Recensioni per
Sine manu
di Marty Andry

Questa storia ha ottenuto 21 recensioni.
Positive : 20
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
30/11/13, ore 21:50
Cap. 4:

Ok, quindi Tosca è la figlia naturale di Cesare. Mi torna poco per Ottaviano perché lui è figlio adottivo, in quanto la madre si chiama Anzia ed il padre Ottaviano era un parente di Cesare. Hai fatto una bella sorpresa ma ti voglio fare notare questa cosa, qualora salti fuori. Lei è per sangue e lui per adozione, quindi? In ogni caso sono ancora curiosa di vedere 
Chi sarà lo sposo? Forse un arzillo 49enne? In ogni caso, scusa per le osservazioni che ti faccio. Mi piace il taglio malinconico della storia e ti informo che i matrimoni nell'antica Roma non erano mai all'insegna della felicità, considerando che i mariti avevano, se andava bene l'età dei papà delle spose. Comunque adoro la tua storia per questa piega malinconica.
(Recensione modificata il 06/12/2013 - 11:00 pm)

Recensore Master
15/10/13, ore 22:45
Cap. 3:

Il bello della tua storia è la vena malinconica che c'è dentro. Che Fosca abbia visto o meno il marito non importa. Sta per lasciare tutto e non si può recuperare quanto sta per perdere. L'uomo che incontra sembra conoscere il marito e colpisce comunque questa ragazzina, per le maniere che usa. Trovare l'amore nel matrimonio all'epoca era quasi impossibile. Potevi abituarti a vivere con un estraneo ma non potevi pretendere molto. Comprensibile che lo stato d'animo della ragazza sia così. Speriamo che il marito si faccia amare.

Recensore Junior
02/10/13, ore 14:14
Cap. 2:

Uh, complimenti!
E' un bel racconto realistico, che inquadra bene il modo di vivere dell'epoca.
La descrizione e i dialoghi sono adatti all'epoca -errore che si riscontra troppo spesso in questa categoria-.
Mi piace il modo con cui hai terminato il racconto. La frase a effetto, per intenderci.
L'unica pecca, che tra l'altro è un qualcosa di oggettivo è il "?!". Non ricordo bene dov'era, mi pare verso la conclusione. Sono un po' fissata con i punti esclamativi. Odio chi ne abusa, chi usa sovente "!!!" o "!?!" ma questo non è decisamente il tuo caso. Come ho detto quella era una minuscola pecca ed io sono fissata.
Beh, comunque bella storia. (:
 

Recensore Master
01/10/13, ore 22:49
Cap. 2:

Questione di lana caprina: le brave bambine romane non uscivano di casa da sole. Erano accompagnate al massimo da delle schiave ma, a quanto pare, Tosca non ha questa fortuna ed esce quando desidera. La sua famiglia non è molto ricca ma è un'illegittima e non può essere diversamente. In ogni caso, è giunto il giorno della presentazione del suo fidanzato, molto più vecchio di lei come vuole la moda romana (quanti anni ha?). Difficilmente la protagonista potrà avere un matrimonio sereno ma sicuramente la sua quotidianità è agli sgoccioli. Speriamo almeno che non sia violento.

Recensore Veterano
30/09/13, ore 21:17
Cap. 1:

Ciao. Beh che dire, come inizio non dice molto, eppure, dalle poche righe che ho letto promette bene, soprattutto il tuo modo di scrivere. l'introduzione mi è apparsa subito interessante, hai scelto un argomento attraente: ho studiato molto a scuola la condizione della donna romana e ho provato compassione per quelle poverette. Tutt'oggi in alcune zone del mondo le donne sono ancora trattate come oggetti e questo a pensarci è avvilente. Comunque spero aggiornerai presto, sono molto curiosa. :)
Bluebubble

Recensore Master
29/09/13, ore 14:22
Cap. 1:

Sono la prima a recensire. Ti dirò, strano nome è Tosca, per l'epoca in cui hai scelto di ambientare la vicenda. Poteva prendere il nome della madre, come succede ad Agrippina, la mamma di Nerone (anche perché, ripudiata la moglie, la figlia è rimasta al padre...) ma, vabbé, questo è solo l'effetto del corso di epigrafia latina che ho fatto all'università. Appena ho visto l'ambientazione ho subito letto, anche perché l'epoca è molto difficile da raccontare. In ogni caso, il tipo di matrimonio che il titolo indica lascia pensare.
Il matrimonio sine manu era quello meno vantaggioso per la sposa e sempre meno diffuso all'epoca di Cesare (preferivano il cum mano) ma la condizione illegittima e la piega che vuoi dare alla storia può pure starci...massì, come inizio può andare.

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