Mia carissima Evee, come ti avevo anticipato privatamente, eccomi qui a dedicarmi alle tue altre ff sulla Blueshipping!
Parto col dire che avevo originariamente pensato di commentare capitolo per capitolo, ma poi la lettura è stata talmente TRAVOLGENTE che non ho potuto fare a meno di continuare a leggere fino alla fine. Mi succede così quando qualcosa mi prende tantissimo! Per cui, perdonami se mi ritrovo a recensire solo all'ultimo capitolo, ma davvero, non ce l'ho fatta a staccare. <3 Cosa dirti se non che ho amato questa storia e che il fatto che sia l'inizio di una trilogia mi rende infinitamente felice? Premetto di aver avuto l'impressione reale di leggere un libro. Questa storia va ben oltre Yu-gi-oh!, è pura poesia. Complice il tuo stile di scrittura e la tua incredibile conoscenza della materia, oltre che i riferimenti letterari che adoro, ho avuto ancora una volta la sensazione di vivere la storia attraverso gli occhi di Seto e Kisara. E, permettimi di dirti una cosa: il punto di vista che hai adottato su Kisara è molto, molto intrigante. Perché in effetti la ragazza docile e silenziosa, con un bagaglio di sofferenza eppure con tanta luce nel cuore che abbiamo conosciuto e di cui abbiamo abbondantemente disquisito, è in realtà un vero drago e in quanto tale possiede dentro di sé il potere di distruggere. Se nella serie originale si è quasi presentato come un ossimoro, a confronto della sua personalità apparentemente remissiva, qui il drago emerge e diventa parte integrante, la definisce, la rende straordinariamente reale, assieme a ciò che ha vissuto. Ho amato questa tua scelta, l'ho percepita perfettamente adeguata al contesto. Inizialmente, non ti nascondo di aver trovato un po' strana la scelta del suo attuale nome, però mi ci sono abituata, perché lei è Kisara, è sempre lei, anche se con i capelli inizialmente scuri e una Beretta in mano. Ho adorato tutti i parallelismi col passato, che tu hai saputo rendere benissimo compresi di rovesci della medaglia (come ad esempio l'episodio dell'acqua) e di come, poco a poco, ripercorrendo gli stessi nella rielaborazione contemporanea alla luce dei nuovi eventi, essi stessi abbiano reso una storia decisamente più matura e giusta. In effetti, se c'è una cosa che ho notato è la maturità con cui i temi sono stati trattati e non ti nascondo che sia per Kisara che per Seto, ho avuto la sensazione di aver a che fare con due versioni più adulte, almeno nello spirito. Che poi fosse ambientata un anno dopo la saga delle Memorie del Faraone e quindi si trattasse grossomodo di averceli a 19/20 anni è dettaglio non trascurabile, ma diciamo che, nella lettura, ho avuto la sensazione di avere a che fare con qualcuno di più adulto... e ci sta, considerando che se Seto è sempre stato più adulto della sua età anagrafica, ciò che hanno vissuto li ha decisamente portati a crescere ancor di più. E tutto questo mi è piaciuto tantissimo, l'ho percepito davvero come reale. E veniamo al nostro Mr. Kaiba... spero di non fartene un'offesa, ma non ti nascondo che nel suo modo incredibilmente contorto, ossessivo, sociopatico, protettivo e tremendamente strafigo, forse complice il titolo del tuo primo capitolo, mi ha fatto pensare un po' a un certo Mr. Grey... e non a quello che scarica nel sesso le sue ossessioni, dato che hai messo tranquillamente in chiaro quanto invece qualcuno non si sia ancora approcciato come si deve, eh? Comunque, non ti nascondo che l'ho trovato molto, molto interessante. Stakanovista come sempre, ma con la consapevolezza di ciò che per lui è veramente importante (ovvero non cercare nell'aldilà un certo Faraone per una rivincita XD). Mi è piaciuto anche il fatto che non si sia trasformato in una versione melensa di se stesso nel suo combattere per quella ragazza tanto amata... e sono molto curiosa di vedere come si evolverà la storia!! Domani provvederò sicuramente!! Come sempre, cara Evee, grazie per questa perla rara!!

