Buonasera mia cara Vavi! ^^ Eccomi qui, presto come ci eravamo dette eheh Lietissima di aver potuto leggere questo bellissimo capitolo **
Come già detto alla cara Calcedonio, ciò che conta è che la storia non smetta mai di piacere all'autore/autrice, poi i lettori vanno e vengono ^^
Venendo a noi...le missioni di livello C hanno sempre la fregatura e con questo ho detto tutto XD Capita sempre qualcosa!
Vediamo però due atteggiamenti molto diversi, quello più serio e calcolato di Sarada e quello da Naruto, di Boruto. In tutti i sensi, anche calcolando la reazione alla presa in ostaggio o alla messa in pericolo di una persona importante :') Però il biondino non ha calcolato che stiamo parlando di una ragazza tutto meno che indifesa! E non mancherà dall'esprimerle la sua preoccupazione ma anche ammirazione, quando si ritroveranno a chiacchierare poi :') Il tutto completato da quei baci innocenti ma carichi di un affetto sincero e dolce. Bellissimo **
E quei "Ancora 5 minuti" stanno a dire "Stiamo ancora un pó così". Loro si trovano bene insieme e vogliono continuare a far in modo che sia così anche per qualche minuto in più :')

Vavi un capitolo davvero dolce, grazie di queste righe così cariche di affetto ** Ti auguro una buona serata, una buona notte e ti saluto! :D Alla prossima! ^^

