Recensioni per
Insania
di Nocturnia

Questa storia ha ottenuto 65 recensioni.
Positive : 65
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 [Prossimo]
Recensore Veterano
20/09/13, ore 20:38

E' una gioia vedere il tuo nuovo aggiornamento! ^-^
Avevo la strana sensazione che questa seconda stanza sarebbe stata dedicata ad Harvey. Non so, lo vedevo molto bene di seguito a Crane!
E, infatti, eccolo qui!
Questo missing, come il precedente, è assolutamente perfetto. Nonostante la psiche non sia delle più tranquille e facili da rendere di tutto l'universo Gothamita, sei riuscita a fargli prendere vita, senza farmelo sembrare mai una tua creazione, bensì un prodotto DCcomix o Nolan, con tanto di scenario.
E' pazzo, ma è consapevole di esserlo ("Halloween è passato da un pezzo, ma è il suo viso a ricordargli che i mostri - quelli veri, quelli di carne e sangue - camminano già al suo fianco, non solo per le strade di Gotham.": questa frase rende l'idea in maniera impeccabile), eppure non riesce a superare con la razionalità che gli rimane la sua infermità.
Conclusione ad effetto, amara e ironica allo stesso tempo.
Rinnovo i miei complimenti! :D
A presto!
Julie_Julia

Recensore Veterano
19/09/13, ore 23:24

Ciao, Nocturnia! :)
Seppur con un po' di ritardo, eccomi qui!
Non avendo mai espresso miei giudizi sul tuo stile, ti annuncio che mi piace davvero tanto, troppo! E' perfetto, fluido, vivido e ricercato! Senza contare che la scelta di rivolgerti direttamente ai personaggi è meravigliosa!
Detto ciò, questa FF mi ispira moltissimo! Sono un'appassionata di Batman e lo scenario di Arkham Asylum è uno dei miei preferiti.
L'introduzione su Gotham è mozzafiato: l'idea di paragonarla ad una madre è sensazionale e molto azzeccata.
La prima stanza dell'Asylum mi è piaciuta molto: Crane è un personaggio complesso - meno di altri, ma pur sempre psicologicamente increscioso - e sei riuscita a renderlo benissimo, in tutta la sua infermità mentale.
Scivola in un'illusione e ha imparato a nutrire un mostro che dorme sotto al suo letto da troppo tempo per poter essere ignorato. Una frase bellissima che racchiude tutta la sua essenza. :)
Aspetto con ansia il prossimo capitolo/la prossima stanza! :D
A presto!
Julie_Julia

Recensore Master
19/09/13, ore 18:45

Alla fine eccomi qui, con un tantino di ritardo! Chiedo venia...xD
Be', inizi con una descrizione di Gotham che le calza a pennello, in tutta la sua durezza, in tutta la sua cattiveria. Sembra proprio la descrizione di una donna malvagia...
"Gordon ti fruga ansioso, cercando il tuo prossimo scherzo, il tuo prossimo delirio e, perché no, persino il tuo prossimo omicidio-suicido.
Snudi i denti, sorniona, e ti lasci cavalcare da un pipistrello senza speranza e bellissimo nella sua disperazione."


Poi si dà uno sguardo a Crane, uno dei matti che preferisco... La paura è un argomento delicato e interessantissimo. Lui vive di paura, ma è riuscito a volgerla contro gli altri. E' molto simile a Bruce... "e cerca la paura per anestetizzare quello che sente nel cuore."

Attendo il prossimo capitolo! :D
Harley :)

Recensore Junior
18/09/13, ore 21:35

Oh... mio.. dio.... O.O
In crisi d’astinenza dalle tue fan fic mi è quasi venuto un attacco (di felicità) nel vedere questa raccolta. Devo ingranare un po’ la marcia dopo aver passato giorni senza leggere-recensire nulla quindi perdona se sono un po’ fiacca.
La ” number one” è particolarmente affascinante per due motivi: Gotham e i suoi mostri.
Ammetto che già dopo le prime due righe stavo svenendo... un’intera flah scritta da Nocturnia interamente su Gotham (e che gotham!). ogni volta che nelle tue storie descrivi la città come una persona, mi si gela il sangue perché è proprio questo che è: madre, nemica.  Vedere il nostro Batman e i relativi personaggi confrontarsi con l’elemento portante della storia del crociato incappucciato è sempre una goduria! Poi tu descrivi così bene la città... non posso fare altro che citarti di continuo “in fondo, sei solo una città di cemento e acciaio.”
Poi si arriva a Crane. Per me lo spaventapasseri è un personaggio fantastico e molto approfondito soprattutto nella testata “il cavaliere oscuro” (da cui credo tu abbia preso qualche spunto per “scolpire” il tuo approfondimento), in cui abbiamo visto l’importantissimo scontro tra due esseri della paura  . Come dimenticare lo spaventapasseri cinematografico, ottimo!
Fremo già dalla voglia di divorare le prossime storie sui nostri fantastici psicopatici ;)
*ritaglia sacchi di iuta e forma un cappuccio*
Alla prossima!

Recensore Junior
18/09/13, ore 10:44

Ma wooooow!!
Bellissima idea quella di creare quasi un mosaico dell'Arkham Asylum attraverso sguardi che si soffermano sui pazienti rinchiusi in ciascuna stanza!
Personalmente quel luogo mi ha sempre affascinata ;)
E' presto per dirti altro riguardo alla storia (siamo solo all'inizio) ed é praticamente inutile che io dica quanto sei brava a scrivere: questa é quasi poesia! *-*
Però te lo dico lo stesso quanto é bello quando qualcuno sa ricreare perfettamente l'atmosfera che si respira a Gotham o un intero viaggio introspettivo dei personaggi (tutti molto complessi, per questo adoro Batman), perché sul serio il tuo stile si distingue, soprattutto per la capacità d'evocazione di sensazioni opprimenti (come frustrazione, malinconia e disperazione), ma tanto forti da toccare il sublime.
Perciò, aspettando l'aggiornamento, tanti tanti complimenti a te! ;)

[Precedente] 1 2 3 4 5 [Prossimo]