Leggi la risposta dell'autore

W.O.W.
Non esiste una parola più accurata per descrivere questa storia. Breve ma assolutamente capace di catturare il lettore con una maestria nelle parole davvero magnifica. Il passaggio da un punto di vista all'altro è scorrevole al punto che i paragrafi si intreccino perfettamente uno all'altro. Pur preferendo un'altra ship, non fatico ad ammettere che questa storia si adatta benissimo all'opera originale, andando cosí ad aggiungere il meritato lieto fine ad una storia tragica e tribolata. Il finale è stato davvero emozionante, lasciandosi aperto ad un (o anche più, come mi sembra di capire) sequel ha comunque concluso la storia in modo che, nell'immediato, non ci si rimanga troppo male. Bella la scelta dei cliffhanger, se avessi letto la storia prima di vederla completata mi sarei arrabbiata tantissimo (come mi succede per altre storie dove sbrocco proprio male) e nel complesso aggiungono quel tocco di suspence immancabile per vitalizzare una storia. Complimenti davvero, sei riuscita a farmi dimenticare le mie insicurezze nei confronti di questa ship <3

Leggi la risposta dell'autore

Sono tipo due anni che non recensisco *cos-*, quindi temo di essere alquanto arrugginita.
Ma.
Ho appena finito di leggere tutti e nove i capitoli e non vedo perché non recensire qui e ora! (...?)
Forse avrai notato il mio averla messa nelle Seguite nello scorso lustro. Ignora i miei tempi.

Già all'epoca della pubblicazione, due cose mi avevano colpita: una Blueshipping long (conclusa!) e la caratterizzazione di Kisara.

I "capovolgimenti" forse non saranno la cosa più originale dell'universo, eppure trovo questa storia decisamente originale: non ti sei limitata a trasformare Kisara in una dark lady, ma hai aggiunto richiami, simbologie e paralleli che rendono tutto ciò incredibilmente credibile. *Eh?*
Questa Kisara è il prodotto della sua storia, e non ci vedo niente di forzato o di OOC.
Del resto...
"Quella Kisara era un'anima pura, così incantevole e luminosa da farti innamorare a prima vista. Come la sua carta preferita. Eppure, paradossalmente, era questa Kisara ad assomigliare di più al suo Blue-Eyes White Dragon: fiera, combattiva, selvatica. Ma, per quanto un drago possa apparire meraviglioso, rimane pur sempre un drago. Non un animale da compagnia, che si può addomesticare o tenere rinchiuso in una gabbia. E' fatto per volare, per essere libero."
Mai vista descrizione più perfetta per Kisara. Sì, è la "donna angelicata" di YGO, ma è anche un dannatissimo drago sputafuoco mangiapersone *eh?*. U.U

In realtà, ci sono svariate citazioni meritevoli ma, se le mettessi tutte, questa non sarebbe una recensione quanto più un elenco di citazioni. *Adoro gli elenchi, ma direi che in questo caso posso farne a meno.*
In particolare, ho molto apprezzato l'ironia della narrazione XD - le storie tutte serie serie non mi piacciono.

Quanto al tuo stile di scrittura, di certo non mi sarei letta nove capitoli di fila se fosse pesante, ridondante o povero U.U - che non fa rima, ma non è comunque un aggettivo positivo.
Non ho notato nessun Orrore *O*/, solo un minuscolo errore di battitura: "Kisara si stringe le braccia" nell'ultimo capitolo. *Passati remoti che diventano presenti solo sbagliando una lettera. (!)*

Ho adorato tantissimo la cura che ci hai messo nella costruzione dell'ambientazione. **
... beh, non sono affatto pratica di armi da fuoco, affari e criminalità organizzata, quindi non so se tu abbia scritto cose 100% vere e impossibili da negare - ti credo sulla parola - maseppurtuttavia così non fosse, non è che storcerei troppo il naso, data la bravura con cui hai inserito tutto, creando un'ambientazione solida e coerente. **
E la scelta dei nomi, e i richiami, e i simbolismi, e- *L'hai già detto sopra.* à___à
(No, sul serio. Menzione speciale alla scena dell'acqua. Richiamo che mi è piaciuto talmente tanto che neppure l'avevo notato, alla lettura. Le tue note mi hanno illuminata e mi hanno fatto vedere l'intera scena sotto tutt'altra luce. *Senz'altro un momento molto luminoso.*)

