Recensioni per
Notti di stelle e di sogni
di mgrandier

Questa storia ha ottenuto 636 recensioni.
Positive : 635
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
17/09/14, ore 13:09

Bella la descrizione di questo piccolo salotto che racchiude tra le sue mura il loro rapporto fatto di complicita' e affetto. Mi piace il modo in cui Andre' ricorda i momenti passati con Oscar e quelli appena trascorsi con lei. E quello sguardo lanciato su di lui e' coinvolgente.
Ho due domande da porre,Andre' ha perso un occhio? Sembrerebbe di no,e personalmente la cosa non mi dispiace.
Quando e' iniziata la loro storia? Sembrerebbe da un po',e anche questo mi sembra giusto.
Pare che il generale abbia tratto le giuste conclusioni notando lo stato dell'uniforme di Oscar prima,e di Andre' dopo.
Sara' sempre piu' deciso a far sposare Oscar,allora. Con un po' di apprensione mi chiedo fin dove potrebbe spingersi per realizzare il suo progetto.
Attendo il seguito con impazienza.
Anna

Recensore Junior
17/09/14, ore 09:06

Ho apprezzato molto questo capitolo che definisci interlocutorio. Il primo momento, quello in cui descrivi il salotto privato e la figura di Andrè in attesa di Oscar, mi ha colpito per l'immediatezza visiva: nel descrivere i dettagli dell'ambiente e dell'immagine del nostro beneamato, ci dici tutto sul rapporto dei protagonisti, clandestino, fatto di sotterfugi e piccoli spazi rubati alle rispettive vite e alle rigide divisioni sociali che li separano, nutrito di momenti intimi e segreti, il tutto con pochi tratti di penna mirati e efficaci. E insieme a te ci fai godere dei dettagli della figura di quest'uomo magnifico che non ci stancheremmo mai di contemplare.
Il secondo momento, quello dell'incontro tra il generale e Andrè, è altrettanto forte sul piano della comunicazione, e ci parla del rapporto di rispetto e diffidenza, stima e distacco sociale, deferenza e sfida, tra questi due personaggi, padrone e servo, rapporto mai abbastanza scavato nelle fanfictions. Spero che vorrai approfondirlo.

Recensore Master
17/09/14, ore 08:32

Ciao!
Bella questa messa a fuoco di André, sia del suo modo di sentire che della sua... prestanza fisica (che dire.. ce ne fossero....). Beata te che sei Madame Grandier!!!!
Ma mi sfugge una cosa: come sta André in fatto di vista? Qui non sembra avere particolari problemi....
Il loro rapporto sembra molto complice e sensuale. Farai un flash back per farci sapere come si sono rotti gli indugi e cosa ha provocato la "resa" di Oscar?!?
Il generale é sicuramente il più cieco di tutti!!! Se giustamente la nonna cercava di tenere lontano il fuoco dalla benzina, come é possibile che il generale non abbia mai pensato che mettere per 20 anni due bei giovani uno affianco dell'altro non potesse che.....
Doveva essere veramente un folle!!!! A meno che, forse proprio per le abitudini dell'epoca abbastanza libertine, alla fine non gli interessasse più di tanto... Un figlio maschio, colonnello, poteva ben sollazzarsi con il suo attendente....!
Forse é per questo che tende a non "vedere" la verità che gli sta sotto il naso?!?
E questo é facile che lo pensassero anche gli altri!!
Peccato che non l'abbia pensato Oscar!! Quella testa di legno....
Poi però poteva diventare un problema darla in sposa.... non condividi?!?
Mi piace la tua storia, é ben scritta. Tienici presto aggiornate!!!!! Ciao

Recensore Junior
16/09/14, ore 23:20

Che volere di Oscar I'll general a donna à uomo!!!
La furia di Oscar per e matrimonio con Girodel.
André in magione di ninos per che la nonna la lovoro soldat .
No e bon comandate Oscar por parte di general.

