Ciao! Sono qui per lo scambio di recensioni. ^^
Innanzitutto ti prego di non volermene per questa bandierina bianca, perché il mio intento non è quello di rendermi antipatica o simili, ma solo di aiutarti un po', per quello che le mie limitate capacità mi consentono.
La trama della storia, fino a qui, non è male, trovo interessante questo inasapettato sviluppo sul passato di Vic, che strano a pensarsi, è stata un di quelli che oggi definiremmo "alternativi". Il problema sta, piuttosto, nel modo in cui hai sviluppato la trama: gli avvenimenti si susseguono troppo in fretta, dando poco spazio alle descrizioni e all'introspezione. Riusciamo ad intendere qualcosa su come Vic sia caratterialmente, ma il personaggio di Mark è paragonabile ad un guscio vuoto, che parla e agisce, ma che non sa di nulla, che non ha personalità. Sì, ama la letteratura, ha buoni gusti musicali, ma come mai dalla solita spacconeria diventa un perfetto principe azzurro che si innamora in quattro e quattr'otto dell'innocente ragazzina un po' viziata ma piena di buoni propositi? Mark potrebbe essere un personaggio molto affascinante se tu ti dilungassi maggiormente a descriverne il carattere, l'atteggiamento, il modo in cui si muove o in cui pensa, potresti farlo vivere davvero, così. ^^Il personaggio di Vic, invece, mi ha creato un po' di disappunto in più, poiché è partito in maniera molto promettente, come una ragazza che vuole affermare la propria indipendenza dalla famiglia troppo oppressiva e che vive per i suoi interessi e per le sue passioni, ma poi, una volta conosciuto Mark, mi è sembrato che tutto ciò sparisse e che lei non facesse altro che pendere dalle labbra del suo ragazzo. Posso capire che Mark sia molto convincente, ma, da una ragazza di sani principi come lei, uno si aspetterebbe una reticenza più ferma quando, per esempio, le viene proposto di fumare uno spinello. 
L'altra cosa che, secondo il mio parere avresti potuto migliorare, è lo sviluppo della loro storia d'amore, che è molto bella e dolce, e sa un po' di quelle storie fatte di musica buona e citazioni di grandi capolavori della letteratura ma che tu, presa forse dall'entusiasmo di descrivere questo amore, hai liquidato forse un po' troppo in fretta. Non voglio assolutamente dire che la storia sia scritta male, ma avresti potuto descrivere meglio le sensazioni e i pensieri del loro primo incontro, avresti potuto rendere più graduale la nascita della loro amicizia e descrivere con maggiore accuratezza il maturare di questi sentimenti fino al loro coronamento nella dichiarazione d'amore. Almeno per quello che riguarda i miei gusti, mi sarei appassionata tantissimo a questa storia se gli eventi si fossero susseguiti con maggiore calma e se l'introspezione fosse stata maggiore.
La cosa positiva è che la grammatica di questa storia è tutto sommato corretta, tranne per qualche termine errato (ti consiglierei di rivedere la scena di sesso) e qualche spazio dopo la virgola dimenticato, e al riguardo l'unico consiglio che mi sento di darti è quello di rivedere sempre il capitolo prima di pubblicarlo, oppure di chiedere aiuto ad un Beta Reader - qualcuno che ricontrolli i capitoli prima della pubblicazione e che, volendo, ti può dare consigli su come sviluppare le tue idee. Ti chiedo scusa se sono stata così critica nei confronti della tua storia e dei tuoi personaggi, ma stai trattando un periodo difficile ma allo stesso tempo incredibilmente affascinante della storia americana, un periodo fatto di ottimi libri e di ottima musica, in cui un amore tormentato calzerebbe a pennello e sono certa che questa storia potrebbe diventare meravigliosa, con i giusti accorgimenti e un po' di olio di gomito. Ovviamente io non sono una scrittrice professionista, ma sono qui su Efp per imparare e per migliorarmi, ragion per cui sei libera di ignorare i miei consigli e gestire la tua storia come più preferisci, ma sotto sotto mi auguro che, nonostante tutto io ti possa essere stata utile anche solo di pochissimo.
Alla prossima,
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