Questo capitolo straborda di tristezza, davvero. E ascoltare Wild Horses dei The Rolling Stones non aiuta proprio per niente, no no.
Ehei!
Michael è descritto come un ragazzo parecchio viscido, che non si fa minimamente scrupoli per apprezzamenti vari ed eventuali sul fisico di Amira. Senza contare, poi, che si prende la totale libertà di mettere le mani sulle gambe di lei..ew, assolutamente disgustevole(?). Sì, mi piace usare neologismi.
Eeee colpone di scena! Amira scopre del tradimento di Josh. Che è davvero un coglione, stronzo, testa di cazzo e chi più ne ha più ne metta, comunque: ci sono così tanti motivi per odiarlo che sono contenta di poter dire finalmente tutte queste cose, anche perché in effetti anche all'inizio della storia non è che mi stesse poi così simpatico...
Calum non aveva intenzione di ferire Amira, perché, ehi, non dimentichiamoci che lei è la sua migliora amica e non potrebbe mai e poi mai farle del male: è uscito dalla combriccola di gente che girava intorno a Josh per non avere più a che fare con lui e con tutti gli altri ragazzi di merda che sono amici del bastardo. È uscito dal giro perché così può stare vicino ad Amira. E credo che lei sia troppo accecata dalla rabbia, dalla delusione, dal peso degli eventi, che non abbia capito bene la vera intenzione di Calum. Si era visto anche nei capitoli orecedenti che lui pareva nascondere qualcosa di importante su Josh, ma lui voleva che fosse proprio Josh, a confessare tutro. Amira è arrabbiata, certo, e la capisco: ma adesso vorrei solo che le cose tra lei e il dolce Calum si sistemino al più presto...
Il papa di Amira è comprensivo, sì, capisce cosa prova in questo momento la figlia...ed è per questo che manda Luke a seguirla fino a casa, e a controllare che stia bene.
Ma lei non sta bene per niente, e Luke comincia a notare anche questo, i suoi ingranaggi si muovono veloci, come imbizzarriti: che stia cominciando, forse, a provare anche lui dei sentimenti, delle emozioni? È un robot, solo un isieme di rotelle incastrate tra loro, bulloni e ferraglia, lo sa anche lui, ma c'è qualcosa in Amira che sembra risvegliarlo e fargli provare cose mai provate. È mortificato, quando fa cadere per sbaglio (e rompe, ma senza volerlo) la ballerina di vetro soffiato...e mi è venuto davvero da piangere, in questa scena, perché Luke è così indifeso...oddio, ripeto che Wild Horses non aiuta: dovresti provare la lettura con questo sottofondo, per credere.
Ehi, che altro devo dire? Adoro come scrivi, adoro le tue storie, e mi dispiace se non avevo recensito questa storia fino ad ora! Mi è venuta troppa voglia di scrivere qualcosa e di farti sapere che faccio mentalmente i salti di gioia quando vedo un tuo aggiornamento. Sono sempre felicissima di leggere un nuovo capitolo di uan tua qualunque storia. Ti voglio bene <3
elena:3 |