quelli che davano per scontato che alla fine si sarebbe salvato. Ghyahahah. (come?? sono una sono una strega? Naah... una strega e mezza, quantomeno!!!)
Coomunque, sì, sono molto contenta (anche per la tua salute psicofisica) che tu non sia stronza quanto la sottoscritta e che quindi tu lo abbia lasciato in vita. Ghyeeehhh!!! Stasera si festaggia!! ELLE è resuscitatooo!!!!! Asp, scrivo all'Ari che hai aggiornato... ok, fatto.
Losapevolosapevolosapevo.... comunque è forte l'incontro con Mello!! E sì, temo che nonostante quella sorta di monsone che stamattina ha rotto l'albero della villetta di fronte, si è portato via metà delle nostre piante sul balcone (nel senso metà di ogni pianta, l'altra metà è rimasta nel vaso... vai a capire), ha rotto l'armadietto degli attrezzi sul balcone della vicina e buttatto giù una discreta quantità di tegole dal tetto di un palazzetto qua vicino, dicevo: nonostante tutto questo bel casino, fa comunque TROPPO caldo e c'è TROPPA afa per potersi immedesimare nel gelo provato da Emma a guardare i nembi nivei... Ma il capitolo ne risente solo fino ad un certo punto, è comunque fichissimo, e poi, poco male: scusa in più per rileggerlo tra poco più di un mese, quando SARò in Inghilterra!!!! E ci starò per 4 mesiii!! LOL!!! Poi ti racconterò, se non l'ho ancora fatto...
Alloraalloraallora... dov'ero rimasta.. ah sì!! Mello da moccioso fa crepare!!! E poi mi chiedono perché mi sta più simpatico di Near, nonostante la sua etica discutibile... Near è PASSIVO!!! Elle senza la sua... reattività, grinta, combattività e quanti altri aggettivi adatti puoi trovare, non sarebbe certo arrivato a questo punto!! Un Elle che non reagisce... un Elle che non rende ogni singolo colpo... naaah!! impossibile!! Near è un caspita di surrogato di Elle!! Un puffo bianco che gioca a imitare il detective dai jeans sdruciti e la semplice maglia bianca, senza distinguere tutto ciò dai suoi stupidi giochi!! E osando dire: "chi non riesce a completare i puzzle è solo un perdente"!!!
E... ora scaappoo!!!! Che sì, lo so, come recensione è striminzita, ma mia sorella è appena tornata da una tre giorni sulle dolomiti con dei suoi amici e devo andare a farmi raccontare TUTTISSIMO!!!
A presto spero!! Ad agosto sarò quì ad aspettarti!!Baci
Elena
(Recensione modificata il 29/07/2013 - 10:24 pm)

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Ciao cara,
devo dirlo: lo sapevo che non avevi cuore di ammazzarlo, ne ero sicura! E devo dire che mi piace molto la motivazione per cui L non sia morto, perchè ho sempre pensato che  Light abbia fatto due grossi errori.
Il primo errore è la presunzione. Presunzione di agire come  un dio, che sovrasta il mondo col suo sguardo e che può penetrare nelle coscienze degli uomini e decidere chi sia giusto e chi malvagio.Ovviamente Light non si trovava affatto in una situazione di onniveggenza, quindi di per se la sua giustizia era fallibile.
Il secondo errore, ahimè molto comune anche tra gli uomini reali, è stato l'attaccamento eccessivo alle sue idee dovuto alla paura: dato che non era un dio infallibile e invulnerabile, nel momento in cui è stato attaccato da L, ha dovuto includere tra i suoi nemici anche gli oppositori che potevano danneggiarlo, pur non essendo criminali. Quindi, da un giudizio sui comportamenti degli uomini, è passato a vederli come amici se a favore della sua idea o come nemici se contrari. Alla fine voleva solo preservare la sua idea di mondo perfetto, più che rendere felici gli altri con un mondo senza malvagi.
Mi piace il fatto che hai usato i punti deboli di Light per ribaltare la situazione...io ero sicura che L non fosse morto per le motivazioni che ti ho già spiegato, ma per quanto riguardava l'intreccio non vedevo prove logiche inattaccabili per cui Rem non avesse dovuto ucciderlo. E' vero, avevi lasciato tutto volutamente ambiguo, ma poteva essere pura suspance...
Aspetto il prossimo capitolo! fossi in Emma e vedessi L che mi ha fatto credere di essere morto, per prima cosa lo prenderei a mazzate in testa!
Ciao!
Ely

