Ciao Vero.
Eccomi qui, di nuovo qui dopo davvero una vita. Quando sono andata a vedere l'ultima volta che ti ho fatto una recensione mi sono venuti i brividi. Preferisco non ricordare, preferisco dimenticare, ma soprattutto preferisco rimediare per quanto sarà poco possibile adesso.
Non ti ho mai parlato di Emma e Harry. Non ho mai avuto modo di analizzarli a modo mio e un po' mi dispiace, ma farlo adesso sarebbe troppo lungo, davvero troppo lungo. Però voglio dirti un paio di cose comunque prima di parlare di questo capitolo.
Tu hai la capacità di creare personaggi veri. Persone che potrebbero benissimo esserci nel mondo reale. Hanno una loro personalità complessa. Hanno un modo di fare che li caratterizza. Hanno un modo di essere che è intrinseco in ogni persona. E i tuoi personaggi ce l'hanno proprio questa cosa, questo modo di essere. E forse Emma e Harry più di altri. Probabilmente nella vita reale se incontrassi due persone come loro io farei fatica ad instaurare un rapporto nonostante tutto. Emma ai suoi amici dà l'anima se s'è creato un rapporto, però, per quanto adesso io stia esagerando, lei è o bianco o nero. Ci prova a creare, a trovare qualche grigio, ma le viene davvero difficile. Harry, secondo me, è ancora molto più simile a lei di quanto tu dia vedere. Non su tutti gli aspetti logicamente, però come hai detto, mi sembra di ricordare, tu una volta, si scontrano così facilmente perché hanno un carattere fiero, orgoglioso. Ma non è solo questo ad accomunarli. Secondo me li accomuna proprio quel modo di essere intrinseco che ogni persona ha. E non so bene come spiegare questa cosa, perché è più una cosa che, quando incontri una persona, capisci, non vedi. Poi in questa storia sono davvero cresciuti tutti e due. In "Little Girl" erano ancora entrambi due bambini. Magari maturi sotto alcuni punti di vista, però fondamentalmente dei bambini. Invece qui sono cresciuti. Si sono fatti carico di pesi sempre più grandi, affrontano la realtà con un occhio diverso, anche dovuto all'esperienza avuta, immagino. Cercano di affrontare la loro storia non soltanto vivendo giorno per giorno, ma vivendola verso un futuro insieme. Stanno lavorando su loro due insieme per creare questo futuro. Secondo me il lavoro più grande finora lo ha fatto Harry. Non che Emma non l'abbia fatto, eh, perché si sono messi sicuramente tutti e due in gioco e in discussione, però ho avuto questa impressione. E quella che doveva essere una piccolo introduzione o una piccola parentesi si è risolta con un papiro. Fantastico HAAHAHHA
Sono davvero curiosa di vedere Harry a casa di Emma e a contatto con la famiglia di Emma. Per Emma quella cena sarà una grande causa di stress, sarà troppo presa a limitare le occhiatacce di Ron e le domande forse-neppure-troppo indiscrete di Costance. E poi logicamente Fanny, a meno che non le venga un colpo, sarà muta come un pesce, proprio come fa notare Emma. Però secondo me, nonostante tutto, Harry si sentirà a suo agio, dimostrando che tutta l'ansia di Emma in realtà è inutile. Mi aspetto che ci siano anche Zayn e Melanie. Se per la cena intera o se solo per il caffè non mi interessa, ma me li aspetto. Anche perché davvero mi piacerebbe vedere interagire tutti questi personaggi insieme nella stessa stanza. Mi piacerebbe vedere la differenza di rapporto tra i fidanzati, Harry e Zayn, e i genitori della due ragazze. Zayn ormai è uno di famiglia, Harry no, per niente. E mi piacerebbe vedere questo contrasto. Il rapporto che magari se tutto andasse bene pure Harry potrebbe avere. Harry potrebbe entrare a far parte della famiglia se quei la smettessero di scannarsi ogni tre per due. Però nonostante tutto me la immagino una cena tranquilla e piacevole, senza spargimenti di sangue o senza qualche assurda tortura cinese HAHAHAHA Sono convinta e spero vivamente che tutto vada per il meglio. Se lo meritano tutti quanti. Spero solo tu non voglia tirar fuori la storia dei soldi. Davvero. Ghiaccerebbe le acque e rovinerebbe la serata. E nessuno ha bisogno di una serata rovinata. Quindi, Vero, non mi combinare niente di malvagio e saremo tutti felici.
