Ciao cara!
Eccomi finalmente qui di ritorno.
Mi piace molto che questo quarto capitolo si apra proprio parlandoci di Thèoden. Giustamente i capitoli precedenti avevano soprattutto parlato dei due bambini che si erano ritrovati improvvisamente orfani, del dolore immenso per questa perdita e del doversi abituare a vivere in un nuovo posto, ma non dimentichiamoci che anche a lui è cambiata la vita tutta ad un tratto.
È un uomo che ha comunque perso sua sorella e suo cognato e si ritrova a dover prendersi cura dei loro figli. Immagino che anche lui soffra molto per queste perdite, cosa evidente anche dal fatto che non abbia appetito, ma di certo non può darlo a vedere e deve invece dimostrare di essere forte di fronte ai suoi due nipotini. Penso che sia davvero molto dura dover sempre cercare di essere quello forte quando si vorrebbe un attimo poter lasciarsi andare alle proprie emozioni, ma immagino che il sorrisone di Éowyn quando le dice che ora può finalmente raccontarle la storia di Eorl ne valga assolutamente la fatica. Lo capisco perfettamente, perché anch’io mi rendo conto che, in un momento come questo, i miei cuginetti riescono sempre a darmi la carica di affrontare tutto. I bambini hanno proprio questa capacità che a noi adulti purtroppo manca.
La trovo bellissima l’immagine di Thèoden seduto sulla poltrona a raccontare le imprese di Eorl figlio di Lèod e Éowyn e Éomer abbracciati insieme ad ascoltarlo.
È una storia veramente molto avvincente ed entrambi i bambini sembrano veramente presi dal racconto.
Da sottolineare, nel racconto, l’accordo tra i sovrani di Rohan e Gondor, che stipulava tra i due regni un’alleanza e un vicendevole aiuto in caso di necessità per tutti i giorni a venire. Vincolo al quale avrebbe dovuto stare entrambe le loro discendenze e sappiamo bene che quest’accordo verrà fuori in futuro.
Terminato il racconto, i bambini ovviamente lo riempiono di domande, alcune delle quali davvero molto curiose. I bambini sono proprio così: sono capaci di cogliere particolari che ai grandi non verrebbero mai in mente.
Fortunatamente Thèoden è davvero molto informato sul argomento e riesce anche a dare informazioni riguardanti Felaròf, il cavallo di Eorl.
Sono tutti e due così affascinati dalla figura del loro antenato che entrambi dicono che un giorno vorranno essere come lui. È proprio a questo punto che inizia un battibecco tra i due fratelli.
Secondo Éomer, infatti, Éowyn non potrà mai diventare una combattente perché forte e coraggiosa perché è una femmina. Ovviamente lei controbatte e gli dice che anche lei può imparare a combattere e che sicuramente diventerà più brava di lui.
A questo punto deve per forza intervenire Thèoden a calmarli: secondo lui la bambina potrà certamente diventare brava a combattere, ma le battaglie non sono certo un luogo per una donna. Sappiamo perfettamente che in futuro dovrà ricredersi.
Il bello dei bambini è anche quello che riescono a cambiare immediatamente argomento, quindi chiedono a loro zio che cos’è un sovrintendente e dove si trova il Re di Gondor. Fortunatamente per Thèoden, riesce a cavarsela con “è una lunghissima storia per un altro giorno” e un “un Re mantiene sempre le sue promesse”.
Questo momento zio-nipoti purtroppo termina con l’arrivo di Grima. Devo ammettere che lui è uno dei personaggi che mi inquieta di più non solo nel universo di LOTR, ma proprio in generale. Già dal suo aspetto si capisce che non promette niente di buono e i bambini sembrano rendersene immediatamente conto.
Purtroppo Thèoden deve tornare ai suoi obblighi e dice ai nipoti che si rivedranno a cena e che possono sentirsi liberi di fare quello che vogliono nel castello, l’importante che rimangono insieme.
L’ho trovato dolcissimo quel “vi voglio bene” che sussurra mentre i nipoti corrono via.
Come ti dicevo anche all’inizio, mi piace molto che tu abbia voluto concentrati di più su Thèoden in quest capitolo, così da poterlo conoscere meglio e poter vedere anche che cosa lui prova in un momento difficile come questo. Devo ammettere che, oltre che un bravo re, è un bravissimo zio perché non tutti sarebbero disposti a prendere con sé i figli di una sorella deceduta e cercare di dare loro tanto affetto e amore.
Complimenti davvero.
Alla prossima tesoro!
Un mega abbraccio,
Jodie