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Ciao!!!! Ma io ti adoro!!!!!!!! Non sai quato ci ho sperato!!!!!!!!! E mentre leggevo soprattutto la parte finale dicevo:"no...non è possibile...non può essere...no, ti prego, non farti illusioni..." e tanto altro ;)
Ti giuro questo capitolo mi ha risollevato l'anima, lo spirito....qualsiasi cosa! Ed è arrivato nel momento in cui un'altra storia che seguivo mi ha dato un colpo tremendo: in pratica la vicenda che stavo seguendo, con l'ultimo capitolo che ho letto, inizia a fare un pezzo (spero poco lungo) di trama davvero inutile. Ed è stato un colpo perchè è stata una delle ultime a piacermi..beh fino a questo capitolo. Beh naturalmente non regge il confronto con la tua ma se mi attengo ai tuoi standard credo che non leggerei più nessuna storia XD
Come sempre si parte parte da un bell'inizio, questa volta anche un po' descrittivo, e sono subito d'accordo con una cosa. Se anche il fatto di andare alla Wammi's House potesse essere visto con un atto di presunzione beh....credo che comunque si un atto che deve essere fatto lo stesso. Cioè e che diamine! Si è dovuta sorbettare tutta l'ansia del non riuscirci, di essere scoperta, di riuscire a "incuriosire" L...senza parlare del periodo successivo e di tutto quello che ha comportato ("separazione" inclusa), ha affrontato il dolore di saper morto L e Watari che pure stimava....almeno il sapere come è andata a finire davvero credo che se lo meriti!!!!!!
Ho adorato la professoressa che ha detto:"Un'altra presuntuosa senza un nome completo da "normali cristiani"....ti giuro sono collassata dalle risate!!!! XD
Il fatto che Roger ha detto che "la stavano aspettando" mi ha molto rincuorato......e ti ho adorato profondamente per la comparsa di Mello!!!!!!! *_*
Ti guiro, anche se è stato uno scambio breve, sembrava lui. L'espressione "faccia da schiaffi" lo descrive proprio a pennello :)
La battuta di Emma è stata fantastica (anche se a me in realtà Mello sembrava alto...boh sarà che guardo le cose con le prospettive di una quasi tappa....) e Mello che diventa viola.....lui, ti giuro, lui!!!!!!!!! Il fatto di non lasciar cadere nulla (e il fatto di avere voglia di "azione") è una delle cose che nell'anime me lo hanno fatto sentire vicino a L. E ribattendo le ricorda una verità: Emma non è una di loro. Ma Emma lo ha sempre saputo e accettato....e da un certo punto sono contenta che per il momento abbia lasciato cadere la cosa...perchè credo che a questo punto sarebbero ancora a discutere amorevolmente XD
E dopo....dopo hai scritto tutto quello che avrei voluto già sapere in questi scorsi capitoli, tutto ciò che sognavo e speravo......e non ti dico che ho raggiunto l'estasi ma direi che sarebbe più corretto dire che ho raggiunto Plutone ;)
Ma su quest'ultima parte non ho assolutamente da dire. Mi hai lasciato proprio senza parole. Ora però ho una domanda: perchè Emma quando lo vede non dovrebbe tirargli qualcosa? Perché? No guarda prima la lascia in un modo falso e incatalogabile poi, anche se sa che lei saprà che è morto, non la avvisa.....cioè oddio...su quest'ultima cosa forse un motivo ci sarebbe. Nel senso che ha lasciato ad Emma la scelta se "investigare" o meno. Del tipo "puoi scegliere se soffrire e allontanarti da questa realtà segreta oppure confermare la presenza"...però confermandola....ho paura che le riattivi microfono e gps...se non erano comunque già attivati -_-
Voglio proprio sapere che diamine le racconterà. Un momento però....Watari dov'è?????? O_O
Cioè dato che sa che è arrivata...non vorrei scoprire che sta comunque preparando il the incurante di tutto XD Ok lo so questa è penosa ma ti giusto di aver il cervello troppo in brodo di giuggiole per scrivere qualcosa di decente. Quindi...alla prossima!!!!!!! ^_^

 
P.s Non l'avevo letto ma buone vacanze!!!!...e tranquilla che non ti abbandono :)
(Recensione modificata il 31/07/2013 - 10:19 pm)

P.s.s. Riguardo quello che mi avevi chiesto....probabilmente non sei tu che lo hai fatto capire scrivendo qualcosa ma sono io che, questa volta, ho messo in Emma un mio pensiero. Anche se la cosa che mi ha fatto un po' sospettare è stata quando parla con la madre delle vacanze...vicino al telefonino. Diciamo che mi ha fatto credere che, nonostante tutto, non si arrendeva all'evidenza.
(Recensione modificata il 02/08/2013 - 06:21 pm)

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