~~Dunque...
Da dove comincio (faccia disperata)
Mhmm vediamo...proviamo dall'inizio.
Piccola nota importante: indipendentemente se ti piaccia a ti annoia, ti sei beccata la recensione più lunga che abbia mai scritto, per molti, troppi motivi, che cercherò di riassumere in modo tale sia da risultare abbastanza chiari e sensati (anche se inutili e noiosi), sia per evitare di infrangere il regolamento.
Orbene ho iniziato a leggere questa storia dopo aver letto prima ancora "Come un Fiore da un prato" ed essendomi piaciuta molto quella prima, e vedendo questa apparirmi sotto il naso più o meno frequentemente negli ultimi tre anni e qualche mese poi, mi son detta <<Perchè non ci barcameriamo anche in questa?>>.
Avvalorando questa mia tesi con il tuo stile di scrittura che mi piace molto (velato, non tanto poi, da quella comicità sarcastica che non guasta mai).
Per un mio leggero errore di giudizio (che ho scontato abbastanza brutalmente), considerata anche la mole considerevole di capitoli assai lunghi (cosa che io adoro al cubo), ho molto dato per scontato che la storia fosse più che conclusa, senza, perciò, minimamente far caso agli Avvertimenti e soprattutto allo "Stato della Storia".
Allorchè, infiammata dalla voglia di leggere questa storia che mi ha rapito già dalle prime due righe, mi sono sciroppata 61 capitoli in tre giorni ed, ahimè, tre notti.
Successe che, però, alle quattro di questa mattina - e si, nella mia foga di sapere cosa succedeva dopo, e dopo ancora, sono arrivata anche fino alle sei di mattina del giorno prima, giocandomi un giorno di Università tra l'altro, ma non te ne faccio una colpa-.
Comunque arrivata agli albori del capitolo 58, il mio cervello sempre intorpidito, ha deciso di attivarsi, puntellandomi le membra con un'allarmante sospetto: considerato che mancassero tre capitoli a quella che io consideravo "fine",- ed essendo abbastanza certa che tu non lasciassi i lettori con l'amaro in bocca-, mi sono resa conto che la storia era abbastanza ad un punto morto.
Indipendentemente dalla love story, dov'era la guerra, gli schieramenti amici e nemici, i complotti svelati?
Fu così che, con un sospetto mortalmente angoscioso, faccio cadere l'occhio su quel dannato "Stato della Storia".
Quando lessi quel immutabile "in corso" mi sentì come se qualcuno mi avesse sparato al cuore, come se mia madre avesse detto di avermi adottato.
Quel disperato sconforto, sommato al sonno perso ed al fatto che la mia nuova storia preferita fosse in realtà ancora in cantiere mi ha reso talmente rabbiosa che se avessi avuto una spada come Bakusaiga, molto sicuramente Firenze, ma anche tutto il centronord italiano, adesso sarebbe ridotta ad una silenziosa, desolata landa, di ossa e polvere.
Ho talmente ruggito insulti, imprecazioni e tirato giù tutti i Santi dei calendari conosciuti e non, che ho sentito il riverbero degli applausi e cori da stadio dall'Inferno, risuonarmi nelle orecchie; tant’è che, son sicura, mi sono guadagnata, una volta tirate le cuoia, il posto in tribuna d'onore, direttamente alla destra di Ade.
Adesso, quindi, per la mia disattenzione- pagata cara, te lo garantisco - e con un paio di occhiaie mostruose e la voglia di vivere a meno infinito, mi accingo a recensire questa meravigliosa, ed ancora a metà, storia (te lo meriti dopotutto), cercando di riassumere 61 capitoli, nel modo più regolamentare possibile.
Ho fatto una scaletta, più per ricordarmi, che per importanza:
Primo- (Questo è importante) scrivi bene, già detto, ed hai, a mio parere, caratterizzato i personaggi originali, ma anche quelli nuovi, alla perfezione, sottolineando il fatto che non si sfocia affatto nell'OOC, poichè come avevi detto tu stessa nelle note di un imprecisato capitolo, che questa è il continuo della storia originale, cioè quello che è successo dopo, è logico che i personaggi che la compongono siano maturati/mutati.
Secondo- Naraku...oh il caro, vecchio, buon (?) Naraku, secondo nella mia lista di preferenze (poichè sappiamo tutti chi è il primo XD).