Ciao Leila,
che bello ritrovare le fantastiche atmosfere del Signore degli Anelli, mi stai facendo venir voglia di rileggere tutti gli scritti di Tolkien.
Ma quanto è tenero Theoden? Uno zio con i fiocchi con i due ragazzi, considerato che riesce a trovare del tempo per loro, nonostante le innumerevoli incombenze che il trono gli da.
Il fatto che non avesse fame ha fatto scattare un campanello di allarme nella mia testa, ma come lui non ho voluto farci caso più di tanto; peccato che nella parte finale hai messa in scena uno degli odiosi del LOTR, Grima. Ho condiviso le stesse sensazioni di Eowyn appena visto, con l'unica differenza che lei ancora non sa di cosa sia capace quell'uomo.
Certo, avrei voluto anche picchiare selvaggiamente per quella baggianata che ha detto sulle donne. Guarda che tua sorella sarà capace di sconfiggere IL NAZGUL, tu NO!!! E poi le dame di Rohan sono capacissime di utilizzare le lame!
Ah, quel ti voglio bene finale, no, non lascia sperare nulla di buono, però allo stesso tempo fa percepire lo sconfinato amore di Theoden per i suoi nipoti; quanto facciano bene alla sua anima.
Grazie per la bella lettura e per avermi donato le atmosfere che si respiravano nel LOTR.
Ci vediamo presto.
Mask.

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qui per aumentare il numero di recensioni, ma lo faccio volendoti bene, te lo giuro. Sarei dovuta tornare da Eowyn prima o poi e questa sera è quella giusta, volevo un po' di amore. Un po' di bambini, un po' di dolcezza, un po' di tante cose. E le ho ritrovate tutte, in una colazione abbondante per due bocche giovani e una meno abbondante per un uomo che ha sempre pensato troppo, nei suoi momenti di lucidità. Sente le preoccupazioni aumentare e come dargli torto, con la morte della sorella? Qualcosa si sta muovendo.
E paradossalmente la prima a capirlo è proprio Eowyn che guarda Grima e ci vede cattiveria, malignità: non riesce a mandarla via nemmeno quel sorriso. Proprio figlia di re, capisce tutto al volo.
Ho amato, parlando di re, il racconto di Theoden e questo richiamo al passato: diciamocelo, Tolkien sapeva il fatto suo a creare storie e un mondo del genere. Il richiamo della promessa si dare aiuto reciproco mi ha poi scaldato il cuore: penso sempre ad Aragorn io, che ci posso fare se sono una sottona? Mannaggia a me, adesso la smetto che qui dovrebbe essere tutto per la nostra amata Eowyn.
Ma anche Eomer merita il mio amore su: non c'è davvero uno che odio tra i due, sono due pezzi di pane.
Come sempre tu sei stata bravissima e sono stata contentissima di tornare qui a leggere questa storia, mi era mancata terribilmente.
Sia ❤