Recensore Master
16/09/14, ore 17:14

Titolo azzeccatissimo quello di questo capitolo e, se un po' ho imparato a conoscerti, non si tratta di certo di un caso, ma di una scelta ben accurata. La "pace" è sicuramente rappresentata da quell'angolo di paradiso che si sono ritagliati i nostri in quel salottino dove André, aspettando la sua Oscar, si perde nei ricordi, nei pensieri, nella ricerca del profumo di Lei sulla sua pelle. E tu ce lo descrivi per quello che è: un uomo meraviglioso, sia fisicamente (da sballo direi) sia caratterialmente, nei pensieri, nei gesti, nell'amore indescrivibile che prova per la sua donna. Ma la pace viene "violata" dal caro Generalissimo. L'intruso che entra con prepotenza nel loro mondo:appunto, una vera e propria violazione. Lui sapeva che avrebbe potuto trovarla là e...apriti cielo...se l'avesse trovata proprio in quel momento a raccontare ad André la sua idea geniale. Ma, rispettandone il carattere (o caratteraccio) di Oscar, giustamente hai fatto si che andasse a sbollire la rabbia da sola. Quella domanda del Gen. su dove fosse Oscar l'ho immaginata proferita con lo stesso tono duro e autoritario di quando, nell'anime, si rivolse ad André chiedendogli dove fosse la figlia e se conoscesse il motivo per il quale avesse deciso di lasciare la guardia reale. Il Gen. sapeva dell'amicizia e della complicità dei due e quindi riteneva che solo Lui, oltre alla diretta interessata, potesse rispondere a tali domande. Ebbene, sì, lo sapeva il motivo...ma mica poteva raccontarglielo! E che fa il Gen.? Ammonisce André per il suo stato, se ne va stizzito e infastidito e, forse ritenendo che il suo compito di ristabilire l'ordine delle cose si fosse esaurito per quella sera, se ne va senza cercarla. Un mito!
Ma ora aspetto con curiosità l'incontro tra i due innamorati e voglio proprio vedere come reagirà André.
Questo André, è già l'uomo di Oscar ed è già cosciente del suo amore per Lui. Non ce lo vedo proprio in un comportamento remissivo o che inizialmente propone di assecondare il volere del Gen. in attesa di decidere cosa fare. Lo immagino più irruento, più maschio e piuttosto se la porta via con se. Brava!!!
A presto. Un abbraccio.

Recensore Master
16/09/14, ore 14:58

Ciao è stato un vero piacere leggere questo capitolo. Più leggevo e davanti agli occhi appariva la figura di André in tutta la sua bellezza non potevi farci regalo più gradito .
Tornando alla storia meno male che Oscar dopo lo scontro con il padre non si è immediatamente fiondata da Andrè cosicché il Generale per ora sospetta e nel parco ha visto qualcosa ma per ora la forma è salva. In attesa del prossimo aggiornamento un caloroso saluto.

Recensore Veterano
16/09/14, ore 14:54

Mi è piaciuta molto la descrizione che dai dello spazio che Oscar ed Andrè si sono ritagliati a Palazzo. Questo loro piccolo salotto, che deve aver accolto dei momenti bellissi per entrambi e preziosi nei ricordi di Andrè; un luogo dove lui si sente tanto a suo agio da dimenticare addirittura la compostezza e si sbottona abbassando la guardia ed esponendo il fianco al generale, che le circostanze stanno rendendo piuttosto attento e pericoloso...
Quelle parole sul rispetto che Oscar dovrebbe esigere anche da se stessa non lasciano presagire nulla di buono...
(Recensione modificata il 16/09/2014 - 02:55 pm)