Non posso esimermi dal dire che adoro questa sua nuova versione, brutalmente comica e sarcastica, sempre pensoso e avvolto da paturnie e filippiche mentali.
Prego/spero che in questo caso faccia la parte dei buoni o quanto meno si mantenga neutrale come la Svizzera e non combini qualche casino, - checchè se ne sospetti, l'incidente del povero Masayuki, sebbene compatibilissimo con il suo modus operandi, non è stata opera sua, ci metto tutta me stessa sul fuoco -.
Anzi sono certissima sia stata quella voce l'artefice di tutto, compreso l'avvelenamento di Istvan.
Anche se mi chiedo, come lui, che cosa diavolo gli sta succedendo, riferito particolarmente alla storia del demone lupo.
Terzo- Appunto Istivan.
Chi è Istvan.
Cos'è Istvan?
Avrà qualche ruolo nell'imminente guerra Istvan?
Perchè non affoga Naraku nel thè, quando ne ha l'occasione Istvan?
Ok la smetto.
A suo dire bisogna davvero innalzare un altare in suo onore, considerato il suo egregissimo operato, ma non posso impedirmi di mantenere delle riserve nei suoi riguardi - in questo mi sento molto vicina emotivamente al mio ragnetto preferito, nessuno elargisce buone azioni senza doppi fini o ricompense -, c'è qualcosa sotto, mooolto sotto.
Quarto- Questi maledetti dieci anni e quello che hanno comportato, soprattutto per Rin - è' un boccone che ancora non ne vuole sapere di essere digerito - perchè?
Quinto- Hayashi, personaggio che vorrei avere come insegnate di vita personale - come penso sia il parere di tutti -.
Mi viene il sospetto che anche lui abbia, oppure abbia avuto, una qualche sorta di impedimento fisico, considerata l'affinità con la piccola Kei che, non me lo toglie nessuno dalla testa, è la reincarnazione della figlia di Jabir - povero Jabir, si meriterebbe un libro, oltre le mie lacrime di commozione, per quello che ha fatto, animato dalla disperata voglia di riportare in vita ciò che aveva di più caro, ha fatto fare una virata di intenzioni in Sesshomaru, il che è quanto dire, ma è meglio non dilungarmi troppo -.
Sesto- Kitsuiro, bastardo, piccolo ammasso mezzodemoniaco di putrida carne ed ossa, è lui il vero essere infimo di questa vicenda, e spero che crepi nel modo più brutale e crudele possibile (perdona la crudeltà, ma anche qui si vede la bravura di un'autrice).
E dire che la prima volta che l'ho visto mi sembrava una brava persona, una testa calda magari, come Inuyasha o Koga, anche se il modo discutibile con cui ha subito trattato Kohana mi ha fatto rapidamente cambiare idea.
Che poi, ancora non ho ben chiaro quest'ultimo personaggio, perchè non si ribella?
Come fa a concepire tutti il male che quello le fa come dovuto?
Spero che capisca, ed in fretta anche, che la sua vita, e la sua dignità soprattutto, vengono prima di qualsiasi dovere d'etichetta o matrimoniale.
Settimo- Tutti gli altri che non ho nominato, soprattutto la coppia principale, ma non voglio dilungarmi nelle già sentite e ripetute complimentazioni per come li porti avanti e li fai interagire tra loro.
Sembrerebbe ripetitivo ed io ho voluto soffermarmi di più sugli aspetti nuovi della storia (non me ne volere).
Concludo qui, non voglio risultare prolissa, anche se ho ancora un continente intero di cose da dire, ma voglio aspettare il proseguo delle vicende, che non ti nego, vorrei fosse il più presto possibile.
Il detto "L'attesa moltiplica il piacere" non fa per me, avrai inteso.
Questo mio lato ansioso è abbastanza deleterio quando si tratta di storie a lungo termine, ma paradossalmente le storie lunghe le adoro, a patto che siano a lieto fine.
Perchè questa storia sarà a lieto fine vero?
Non lasciarmi il finale aperto ti supplico, il mio fegato si logorerebbe all'istante, più di quanto non lo sia già!
Arrivata a metà, Scattered Shards mi ha già fatto ridere, commuovere, cospirare, piangere, infuriare e tant'altro, ma sono curiosa, voglio vedere come fa a finire.
Ti auguro Buona fortuna e torna presto ad alleviare la mia ulcera al fegato XD.
Ciauuu--
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