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Eccomi di nuovo a proseguire la lettura della tua bellissima long su Eowyn. E anche questo capitolo mi è piaciuto moltissimo, ovviamente, visto che ancora una volta il mio adorato Theoden ne è il protagonista e adoro leggere come il suo rapporto con i nipoti, e soprattutto con Eowyn, va sempre più approfondendosi. Come promesso, Theoden racconta ai nipoti la storia di Eorl, il capostipite della dinastia di Rohan (e devo ammettere che sono rimasta incantata anch'io nel leggere questa storia, non la ricordavo e mi è piaciuto molto il patto di alleanza stretto tra Rohan e Gondor!) e i due bambini ne sono ovviamente entusiasti...
E finalmente Eowyn viene fuori con tutto il suo carattere! Anche lei vuole essere un cavaliere, vuole combattere e uccidere gli orchi, non si lascia smontare dalla derisione di Eomer! Mi è piaciuta molto la reazione di Theoden, che lì per lì sembra dare ragione a Eomer e dice che il campo di battaglia non è posto per le fanciulle, ma poi promette a Eowyn che le racconterà ancora altre storie e io ho avuto la sensazione che in fondo Theoden sia orgoglioso di vedere che la nipotina è una vera figlia di Rohan e che vuole essere una guerriera come suo padre.
La tenerezza e il calore della scena tra zio e nipoti viene interrotto nel modo più brusco possibile dall'entrata in scena di un personaggio che anche Eowyn percepisce subito come negativo, viscido e subdolo. E non preoccuparti, non sei andata troppo dura con Grima, anzi credo proprio che fosse così losco e oscuro anche da giovane e in effetti mi sono sempre stupita del perché un uomo saggio e intelligente come Theoden abbia scelto una persona simile al suo servizio. Forse il mio punto di vista è un po' soggettivo, perché detesto Grima per ciò che ha fatto a Theoden, però credo che la tua descrizione del personaggio sia stata perfetta e completamente IC!
Complimenti, la storia è meravigliosa e il tuo modo di approfondire questa parte delle vicende tolkeniane è stupendo, ho sempre desiderato leggere qualcosa di più su Rohan e la sua gente, perché erano i miei personaggi preferiti. La storia è su Eowyn, è vero, ma attraverso lei racconti anche tante cose meravigliose sulla sua terra e sulla sua famiglia.
A presto!
Abby

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi! ^^
Mentre leggo questa fanfiction, sto sempre a pensare a quanto devono aver sofferto Eowyn ed Eomer, mentre anche il loro povero zio non deve starsela passando bene... insomma, ha perso sua sorella, una parte di lui.
Il momento della storia mi ha intenerita tantissimo :3 mi ha fatto pensare a Thorin che legge una favola a Fili e Kili quand'erano piccoli.

*Lucri, basta parlare di Thorin, ora come ora lui non c'entra niente.*

A parte questo xD se non l'ho già detto, lo dico adesso: mi piace come stai descrivendo Eowyn da bambina, con un carattere bello tosto e una lingua tagliente. È fantastica, sul serio.

“Posso imparare anch’io a combattere, scommetto che sarei più brava di te”.
“Sì certo, vorrei proprio vederti” ribattè il fratello, con tono canzonatorio.
“Senti tu, razza di-”

Ahahahahahahah che tenera che è! XD questa parte mi ha fatta sorridere tantissimo, mi ha fatto ricordare le liti che facevo sempre con mia sorella xD.
La parte finale mi ha fatto venire il nervoso: è già arrivato quello schifoso di Grima è.é ma non poteva starsene ancora un po' fuori dalle palle? Proprio ora che Eowyn si stava sciogliendo un po' e stava iniziando a sorridere di nuovo.
Ti faccio i complimenti anche per questo capitolo, spero di riuscire a passare presto a leggere il prossimo =)
Un bacio

Lucri

Leggi la risposta dell'autore

E anche questo l’ho adorato!
Ho davvero amato il racconto di Theoden, e l’entusiasmo di Eomer ed Eowyn mi ha fatto sorridere (nelle loro esclamazioni “Oh si, si”, manca l’accento ai sì… così come manca più avanti quando Eomer si mostra scettico di fronte alla dichiarazione della sorellina di voler imparare a combattere a sua volta: “Si certo, vorrei proprio vederti”)… Brava Eowyn che fa le domande importanti e chiede il nome del cavallo di Eorl ;) E ancora più brava per come ha già iniziato a combattere il sessismo XD
Oh, mi ha fatto particolarmente piacere che sia stata raccontato l'inizio dell'alleanza tra Gondor e Rohan.
Non mi aspettavo di veder già spuntare Grima (e sospetto che sia il responsabile del calo di appetito di Theoden, che mi aveva un po’ preoccupa a inizio capitolo). A mio parere l’hai descritto perfettamente! Credo di aver rabbrividito insieme ad Eowyn. Il fatto che l’abbia conosciuta che era ancora una bambina così piccola ha fatto diventare ancora più creepy l’ossessione che avrà per lei in seguito :///
Ancora bravissima!

