Molto struggente la sequenza degli addii.
Mi piace sempre di piu` la tua versione del Generale.
Molto tenera anche la nonna, con la sua lista di regole. Allora usava, anche l' Imperatice Maria Teresa ne fece una a Maria Antonietta.
Invece Girodelle mi inquieta, se perfino il gneralissimo lo teme....
Buon viaggio!

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Che dire... già questo potrebbe essere un bel "finale aperto", di quelli che piacciono a me. Ma visto che so che non si tratta di un finale, temo che ci saranno parecchie ripercussioni per questa partenza in sordina...
La nonna è sempre la nonna e il Generale è un gran papà, ehehehe!
André al "posto di guida" mi impensierisce un po'... Che sia un bersaglio troppo facile?

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Ora ha inizio una nuova vita! Gli addii sono sempre tristi..e le regole della nonna giustissime!!!
Belle le ultime parole...

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Il nuovo inizio di una nuova vita è sempre un salto nel buio, soprattutto lo è per i nostri due Oscar e André, che debbono lasciare tutto ciò che conoscono, per andare incontro a pericoli ignoti.

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Bellissimo capitolo!!!! Sentivo la rabbia di Andre crescere a dismisura!! Che odioso quel Girodelle..
E' stato un bel montare di suspance. E Andre e' stato come sempre coraggioso a non cedere alla rabbia!!! Ma quando Girodelle ha baciato Oscar davanti a lui ho temuto il peggio! Ora vedremo come si sistemeranno....
Sei stata bravissima. Complimenti!!!!

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Dunque, alla fine ho deciso e mi sono fatta una maratona di capitoli per portarmi in pari... L'idea della "fuitina", di cui abbiamo parlato in altra sede, mi ha stuzzicata e visto che non amo restare indietro per gustarmi le storie in "presa diretta", ecco che faccio un riassuntone e parto da zero!
Mi sono piaciute tutta una serie di idee e situazioni... Mi piace il tuo modo di "raccontare" la mamma di Oscar e la nonnina (curiosa, impertinente e come sempre un po' testarda). Il Generale ha assunto man mano un aspetto più umano, paterno, appunto, e si è avvicinato molto ad Oscar (e anche ad André che in fondo ha sempre amato come un figlio... eccolo il figlio maschio che tanto desiderava, no?). Hai dato alla storia originale un risvolto diverso, forse un po' frettoloso in alcuni casi, ma intrigante... ben condito di problemi e situazioni critiche, alternati ai momenti di intimità tra i due protagonisti. E veniamo a Girodel, per il quale in generale io provo molta "simpatia mista a pena" e che tu, evidentemente, detesti, ehehheeh! Nel tuo racconto, infatti, appare borioso, arrogante e privo di qualsivoglia scrupolo... soprattutto nei confronti di André che squadra dall'alto al basso. La sua assoluta convinzione nel volere Oscar è agghiacciante! 
A questo punto, che altro dire... alcuni piccoli errori sono certa che andrai rimediandoli man mano. Occhio solo al perdurare del LEI al posto del VOI, e ad alcuni sbalzi "temporali" tra il presente e il passato prossimo. Una rilettura a freddo del capitolo, porrà rimedio anche a questi dettagli. 
Oh! Adesso sono qui, pronta a gustarmi il prossimo capitolo nel momento stesso in cui lo pubblicherai! Che soddisfazione!!! 
A prestissimo, un abbraccio, Sabrina 

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Bel capitolo, lungo e articolato.
Il trota non si smentisce, viscido e pronto all' insulto.
Povero Andre' che nella sua condizione di roturier nn puo' nemmeno reagire, mentre aporezzo il modo in cui rendi la figura del Generale.
Oscar in fuga sara` in una veste diversa da come la conosciamo.
Brava, occhio solo ad un paio di congiuntivi fuggitivi....

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Come si suol dire... non tutti i mali vengono per nuocere!
Girodel dà il via a una nuova vita, tutta per loro, in luoghi ameni e con la benevolenza del Generale! Cosa chiedere di più?!?

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Girodelle qui è proprio odioso! Ha ragione il generale, insolitamente remissivo: l'unica scappatoia per la salvezza è fuggire via lontano!

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Dolcissimo capitolo...le confidenze e i consigli di una madre sono sempre i piu' preziosi. Hai delineato bene la madre di Oscar. Una madre dolce e affettuosa. Bello il momento dell'incontro col generale. Mi piace sempre quando voi autrici andate a scavare in po' nel passato , riempendo dei vuoti e dando piu' spessore alla storia. Ora manca solo da sistemare quel damerino di Girodelle!!!!! Bravissima!

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Troppi cambiamenti tutti in fretta non sono buoni né per Oscar né per nessun altro; poi, l'ostinazione di Girodelle è assai pericolosa.

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Molto tenera la madre di Oscar, sempre una donna dolce e delicata, nelle movenze, nei gesti, nelle parole.
Peccato non possa rimanere insieme alla figlia nemmeno ora, c'è un grande rimpianto in quello che dice.
Perfino il generale è cambiato...ma la trota no, quello rimane quello che è: un problema.

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Il momento della verità doveva arrivare prima o poi, ma grazie al coraggio inatteso della madre di Oscar tutto è andato bene!

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Ciao!! Hai visto che sono arrivata a recensirti?!
Vedo che anche tu hai pensato a una storia romantica, d'amore...
Abbiamo la stessa idea sulla mamma di Oscar..
Marguerite è da subito dalla loro parte, il Generale si arrende in fretta a questo amore..
Staremo a vedere come se la cavano...

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"...non ti dico di amarmi ora..."
Estrapolo questa frase perché è quella che mi ha sicuramente emozionata di più... André è André, non si discute e il suo comportamento non potrebbe che essere questo. Oscar è confusa, forse più per la reazione involontaria (o quasi) del suo corpo che altro e la vediamo prendere l'iniziativa per la seconda volta.
Continuo a leggere...

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