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Allerta! Allerta! Allerta!
Un carico di zuccheri e carie si sta per scaricare sulla testa della povera Blu! Addio, mondo crudele!
Buonasera, geniale e splendida Vavi!
Innanzitutto, tanti complimenti per essere riuscita a trovare un po' di tempo da dedicare alla tua passione. Per quanto mi riguarda i tuoi non sono ritardi così gravi - forse perché anche io ci starò prendendo il vizio? -, e sinceramente mi sale una rabbia spaventosa a pensare che qualcuno abbia davvero avuto il coraggio di abbandonare la storia. Io non li capisco questi comportamenti, davvero. Anche se sono autrice da poco, ho già potuto vedere questi lettori “spariti” nella mia Long; sinceramente, però, non me ne frega tanto. Insomma, non mi sono nemmeno posta il problema: io scrivo per me stessa prima di tutto. Però, il fatto che la stessa cosa sia successa a te e alla tua meravigliosa - e complicata, anche! - storia, mi fa andare in bestia! Come cavolo si può pretendere di dare un giudizio, pur superficiale, di un racconto, con soli cinque capitoli? Con così pochi elementi per poter avere anche solo lontanamente la sensazione di essere arrivati ad un buon punto del viaggio? Che senso ha una lettura?
Perdonami lo sfogo, che probabilmente ti sarà sembrato collerico. Il fatto è che pur non essendo l'autrice, ci tengo davvero tanto a questa storia, perché sei stata la prima nella sezione ad affrontare largamente la coppia BoruSara [con la mia piccola idea, eheh]. Questa non è nemmeno una storia: è un esperimento. Ed in quanto tale dovrebbe essere doppiamente degno di merito. Dal canto mio, non mi sognerei mai di affrontare l'amore tra due ragazzini: la difficoltà maggiore è quella di stare lontani dalla sfera sessuale, e soprattutto di riuscire a rendere con precise parole una primaria emozione che si è scoperta soltanto durante l'adolescenza, e che ormai in molti si è persa; quindi, solo tu potevi essere in grado di creare una storia così bella soppesando le parole, i dialoghi, e utilizzando piccoli gesti che costituiranno la trama dell'età matura. Beh, Vavi, io non credo proprio che ce la farei a fare una cosa simile per più di un capitolo (perché dobbiamo ricordare che questa è una Long!), quindi, l'unica cosa che mi sento in dovere di dirti è: sbattetene altamente di quei lettori che non hanno avuto abbastanza fegato per continuare a scoprire la vera bellezza della novità. Scrivi quando ti pare e soltanto se hai l'ispirazione! I lettori buoni [tra cui la scimmietta Calcedonio] ci saranno sempre a sostenerti!
Okay, e dopo questa litania, procedo con una recensione il più comprensibile possibile. Ho fatto anche la rima, wow.
Oh, un po' di azione! Appena avevo letto il nome Konohamaru, mi si era automaticamente parata davanti agli occhi l'immagine della mia trista sagoma adoperata a mangiare i pop-corn del cinema. Azione, azione, azioneee! [... No, così non va bene.]
Come periodo siamo proprio durante la fase super tosta della tecnica di Boruto! An explosive comb... ehm, intendevo, jutsu!
E così, tra un pavoneggiarsi e l'altro, il nostro Uzumaki Junior ha fatto perdere le staffe a Miss Uchiha, per non dire qualcos'altro di più volgare, ahahah! Ebbene, siamo spettatori della prima litigata ufficiale! **
Ma ecco che sbucano quei mentecatti dei briganti! Ma dai, ma che arcaici... Prendere in ostaggio la pulzella del gruppo era dei tempi di Sakura XD okay, questa è stata infelice. Comunque, mi ha stesa la norma di difesa adottata da Sarada. Così si fa, ragazza! Santa polenta, per un attimo mi ha ricordato quell'episodio filler dello Shippuden in cui un marmocchio aveva spaccato i gioielli della corona a Naruto. Porello :'D
Ed ecco la scena finale al claire de lune... Come ho già ripetuto sopra e in altre settordici recensioni di cui ancora ti vergognerai, ci tengo a ribadire che adoro come sempre la delicatezza con cui descrivi questi momenti, che in sé sono molto fragili e pieni di incertezze. Ma stavolta qualcosa si è sbloccato, e leggendo si è avvertita chiaramente questa sensazione liberatoria e piacevole: come se la tensione del momento fosse sparita, e non esistessero altro che Sarada e Boruto, intenti ad accogliersi in modo più fiducioso l'uno accanto all'altra. Mi è piaciuto molto, inoltre, il fatto che Boruto abbia precisato il suo timore: in fondo Sarada sa anche che una sconfitta non riuscirebbe a scalfirla, poiché, proprio come hai scritto, ogni cosa è fonte di insegnamento e del vantaggio che può trasformarsi in un punto di forza in grado di radicarsi nella propria abilità.
Inutile dire che con le ultime righe e gli ultimi bacetti, sono tornata al diabete. No, scherzo, ahahah! Però giuro che il mio stomaco aveva avuto questa improvvisa voglia di vomitare arcobaleni, ecco...
«Tra cinque minuti?»
«Tra cinque minuti»
Beh, Vavi, rendiamoci conto di una cosa: abbiamo avuto il "Always?", "Always"; abbiamo avuto il "Together?", "Together"; abbiamo avuto l' "Okay?", "Okay"; e poi altri che non mi ricordo, grazie al cielo. Ma il tuo nuovo motto è semplicemente fantastico XD ci sto ancora ridendo sopra, davvero! Quindi quel che ho detto tante volte a mia madre prima di alzarmi era una consacrazione del nostro affetto, non una scusa! Oh, ma perché diamine non la pianto?!
Bon, ti faccio ancora vivissimi complimenti, splendida Vavi. Lo stile è naturalmente impeccabile, e i dialoghi ben caratterizzati. Ho trovato solo un errore... Ma sai, in questi giorni la Nazi Grammar che risiede in me è un tantino isterica, perciò vede anche gli errori che potrebbero non esserlo [quando mi odio]. Ecco, questo era il punto della storia (e perdonami se puoi!):
“in modo che la mattina successiva avrebbero potuto continuare la missione con spirito più rilassato.”
Io... Cioè, la Nazi Grammar, pensa che sarebbe più appropriato il congiuntivo “avessero potuto”. Ma Blu non ne è sicura, poiché mezza addormentata.

E con questo finale angoscioso, ti auguro buona fortuna per tutto, e anche buona scrittura! E che la BoruSara sia con noi!
Alla prossima, un bacione!

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Ciao Vavi-chan <3 
SEI UN GENIO!
Ma devi dire a Sarada-chan che prima di lei ci sarà Hima-chan che diventerà Hokage uwu <3
Passando a questo One-shot... Ripeto che come sempre tutto ciò che scrivi ti entra dentro ed emoziona, perché AMO tutto ciò che scrivi e bho, penso sempre appena finisco di leggere "Meraviglioso <3 [con tanto di faccina coi cuoricini negli occhi]" <3
Il sogno di Sarada è meraviglioso e mi piace come lei [Tutta figlia di suo padre e nipote di suo zio, non ha nulla di confetta piagnogna *-*] voglia sapere e imparare tutto su ciò che significa veramente Hokage.
Il mio Naaa-chan *-* <3
MA QUANTO E' TENERO QUEST'UOMO! 
E' il coraggio, la fiducia e l'amore messi insieme <3 *-*
Non vedo l'ora di leggere di questi appuntamenti dall'Hokage più figo di Konoha <3 [Sì, lui è il più figo]
Un bacione grande :*