Leggi la risposta dell'autore

Oooh Benni cara, che bello questo capitolo. Mi sono immersa nella storia di Rohan con la stessa emoziono dei nostri due giovincelli. Ammetto la mia ignoranza in merito perchè non ricordavo assolutamente nulla ed è stato bellissimo questo riassunto! Grazie per avercelo regalato *///*
Ovviamente la storia del patto d'alleanza tra Rohan e Gondor mi ha riportato alla mente ciò che succederá nella battaglia del Pelennor e ho sorriso come una mongola :3 è davvero bello e speciale pensare a come tante cose succederanno e che, ancora, nei loro cuori sono momenti così lontani. E Eowyn, la nostra guerriera, comincia a emergere con questi sbalzi audaci di fronte a questi racconti d'armi. Giá coraggiosa e conscia di poterlo essere, che le sue non sono solo parole. Eeeeh Eomer, eh, tu sei una femmina. E vedi che combina sta femmina u.u altroché!
Ma non m'aspettavo l'arrivo di quell'eunuco, viscido, schifo immondo porro- ...insomma Grima u.u Sì lo odio. Anzi, più che odiarlo mi impietosisce. E mi disgusta. Anzi no, lo odio u.u ho deciso.
Bellissima la descrizione che hai fatto di lui, mi hai fatto sentire disagiata come Eowyn alla sua vista. Blah. Maledetto, vedi che si fa odiare!? Ha interrotto un meravigliosissimo quadretto famigliare. Ow Benni, sappi che mi godrò ogni capitolo con calma. So che la tua storia è giunta alla fine e non voglio finirla in fretta. Come giá ti dissi, hai uno stile nel raccontare questa storia che adoro, letteralmente. Mi trovo lì con loro, sei fluida e riesci a far immergere il lettore negli stati emotivi dei personaggi, giá così perfettamente caratterizzati. Adoro questa cosa. A prestissimo cara, ti auguro una buona notte<3 Cris

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Benni!
eccomi eccomi :)
bellissima la classica immagine dello zio seduto sulla poltrona davanti ad un bel fuoco scoppiettante con i nipotini attenti ad ascoltare la storia :3 mamma che belli! e che teneri !!
awnn!!<3
voglio anch'io un'altra storia!
e che bella è la loro infantile curiosità! che overdose di dolcezza almeno sino all'arrivo del viscido Grima ! se l'hai descritto bene :)
continuo a leggere a presto!
Bisous
Sylvie

Leggi la risposta dell'autore

Hola!
Eccomi di nuovo qui a lasciarti una recensione! Come per il capitolo precedente, mi sono riletta anche questo! E come sempre, mia cara, tu non deludi mai! (quando mai tu potresti deludere? :-D)
1- come sempre, ma quanto possono essere carini questi due bambini che, lasciati almeno per un momento da parte i loro problemi, ascoltano con l'interesse e l'entusiasmo che solo i bambini possono avere le storie raccontate da loro zio??? *.*
2- cara Eowyn che fin da questa tenera età sogna grandi avventure e pericolose battaglie! Mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia messo in luce fin da subito la sua situazione sotto questo punto di vista: lei è una femmina e non può combattere. Caro Eomer, aspetta e vedrai di cosa sarà capace la tua cara sorellina! A questo proposito, mi domandavo se dedicherai un capitolo proprioa questo: dopo che Eomer trova sua sorella nei campi del Pelennor, ci sarà un confronto/discussione/capitolo dolce e puccioso (?) e amorevole in cui i due fratelli ne parlano?? Ok, la smetto di fangirlare e procedo con la recensione! XD
3- Grima! Allora, wow, devo essere sincera: quando ho letto la prima volta il capitolo non mi ero aspettata di trovare anche lui. Sono contenta di vedere subito in che modo farà evolvere la situazione a palazzo (anche se, beh, sappiamo già bene in che modo è coinvolto nella trama dei romanzi). Mi ha fatto una tenerezza infinita vedere (anzi, leggere) come Eowyn intimorita di rifugia fra le braccia del fratello!
Hmmm... Lo ho già detto che amo questi due fratelli? XD

