Eccomi qua, scusa il ritardo!
Bellissimo capitolo, lungo e pieno di scene quotidiane ma anche di eventi che si riveleranno importanti nel futuro di Aragorn.
Mi sono divertita tantissimo a seguire Estel nei suoi progetti e controprogetti per non farsi scoprire ferito, per leggere senza che nessuno lo disturbi, ecc... E mi hanno fatta riflettere i suoi pensieri sul sentirsi sempre troppo piccolo, sensazione resa sicuramente più complessa dal fatto che gli adulti con cui Estel sta crescendo sono elfi... Una riflessione davvero particolare, che racconta un tratto dell'infanzia di Aragorn a cui non avevo mai pensato.
Ma la scena che mi è piaciuta di più in questo capitolo è quella tra Estel, Arwen e Glorfindel a Bar-en-Neledhlas! Mi sono messa a ridere leggendo il loro scambio di battute!
Infine la partenza dei gemelli e il loro dialogo con Elrond e Gilraen. Una bellissima scena: mi ha colpita soprattutto il legame profondo tra Elrond e Gilraen.
Ad essere sincera, temevo che le scene tra Arwen e Aragorn in questo capitolo avrebbero acuito le mie perplessità sul loro incontro anticipato, invece non è stato così, perchè il piccolo Aragorn non precorre i tempi, ma cerca la compagnia e l'attenzione di Arwen con la semplicità e l'innocenza di un bambino. Inoltre, la tua descrizione di Arwen come una fanciulla allegra e serena, corrisponde all'immagine di lei che mi sono fatta leggendo il suo primo incontro con Aragorn ne Il signore degli anelli.
Un'altra cosa che mi è piaciuta in questo capitolo sono i molti personaggi che hai inserito, primo fra tutti Glorfindel, che mi piace sempre di più sia come personaggio, sia nel suo rapporto col piccolo Estel.
Ma la vera sorpresa del capitolo è stato Gandalf! Sei riuscita a caratterizzare anche lui in modo perfetto, già dalla sua prima battuta ho pensato: è lui, è Gandalf!
Ancora una volta hai creato un luogo che mi ha affascinata: la Bar-en-Neledhlas è davvero un edificio particolare, complimenti! tu poi sei bravissima non solo a descrivere questi edifici con grande precisione, ma soprattutto a inserire sempre quel dettaglio o quel colore che rende la tua descrizione speciale. In questo caso, la comparsa di quella pozza d'acqua nascosta sotto il tavolo di pietra è stata una scoperta! Un'idea geniale!
Aiuto, ho scritto una recensione chilometrica.
Tantissimi complimenti anche per questo capitolo!
A prestissimo,
Tyelemmaiwe
P. S. Sono contenta che le mie traduzioni in elfico ti siano state utili... E che ti siano piaciute!
Mentre le leggevo nel capitolo mi sembravano così brutte....