​Zia Nede

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Ciao Vavi-chan <3 
Scusa il ritardo, ma come sai ho avuto un caos e non ho avuto tempo per far nulla.
Ho letto sempre, e leggo sempre, tutto ciò che posti - ogni aggiornamento - e sono sempre qui a leggerti anche se ritardo nel recensire uwu
Sei una delle mie autrici preferite, quindi non potrei mai perdermi qualcosa.
Passando a questo One-shot... Come sempre tutto ciò che scrivi ti entra dentro ed emoziona, ogni volta che devo recensirti devo concentrarmi per cercare le parole giuste perché AMO tutto ciò che scrivi e bho, penso sempre appena finisco di leggere "Meraviglioso <3 [con tanto di faccina coi cuoricini negli occhi]" che dirti di più?
Boruto e Sarada, ormai, li amo troppo come coppia... è palese! Questi due DEVONO stare insieme, poiché per fortuna Saraduccia (?) non simiglia per nulla a quella cosa inutile che ha per madre [a parte la forza sovroumana, ma quella l'aveva anche Kushina! Quindi va bene così uwu].
Questo scorcio è stato davvero dolcissimo <3
Immagino la faccia di Boruto al tocco di Sarada tutto rosso e lei che imbarazzata capisce discosta lo sguardo e fa finta di nulla... SONO COTTI! 
La prossima volta andranno da Ichikaru? Nhaaaa, la prossima volta si baceranno e convoleranno a nozze, te lo dice la Zia *-* <3
Bravissima, tanti, tanti tanti COMPLIMENTI.
Un bacio :*






Zia Nede

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"C'era una volta, in un tempo remoto, una povera e disperata Pizza che, dopo essere rincasata dalla Culonia, si era beccata una simpatica orticaria e aveva compreso che, semplicemente, il Mondo le stava cordialmente chiedendo di lasciare in pace il popolo di Efp e risparmiargli le proprie follie.
Ma quest'impavida (??) lettrice aveva un nobile compito da assolvere: diffondere il Sacro Verbo Pizzese (???) e fu così che sfidò il Fato e tornò ad importunare le sfortunate autrici con i propri scleri"

[Per la serie: Pizza, ma cosa cazzo ti sei bevuta? :D]

No ok, qui ci vuole #serietà {questa sconosciuta}, e allora proviamoci, per la millesima, vana, volta.
Quindi, tralasciando la maratona su Sky del Signore degli Anelli che mi ha sicuramente portata alla pazzia -più di quanto io non sia già di mio- al punto da considerare la suddetta pizza come mio tesssoro, è tempo di collegare quell'unico neurone che mi ritrovo -e che probabilmente il Greco e il Latino provvederanno a bruciare- e tentare di spacciare delle menomazioni mentali per considerazioni intellingenti 😎.
#missionimpossible

Si, insomma, sto divagando -e sparando cazzate-. Come sempre.
La verità è che non so che scriverti, perché c'è sempre troppo da dire e io -lo sai- a dirle, le cose; a trasmettere ciò che sento, proprio non sono capace. Le emozioni mi si piantano in mente e non so tradurle in parole. 
[odio le recensioni 🎶]
So solo che dovrò erigere un altro altare, per lemonguess e i suoi sacri suggerimenti [e stavolta ho capito chi è xD], e che il rapporto tra Naruto e Sarada mi affascina.
Per lei Naruto farà quello che non ha potuto fare per Sasuke: giudarla oltre l'odio che si annida nel suo sangue e che per sempre segnerà il suo essere, prima che possa corroderla. Certo non sarà l'unico, ma ci sarà comunque.
Quando Sasuke abbandonò il villaggio, Naruto non era ancora in grado di comprendere appieno la sua sofferenza -così simile nel complesso, ma differente nel particolare, alla sua- e, di conseguenza, di potergli mostrare un'altra strada.
Sasuke si è distrutto, è stato salvato ed ora, per tutta la vita, cercherà di ricongiungere i pezzi di un puzzle che, tuttavia, ha perso irrimediabilmente dei tasselli.
Sarada ha potuto evitare questo stesso destino. E nel Gaiden -è una delle poche cose che vi ho apprezzato-, quando rischia di sprofondare nel baratro delle sue insicurezze, è Naruto a rialzarla e ad infonderle coraggio. È Naruto a farle realizzare che c'è sempre una scelta, una seconda prospettiva.
[e io qui ci rivedo la Narusaku perché Naruto, a Sakura, l'ha salvata dal dolore della perdita {"colui che l'ha protetta ed incoraggiata è stato Naruto, nei suoi momenti peggiori, quando aveva abbandonato anche la voglia di vivere"}, ma passaci sopra e fingi che non abbia detto niente.
E poi, certo, la Narusasu, ma quella è everywhere]
Infondo è un po' come se questa generazione colmasse i vuoti della vecchia.
Sarada è l'eco di Itachi, per Sasuke, e dell'errore che Naruto ritiene di aver commesso con quest'ultimo. Boruto è la fotografia di un pezzo di vita che Sasuke si è perso; di una gioia, di un'età, di un'amicizia, che l'odio e la vendetta gli hanno consumato troppo presto.
È un po' come se fosse una sorta di espiazione.