Dallas. Da un lato capisco il ragionamento di Emma. "Provo a perdonarlo tanto se va male lo elimino definitivamente dalla mia vita e non ci sarà molta differenza da questo ultimo periodo, quindi non può farmi così male, ma se va bene posso ritrovare un amico. Non lo stesso amico di una volta però un buon amico". Però io se fossi stata in lei non l'avrei fatto. Sarà davvero che io sono una che se chiude una porta quella porta rimane chiusa e basta senza tanti se e tanti ma. Però da un lato la capisco. Magari può davvero nascere qualcosa di buono. Che senso ha essere inutilmente cocciuti su una cosa avvenuta così addietro? Lei è cresciuta e lo è sicuramente anche Dallas, forse però non abbastanza. Ma questo è tutto da vedere. Però boh, diciamo che non mi ispira particolarmente fiducia, ecco.
E sai cosa? Capisco anche Harry che si è arrabbiato appena ha capito che ha concesso così "facilmente" una seconda possibilità ad Dallas. E sono d'accordo con lui. Quel suo "Non so più come starti dietro" fa davvero notare tutto l'impegno e la difficoltà nella cosa. Emma diciamo che non è la persona più limpida che ci sia, è davvero un lavoro a tempo pieno starle dietro. Però penso che pure lei dentro di se stia notando queste piccole cose, questi tentativi da parte di Harry e che soprattutto li stia apprezzando.
E poi Pete. A me è piaciuto più di Dallas già da "Little Girl", però qui mi ha letteralmente stesa. E' un orso, perché è sicuramente un orso, ma ha un cuore d'oro. Brontola una sacco ma alla fine gli basta che Emma sia felice. Anche con Nikole, aveva avuto da lamentarsi, ma alla fine era rimasto. Ed è questa la cosa importante. E' rimasto e ci tiene a loro. Forse magari non è facile penetrare quella robusta pelliccia di cui si circonda, però appena lo hai preso ciao proprio. La cosa che mi piace di lui è che non ha peli sulla lingua, non mente per far piacere all'altro. E' diretto. E per alcuni può essere un qualcosa di troppo drastico ed eccessivo, ma è una cosa che a me piace e forse anche per questo provo una fortissima simpatia per lui. Poi nella mia testa non me lo sono immaginato con un fotomodello, non è bellissimo. Ha qualche tratto particolare, interessante, ma non è strettamente bello. E' uno di quei ragazzi che passeresti ore a guardare per capire cosa ha, per capire da dove arriva quel fascino, ma soprattutto se secondo te ha fascino. Poi me lo immagino con questa costante espressione da "il-mondo-è-noioso-non-c'è-niente-alla-mia-altezza" e la cosa mi fa ridere un sacco perché in realtà non penso che Pete sia uno di quel tipo, anzi.
Così sul momento non mi viene in mente altro di strettamente inerente al capitolo. Sì, potrei parlarti di Miles dei suoi pro e dei suoi contro (ha tanti aspetti positivi quel ragazzo, e ci sta che sia mal visto causa tradimento e causa shipping EmmaxHarry (hanno un nome?), ma secondo nonostante i vari errori che ha fatto, ha fatto anche molte cose "positive") però non mi sembra il caso perché se no la parentesi diventava di venticinque righe e non è il momento giusto per parlare di Miles.
Non pensavo di pubblicare questo commento così tardi, ma questa sera ci sono stati poi dei disguidi che mi hanno impedito di continuare a scrivere.
Sappi che per me è davvero un piacere leggerti quindi sono contenta tutte le volte di trovare un tuo capitolo pronto per essere letto. E so di tutte le mene che ti fai, magari alcune servono se permettono di arrivare a questo, se permettono a noi di leggere questi bei capitoli, altre magari sono superflue ma che fanno parte della tua persona, ma tu non ti preoccupare. Davvero. E non ti preoccupare neppure se ritardi. La vita è un casino e ci sono una marea di casa che vanno seguite. E poi la scrittura è un piacere, se fatto sotto sforzo diventa solo una causa di stress, quindi davvero non ti preoccupare.
Sappi che anche se sono pochissimo presente, io continuo a leggerti e continuo ad essere presente. Spero che tu stia bene e ti auguro davvero di essere felice.
Un abbraccio forte forte,
Luce |