Recensore Veterano
16/09/14, ore 13:17

Cara, questo capitolo non è d'azione ma risulta una lettura veramente godibile, trovo che i gesti e l'ambientazione siano molto ben resi e diano una bella sensazione visiva.
In realtà... a un certo punto ho intravisto un lambo di ... filosfia valmontiana!! Capisco la tua scelta di introdurre questo ostacolo da parte della nonna rispetto all'ingresso nelle stanze di Oscar, mentre nel manga e nell'anime lui ci spende parecchio tempo. Il fatto che poi nella tua storia... "quaglino" prima l'ho immediatamente associato a questo "ostacolo". Mi è venuto da pensare alle critiche che rivolge Valmont nella sua lettera alla Merteuil rifereindosi a Danceny, che, così puro d'animo, non ha bisogno di facilitazioni, ma di ostacoli e mistero per far accendere le fiamme della passione, e che è tanto ben resa nel dialogo del film di Frears "Ostacoli! Quel ragazzo ha bisogno di ostacoli! Poi saltandone uno, saltando l'altro.. ci si augura che finisca con il saltare inavvertitamente su di lei!!"
Scusa, probabilmente sono io che sono bacata nella testa, ma l'idea che la nonna cercando di tenerli separati abbia innescato il tutto, mi si è materializzata così (probabilmente ho semplicemente letto quel libro e visto quel film troooppe volte), cmq... voleva essere un complimento, in aggiunta a tutti quelli per la bella scrittura XD
Il generale alla fine ... sembra veramente sull'orlo di una crisi di nervi poi ...
(Recensione modificata il 16/09/2014 - 01:19 pm)

Recensore Master
16/09/14, ore 13:10

Il capitolo mi piace molto, le descrizioni degli ambienti sono vivide e realistiche, e quelle di André sono da mozzare il fiato! E' descritta perfettamente la loro intesa che è ancora più forte nel silenzio, questo loro rapporto unico, eppure stranamente tollerato dall'inflessibile generale.

Recensore Junior
11/09/14, ore 19:25

Mi strapiace come scrivi!dettagliata,sognante,senza cadere sul banale...e le metafore e i riferimenti....ti prego,continua con questa storia!!! ho messo questa storia fra le seguite,a prestooo

Recensore Junior
08/09/14, ore 12:03

Mi è piaciuto molto questo capitolo. L'incontro scontro tra Oscar e il padre è reso con la giusta tensione, il contatto tra i due che rende al generale la misura della vera natura di donna di quel figlio, ci svela la ragione di quel suo ripensamento sulla vita di Oscar. E' tutto molto fisico, le emozioni dei personaggi passano attraverso i sensi, la vista ed il tatto, e noi riusciamo a percepirle a pelle. Bello!

Recensore Master
06/09/14, ore 13:05

Ho riletto un paio di volte il capitolo,ma sono ancora confusa.
All'inizio sembra che il generale abbia preso la decisione di far sposare Oscar perche' e' a conoscienza del rapporto tra lei e Andre'. Quando resta solo,si chiede cosa abbia fatto cambiare Oscar. Quindi mi chiedo vuole far sposare Oscar per separarla da Andre'?
Mi ha meravigliata anche la reazione relativamente poco veemente di Oscar. Altra domanda,nell'altra storia (castello di carte,credo)sembrava che Girodel si fosse tirato indietro rinunciando al fidanzamento,invece non e' cosi'?
Non posso credere che Oscar assecondi suo padre.
Anche se parla di matrimonio,il generale continua a pensare ad Oscar come a "suo figlio",decisamente un paradosso.
Attendo il seguito con il fiato sospeso.
A presto
Anna
(Recensione modificata il 06/09/2014 - 08:56 pm)