Poi, per Sarada, c'è Boruto. Che la sprona e l'imbarazza, che la vive e la consuma con la sua semplicità.
Boruto che l'aiuta a trovare la sua strada. Boruto che la vede.
E la bacia ogni volta di un millimetro più vicino alla bocca (😏)

In conclusione, mi sa che tutto ho fatto fuorché farmi capire...
Ma sono le 2 passate e ragiono meno del solito -non ragiono proprio-, quindi, per l'ennesima volta, abbi pietà di questa povera svalvolata che comunque ci ha provato xs


Complimentissimi (?) come sempre
Baci,
Pizza -che vorrebbe tanto prendere in prestito il tesssoro e usarlo per i suoi scopi malvagi [aka conquistare il mondo con la pizza]-

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Buona sera (inoltrata) mia cara Vavi! ^^
Ti scrivo in quest'ora tarda scusandomi prima di tutto per non aver risposto all'ultimo messaggio, domani (cioè oggi poi) mi dedicherò anche a quello!
E non immaginavo che Sarada sarebbe andata da Naruto a chiederle una cosa simile, anche perché insomma un dettaglio simile non è sorto nell'altra raccolta (spero di non sbagliarmi!). Naruti un pó stanco e provato comunque sia è sempre così ben disposto nei confronti di Sarada, mi fa sempre grande tenerezza :) Per non parlare di lei che poi si sente così incredibilmente al settimo cielo dalla felicità. La corsa in preda a questi sentimenti felici mi ha emozionato, anche a me a volte in preda all'euforia mi viene questa voglia di correre, senza meta o altro, solo per la felicità ** Guarda davvero una scena azzeccatissima!
Boruto preoccupato la segue, quello scambio un pó impacciato è stato dolce :) E infine è stato fissato l'appuntamento! Sarada ha deciso che rifiutare ancora non aveva senso, dopotutto è solo un pranzo no? Ma chissà cosa riserverà loro! ** E poi...come reagirà Boruto sapendo che starà in ufficio di suo padre per "apprendere il mestiere"? Non vedo l'ora di scoprirlo!
E l'ultima frase è stata una goduria, una di quelle frasi che perfette è dir poco. MERAVIGLIOSA!! Un segno che rivela sempre una più grande confidenza e nasconde un dubbio...di millimetro in millimetro arriverà alla meta? ** Ci hai regalato un bellissimo capitolo, hai fatto un lavoro splendido a dir poco, bravissima **
Dunque Buonanotte e a presto! :D

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Mi dispiace di non avere tempo per commentare come prima ma volevo comunque farti almeno un saluto e lasciarti i mie complimenti! Ma brava!!!! kisssss