I personaggi.
E la trama.
Come già detto, questa Kisara "dark" mi è piaciuta più di quanto io stessa avessi pensato: il suo carattere è perfettamente coerente con ciò che le è successo - anzi, in un simile contesto, avrei trovato molto WTF? una Kisara dolce&gentile.
Non è una superbadass che non ha paura di niente e di nessuno: è un'assassina professionista, ma è anche umana, terrorizzata dall'uomo da cui dipende, quell'uomo che, in modo estremamente distorto, l'ha cresciuta e le è stato vicino.
E, dalla sua narrazione, filtra anche il suo essere costantemente all'erta: è intelligente, è cresciuta nell'ambiente in cui è cresciuta, prende tutte le precauzioni possibili, pensa a tutte le possibilità e... a volte si lascia un pochino prendere la mano, arrivando a scenari terribili. *Vedasi quando pensa che i Kaibadipendenti la potrebbero seviziare.*
E' un pochino paranoica, sì. U.U Ma direi che, di nuovo, nella sua situazione ci sta tutto.
Il buon (!) Seto Kaiba.
Seto Kaiba che qui è nettamente ammorbidito dal viaggio-centrifuga nelle Memorie, in cui ha scoperto che la sua fissa compulsiva per i draghetti non è dovuta al suo essere un nerd apocalittico ma ad un romantico legame antico di tre millenni.
E' ovvio il suo essere discretamente traumatizzato a vita.
Certo, l'idea che lui vada in giro a dire: - Eh, no, non c'ho più l'età per giocare a carte. - è un po' strana XD - parlo della scusa in sé, perché la motivazione che hai dato la trovo plausibilissima.
Confesso che in questa storia, in generale, Seto mi è parso più "morbido". Nel senso, meno rompipal- insomma, un po' meno Kaib- nel senso che-
Non è un'indemoniato egocentrico sociopatico con un'attrazione carnale per fogli di cartoncino rettangolari, ecco.
E' solo sociopatico.
E con un profondo amore-odio nei confronti del destino.
*Isis Ishtar non approva la parte "-odio".*
Ma è lui. E' quello che screw the rules, il Kaiba che tutto puote, che si è ammorbidito ma non certo rammollito: per quanto perso dietro a Kisara, non permette che lei l'abbia vinta neanche in una cosa "semplice" come può essere la scena dell'acqua, approfitta della sua spedizione di liberazione (?) per potersi anche vendicare... nulla che faccia pensare che il Seto innamorato sia un Seto OOC.
Ho spesso notato come i Seti innamorati siano anche (ripeto, non tutti!) Seti OOC. In questo caso, direi che non è affatto successo.
L'unicissima cosa che mi ha stupita, sul momento, è stato vederlo perdere la lucidità un paio di volte - all'attacco a Villa Kaiba, alla scena finale in cui Kisara gli punta contro la pistola -, ma è stata questione di un millesimo di istante. Nella seconda scena, poi, l'ho pensato a posteriori, dato che neppure io avevo pensato al fatto che Kisara non stesse proprio dalla parte di Seto - in teoria. °A°

La cosa che mi ha stupita sul serio, invece, riguarda sempre i personaggi: interessante l'importanza di Isono, ma mi ha sorpresa non vedere nessun altro personaggio. °^°
... anche se è piuttosto ovvio che Seto non avrebbe avuto alcun motivo né intenzione di coinvolgere gli altri - soprattutto Mokuba! - in una vicenda simile. U.U"
In ogni caso, stupore iniziale a parte, la storia va benissimo così, con Seto&Kisara feat. Isono, Mokuba sullo sfondo e OC - OC molto buoni, molto ben integrati e che fanno (molto, che sennò pare brutto che questa frase non abbia un "molto") bene il loro "lavoro". XD

Punti in più per le lyrics assolutamente azzeccate di ciascun capitolo! *O*/

... infine, piccolo parere personale: la scena dell'attacco a Villa Kaiba mi sembra alquanto brutale. Magari non da rating rosso, ma forse, insieme a "Contenuti forti", potresti aggiungerci anche "Violenza"...? °^°

In conclusione.
Davvero una storia meritevole! *O*/ *lancia nelle Preferite e va a mettere il seguito nelle Seguite*
Originale, ben scritta, ben costruita, con bei personaggi e con una trama what if? interessante.
Ottimo lavoro! ^^

