*cincinTaemin *sbatte la bottiglietta d'acqua contro la sua.
Sono morta di mille mali leggendo quest'ultimo capitolo.
Vorrei dire tante cose ma ne dirò la metà, e in ordine anche confuso.
Parto dicendo che di solito quando le cose mi piacciono troppo non le commento. SPECIE alla fine, cioè di solito leggo l'ultimo capitolo e sento il bisogno di alzarmi dalla sedia e farmi un giro, un po' per assimilare il tutto e un po' per distaccarmi.
Ma sei tu e quindi ti recensisco, anche perché se faccio passare del tempo poi non lo faccio più.
Uhm. Beh. Oddio non voglio ripetere le solite cose che ti dico in ogni recensione, cioè sai che palle. Diciamo che i tuoi punti forti sono sempre i soliti, e sono "L'atmosfera" e la "poesia"
Ce le hai, e credo siano caratteristiche solo tue -oddio devo scorrere in basso Taemin continua a farmi cincin in fronte- ok. Nel senso che contraddistinguono molto la tua scrittura.
Per quel che riguarda l'atmosfera, quella è sempre diversa a seconda delle tue storie, potrei dire che queste hanno dei "colori" tutti loro, come IlPrincipeelaVolpe è fatta di rossi e bordeaux e di giallo fieno e arancione dei tramonti, questa è grigia, azzurra, violacea, come i colori del mare che descrivi, quelli dell'estate appena passata, che poi tanto estate non era.
In questa mini siamo stati sdraiati sulla sabbia fredda delle giornate nuvolose, nell'acqua salata del mare, sotto la pioggia battente dei temporali estivi e, in un paio di casi, a prendere un timido sole su una barca in mezzo al mare.
Che dire, io al mare ci vivo ma come tu sai non l'ho visto neanche di striscio quest'estate, e me l'hai fatto vivere tu, da qui.
Per quel che riguarda la poesia oserei dire che questa fanfiction è perfetta: hai deciso di aggiungerci dei versi, in ogni capitolo, versi che io non conoscevo e che quindi mi sanno di nuovo. Ma la tua solita capacità sta nel completare quei versi con tutto il capitolo, mantenendo lo stesso tono, le stesse parole importanti e lo stesso ritmo di scrittura, portando avanti la canzone anche quando la musica si è fermata. Prolunghi questo stato di benessere che prova il lettore dalle prime righe della storia fino alle ultime parole. E ci vuole molta abilità e molto coraggio a chiudere così bene il cerchio di una storia e a non perdersi.
I personaggi: Te li ho analizzati all'inizio, quindi concluderò qui con poche righe.
Taemin: forse il più facile da inquadrare, perché pur essendo uno dei più complicati //alla fine non ci hai spiegato cosa fosse successo a lui da piccolo, ma giustamente la storia non è la sua// rimane abbastanza aleggiante come figura, ha smosso Jonghyun all'inizio facendogli provare qualcosa dopo molto tempo, ma poi è tornato al suo posto, a fianco dello psicologo. Ero preoccupata su questo personaggio, sia perché me l'avevi presentato come un mostriciattolo, sia perché all'inizio era davvero poco chiaro, ma alla fine è il solito bambino cresciuto al quale ci si affeziona.
Jinki: Lui sapeva molto ma come suo solito è rimasto in silenzio. è un amico fedele, un ottima persona e un ottimo medico che sa rimanere distaccato dai pazienti. Solo che ovviamente non sapeva come reagire e come fare a rimanere distaccato da un devastato Jonghyun. Ho pensato molto alla sua figura in quest'ultimo capitolo, specie alla fine. Lui che ha vissuto in una città di pare un po' lontana dalla città, che ha sempre seguito una certa etica ma che, per amore del suo migliore amico e del suo ragazzo, va in città a trovare questo Jonghyun sconsiderato e ricoverato, venendo meno all'etica professionale (non che io gliene faccia una colpa, sia chiaro).
Minho: Minho è sempre un appoggio. Se Jonghyun in questa fanfiction è il mare, che viene colpito dalla pioggia, agitato dal vento e dalle onde, ed è bello e luminoso ed intrigante, Minho è il gabbiano che vi vola sopra, la zattera che ci galleggia, la boa di salvataggio che rimane ferma al mio posto. Insomma, Minho è fantastico nel suo essere semplice e tremendamente sincero e travolgente. Voglio dire, le lacrime del Choi sono sempre così sincere che fanno star male. Ha dovuto sopportare molto con Jonghyun, ma sapeva dall'inizio che si sarebbe innamorato di lui, ed ha persistito in questo anche quando temeva che avrebbe sofferto ancora di più, come quando quell'idiota si ficcava le bottiglie nelle braccia(cazzo, ho perso la mia serietà). Minho, siamo state tutte con te nel corso di questa fanfiction, abbiamo avuto paura insieme a te e siamo felici che, alla conclusione, sembra che un bel po' di felicità potrai averla anche tu.
Jonghyun: //AIGOO MA CAZZO UNNIE io e l'Ely ti prendiamo a schiaffi in coppia D': SOLO IO POSSO TRATTARLO MALE GNEGNEGNE MA IO SOFFRO PERO'// è stato un personaggio interessantissimo e soprattutto COMPLETO. Era immenso, come i suoi discorsi che si perdevano nel vuoto, la sua visione del mondo, la sensazione di percepire la terra che gira. Una persona persa, che stava andando alla deriva, ma sconfinata. Davvero, con la depressione Jonghyun aveva aperto la propria mente superando dei confini che un uomo sano con una vita regolare un lavoro regolare eccetera non sfiorerebbe neanche. //il punto è che tutta questa roba l'hai scritta tu, quindi deduco che tu proprio sana non lo sei eh//. Comunque Jonghyun resta Jonghyun, nel suo modo di non voler ferire Minho, di riuscire ad accettarlo, di non voler più scomparire. Di riprendersi e ricominciare a brillare come un bel sole luminoso. è bella la risolutezza che dimostra alla fine, la musica è la sua vita, non vuole rinunciarvi, è il motivo per cui non può arrendersi e non può morire. è proprio Jonghyun.
Questa fanfiction è bellissima, e non per dire. è proprio completa e tocca dei temi che mi piacciono da morire. Ha l'erotismo giusto, i sentimenti che travolgono, un inizio e una fine fatti e finiti. Non so come hai fatto in cinque capitoli a far cominciare e finire così una situazione, facendola vivere chiaramente. //non so come hai fatto a scriverla in due settimane ma babe sei una bestia io ormai non mi esprimo più//
Come commenti alla fanfiction penso di aver pressoché terminato. Farei i miei più sinceri complimenti al cast di attori, ma sei stata tu a fare tutto, quindi i complimenti li faccio a te.
Come breve complimento a te posso dirti che scrivere è qualcosa che ti scorre nelle vene, fa così parte di te che fa quasi paura. Io ti seguo per divertimento e pura passione personale, lo sai, ma tu vai oltre e penso che non dovresti smettere mai. Tranne quando ovviamente non avrai storie da scrivere, perché i buchi capitano.
Questa fanfiction sale in cima alle mie preferite, ed è abbastanza vergognoso, perché è una JongHo, che mi piace, ma, insomma, mi aspettavo altro da me stessa.
Però non posso farci niente, mi ha conquistata. Nella sua semplicità e nella sua magia. Inoltre sarà per sempre un ricordo di quest'estate così fredda.
Si, cincin Taemin, cincin. |