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qua, finalmente!
Ho letto il capitolo l'altra sera, ma solo ora ho tempo e modo di recensire a dovere. Dunque.... Da dove partire?
Capitolo lungo, non c'è che dire. Lungo e carico di descrizioni, di personaggi, di eventi che, seppur piccoli, rivestono tutti un profondo significato nella vita del piccolo Estel.
Ciò che più mi colpisce e mi sorprende all'interno di questa tua storia sono le descrizioni di Imladris: minuziose, dettagliate, vivide. Mentre leggevo pensavo: "mio Dio, sembra che ci sia stata sul serio. Che abbia camminato per quelle sale, per quei sentieri.... Perfino gli odori sono reali!" Ti faccio, per questo, i miei più sinceri complimenti. Bravissima!
Per il resto.... Beh, approvo la tua scelta di evitare il "salto temporale". L'infanzia di Estel è un momento su cui pochi si soffermano ed è bello vederlo approfondire in maniera tanto bella e ricca di dettagli.
Purtroppo l'incontro "anticipato" tra lui e Arwen continua a non convincermi, ma mi piace come lo stai gestendo: non affretti troppo i tempi, Arwen è resa benissimo (e te lo dico io che in genere non la posso soffrire) e Estel resta pur sempre un bambino, che suscita tenerezza e, talvolta, strappa anche una risata.
Adoro anche la tua resa di Glorfindel, credo di avertelo già detto in passato ma è così che anch'io l'ho sempre immaginato.
Infine, la comparsa di Gandalf è stata davvero una bella trovata.... Anche lui è tratteggiato splendidamente, in più ha dato modo di toccare un tema interessante.... Sì, è davvero difficile essere un bambino in una corte di Elfi. Non ci avevo mai pensato, ma i pensieri del piccolo Estel sono più che comprensibili e, in un certo senso, fanno stringere il cuore.
Bene, prima di chiudere questo assurdo sproloquio ti rinnovo i miei complimenti e maledico gli esami che al momento mi impediscono di lavorare alle frasi del capitolo 6.... Sono proprio curiosa di leggere il seguito!
A presto, un abbraccio!
Melianar
P.S.: inutile dire che la ricomparsa di Gilraen mi ha suscitato un immenso piacere, mentre leggere le frasi in elfico.... Oddio, è stato stranissimo, volevo sotterrarmi! :-)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! 
Mi chiamo Leila e da un pò di tempo, silenziosamente, leggo la tua fanfiction =)!
Ho passato la mia infanzia innamorata cotta di Aragorn, e quando ho visto la tua ff e ho letto l'introduzione ho dovuto leggerla per forza ^^!.
E' davvero molto bella, mi piace sia il tuo stile che l'idea di ambientare la vicenda quando Estel era solo un bambino.
Non c'è nulla di scontato, e ti assicuro che sono davvero curiosa di vedere quando Arwen comincierà anch'essa a ricambiare i sentimenti del suo piccolo amico. Attualmente sembra vederlo (giustamente) come una specie di fratellino e non riesco a immaginare come potranno cambiare le cose tra loro.
Non vedo l'ora di scoprirlo ^^!
Complimenti ancora per l'originalità!
Un abbraccio,
Leila

Leggi la risposta dell'autore

Questa ff è veramente stupenda, premetto che non avevo mai letto la storia del loro primo incontro, ma trovo che tu abbia reso con infinita tenerezza la scena.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, questa è la prima volta che recensisco la tua storia e devo dire che è davvero SENZAZIONALE!! Devi sapere, che io, sono una fan accanita della Trilogia del Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, il maggior studioso di letteratura anglosassone e medievale; Uno degli autori – a mio parere – migliori del novecento. Adoro il suo modo di scrivere così erudito, fluente e attento ai dettagli, capace di far sognare ed emozionare chiunque prende in mano un suo romanzo… Bene, adesso, dopo questa piccola premessa, voglio elogiare la tua storia, il tuo modo elegante di scrivere ed esporre la trama, intersecando sapientemente i personaggi a ogni contesto narrato negli avvenimenti.
Inoltre, da come scrivi, si nota l’influsso del maestro Tolkien, e molto probabilmente hai letto il libro; Si percepisce chiaramente e questo mi piace, perché non ti distacchi molto dall’originale! Inoltre, mi piace ancor di più, il fatto che hai scelto di approfondire – a modo tuo e in maniera molto originale - ciò che avvenne prima dei Grandi Anni, soffermandoti sull’infanzia, l’educazione del giovane Aragorn e dell’incontro con Arwen, seppur tutto questo ci venga delucidato a spizzichi e bocconi, nell’Appendice A “Annali dei Re e Governatori”. Per di più, ci tengo a farti sapere, che tempo addietro anche a me, balenò nella mente l’idea d’indugiare su questa coppia e pensa un po’? Mi sono detta: “ Perché Aragorn, alla matura età di vent’anni, e dopo aver appreso da Elrond, il suo vero nome e tutto ciò che concernesse la sua reale identità, dovesse, solo allora, incontrare Arwen? I tempi non si potevano ravvicinare? Non poteva accadere, che so, la bella ed eterea Undòmiel, si stancasse molto prima delle terre materne, laggiù in quel bosco d’oro di Lothlòrien, e tornasse a Imladris, dove un piccolo ed ignaro Estel l’attendeva? ”. Bene! Tu hai colto il segno! Anche se hai tenuto la parte iniziale dell’incontro, fedele a quella Tolkieniana, ho apprezzo molto come sei riuscita a estraniarti dall’originale, trattando poi in maniera del tutto autonoma la trama.
Detto questo concludo… Ancora complimenti per la tua storia e aspetto con ansia un prossimo capitolo. Baci :D

