L'ultima frase sembra quasi un motto di vita!
Seriamente, questa breve storia mi ha colpita maggiormente forse proprio a causa dell'ultima frase e complimenti :)

Leggi la risposta dell'autore

Ti dirò: la trama di Omega non sarebbe poi neanche tanto male. E' il disegno che proprio è un OBBROBRIO inguardabile, che inficia tutto il resto.
Ci sono però dei personaggi godibili, come Ryuho, il figlio di Shiryu e di Shunrei: è un ragazzo splendido, saggio e dall'animo puro.
Ho trovato delizioso il ritratto che hai saputo fare, sia del rampollo del Dragone che di Shun, ora più anziano e maturo, che elargisce ponderati consigli al più giovane. Il nostro medico sacrifica le sue aspirazioni per una vita tranquilla e "normale" per tornare al fianco di Athena e dei suoi compagni. Questo perché i nemici della Giustizia sono spietati ed agguerriti, una volta di più e perché se diventi un saint di Athena lo sei per tutta la tua vita.
Ottimo lavoro, cara: tuttalpiù che lo hai composto su un lavoro (la serie Omega) che non ti piace! Ma essendo tu molto brava la cosa non mi stupisce affatto!
Un bacione,
Lou
 

Leggi la risposta dell'autore

hemm i figlio di shiryu si chiama rhyou..

per il resto!!! emmenomale che omega non ti piace.... hai racciontato egregiamente sia Shun che il piccoletto..

Leggi la risposta dell'autore

Me felice, me felice, me felice!!! *sta facendo l'ahola mentro lo dice*
Pensa e spera in bene in piccolino, ancora ignaro di cosa sia in realtà quel pendaglio d'argento (oh cielo, manco fossi un vampiro!).
Però ci sta che si attacchi alla speranza ed a un possibile ricordo della madre mai conosciuta. è tenero e fa commuovere...
Sono pienamente d'accordo con te; Ikki non può aver avuto due anni quando salvò il fratello: a quell'età non si è proprio in grado di portarsi una responsabilità così grande.
Bel capitolo, ed anche se io pattaggio per Hades (non si era capito?), questo delizioso quadretto mi ha fatta sciogliere :3
Bravissima!

Leggi la risposta dell'autore

Scusa il ritardo nel recensire... ma eccomi! Anche a me sembra poco credile che Ikki abbia due anni più di Shun. Ma si sa, il Kuru non ne azzecca una con le età dei personaggi.
Piuttosto... parliamo della tua drabble! È davvero carino e ben scritto sia per stile, che per contenuti! Complimenti per la costanza! Sei in gamba.

Leggi la risposta dell'autore

Il momento struggente in cui tenta di farsi un'idea di come poteva essere quella madre che, conoscendoli, gli sarà sempre mancata tanto da far male. E ricordiamoci quanta devozione mostra per Atena quando pur di compiere il proprio dovere non esita a dare a Caronte quello che lui pensa essere l'unico legame con la prooria madre. Dolce, ma molto coraggioso, sai che lo adoro, e trespare tutto il tuo amore per questo personaggio ad ogni parola *lancia manciate di cuoricini*

Leggi la risposta dell'autore

Stupendo anche questo passaggio e ammetto anche io che Ikki è poco credibile nei panni del fratello maggiore di soli due anni... Insomma, sembra che tra i due ci sia una differenza incredibile d'età!

Amo anche questo capitolo e alla prossima :D

Leggi la risposta dell'autore

ma due anni bastano per ricordare... sopratutto la mamma... povero piccolo Shun.... Ikki nn c'è mai quando serve..

Leggi la risposta dell'autore

Se solo Shun sapesse il grande giogo che sta portando con sé... purtroppo Ikki non ha ritenuto di dirgli la verità. Forse avrà pensato che avendo scacciato, all'epoca, la piccola ma agguerrita Pandora, non ci fosse più nulla da temere.
Conoscendo il cuore profondamente buono e puro di Shun, da te sempre reso in modo magnifico, non ci stupiamo, quindi, vedendolo persuaso del fatto che il ciondolo fosse un ricordo di famiglia. Shun non riuscirebbe a concepire neppure lontanamente di essere stato scelto come simulacro nientemeno che dal dio Hades. 
Verranno tempi bui e molto difficili, per il saint di Andromeda. Ma adesso possiamo ancora assistere, commossi, al suo spirito ignaro ed innocente mentre fantastica sul volto e sulle fattezze della madre che non ha mai conosciuto, avendola perduta quando era troppo piccolo...
Ecco, io ho trovato molto interessante questo spaccato della vita di Shun: ancora non siamo nel clou della Guerra Sacra, ma in un momento di apparente stasi, in cui tutto è sin TROPPO tranquillo. Credo che tu abbia fatto benissimo a parlarne, dato che è un aspetto della vita di Shun poco sviluppato nella storia originale e quindi mi fa piacere poter conoscere il tuo personale punto di vista in merito.
Ottimo lavoro, cara.
Un abbraccio,
Lou

