LA STORIA:
- Oh cavolo Kaylie, mi stai dicendo che stai per correre in America dal tuo amatissimo Liam Payne? Il tuo straordinario e magnifico ragazzo? *sbarra gli occhi e sorride* Sarà una sorpresa fantastica per lui, gli manchi quanto a te manca lui. E credo che hai fatto benissimo a chiamare Eleonor per questa super avventura! *urla estasiata*
Hai tenuto a mente il mio consiglio, quello che ti ho lasciato accuratamente nella recensione al capitolo 16. Sei una donna ora, che sta crescendo a vista d'occhio, una donna che ora sa relativamente cosa vuole, che ora sa cosa pensare quando ne ha bisogno, anche se a volte il pianto ha la meglio anche sull'essere umano più forte al mondo. Il pianto è quello che realmente accomuna tutti gli esseri umani del pianeta terra in cui viviamo, fatto specialmente di maschere poggiate accuratamente sul nostro vero essere, tutti piangono, è una cosa di non vergognarsi però. Ora però smetti di piangere per Liam, fa uscire la tua anima dal tuo magnifico corpo e guardati in quello studio illuminato, con tutte le telecamere accese fisse su di te, davanti a quella sottospecie di donna che è la D'Urso, e comprendi, guardati bene e SII FIERA di te stessa. Chi ti ama lo è, e ha anche capito che sei una donna maledettamente perfetta. Manca una sola persona a pensare tutto questo all'appello: Te stessa.
Tua madre, ha ragione Liam, ti ha dato praticamente bellezza e sorriso, ma credo che ti abbia dato tutto che di più grandioso hai. Soprattutto la forza, quella stessa forza che credi di non avere in te ma che hai tirato fuori quando sei fuggita da quel corridoi, la stessa forza che hai tirato fuori quando hai scritto quel tweet a Liam dopo che avevi superato la tua crisi d'insicurezza, quando sei partita dall'Italia per andare dal tuo fidanzato per un Gala e quando sei scesa su quel tappeto rosso magico, e vogliamo parlare di quando sei ripartita per in Italia?, quando hai letto le cose cattive scritte su di te sul web, e quando hai fatto l'audizione e ti eri buttata nel baratro più completo perché Liam per 48 lunghissime ora non ti aveva scritto.. ma poi ti sei rialzata.. La stessa forza che hai tirato fuori dal tuo corpo in questa stupidissima intervista.
Kaylie, apri gli occhi e guardati veramente nel profondo, osservati e sorridi a ciò che sei per te e chi ti ama: GIUSTA.
LA SCRITTRICE:
- Okay.. Ho pianto io stessa scrivendo questa recensione cara Jane, e sai.. Avrei potuto fare lo stesso discorso che ho fatto a Kay a te. Non perché tu abbia trovato il tuo ragazzo dei One Direction, non perché tu abbia la stessa vita che sta vivendo la tua protagonista.. Ma perché nessuno ha i tuoi sogni, e i sogni sono la cosa più grande che si possa avere e non è una sciocchezza, avere un sogno è avere la forza di rischiare di cadere, di rimanere delusi quando in un attimo si pensa che non ci si è riusciti. Avere forza vuol dire continuare a sperare e sognare con tutte noi stesse. A volte ti abbatti e crolli pensando a te stessa. Ma su dai.. Guardati anche tu Fra, balli con tutta la passione che hai dentro, scrivi con la stessa passione che usi per ballare, sei buona come nessuno e riesci a far capire a me che dovrei iniziare a prendermi cura di me stessa, ti dedichi a più di quanto tu stessa pensi, come quando mi hai detto che dovevi ballare in pubblico, e lo hai fatto più volte, oppure quando ti dedichi alla chiesa e non dire poco, per me è moltissimo haha. Dovresti essere fiera di te.
Okay.. Direi che per questa giornata ho scritto abbastanza.. e dovrei tornare a studiare Stalin e i suoi complessi sul comunismo contro l'USA.
Grazie dei bellissimi sogni che mi fai vivere con questa storia.
Samantha x |