Fantastica anche questa one shot, davvero!
Tralasciando che io ho sempre detto che Bill è un genio, è davvero adorabile quando mente così per salvare la faccia al fratello, e anche a se stesso, diciamocelo. E quel Luick sarebbe stato antipatico anche a me! ;)
Descrivi molto bene il rapporto che c'è tra i due, alla fine, e anche le differenze, però: il fatto che abbiano due giri diversi di amicizie e che siano così diversi anche nel trattare i bulletti fa capire quanto in realtà ci sia di distante tra loro due. Sono uniti anche se sono consapevoli di essere due persone profondamente diverse. È anche e soprattutto questo che mi piace della tua raccolta! È ammirevole il fatto che riesci a rappresentarli senza stereotipare, cercando di entrare nella psiche di ognuno dei due in modo diverso. E anche il fatto che narri ogni storia dal punto di vista di uno solo dei due è molto originale e bello a leggersi.
Tom sembra un ragazzino impulsivo e incapace di fingere, mentre Bill è più calmo, riflessivo e quasi furbo. Alla fine c'è quasi un rovesciamento delle parti: Tom è il candido proprio perché, nonostante abbia un carattere piuttosto forte, è incapace di fingere e di trattare le cose con nonchalance, diversamente da Bill che, facendosi passare per il più dolce e innocente dei ragazzini, nega a quei bulletti fastidiosi qualunque soddisfazione di vederlo cedere.
E anche il fatto che sia proprio Bill ad andare in soccorso di Tom, stavolta, è originale, perché di solito, in tutte le storie che leggo, Bill è il più debole e Tom è il protettivo. Ma io sono più inclune a pensarla esattamente come tu mostri in questa tua storia.
Ci vuole forza per essere come Bill e per restare sulla propria via e convinto delle proprie idee. È anche per questo che ammiro Bill, lui ci riesce. Tom...che dire? Ammiro anche lui, ma non lo trovo tanto forte quanto Bill, nonostante sia quello che si mostra più "tosto".
Che altro posso dirti, se non che ho veramente apprezzato quest'altro piccolo scorcio di quotidianità? È tutto davvero ben scritto e ben costruito, e cominciano a sentirsi le soddisfazioni che i due gemelli, ancora in età acerba, poi cominceranno a racimolare sempre di più, dopo essersi rimboccati bene bene le maniche a ver creduto al loro sogno.
Bene, la smetto di tediarti con la mia infinita logorrea, so di essere piuttosto fastidiosa con le mie recensioni chilometriche, ma non posso farci nulla. Mi piace analizzare i vari aspetti di una storia e mi piace far sapere a chi scrive tutto quello che mi passa per la testa mentre leggo.
Grazie per quest'altro bel capitolo, mi è piaciuto davvero molto leggerlo.
Alla prossima,
Sid. |