Leggi la risposta dell'autore

Premetto che ho letto questa storia tutta d'un fiato, e siccome mi ha tenuto compagnia in una spiacevole notte insonne rendendola più gradevole, mi sembra il minimo recensirla.
In primis, adoro il modo in cui hai caratterizzato la nuova Kisara, la Kisara reincarnata. Ho sempre avuto l'impressione che la "vecchia" Kisara fosse troppo delicata e fragile per il nostro Kaiba boy, e ammetto che vedere una Kisara più combattiva e forte mi ha fatto alquanto piacere. Inoltre, la trovo decisamente più adatta a un Seto Kaiba. Ti faccio i complimenti per aver creato una Kisara moderna così dinamica e interessante, con una storia ben definita che si va ad intrecciare perfettamente con quella di Seto.
Parlando invece della storia, la trovo molto scorrevole e piacevole, intrattiene e incuriosisce il lettore. Non sono una grande fan dei continui cambi di POV dei personaggi, ma ammetto che in questa storia sono decisamente necessari, e adottare un solo POV avrebbe limitato molto la storia. Il finale mi è piaciuto davvero molto, tralasciando il fatto che lascia intendere che ci sarà un seguito (che presto leggerò e recensirò, ovviamente!), ho trovato davvero dolce la scena del tram e delle carte dei Draghi Bianchi, non so perché ma sono riuscita perfettamente a visualizzarle e mi sono piaciute moltissimo. Mi piace anche molto come hai interpretato Seto, per certi versi potrebbe vagamente sembrare ooc, ma io onestamente la trovo una caratterizzazione coerente con tutto ciò che gli è successo e che gli succede nel corso della tua storia.
In totale, mi è davvero piaciuta molto la storia, e ora mi dedicherò alla lettura del seguito perché sono molto curiosa di vedere come continuerà!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, cara! ^^
Chiedo scusa per il ritardo mostruoso, questa volta mi sono davvero superata! Sono una pessima lettrice, lo riconosco ç__ç
Ma nonostante tutto tu sei così buona da inserirmi nei ringraziamenti finali :’)
Non sai quanto mi renda felice! <3
E così anche questa avventura volge al termine. Il finale aperto fa chiaramente sottintendere la presenza di un sequel, cosa che mi piace assai. Questa storia ha lasciato troppi interrogativi che non potevano certo rimanere sospesi o lasciati nelle mani dell’immaginario comune. A meno che tu non fossi stata una di quelle scrittrici stronze particolarmente simpatiche, che non si curano minimamente di aver lasciato pezzi per strada. Ma fortunatamente  non lo sei, ed io non vedo l’ora di seguirti anche nelle prossime storie :’)
Ma ora veniamo al capitolo. È inutile ripeterti che mi piace un sacco il tuo modo di scrivere, vero? Vabbè, te lo dico comunque. ADORO come scrivi! E il capitolo nel complesso mi è piaciuto molto. Anche se, devo ammettere, che mi fa strano pensare a Seto Kaiba che ricorre all’alcol per riuscire a dormire. Non so, mi riesce difficile immaginarlo dipendente da qualcosa come l’alcol ma tu hai prontamente specificato che si è trattato di un fenomeno isolato e che non c’è pericolo che il caro Kaiba diventi un alcolizzato. E messa così non suona poi così male, alla fine è un essere umano anche lui e gli ultimi avvenimenti lo hanno chiaramente sconvolto.
La scena iniziale sul tram è stata quella che mi ha colpito di più. Confesso che anch’io pensavo che alla fine Seto si fosse deciso a rincorrere Kisara e fosse salito sul tram, ma tu, ovviamente, non potevi essere così scontata. Anzi, hai creato una scena così carica di significato che mi vengono i brividi al solo pensarci. Seto dona i suoi preziosissimi draghi a Kisara e lei  viene improvvisamente sommersa dai ricordi della sua vita passata e finalmente è in grado di ricollegare tutti i pezzi. È come se il suo spirito, intrappolato nelle carte, ritornasse indietro alla rispettiva proprietaria. Correggimi se sbaglio, è per questo motivo che le carte diventano bianche, vero?
Tenerissima anche la scena finale fra i due. Davvero, sono adorabili. Per quanto Seto Kaiba possa essere una persona ‘adorabile’. Lol :’D
Beh, arrivata a questo punto non posso fare altro che complimentarmi con te e dirti  che  - a mio parere - sei riuscita benissimo nel tuo intento e non hai affatto deluso le aspettative.
Ora ti lascio, però. Ci si vede sull’altra storia! ;)
Un bacione,
Apolline.
(Recensione modificata il 14/12/2014 - 11:56 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Perdonami il ritardo mostruoso.
Comunque: no! non deve finire così! La voce DEVE essere di Seto Kaiba e LEI gli deve saltare addosso per stuprarlo. Non ci sono scuse D:
E devono fare una figlia nerd/ninja. Deve amare i computer, ma deve anche saper fare i salti mortali in avanti D:
Erm, ok, momento serietà. Capitoli meravigliosi come sempre, e non vedo l'ora di sapere il seguito.
Spero che non termini così presto la storia, sigh.
n mega abbraccio, a presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ehilà, carissima! ^^
Sono un po' in ritardo, ma penso avrai capito ormai che la puntualità non è sempre il mio forte :')
Riguardo al capitolo...avevo ragione! *w*
Sapevo che in realtà Seto non sarebbe morto e che Kisara - o meglio, Keira - non si sarebbe lasciata sfuggire così dalle mani l'occasione di riscattarsi e di riprendersi la sua vita. Ho trovato interessante il modo in cui hai trattato le emozioni e i sentimenti di Kisara sia nel momento in cui decide di sparare a Kurosawa che dopo - sul tram- mentre riflette sul suo futuro; niente era scontato o banale.
Stavo per imprecare, invece, quando in un primo momento ho creduto che Seto si sarebbe lasciato sfuggire così Kisara; ma fortunatamente mi sono dovuta ricredere ed ora sono impaziente di sapere come andrà a finire. Anche perchè mi sembra di aver capito che il prossimo aggiornamento sarà l'ultimo, vero? Ma perchè le cose belle durano sempre così poco? Sigh. çwç
Comunque, sono molto curiosa anche di sapere come tratterai i vari punti e dubbi lasciati in sospeso!
Scusa se questa recensione non è il massimo, ma è una giornataccia D:
A domenica prossima!
Baci,