Recensore Master
05/09/14, ore 09:32

Ciao prima di tutto grazie di aver accolto l'invito di molte regalandoci il tuo talento in una storia lunga che si ricollega alle altre da te scritte.
La tua Oscar è una persona completa ha accettato il suo ruolo di erede e militare della famiglia Jarjayes e grazie all'amore di André anche il suo essere donna. È un militare e il matrimonio non le interessa ecco che qualcuno cambia le regole del gioco ed è proprio suo padre il Generale colui che si riferisce a lei sempre in tono maschile ora ha accettato una proposta che la faccia diventare quello che lei è in realtà ma che lui per primo ha sempre rinnegato.
Il colloquio fra i due è acceso e vibrante ma rispecchia la realtà delle famiglie del tempo in cui il padre era il padrone e per legge era lui a dover decidere il futuro dei figli. Quindi il Generale uomo del suo tempo radicato nelle consuetudini si affida totalmente ad esse è non vuole sentire la controparte è lui che prende le decisioni. Invece Oscar si ribella e qui il padre si rende pienamente conto che la cosa non sarà così facile perché Oscar ha già preso una decisione da sola quella di cambiare uniforme scegliendo qualcosa di molto lontano dal prestigio della famiglia. Altra nota che disturba il Generale è la mancanza di notizie di Girodelle è lui che doveva presentarsi e non il contrario ma ovviamente lui non può sapere che tutte le illusioni del fidanzato ufficiale sono crollate in un pomeriggio dove ha compreso che la persona che ha scelto non sarà mai sua.
La partita è aperta e vedremo come i contendenti faranno le loro prossime mosse.

Recensore Junior
04/09/14, ore 19:01

Nell'anime, quando il padre si mette in testa che la figlia si deve sposare, spicca il lato ribelle e irruento del carattere di Oscar che prima chiede al generale di non concedere la propria mano a Girodelle (quanta tenerezza in quella scena, sia da parte di Oscar, sia del padre!), e poi diserta il party di addio al nubilato. Ma subito dopo lei si mostra superbamente femmina con Andrè quando gli annuncia che non si sposerà tanto presto. Andrè in quel momento deve averla amata e desiderata come mai aveva fatto prima. Il tuo generale mi sembra ancora più risoluto dell'originale: chissà quali carte giocherà la nostra Oscar?! È Andrè? Verrà in suo aiuto? 
Ancora, il padre di Oscar è abilissimo nel dire e non dire: lei secondo me ha intuito che lui sa, per questo credo sia molto preoccupata. Situazione difficilissima che sono curiosa di vedere come districherai. Molto interessante. A presto!!!!
(Recensione modificata il 04/09/2014 - 11:06 pm)

Recensore Master
04/09/14, ore 07:54

Il Generalissimo non si smentisce mai! E con questa presa di posizione mette in luce "il meglio" di se...mannaggia a Lui. All'inizio, forse proprio per trovare il coraggio necessario, non guarda nemmeno ad Oscar, le da le spalle e  tutte le volte che è stato necessario parlarsi, lui non l'ha mai guardata realmente, ma sempre attraverso il filtro della sua ottusaggine. Così inizia il solito sermone...e bla bla bla, sul rigore, sull'abilità e il coraggio che Lei ha sempre dimostrato. Discorsi che in tanti anni Oscar avrà imparato a memoria. Ma Lui sa di loro, vero? Perché anche se non se ne parla apertamente,quelle  frasi "condizioni di difficile gestione" o "comportati di conseguenza " sono un chiaro messaggio alla figlia,  alla quale continua a rivolgersi al maschile, ma allo stesso tempo la vorrebbe vedere sposa e madre. Bel controsenso, degno di una mente contorta...degno del Generalissimo (infondo è Lui che pronuncia quella frase apocalittica al povero André: se tu fossi stato un nobile...). Efficaci e significativi sono gli elementi che hai utilizzato per evidenziare come il Gen si accorge della Oscar donna che ha davanti. Quando la tocca, sentendo quel braccio esile al di sotto della stoffa, ha chiaro che non si tratta di un corpo di uomo. Tutto il suo mondo vacilla davanti ad un viso dalla bellezza femminile e al profumo dei suoi capelli. Per non parlare di questa divisa blu, forse diventata la sua ossessione. La stessa che rappresenta una scelta fatta da Oscar che lui non ha condiviso...la stessa che raccolta da terra in un boschetto vicino casa gli ha fatto scoppiare le coronaria a causa della realtà che gli ha mostrato. BRAVA!  Ma Girodelle non aveva rinunciato ad Oscar perché aveva capito quello che c'è da capire? Cos'è, una libera iniziativa del Gen.? Eppure, ad un tratto, ho immaginato che entrasse André nello studio a portarsela via! A presto.
P.S. Le note....fantastiche!!!!