Leggi la risposta dell'autore

Bellissima storia, mi è piaciuta moltissimo.  Posta nuovi capitoli al più presto,  mi raccomando! 
Elen sila lumenn omentielmo.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Bellissimo capitolo, come sempre!
Il tuo modo di descrivere luoghi ed atmosfere mi piace sempre di più: riesci sempre a inserire un dettaglio che mi colpisce, che rende vivida ogni scena che racconti.
Uno di questi dettagli è l'uso dei colori. Io amo tantissimo i colori e il modo in cui li usi all'interno delle descrizioni, come per esempio il modo in cui il tramonto colora il bosco in cui passeggia il piccolo Aragorn, mi piace moltissimo!
E a proposito di Aragorn, è bello poterlo vedere mentre cresce, mentre il suo modo di pensare e di osservare ciò che lo circonda piano piano cambia.
Venendo ad Arwen: anche lei l'hai caratterizzata in modo perfetto, non mi stancherò mai di complimentarmi con te per la tua bravura! Sei riuscita non solo a delineare benissimo il suo carattere e il suo modo di comportarsi, ma ti sei soffermata anche sulle differenze tra lei e i suoi fratelli,, in una maniera secondo me bellissima!
Sono contenta poi che tu continui a dare attenzione e spazio anche alla personalità e alle azioni degli altri elfi di Imladris, come hai fatto in questo capitolo con l'ancella e il maestro di cerimonie (anche se il secondo mi sta antipatico).
Il primo incontro tra Aragorn e Arwen in questo capitolo... Devo essere sincera, , per la visione che ho io della storia di Aragorn e Arwen, non mi ha convinta. Vederlo svolgersi quasi identico all'incontro tra Arwen e Aragorn adulto mi ha lasciata perplessa, assieme al fatto che non riesco a immaginarmi Arwen che vede crescere Aragorn. Tu avevi avvisato tempo fa di questo cambiamento e io, anche se non condivido questa tua interpretazione, voglio continuare a seguire la tua storia, perché adoro il modo in cui la stai raccontando.
Quindi, al prossimo capitolo!
Tyelemmaiwe
P. S. Mi sono innamorata dello "Sguardo di Celebrian", è un angolo di Imladris veramente splendido!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qua, finalmente ho tempo e modo di recensire!
Wow, sei partita allora... Hai tutta la mia stima e il mio appoggio, io, al momento, non avrei il coraggio di compiere una scelta simile e ammiro profondamente chi lo fa. Quest'esperienza non potrà che arricchirti, ti auguro il meglio :)
Venendo ora al capitolo... Sì, lo ammetto. La questione di Aragorn e Arwen continua a non sfagiolarmi. Ma ero avvisata e, comunque, questa è una tua personalissima interpretazione, sulla quale certo io non discuto.
Mi lascia perplessa non solo l'incontro in sé (èlo hai lasciato, forse, addirittura troppo uguale all'originale e vedere Aragorn bambino mi ha fatto uno strano effetto) ma piuttosto il rapporto che si va creando tra i due... APur essendo, come già sai, tremendamente purista, voglio proprio vedere come saprai rendere il tutto. Scrivi troppo bene, come potrei smettere di leggerti? Le tue descrizioni di Imladris sono qualcosa di meraviglioso, lo "sguardo di Celebrian" mi ha commossa... E vogliamo parlare della tua resa dei personaggi? Riesci a caratterizzare tutti nel migliore dei modi, non solo i protagonisti, ma anche l'ancella e il maestro di cerimonie sono tratteggiati perfettamente, sembra proprio di averli davanti.
Che dire? Spero tu possa scrivere presto un nuovo capitolo, sono davvero molto curiosa. E mi piacerebbe rivedere Gilraen, mi manca!
Melianar
P.S.: ribadisco la mia disponibilità ad aiutarti con l'elfico, perché ancora risulta un po' un ibrido tra Quenya e Sindarin. In ogni caso, complimenti per l'impegno, che c'è e si vede.