Apolline.
(Recensione modificata il 02/12/2014 - 08:16 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, cara! ^^
Hai detto per caso di essere fissata con i cliffhanger? No perché, davvero, non si nota nemmeno un po’! :°D  Sei tremenda, ragazza! Se alla fine di ogni capitolo non rimango col fiato sospeso nessuno è contento, lol.
Comunque, bando alle ciance (?) e passando al capitolo: come sempre hai fatto un ottimo lavoro e per quanto mi sforzi di trovare qualcosa per cui esprimere una critica, davvero non la trovo! E a questo punto le opzioni sono due: o sono ritarda io o sei tu che sei effettivamente troppo brava. Personalmente ritengo più la seconda :’)
Kurosawa mi fa ribrezzo, per quanto possa essere considerato un uomo di bell’aspetto, e a Kisara è andata decisamente di lusso – se così si può dire- rispetto a quello che mi sarei aspettata e soprattutto rispetto a quello che sarebbe potuto succedere se  Seto non fosse arrivato per tempo. E bravo Kaiba, che scaltramente ha anche inserito un rivelatore GPS nel suo Iphone in modo da monitorare gli spostamenti della sua amata.
Ma Kurosawa non vuole sentire ragioni e vuole togliere di mezzo Seto perché ora nessuno vuole stringere accordi con lui. E siamo arrivati all’ultima parte del capitolo, quella che mi è piaciuta di più perché fino all’ultimo non avevo idea di cosa aspettarmi. Seto è riuscito a immobilizzare Kurosawa annullando ogni suo tentativo di fuga, ma ecco che entra in scena Kisara. Il giovane Kaiba ha commesso l’errore di non aver considerato  Kisara come ulteriore pericolo, convinto che lei non gli avrebbe mai fatto del male, e invece eccola lì con una pistola puntata alla sua tempia. Perché nonostante conservi aspetto e nome della sua incarnazione passata, il suo vissuto l’ha resa una donna diversa. Seto, dunque, spera fino all’ultimo nella sua compassione, ma la ragazza, a denti stretti, decide di premere comunque sul grilletto. Ora le opzioni possono essere svariate: confidando nel tuo buonsenso, mi viene logico pensare che non faresti mai morire un protagonista e che probabilmente Kisara, posta davanti ad una scelta,  abbia dirottato la traiettoria dell’arma e sparato a Kurosawa, ad esempio. Se invece la giovane ha effettivamente sparato a Seto, uccidendolo, bè non saprei come interpretare la cosa. Non mi sarebbe chiaro il messaggio più che altro. Ma questo ovviamente non accadrà, VERO?!  :’)
Beh, ora devo lasciarti! Ti riserbo i miei più sinceri complimenti e ti aspetto impaziente al prossimo aggiornamento. ^^
Kisses,
Apolline.

Leggi la risposta dell'autore

Carissima! ^^
Un capitolo davvero ricco di avvenimenti! Dal punto di vista grammaticale non mi è sembrato di vedere errori, neanche di battitura, e la lettura procedeva scorrevole.
Personalmente non avevo previsto l’arrivo di Isono, in realtà non sapevo bene cosa aspettarmi, le ho pensate un po’ tutte! Seto è il solito testardo impulsivo, ma fortunatamente il suo buon senso alla fine l’ha convinto a seguire il piano decisamente più ragionevole di Isono anche se poi si sono fatti scappare Kisara e l’altro tipo. Ho una paura tremenda per Kisara; è venuta l’ansia anche a me quando si è ritrovata al cospetto di Kurosawa. Comunque,  si vede che le parole di Seto hanno avuto un certa influenza su di lei, infatti si ritrova a prendere in considerazione la possibilità di cambiare la sua vita, nonostante non ne sia completamente sicura. Ma almeno inizia ad accendersi una piccola speranza, no?
Bene, ora mi aspetto un salvataggio in grande stile da parte di Seto. Vai, Kaiba-boy, stupiscici!  LOL :°D
Comunque, non posso concludere senza farti i complimenti. Brava! 
A domenica prossima, quindi ^^
Baci,
Apolline. 

