Ehi ciao!
La foto che hai messo all'inizio della storia mi sembra rispecchiare alla perfezione la protagonista.
E' naturale che i ragazzi siano instabili,Fin e Nic,dopo aver passato tutta la vita in una grande città,ritrovarsi in un piccolo paesino deve essere parecchio traumatico.
Non è un incesto fare mettere due cugini insieme?Penso che questa storia sia completamente fuori dagli schemi e adoro questa cosa!Mi sento esaltata come una bambina di tre anni davanti a un pacco di caramelle!
"Difficile anche perché quello non era il mio letto. Volevo il mio. Pieno di ricordi, emozioni e pianti",ecco,questa penso sia la realtà di tutte le ragazze che si ritrovano a dover traslocare.Sarebbe uguale per me.Si sa che noi donne abbiamo bisogno dei nostri spazi,di qualcosa che ci ricordi chi siamo.Che sia un vecchio letto o una fotografia non importa,basta che significhi qualcosa.Penso che tu abbia sviluppato al meglio,in questo passo della storia,la difficoltà che avrà la ragazza ad ambientarsi.
Avrei avuto lo stesso atteggiamento se mi fossi ritrovata un preside così "perfettino",odio la gente così.
Sempre ben scritta,complimenti.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Un bacione,
Lunastorta! :)
p.s. Devo farti un piccolo appunto.Una cosa che ho trovato inadeguata è stato il riferimento offensivo al personaggio omosessuale di Glee.Non sopporto gli insulti gratuiti,mi dispiace.Anche se si parla dell'intermezzo di una storia e stai facendo parlare un tuo personaggio. |
