La mia recensione è neutra per il semplice motivo che leggendo i due capitoli del tuo racconto, mi è sembrato di vivere un antipatico déjà vu.
Il primo capitolo inizia in maniera molto simile (forse troppo) al primissimo episodio dei Troopers (sono andata a rivedermelo) solo che al posto della gita alla Tokyo Tower, l'allegra famigliola di Danny stava scegliendo uno skateboard come regalo per (l'odiosissimo) ragazzino. Può essere una citazione, ma, in tutta onestà...
Il secondo déjà vu è arrivato come un cuscino di piume leggendo della battaglia contro i nemici, dei samurai che combattono come fossero Saint...
No, non ci siamo.
Non ci siamo non tanto per l'idea, perché tu sei padronissimo di raccontarmi le vicende dei samurai che combattono gridando "Ascia di Ghiaccio!!!" e quant'altro e far sì che la mia sospensione dell'incredulità ti segua; non ci siamo perché tu stai mettendo in scena dei nemici che assomigliano a quelli di Yoroiden Samurai Troopers, talmente tanto da essere loro. Harago (cui ammetti di esserti ispirato per il tuo cattivo), Demon, Kratos, Krana e Rasta (scusa, ma i nomi giapponesi non li ho mai imparati).
Non sarebbe meglio se tu prendessi questa storia e la facessi diventare un cross-over tra Saint Seiya e Yoroiden Samurai Troopers? Perché le somiglianze tra i tuoi cattivi e i seguaci di Harago sono troppo smaccate per essere solo delle linee guida. Se al posto dell'avversario di Hyoga ci fosse stato Kratos o Krana non sarebbe cambiato nulla. E quel nemico mi ha dato l'antipatica impressione di essere ricalcato proprio su loro.
Pensaci.
Magari i Santi potrebbero doversi trovare ad affrontare Harago e le sue schiere, hai visto mai? Quello sì che sarebbe bello da leggere, per un(a) fan delle due serie!
Passando a cose più prosaiche, ti consiglierei di inserire un'interlinea di 1,5. Il testo avrebbe più respiro. Sperando di non averti offeso, ti auguro buon lavoro. |