Va bene dai, procedo con il prossimo capitolo!
Ti mando di nuovo un bacione enorme!
A tra poco (di nuovo xD)! ;)
Ciauu!
Bea

Ps tanto per divertirsi e per raccontarti una cosa divertente. Oggi ho trovato un test per vedere che personaggio del Silmarillion sarei: dopo dieci domande, il test mi ha detto che sarei Earendil! Insomma, wow: sono presa troppo bene a riguardo! XD
Va bene dai, la smetto! ;)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Rieccomi a commentare il capitolo numero 4! ;) Ho letto anche il 2 e il 3 in verità, ma ero troppo avida di conoscere l'evoluzione della storia per commentare anche quelli. Salto tutta la parte dei complimenti perchè non voglio risultare ruffianaccia come Grima (ohohoh XD) e ti pongo un quesito: ma Theodred??? Cioè...possibile che Theoden scorrazzi a destra e a manca per il palazzo e faccia colazione con i nipotini, mentre suo figlio non faccia nemmeno una comparsa?! XD Fammi sapere!!! A presto *.*

Leggi la risposta dell'autore

E sono ancora qua *eh, già*.
Ah, miei cari uomini, se solo conosceste già il futuro di Éowyn, vi ricredereste su quel "sei una femmina"!
Grima, pur essendo stato uomo del re, non l'ho mai sopportato, e i suoi occhietti liquidi mi fanno salire sempre la rabbia.
E che ci possiam fare?!
I due piccini sembrano molto felici di vivere a palazzo, tipico dei bambini, riuscire almeno temporaneamente a dimenticare i problemi!
Mi è piaciuto molto il racconto, well done!
Bel capitolo, sei stata molto fine nel descrivere i movimenti e le espressioni dei due piccini, mi piace il tuo stile.
Corro senza pensarci due volte al prossimo capitolo,
*hug*

Durhilwen.

Leggi la risposta dell'autore

Stavo cercando la serata propizia nella quale non sarei stata più morta che viva ma, considerando che a quanto pare non esiste, recensisco adesso comunque =D

Innanzitutto ti ringrazio per aver rispolverato la storia di Rohan, perchè in tutta onestà non me la ricordavo (sto ancora rileggendo con calma il Silmarillion) e poi beh.... ma quanto sono teneri Eowyn ed Eomer?! >.<
Se ci si ferma a pensare a come diventeranno non si può che sorridere =) Sono terribilmente innocenti, anche se toccati da un dolore grande come la perdita dei genitori, restano pur sempre bambini. Sono di tutto un altro mondo e sono meravigliosi.
Theoden, nonostante non sia più abituato alla curiosità dei bambini, se l'è cavata egregiamente ;)
"Si certo, vorrei proprio vederti” ribattè il fratello, con tono canzonatorio." 
Ohhhh mio caro, aspetta e vedrai, aspetta!! xD  
E infine mia cara, la descrizione di Grima è stupenda (per quanto sia brutto lui). Hai fatto davvero un lavoro egregio! In qualche modo, sicuramente negativo, ti ha colpita questo personaggio; e si vede dall'accuratezza dei dettagli!
Che dire quindi? Brava come al solito, anzi, sempre di più!!
Ora temo di dover scappare... muoio di fame =D
Ti auguro una buona serata e buon appetito!! 

Con sincero affetto,

Marta

Leggi la risposta dell'autore

Arggh!! Grima!! >.<

Nonostante io odi questo personaggio, anche più di Gollum (ehehe...), mi è piaciuto come hai introdotto il suo personaggio. Ha un non so che di ambiguo, già finora, e non manca di ricordare che lui "è solo un fedelissimo servo", cosa che mi ha sempre puzzato di lavaggio di cervello. Povero Re Thèoden! xD
Eomer fa bene ad incavolarsi, specie se poi va dietro sua sorella!

