Recensioni per
Rakhoon - Il Respiro Del Drago
di lucabovo78
Sono un po' in ritardo, lo ammetto. Vedrò di recuperare. |
Al titola avrei aggiunto "pessimi", perché detto francamente quelli di Alden lo sono e rappresentano la parte più spassosa del capitolo, senza dubbio! Vederlo girovagare a vuoto, incapace di trovare le tracce che sta inseguendo per una serie di circostanze del tutto casuali, è davvero molto divertente. |
Da Pineswood al Caputargilis, pare che tutti siano in movimento, chi in vista e chi di nascosto. Ciascuno sta inseguendo figure che sembrano farsi via via più misteriose e sfuggenti, mescolandosi alle bugie, alle cose non dette, ai misteri nati in tempi non sospetti. |
Il viaggio di Lind e Sephyr potrebbe non portare a nulla: a Caputargilis sta imperversando una battaglia che vede al suo centro proprio la persona che stanno cercando e ritengono possa fornire loro le notizie che cercano. |
Mi piace molto come scrivi..... Belli i personaggi, le ambientazioni, la storia.... |
Ci troviamo di fronte a un momento di transizione. La pace sembra essere tornata sul viaggio di Lind e Sephyr, anche se porta con sé molti interrogativi. |
Ahimè, la bandierina è bianca per questo capitolo. |
Il viaggio, dopo la pausa notturna e un quieto risveglio, prosegue nel peggiore dei modi. L'imboscata tesa dagli orchi giunge inaspettata, anche se la loro comparsa così come quella del maltempo sembrano seguire una trama che Lind ancora non può svelare. Qualcuno sembra intenzionato a svegliare ciò che l'arma (o lui stesso) nasconde e per riuscici non si fa scrupoli. Allo stesso tempo, sembra però che le reazioni del giovane stregone si rivelino fuori controllo per chiunque. |
La partenza di Lind pare aver innescato altre conseguenze, come l'arrivo di un misterioso stregone a Pineswood. Cosa voglia comunicare a Corgh e da parte di chi, è difficile intuirlo, però sappiamo che non è tipo da lasciar correre troppo baldanza. E solo per questo andrebbe lodato. |
Al di là del trauma in bagno, Lind riesce finalmente a risolversi e partire. Le spiegazioni di Corgh, sebbene non siano soddisfacenti, gli confermano che Caputargilis è la direzione giusta verso cui indirizzare i passi. |
Pare che la presenza di Lind, oltre ad attrarre misteriosi figuri, susciti la perfidia e le gelosie degli spasimanti di Sephyr, la quale però non sembra dar loro troppo peso. La breve parentesi sulle fantasie di Lind alleggerisce l'atmosfera cupa dei suoi pensieri, così come le parole d'incoraggiamento di Corgh. Il sogno nel mezzo aggiunge una venatura di ansia ben diversa, qualcosa che arriva dal passato e che deve ritrovare la su esatta collocazione nei ricordi del ragazzo. |
La passeggiata notturna di Lind e Sephyr prosegue e ci regala un ulteriore scorcio del passato del ragazzo e uno sguardo ad altre sue abilità come stregone. |
La passeggiata di Lind e Sephyr ci dà modo di indagare un po' meglio i due, mostrandoci alcuni particolari del rapporto tra il primo e i genitori adottivi, e la storia che lega la seconda alla figura sfuggente della madre. Entrambi hanno un passato più o meno triste, ma solo relativamente duro: nelle difficoltà hanno entrambi trovato persone al loro fianco, capaci di sostenerli e guidarli. Le confidenze fra i due ci mostrano un'empatia crescente, molto intrigante. |
ll racconto di Corgh finalmente ci rivela i suoi rapporti con il Maestro ed il suo nome. Ci rivela cosa leghi lo stregone alla sua famiglia ed al villaggio, senza svelare invece chi sia davvero il nemico di allora né se sia quello di oggi. |
L'attacco al villaggio prende una piega inaspettata, con il risveglio di qualcosa nella spada di Lind che sembra essere in grado di scatenare un potere di cui il ragazzo sembra essere completamente all'oscuro. Forse persino il Maestro ne ignorava le autentiche potenzialità, a differenza dei due uomini nascosti al limitare della foresta. Il mistero che aleggia su di lui, sulla sua nascita e il legame con l'arma si va infittendo. Mi incuriosisce la trasfigurazione che ha subito quando la spada si è "impossessata" di lui. |