Leggi la risposta dell'autore

...Delusa?
Ma come potrei esserlo?
E' diritto di ogni scrittore dare una propria visione! Se ben fatto -e questo è il caso- è un modo per diversificare e reinterpretare una storia che già si conosce!
Confesso che non mi aspettavo un loro incontro con Aragorn bambino ma per come stai impostando la fanfiction, sarei stata perplessa anche da un eccessivo salto in avanti del tempo, mancando completamente una parte importante della vita del nostro Ramingo. Questo capitolo è tenero, delicato e mi ricorda un disegno visto tempo fa su Internet: un giovane Estel dormiente, con Arwen che gli carezza il capo. In più, immagino da sempre che per gli elfi l'amore abbia un peso e un'evoluzione diversa che per gli uomini, vista la loro vita immortale.
La citazione al film, con Arwen che lo sorprende mentre cerca la freccia, mi ha fatto sorridere e l'ultima frase...beh. Vi vedo solo pura adorazione, qualcosa che solo un bambino può provare con tanta innocenza.
Ti auguro buona fortuna con la tua nuova vita e al prossimo capitolo! Mi dovrai spiegare come sentire le varie playlist...la tecnologia non è mai stata mia grande amica in certi frangenti! XD

Maddalena

Leggi la risposta dell'autore

Bellissimo! Mi piace come descrivi Imladris, mi sembra quasi di camminare per le sue vie mentre leggo.
Mi piace anche il loro incontro e la timidezza mista a paura del piccolo Aragorn, ma in realtà non vedo l'ora di leggere di loro due quando Estel diventa un po' più grandino xDD Aspetto il prossimo capitolo :P

Che bella ff, mi ha sempre affascinato la storia di Aragorn e aspettavo proprio qualcuno che sapesse approfondire e descrivere nel migliore dei modi la sua vita, quindi ti ringrazio e aspetto di leggere il prossimo capitolo :)

Bellissimo, davvero bellissimo anche questo capitolo! complimenti!
Sono contentissima che i coprotagonisti si siano imposti, perchè riesci a caratterizzarli così bene che fa sempre piacere leggere di loro.
Il rapporto che si è instaurato tra Elrond e il piccolo Estel è stupendo, fatto di piccoli gesti e di lunghi racconti; si sente proprio l'affetto tra i due e il legame importante che si è creato tra Aragorn e il suo padre adottivo.
Anche i gemelli continuano a piacermi tantissimo, sia nel loro rapporto con Estel e con gli altri personaggi, sia tra loro, come ce li hai mostrati in questo capitolo.
E' bella poi la tua scelta di dare spazio anche agli altri abitanti di Imladris, che ricoprono tutti un ruolo diverso nella vita e nella crescita di Aragorn (come per esempio Glorfindel, altro coprotagonista che sono stata felice di rivedere).
In generale mi piace molto come stai delineando la socetà di Imladris: gli hai dato l'atmosfera che mi sono sempre immaginata.
Sono un po' apprensiva riguardo al prossimo capitolo, perchè sono una tolkieniana un po' purista e questo incontro imprevisto tra Arwen e Aragorn non so come immaginarlo...
Vedremo cosa succederà.
Al prossimo capitolo!
Tyelemmaiwe