Al di là di quello che potrei dire (male), Grima avrebbe voluto che ci fosse un'occasione di rivalsa per lui.
Lui è soltanto un oggetto per Saruman, mi dispiace il fatto che ne abbia avuto la consapevolezza tardi, e che non abbia provato a sottrarsi dalla sua influenza.
Nella ribellione Hobbit quasi alla fine del libro il suo assassinio nei confronti di Saruman fa ben comprendere che fosse sul punto di voler essere libero, ma avrebbe potuto farlo prima a mio avviso, se solo lo avesse voluto.
Non so, non mi sonon mai soffermata molto su di lui, ma ora come ora l'unica parola che mi viene in mente per riassumerlo è: pura inettitudine. Non che lo facesse apposta, eh!

La piccola Eowyn ha una sete di gloria davvero ingente e, a dispetto di quanto dice suo fratello, sarà proprio lei ad uccidere uno dei più temuti nemici durante la Battaglia di Pelennor: il Re Stregone di Angmar. E leggendo i rimproveri di Eomer, la sua determinazione che avrà davanti al Nazgul mi sembra ancora più motivata, quasi "dedicasse" quell'impresa anche a suo fratello.

Vedrai, Eomer... Tua sorella è più capace di te!! u.u xD
Zio Thèoden è sempre un tesoro! *-*

Altri complimenti, cara! Un altro splendido capitolo!! :D

Leggi la risposta dell'autore

ciao Leila!
bello anche questo capitolo, con Theoden che racconta ai nipotini delle imprese di Eorl il Giovane ... il fatto che i bambini ascoltino già fin da piccoli delle imprese dei Rohirrim e dell'amicizia che li lega ai Gondoriani sarà decisivo per il loro futuro! Theoden finalmente riesce ad approcciarsi coi nipotini.
povera piccola Eowyn, mi è dispiaciuto incredibilmente quando lo zio e il fratello le hanno detto che non potrà scendere in battaglia! ma lei saprà riscattarsi, chiaramente! Vai Eowyn, battili tutti! :D
e l'entrata in scena di Grima è abbastanza inquietante, sì ... trovo molto verosimile che Eowyn abbia paura di lui, spesso i bambini sono molto sensibili e si accorgono di parecchie cose ... povera Eowyn, quanto odio Vermilinguo!
ciao, sei bravissima! Baci, Feanoriel!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qua, finalmente riesco a recensire!
Capitolo molto tenero e dolce, con Theoden che una volta di più mostra il suo carattere amorevole e il suo affetto smisurato nei confronti dei nipoti ed Eowyn che già mostra il suo carattere indomito e il suo desiderio di poter diventare, un giorno, una giovane guerriera.
Per ora le sue aspirazioni si limitano a trapelare dai divertenti battibecchi tra fratelli, ma noi sappiamo che ben presto sfoceranno in ben altro!

La comparsa di Grima mi ha inquietata non poco: in effetti, anche io mi sono chiesta se non fosse un po' presto per farlo comparire, però effettivamente la presenza di Saruman si faceva già sentire, perciò forse non è poi così impossibile che il caro Grima fosse già intento a ronzare attorno al re, magari in maniera meno subdola (immagino che, essendo più giovane, la mente di Theoden risulti meno "malleabile" di quanto non avverrà in futuro)... In ogni caso, trovo tu lo abbia descritto perfettamente e, soprattutto, il modo in cui è comparso è stato sufficientemente inquietante, direi. Penso proprio di essermi sentita un po' come la piccola Eowyn!
Ora sono molto curiosa di vedere Theodred: di lui sappiamo così poco, sono curiosissima di scoprire come lo renderai!
Ti rinnovo i miei complimenti cara, la tua scrittura si fa sempre più sicura, e si vede.
A presto, un abbraccio fortissimo!

Melianar

Leggi la risposta dell'autore