Recensioni per
(¯`•.¸_¸/* Mirage *\¸_¸.•´¯)
di LordRandal
Bellissima questa poesia. Una volta sognai di perdere la vita accoltellata in un bosco innevato... L'immagine del giglio insanguinato mi ha ricordato questo sogno: il contrasto fra bianco e rosso, purezza e passione, per come la vedo io. Non erano anche i colori che Dante attribuiva a Beatrice? Credo che quel sangue non rappresenti la rabbia o il dolore, ma la passione e la disperazione. La Bestia è la parte di noi stessi che s'illude, delude, soffre, cova la rabbia... Ma penso che alla fine il giglio abbia sempre la meglio, o almeno per me è sempre stato così. |
Molto intensa. Bellissime immagini, decisamente forti: adoro i gigli per la loro bianchezza immacolata, eterea... immaginare questo fiore lacerato ed insanguinato crea un contrasto particolarmente incisivo. Complimenti, quest'ultima mi è piaciuta davvero molto, e concordo con chi ha recensito prima di me: mi è parsa molto sentita. |
Cosa posso dire...questa poesia è molto, molto, molto bella...lascia una grande tristezza dentro... |
Parole imtense, immagini forti e vivide , bellissima , complimenti! AGo GAo |
Bellissima come al solito. Mi è piaciuta l'immagine della bestia che nel suo furore porta sangue e distruzione portandosi via la purezza del giglio bianco. Veramente meravigliosa, lascia un forte impatto in chi la legge. |
Si sa che gli artisti scrivono un gran componimento quando provano una forte emozione quindi puoi star certo che questa tua ultima poesia è un gra lavoro...Lascia traccia di ciò che scrivi in chi legge...le immagini descritte sono suggestive e intense, come reali...Continua su questa strada e non complicare troppo i versi (come in Malinconia), perchè ti assicuro,per certi tipi di componimenti, piacciono di più versi brevi ma significativi...Bravo, by Mika^^ |
Lieta di sapere che le mie parole non ti abbiano ferito in nessun modo, anzi che ti siano state d'ausilio. Talvolta è necessario essere diretti e mettere da parte qualsiasi legame di amicizia (non per questo sto insinuando che vi siano favoritismi nei tuoi riguardi, intendiamoci). Questo componimento è davvero sentito, è forte, crudele e lascia una traccia indelebile in chi lo legge, forse proprio quella ... traccia di sangue! La tematica della Bestia che si desta è davvero sublime ... notevole, raccapricciante ed affascinante al tempo stesso. Ecco è proprio questo che ho apprezzato in questo componimento: c'eri tu in ogni singola parola, la parte di te arrabbiata, delusa, ferita ... ed è esattamente il tipo di poesia che attira come una calamita il lettore! |
Solitamente quando una fic non è di mio gradimento, evito di lasciarvi commenti onde evitare di urtare la sensibilità dell'autore/autrice. Questa è la motivazione principale per la quale non ho recensito questi ultimi due scritti. Però, trovo che tu abbia fatto uno sfrozo notevole volto a rendere complessi questi ultimi due componimenti a livello "grammaticale"(Elogio alla follia e Malinconia) e questo è sicuramente una cosa apprezzabile, notevole. Tuttavia, talvolta, i poeti (soprattutto quelli giovani come te che hanno ancora molta strada da fare) tendono a "strafare" e vogliono mostrarsi (seppur inconsciamente) più bravi rispetto ad altri che meriterebbero un maggior occhio di riguardo (tipo OmbraClandestina e Takke che, a mio avviso, hanno uno stile invidiabile) ... Detto questo, sono d'accordo con chi dice che Elogio alla follia è forte e aspra ... ma sono anche d'accordo con chi parla di "componimento pesante" e "privo di sentimento" ... Lo stesso discorso vale per Malinconia ... onestamente trovo sconnessi i versi e veloci, cosa che avresti potuto tranquillamente evitare facendo uso della punteggiatura (considerando il fatto che il sentimento della malinconia non è rapido, ma si impone con un macigno ed è un procedimento lento per la mente ed il corpo). L'unico verso che mi ha trasmesso qualcosa è stato "Ma un cielo di piombo sulle spalle" ... il quale, a dirla tutta, mi ha dato l'idea di pesantezza e non malinconia (ma questi sono solo punti di vista/interpretazioni personali). |
Mi sono dimenticata di dirti che il "perché", come "affinché" e tutti gli altri simili, ha l'accento chiuso ;) |
Meravigliosa, la mia preferita |
Ho sempre sperato di morire nel sonno, per meno soffrire; tu mi hai dato una visione e prospettiva diversa, su cui ora devo riflettere. Una poesia che fa pensare è sempre una poesia eccellente, complimenti |
Leggendo questa ho visto un uomo solo, un intellettuale che ha finito per consumarsi a furia di pensare come il "Giudice D'Andrea" della novella di Pirandello, che fuma in un parco contornato da alberi grici che alzano i rami nudi al cielo grigio di città. Ok, sono pazza, non farci caso. Comunque come sempre incredibile. Evanescente e reale, complimenti. |
Tra la morte che accarezza nel letto e la follia che da baci che si invischiano come ragnatele, io mi sento sperduta come Dante nella Selva. Ho letto la tua email. Avevo azzeccato allora. Ho aggiunto il tuo contatto su msn, ma non credere, io non sono una persona interessante, sono una vera noia. Elogio alla follia, in fondo solo vedendo il mondo alterato lo si può cogliere davvero. Questo fa parte della loro poetica |
A me l'inquietudine l'ha messa sta poesia. Mamma mia. Mi sento sceso un freddo nelle ossa, il che è assurdo visto che ho i riscaldamenti al massimo. Incredibile. Vorrei sapere come fai a trasmettere simili emozioni. Due capolavori in un solo giorno. Proseguo nella lettura di queste poesie magnifiche. Non credevo che un ragazzo così giovane potesse arrivare a simili livelli. Almeno credo tu sia giovane. Chiudiamo questa pessima recensione và. |
Un crescendo di autodistruzione. All'inizio più che angoscia sembrava l'accidia petrarchesca, ma poi è stato un cadere nell'oscurità accentuata. Hai portato avanti temi che portano alla mente il mondo di un uomo perduto. Molto bravo. |