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Cara Vavi!, io sono reduce da un esame di cui attendo l'esito disastroso, tu dall'html! Ho controllato, mi sembra tutto al suo posto!
L'immagine è meravigliosa, certo che Sarada con i capelli sciolti e senza occhiali, rende molto meglio. Sarà perché con Boruto abbassa la guardia? Comunque ottima scelta.
Purtroppo da cellulare la taglia e non vedevo il resto; ma non è colpa tua, con i banner sfora sempre. Da pc no.
Vavi... ma quali suggerimenti? Ma vai! :)
Comunque sono felice di questo neo sodalizio tra Sarada e Naruto. Insomma, é anche giusto che Naruto faccia la sua parte nel aiutare Sarada a crearsi un futuro, come Sasuke fa con Boruto. Sai quanto mi piace questo intreccio... rafforza di fondo il legame tra Sasuke e Naruto.
[il dare fiducia all'altro nell'affidare il proprio figlio/figlia nel processo di crescita sia umana che lavorativa]
Comunque bella l'introspezione di Sarada nel momento d'attesa; un po' l'incertezza e le paure, ma soprattutto il fatto che si sia fatta forza pensando al modo in cui Boruto raggiunge i suoi obiettivi.
Ho amato il momento del loro colloquio, Sarada che cerca di essere formale e Naruto - altrettanto bella la sua immagine spossata - ma rassicurante, oltre che scenica dove in poche parole spiega in cosa consiste l'essere Hokage... molto di piú di quel che si puó vedere. Ma non abbiamo dubbi che trasmetterá al meglio la sua passione alla piccola Uchiha... diventando poi suo suocero[???] [Per la felicitá di Sasuke!]
«[...] un giorno vorrei essere come lei, Settimo[...]».
Non so, mi sono sciolta, qua... ma sará perché insomma, forse l'avevo giá detto, il fatto che Sadara, figlia di Sasuke, riconosca Naruto come un esempio, ricordando quanto abbia lottato Naruto per essere riconosciuto da Sasuke... mi scalda il cuore! ❤💖💕
Adesso Vavi, arriviamo alla parte verde caldo!
Sarada corre, si sente tutta la sua euforia, e solo quando sente un richiamo si ferma e cade a terra, - peccato che lo scontro non sia stato frontale - con sopra il preoccupato Boruto che schietto e decido le chiede se qualcosa non va e finalmente Sarada ammette a se stessa che la sua é solo paura [questo mi rimanda un pó all'attegiamento scostante di Sasuke].
Boruto, con la tachicardia, che tenero, ci prova e Sarada accetta. «Ma prima devo tornare a casa a cambiarmi» Solo perché é caduta? Ahah!
Comunque il finale con quel bacio di Boruto [figlio di una volpaccia] che poco a poco avanza verso la bocca... ah é una meraviglia.
Ora non si scappa dal loro pranzappuntamento!
Cit. quel ragazzo biondo dall'aria un po' svampita le avrebbe sicuramente portato altri guai.
Io non vedo l'ora dell'arrivo dei guai sia per Sarada sia per Papà geloso Sasuke con Naruto dietro che se la ride contento!!
Cazzarola leggendo di questo bel momento tenero e di batticuore, mi viene quasi voglia di scrivere una bella shot rossa su loro due, non lo farò, stai tranquilla, ma comunque se per un attimo sono stata ispirata é tutto merito tuo, perché me li fai amare! :)
Vavi é tutto e oggi non ci sarà il mio angolo rompipalle né tecnico, tutto perfetto! :)
Ora vado a leggermi una SasuNaru perché ultimamente mi sto esaltando troppo con le het! xD dopo gli esami divento più idiota e incorreggibile!
Stasera non ho chiuso i tag due volte, per quello vedrai gli avviso di modifica.
(Recensione modificata il 04/09/2015 - 09:50 pm)