Leggi la risposta dell'autore

Nooooooo!!
Non fare del male a Kisara!!!
Certo che Seto è proprio sfigato, dopo 800 miliardi di anni incontra di nuovo la sua amata, si reincarna in una persona che deve ucciderlo e, alla fine gli viene portata via da sotto il naso xD
Comunque io a villa Kaiba non ci andrei mai, ogni tre per due avviene una sparatoia!
Ps: nooo, non far maltrattare troppo Kisara :'(
Ps2: bel capitolo anche questa settimana :D
A presto!!

Leggi la risposta dell'autore

ciao! Scusa il ritardo, ma ho fatto una settimana di vacanza in Svizzera u.u
Comunque: e bravo Seto, non ha tentato di convincere Kisara della verità delle sue visioni, per cui lei non ha pensato che lui fosse un fumato xD
Non possono avere mai un momento di tranquillità, devono per forza rischiare di diventare colabrodi ogni tre per due :P
Scusa ancor per il ritardo della recensione, a presto!! ;D

Leggi la risposta dell'autore

Ta-dan!
Pensavi di esserti liberata di me? E invece no, eccomi ancora qui! Muahaha (?)
Sai, fino a poco tempo fa ero  indecisa riguardo al leggere questa storia per il semplice motivo che sia i protagonisti che il pairing non sono proprio in cima alla mia classifica dei preferiti, nonostante trovi la loro storia bellissima e tristissima. Avevo paura che non sarei stata in grado di apprezzare appieno. Che gran cazzata. Come ho fatto a pensare una cosa del genere? Ma alla fine le mie manie di persecuzione hanno avuto la meglio  mi sono ricordata che questa storia porta la tua firma, e questa è già una garanzia. Ti basta sapere che l'ho letta d'un fiato, ed ora sono pronta a dirti cosa ne penso - secondo il mio modesto parere, ovviamente- .
Rispetto al tuo precedente lavoro, sicuramente questa fic si presenta più matura e più verosimile, sia in termini di trama, di tematiche e di personaggi. Correggimi se sbaglio, ma difatti mi è sembrato di intravedere un Seto più 'adulto', non più ossessionato dal gioco di carte e tormentato come non mai dalla figura di questa donna, che ha rivestito un ruolo importante nelle sua vita passata. Trascorre i suoi giorni lavorando incessantemente mentre continua a cercare spiegazioni su una questione che per lui è stata fin da subito difficile da accettare. Ma passiamo ora alla tua Kisara: si sa ben poco di lei; è una figura ancora avvolta nel mistero, una donna scaltra, senza scrupoli, che non ha timore di sporcarsi le mani, un'assassina da un passato traumatico. Ed è proprio questo che incuriosisce, che mi ha lasciata col fiato sospeso fin dalle prime righe. Leggendo e andando avanti nella narrazione, ho potuto  chiaramente percepire l'aura di mistero che impregna il racconto; merito del tuo stile di scrittura che ho trovato impeccabile come al solito, incalzante al punto giusto. Comprendo i tuoi timori circa il descrivere le scene d'azione: io non sono un'esperta del genere, ma per quanto mi riguarda te la sei cavata benissimo.
E capisco in generale il tuo bisogno di critiche rigurado la stesura della fic. Sicuramente non è una passeggiata, le aspettative sono alte, ma sono sicura che sarai in grado di gestire la situazione, regalando a noi lettori un'altra delle tue storie bellissime.
Ovviamente è inutile dire che adoro il modo in cui intrudici i tuoi personaggi originali e il modo in cui ti prendi cura dei particolari legati ad essi.
Ora come ora sono tante le domande che affollano la mia mente. Mi chiedo se a questo punto anche Kisara possieda qualche stralcio della sua vita passata, come effettivamente si sia reincarnata nonostante risulti a tutti che la sua anima sia stata intrappolata in un carta e come il caro Seto intende aiutarla.

