Piena di emozioni questa storia! Mi e' piaciuto molto da dove sei partita, avrei sempre voluto che Oscar reagisse invece di scappare, dopo la notte dello strappo. Quindi complimenti e noto che hai tante amiche che ti consigliano bene! Aspetto il prossimo capitolo! Bacioni

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Ciao!
Si nota il tuo costante impegno nel limare le imperfezioni che, come ti è già stato fatto notare, sono più formali, lessicali o grammaticali, che nella storia in sé. Quindi, promossa la trama, che incuriosisce e si nota perchè originale; ti consiglio anche io di rivedere un po' la correttezza verbale e quelle frasi così lunghe che fanno perdere il senso del discorso.
Anche nei dialoghi, le frasi pronunciate possono essere più d'una e quindi, spezza quei discorsoni...

Ma mi pare siano tutte osservazioni che sono già state fatte anche da altri...
Buon lavoro!
Alla prossima

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Bene, le cose tra loro cominciano a muoversi e a prendere una direzione decisa.
Brava perchè hai lavorato sulla chiarezza grafica del testo, ora i dialoghi sono molto più evidenti e comprensibili.
Stai scrivendo meglio rispetto ai primi capitoli, si vede che stai tenendo conto dei consigli che ti arrivano da varie parti. E questo  non è da tutti.
Te ne do' un altro ancora, se non ti offendi: a voltescrivi frasi molto lunghe separate solo da virgole, tienile d'occhio. Ed attenta al temine "pò", lo usi spesso, ma ci vuole l'apostrofo, non l'accento. Questo per quanto riguarda la parte formale.
La trama è molto interessante, vediamo dove ci porteranno in questo loro avvicinamento.
Alla prossima.

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Abituata a "frugare" più nei pensieri e nei sentimenti maschili, leggo volentieri esercizi di stile sul pensiero femminile e in questo caso, sui pensieri più intimi della nostra Oscar! Già... se quella volta, Oscar non fosse rimasta in camera sua a reprimere la rabbia, lo sconcerto e la vergogna che l'atto sconsiderato di André avevano fatto emergere, cosa sarebbe successo? 

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Mi pare un buon capitolo, raccontare nuovamente i fatti dal punto di vista di Andre' aiuta a vedere la storia in maniera piu` completa.
Tieni sotto controllo i verbi, ultima cosa che talvolta ti sfugge ancora. A presto

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Il punto di vista di André non poteva essere che disperato e confuso poi; il suo terribile gesto mancato ha cambiato il loro rapporto, e il riavvicinamento di Oscar è fondato su un sentimento diverso.

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Andiamo un po' meglio, anche se qualche altra cosa va rivista; trovo un po' strano che dopo la mancata violenza Oscar e André siano tornati a stare insieme come prima, ma vediamo come prosegue.

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Vedo che hai lavorato sull' impaginazione e le impostazioni.
Hai anche aumentato l'attenzione all'analisi psicologica.
E' un'opera prima, si percepisce, ma migliora ad ogni capitolo.
Attenta alla consecutio temporum.
Alla prossima

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La grammatica va rivista! Una grammatica sbagliata rovina anche la storia più bella, come potrebbe essere anche questa tua.
(Recensione modificata il 04/04/2015 - 10:35 pm)

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Trovi sotto il testo della tua recensione:


Eccomi di nuovo, allora, carino il capitolo, anche se forse l'analisi psicologica dei personaggi è abbastanza veloce: non si capisce bene perché Oscar baci con tanta naturalezza Andrè: ha già capito di amarlo? UNa domanda: usi l'editor EFP? Perché dal modo in cui si presenta il testo, tutto attaccato, non sembra: usalo, riesce più semplice la lettura del testo. Se posso darti un consiglio: i pensieri di Oscar isolali, oppure mettili in corsivo, così si capisce che quel che si legge sono proprio i pensieri della protagonista. Attenta a qualche concordanza verbale (ad esempio c'è un errore nella prima riga:"ma come se ci fosse una guerra in atto ed io ero pronta ad attaccare...." ---> ma come se ci fosse una guerra in atto ed io FOSSI pronta ad attaccare) e a "po'" che ha l'apostrofo e non l'accento. I puntini di sospensione sono sempre tre :) MI è piaciuto molto all'inizio quando hai sottolineato la distanza incolmabile tra Oscar e le altre ragazze, e l'impossibilità quindi di ridurre i suoi gesti, le sue emozioni e le sue manifestazioni di queste emozioni a semplici schemi. Bello anche il revocare i ricordi che ha di loro due insieme, e comparare l'immagine dell'amico/fratello con quella dell'amante che ora vede, il fatto che lei lo considerasse appunto un fratello in passato e che ora invece freme alla vista del suo corpo seminudo. Vai avanti così, e con piccole correzioni ne esce una bella storia, complimenti comunque, per essere la tua prima non è per niente male, davvero,
A presto
Vedra
P.S. ho dimenticato di dirti, nella prima recensione, che è stato il titolo della storia ad attrarmi: è il titolo di una canzone di Lucio Battisti, hai pensato a quella o è del tutto casuale? Comunque correggi il titolo: Amarsi un po', non amarsi un pò ;)

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Ciao Orny, carino come inizio, davvero :)
Se posso, qualche piccolo consiglio: allunga i capitoli, troppo brevi sono malleabili, ma ai lettori piacciono lunghi e corposi (non troppo però ;)) , attenzione ai puntini di sospensione: se vuoi utilizzarli, ricordati che non puoi metterne quanti ne vuoi, ma soltanto tre di seguito. Mi piace il modo in cui li rendi il tramite attraverso cui scorrono i flussi di pensiero. Per quanto riguarda i punti interrogativi, mettine uno soltanto, non sono necessari due o più. Quando vuoi mettere in risalto una parole, inoltre, ti consiglio di usare il corsivo piuttosto che il maiuscolo, è più raffinato e disturba meno la lettura. Attenzione alle maiuscole e agli accenti: Si scrive "Così", non "cosi" Per il resto, comunque, il contenuto è interessante, se limi alcuni aspetti formali viene fuori una bella storia
A presto
Vedra

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Bello, ben raccontato, vedo che ti sei lanciata subito con il secondo capitolo.
Mi piace il modo in cui esplori il turbamento di Oscar, ed il modo in cui lei stessa comincia a prendere confidenza con ciò che prova.
Attenta solo a non usare espressioni troppo contemporanee come "andare in tilt".
Alla prossima

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Ciao ...carino come iniziò... aspetto il prox capitolo.... a presto

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Innanzitutto benvenuta! La tua partenza mi pare carina e promettente. Usi bene nelle descrizioni aggettivi e sostantivi sempre in coppia, pero` fai attenzione ad accenti e cedilles quando scrivi in maiuscolo, ed al
termine po' che ha l'apostrofo.
Al prossimo capitolo
(Recensione modificata il 03/04/2015 - 10:12 pm)

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