Leggi la risposta dell'autore

"Il personaggio di June non rientra tra i miei preferiti" = quella camionista bionda deve morire sotterrata.

Dovevo tradurlo, scusa.

Detto questo, TEEEEESOOOORO, da quanto tempo!
Sì, beh... Qui su EFP.
Allora, ho leggiucchiato qua e là alcuni dei capitoli persi e alla fine ho scelto di recensire questo.
Tanto di capello per aver scritto di un personaggio che ti fa venire l'orticaria alle parti basse, io sarei stata più spietata. È davvero bello vedere che Shun si affida a June in questi momenti di sconforto, dà un senso di completezza.
Complimenti tesoro, alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

Come te non sono una fan della coppia, ma ammetto che ho una visione di Jun molto simile alla tua; mi pare una donna dal carattere forte e deciso, che si affeziona difficilette alle persone, ma che una volta aperto il proprio cuore diventa una giovane dall'animo protettivo e delicato. Questo lo si vede quando tenta di impedire a Shun di partire per il Santuario.
Qui invece vediamo il suo tentativo di consolare il ragazzo, cercando di dargli la forza necessaria ed una buona motivazione per andare avanti. Sono più che sicura che Shun si sia aperto con lei, così come lei parla tranquillamente del suo passato, quindi credo sia per quello che vada a toccare l'argomento "fratello".
Come al solito una bella drabble molto veritiera ^^
Brava!!!

Leggi la risposta dell'autore

Due ragazzi giovanissimi profondamente soli. Due tenere anime costrette a durissimi allenamenti e ad una vita all'insegna dei sacrifici e delle privazioni, in una cornice naturale estremamente inospitale, dalla spaventosa escursione termica: afosa di giorno, fredda ed umida di notte. Poco cibo e poca acqua a disposizione, condizioni igieniche disperate.
E quando è così, come nel loro caso, cosa si fa, per non impazzire? Ci si aggrappa ai ricordi, a ciò che abbiamo lasciato dietro di noi, cercando conforto financo nella nostalgia... e sai cosa credo? Che pure la tenera June provi un po' di rimpianto per i luoghi e le persone del suo passato, anche se ora dice il contrario. 
Shun, il limpido Shun, non esita invece ad ammettere che lui anela, eccome, a rivedere volti conosciuti ed ora troppo lontani.
Uno, in particolare.
Hai attarversato una doverosa tappa, in questo tuo percorso nella vita di Shun. Adoro come sai parlare dell'addestramento del cavaliere di Andromeda pure nei dettagli più minuti ed intimistici non solo di Shun, ma anche dei personaggi che gli ruotano intorno. Io personalmente apprezzo moltissimo June e credo che sia stata un'ottima amica del nostro eroe, e se anche  - a differenza mia -  tu non la vedi come compagna di Shun, il ritratto gentile e rispettoso che sai sempre fare di lei non può che farmi piacere.
Bellissimo racconto, tesoro: profondo e toccante. Un bacio,
Lou

 

Leggi la risposta dell'autore

Eccolo qui, uno Shun piccolo e sperso senza il suo fratellone ç_ç per fortuna che c'è June con lui (e sai che per me sono sempre statE amichE *schiva catena* nonostante lei nel manga gli si spiaccichi addosso mentre lui è ancora senza maglia)

Leggi la risposta dell'autore

Moooolto carina questa drabble. Che tenerezza. Condivido... June è stata una buona amica. Non è la mia preferita, ma in fondo mi è simpatica. Sicuro è una persona di cuore. Ti faccio i complimenti per le poche ma efficaci righe che hai scritto.

June devono farla santa... per la pazienza che ha avuto....
e Shun dovrebbe star tranquillo....