Nel frattempo non posso fare altro che attendere il prossimo aggiornamento!
Baci,

Apolline.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Ma che bel capitolo deprimente hahaha! Io mi domando come farà Seto a spiegarle che sa il suo nome perchè si è reincarnata.. COME potrebbe credergli? Sarebbe contrario a tutte le esperienze di vita che ha fatto fino ad ora.. A meno che tu non mi sorprenda e Kisara del futuro riesca a credergli perchè ha avuto un sacco di flashback, ma non credo che succeda, a meno che non accada qualcosa nel presente con Seto.
Comunque.. come cavolo fa Seto ad avere delle guardie del corpo così tanto fedeli. non mi pare proprio un tipetto amabile Kaiba :P
Comunque scrivi troppo bene, mi è dispiaciuto che il capitolo finisse così tanto in fretta, ho bisogno di più paroleee, mi piace troppo questa storia, waaa!!
Altra cosa.. mi scuso per l'italiano terribile della mia recensione, ma ho dormito proprio zero oggi, quindi sono uno zombie!
A presto :D

Leggi la risposta dell'autore

Yohoo~
No, scusa, era un secolo che volevo iniziare una recensione così, LOL.
Yoh! Buonsalve, sono Tayr Soranance (Avrei Potuto Scegliere Un Nick Più Breve) Eyes, mi accingo a recensirti e tu stai per leggere un papiro, dunque mettiti pure comoda. *O*/
Tu non conosci me (forse?), ma io conosco te; sì, sì, sei quella che ha ripreso una fanfiction ferma dal 2005. Tessitrice d'ali non l'ho mai letta, ma ne approfitto per complimentarmi per la buona azione. x° Tu sei pure quella che aveva iniziato una long su questa banda di idioti a Londra. Perché l'hai cancellata me gustava
E' da un po' che faccio tira e molla con questa sezione (ed EFP, direi) ma ultimamente avevo voglia di leggere fanfic, perciò... Ieri mi stavo facendo un giretto di perlustrazione e ho beccato questa; la Blueshipping mi intrippa, che mi ricordassi scrivi bene, erano le due di notte. La cosa è andata da sé.
Aaaaal momento ho letto solo il primo e parte del secondo, ma ti recensirò man mano anche gli altri! *O* (Con calma. Se sparisco niente di strano, eh. Solo, sono grande seguace del concetto di tempo relativo)
In primo luogo... Ommioddio. Un miraggio. No, è davvero una long Blueshipping. Completa, tra l'altro, a quanto dici. Potrei commuovermi. (A prescindere da cosa venga postato ORA in sezione, le long a tema Blue sono sempre state davvero, davvero poche... la maggior parte cancellate, peraltro). Quindi partiamo subito bene.
Per il resto, uh, abbiamo svariate cose da dire per cui andremo per punti, okay?
Partiamo dalla caratterizzazione! Al momento mi pare buona; è domanda diffusa in che stato fosse Seto nel post-Memory World e, sinceramente, una crisi mistica non sembrerebbe neanche una teoria così campata per aria. Vedere i Blue Eyes sul campo, ora, per lui avrà tutt'altro significato, ancora più... profondo. Così com'è ovvio che se li terrebbe sempre vicino, anche se inutilizzati.
E' apprezzabile anche come rischi un momento di cedere alle... come dire, tentazioni della carne? x° E' un ragazzo, è umano e dopo essersi scoperti innamorati è quantomeno normale voler provare anche certe cose, presumo. Tuttavia, la signorina non è la sua amata e Non aveva bevuto abbastanza per accettare quella proposta, e quegli occhi non erano abbastanza blu. Modo molto elegante per concludere la faccenda e, a suo modo, perfino... dolce, come dire.
Le uniiiiche cose... o sostenendo di non avere più l'età per simili passatempi. . Uhm, credo che se Mokuba, Yuugi, Jonouchi o chi per loro lo sentissero proferire una simile frase lo trascinerebbero da un dottore con la violenza. x°D (Seto che è mortalmente serio al riguardo. Ci sono scuse migliori, su!). Poi, dubito che Seto riuscirebbe a fingersi in qualsiasi modo accondiscendente. Non so, anche con tutta la buona volontà, temo non ne sarebbe fisicamente capace. Ma abbiamo fiducia nelle sue molte doti di persuasione. (?)
Per il resto, come hai reso Seto è - per ora - approvato! *O* Anzi, direi anche un buon lavoro, le cose di sopra sono comunque dettagli minori.
Per Kisara, invece, non mi sbilancio troppo visto che un comportamento simile lo si può giudicare solo conoscendone i motivi, comunque mi pare che si comporti/ragioni in modo coerente con la situazione, quindi va bene anche lei.