Ancora tantissimi complimenti, anche questo capitolo è davvero meraviglioso.
Il piccolo Aragorn con le sue mille domande e curiosità mi suscita sempre una gran tenerezza, e tu sei bravissima a descrivere la crescita e l'educazione di un bambino in tutte le sue piccole, meravigliose sfaccettature.
Il rapporto tra Aragorn e Elrond mi piace sempre più (temo di essermi spiegata male nella recensione al secondo capitolo, anche io lo reputo un personaggio estremamente complesso e adoro come riesci a caratterizzarlo!)
Splendide anche le figure dei gemelli, personaggi che amo particolarmente e a cui tu sai dare il giusto spazio e, a mio dire, anche la giusta personalità e carattere.
Hai perfettamente ragione, anche io comprendo ciò che dici riguardo a trama e personaggi che spesso, quasi sempre, prendono il sopravvento rispetto all'idea originale che si ha della storia. In ogni caso Arwen non è comparsa, ma già il canto di Beren e Luthien sembra affascinare particolarmente il piccolo Estel! Casualità?
Che altro dire? Beh, di cose ce ne sarebbero tante, in effetti. Io mi limito a farti nuovamente i complimenti, attendo con impazienza il prossimo capitolo!
Melianar

Leggi la risposta dell'autore

Dopo Elrond, dedichi spazio ai "miei" gemelli che ho sempre adorato e che ho sempre rimpianto di non vedere sul grande schermo (anche se ne comprendo il motivo; stimo molto sia il movie!verse che il Book!verse)!
Sono anche contenta che ci sia spazio per i co-protagonisti; avendo scritto anche io e avendo a che fare con scrittori, so cosa significhi avere i personaggi che s'impongono e spesso questa imposizione va seguita e assecondata!
Ma torniamo sul pezzo; Elladan ed Elrohir. Il secondo è di una tenerezza indescrivibile, eppure non risulta stucchevole nella sua apprensione per Aragorn, il primo con le sue battute è altrettanto adorabile e fornisce una sorta di guida per il fratello ma sono certa che anche lui scoppi d'orgoglio per il loro fratellino minore ;P

La statua che custodisce i frammenti di Narsil...posso dire che anche lei è stata una dei co-protagonisti? No? Beh, lo dirò lo stesso! u__u Adesso, quando la rivedrò, penserò che c'è stato qualcun altro oltre me a pensare che fosse una figura triste, curva a proteggere un tesoro, ormai sola e dimenticata.
Al prossimo capitolo, allora!

Maddalena

Leggi la risposta dell'autore

Se le premesse sono queste, credo proprio tu abbia conquistato una lettrice molto esigente, molto amante del mondo del Professore, molto impietosa (ma solo quando serve)!
Due capitoli splendidi: ho aspettato a lasciare una recensione per capire meglio come e dove si muovesse la storia ma quando i complimenti vanno fatti, è giusto farli. Abbiamo conosciuto Aragorn ormai adulto ma leggere della sua infanzia, che deve essere stata molto dura con la morte del padre, l'esilio a Imladris è un modo per capire come sia poi divenuto il grande Re che ha chiuso il romanzo originale. Mi ha sempre incuriosito come potesse essere il rapporto con Elladan ed Elrohir, che ho adorato dalla mia prima lettura del Signore degli Anelli: l'ho immaginato tenero, complice, quello che dovrebbe esistere tra due fratelli maggiori verso uno tanto più piccolo e ora indifeso. Elrond non l'ho mai visto freddo e quasi senza cuore: ama profondamente Aragorn ma capisco anche a cosa si sia trovato di fronte quando ha compreso in cuor suo che avrebbe perso la sua adorata figlia per lui. Non deve essere stato facile, a riprova che gli Elfi sono creature ben più passionali ed emotivamente coinvolte di certe interpretazioni che li vorrebbero freddi, distaccati e altezzosi. Non li ho mai visti così e sono contenta di sapere di non essere l'unica a pensarla in quel modo! :D
Aspetto l'arrivo in scena di Arwen. Fino a quel momento, ancora complimenti; sono davvero felice di aver trovato storie in grado di appassionarmi, farmi piangere (...sono terribilmente sentimentale!!), ridere, apprendere nuovi punti di vista. Grazie! A te e alle altre autrici che sto seguendo!

Leggi la risposta dell'autore