Inoltre è interessante vedere Kisara in un ruolo non da "donna angelicata", ecco.
Pure per la trama non mi esprimo eccessivamente ora. Certo, appena si capisce che Kisara qui fa il sicario si intuisce all'istante quale sarà il passo successivo, MA non si sa ancora perché lo faccia né come si svolgerà e concluderà la faccenda, dunque, per ora aspetto. à.à
Sebbene la fanfiction sia solo post-canon e what if, dà un po' la forte impressione di AU... sarà per i toni abbastanza diversi, l'esclusione del Duel Monsters o il fatto che per il momento non si sono visti in circolazione gli altri pg (anche se ho intravisto Mokuba nel secondo! *A*). Quindi ci stava particolarmente bene il dettaglio dei capelli bianchi che si rifiutano d'essere tinti; è come un richiamo innegabile al canon, la riconduce in quella sfera. xD Non che sia un male avere i toni da AU, per carità! Anzi, a volte sono una bella boccata d'aria. Però, se al canon vogliamo attenerci...
E adesso spendiamo qualche parola anche per lo stile. Come ricordavo, scrivi bene; non ci sono errori - neanche di battitura, mi pare? -, è tutto abbastanza fluido. Ho notato che tendi a filtrare molto la scena con l'introspezione del personaggio e questo non è male - oddio, semplicemente, è più una scelta stilistica personale xD - ma in alcuni punti trovo che potresti anche fare di meglio, specie con le descrizioni. Tiiiipo...
[...] una giovane donna la cui caratteristica più evidente era il fatto che indossava un vestito talmente minimale ed attillato da lasciare ben poco all'immaginazione.
Attillato va bene, mi dice che l'abito è aderente, fasciante. Ma "minimale" è vago, come termine. Dire, ad esempio, che la scollatura le arriva alla bocca dello stomaco e che a seconda dei movimenti si intravvedono le mutande sarebbe specifico, crea un'immagine. Più le parole sono precise, più lo sarà l'immagine ricreata. *O*
Alcune volte, di rado, spieghi una cosa e poi la mostri, che è ridondante. Come qui: Il mittente era la Childhood Foundation, un'organizzazione no-profit che, come suggeriva il nome, si occupava di offrire tutela ed assistenza ai bambini più bisognosi. Aveva intenzione di organizzare una serata di beneficenza, in particolare una raccolta fondi a favore di alcuni orfanotrofi disagiati, La parte che ho sottolineato è un infodump, ovvero un nugolo di informazioni superflue. Appunto, cosa sia la Childhood foundation lo dice il nome stesso e, se non bastasse, quello che hanno intenzione di fare detto mezza riga dopo. xD
Queste ovviamente sono cose che si affinano con la pratica e tu direi che parti già da un buon livello. ùwù
Soltanto... rassicurami sul titolo: quando ho visto quel "Losted" mi è quasi andata l'aria di traverso (ero abbastanza sicura fosse LOST e basta, visto che è irregolare) ma, non saprei, facendo qualche giro pare a volte si usi? Mah, a me suona malissimo, ma se si può usare okay °A°' (Se non si può usare, invece, correggi! *O*)
Bon. Forse dalle correzioni e dai suggerimenti potrebbe non sembrare, ma ho apprezzato e la seguirò con piacere xD (Anche perché altrimenti non ti avrei recensita il giorno dopo trolol)
Per illll momento ti saluto, ci si rivede quando mi sarò divertita con il secondo e il terzo capitolo.
Bye!
(Recensione modificata il 27/10/2014 - 09:06 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Kisara! Non dovevi esitare!
Kisara: volevo solo sapere come faceva a sapere il mio nome...
Seto: e menomale!
Io: stai zitto tu! O ingaggio pure io io un serial killer!
Seto: no ti prego! ç.ç
Io: allora taci!
Kisara: oro oh! Ci sono già io che lo devo uccidere, e questo diritto spetta a me!
Io: sta tranq...
va bene... passiamo alla storia seriamente...
Agente 007! Nel furgone! Missione omicidio! Vittima: Seto Kaiba!
Agisci di notte ed entra in camera sua dal balcone!
Kisara : è tutto matto questo...
Io: comunque... non ti preoccupare Evee , non hai forzato la realtà; se non le fa un serial killer ste cose chi le fa?
Sai che mi fai morire dalla curiosità per come farai evolvere le cose? Attenderò pazientemente domenica...
Seto+kisara: non è vero...
Io: see u son ( sempre che si scrive così! )
Infinity_oo

Leggi la risposta dell'autore