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*E mentre le campane di cinquanta romantici paesini intonano un Canto di Gloria, Calcedonio cade dalla sedia*
Ma cosa sono questi finali illegali?!, si domanda la povera caduta - non in guerra, ma dalla sedia... No?
Ave Diva Vavi! Questo è senz'altro il capitolo che più mi è piaciuto finora... Beh, in realtà è un continuo crescendo passo dopo passo, ma poco importa, eheh. Non so che cosa ti abbia suggerito la dolce lemonguess [perché, strano ma vero, in questi giorni mi sono fatta gli affaracci miei! Ci credi? Alleluia!], ma qualunque cosa ti abbia scritto, ha certamente contribuito nel suo piccolo a dare una marcia in più alla storia: però sono sicura che il 99.8% sia il frutto della tua fervida immaginazione.
Allora, leggendo la prima parte c'avrei quasi scommesso che in questo capitolo non avremmo avuto la presenza di Boruto; non che sperassi di levarmelo dai piedi, eh: tu sai benissimo che questi personaggi mal ridotti da Kishimoto, sotto le tue mani, riprendono notevole vigore! Ad ogni modo, sentivo quasi che tu avessi voluto dedicare questa parte della storia soltanto a Sarada e al suo sogno. Stupenda idea quella di farle fare uno... stage (si può definire così? Letto alla fvanscese) alla Magione dell'Hokage. Dimostra di volersi impegnare seriamente per migliorare, ma soprattutto ci ha rivelato di avere particolarmente a cuore il ruolo dell'Hokage in sé, ossia quella persona che dona tutto ciò che ha ai proprio abitanti. E Sarada è fatta apposta per quel ruolo: oltre che ad essere abile e forte, sappiamo bene che animo abbia e quanto sia nella sua indole aiutare chi ha bisogno di semplici parole di saggezza [e qui ritorna Let it beee! Let it beee, let i beee! Whispers words of wisdom, let it beee... Okay, meglio calmare i bollori, ahahah!]. E nonostante tutto, cara Vavi, dimostri di saper caratterizzare in una maniera magistrale dei personaggi di cui abbiamo soltanto qualche accenno, e adoro il fatto che tu li stia in qualche modo crescendo, mostrando loro la via per essere sé stessi e non i burattini stereotipati di Kishi [eddai, lo sai che ti stimo, Maestro!], pieni di continui rimandi ai genitori.
Ed ora... Tanananaaan! Arriviamo alla scenetta che mi ha fatto esplodere ogni particella del miocardio, cara Vavi! Già la caduta "accidentale" - sì, sì, come no, fringuellone di un Boruto! - penso abbia fatto risvegliare gli ormoni sopiti dal rating verde... E finalmente si comprende il significato del titolo! Awww! Che dolciiiiii! ... Ma cosa mi prende?! Oh, Vavi, tutta colpa tua! ... Nel prossimo capitolo si arriva alla distanza zero, vero?
Comunque, ad essere sincera, dal titolo avevo pensato che Sarada si avvicinasse sempre di più al ruolo di Hokage in senso molto astratto... Ma perché mi faccio sempre castelli mentali e congetture prima di finire di leggere, insomma?!?! Beh, forse sarà perché le tue parole riescono sempre a trasportare il lettore in un altro mondo, parallelo e meraviglioso, il tuo, proprio come succede in un vero romanzo degno di nota.
Uh, ho notato tutto il corsivo! E sai una cosa? Il capitolo precedente è normale, mentre quelli precedenti ancora tornano in corsivo... Mah! Non è che mi hai attaccato un virus a distanza?!
E non preoccuparti per il banner... Se conti che ti ho fatto un mezzo scherzetto, eheheh. Hai fatto tutto il lavoro tu, e sai benissimo che ti aiuterei anche se mi trovassi in capo al mondo! ... Sempre se c'è internet, eheh.
Buon lavoro per il proseguimento, e ora corro che devo andare, a dopo cara Vavi!

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Ciao! Che bello ritrovarti e l'immagine è stupenda, non so perché mi fa pensare al loro viaggio di nozze su un'isola tropicale (ovviamente con la mia testa sto già al viaggio di nozze xD). Ho avuto un sorriso ebete per tutto il capitolo.
Adoro quando i personaggi s'impegnano per ciò che amano, quando si spingono al massimo, quando fanno sacrifici o faticano. Sarada ha scelto di sacrificare il suo tempo per osservare quello che fa un Hokage, che ragazzina geniale! E comunque meglio che non sappia di com'era Naruto alla sua età, che sapeva solo dire "diventerò Hokage" e combattere; di sicuro non aveva idea di molte delle responsabilità che gli sarebbero toccate. Invece Sarada da questo punto di vista somiglia a Sasuke, matura, intelligente e con un gran senso del dovere, anche se ha purtroppo la timidezza di Sakura, che le è un po' d'impaccio, ma anche un po' della sua gentilezza.
Anche se non fa parte propriamente della storia, spero che ci sarà qualche scena fra Naruto e Sarada! Nel Gaiden le ho apprezzate moltissimo, anche se fra me e me pensavo "mamma mia, oltre che fare l'Hokage, Naruto deve occuparsi pure dei figli di quel decerebrato di Sasuke" xD.
Finalmente ha accettato l'invito, brava Sarada. Anche da questo punto di vista la trovo diversa da Sakura, e più prudente e schiva come Sasuke. Invece qui Boruto è tale e quale a suo padre, con un pizzico della timidezza di Hinata. D'altronde Naruto a Sakura glielo sbandierava sempre dietro che era cotto di lei, anche se poi con la Hyuga è stato molto più dolce e riflessivo.
Ripensavo alle scene di azione a cui accennavi, e sono molto curiosa, soprattutto ora che Sarada si è avvicinata ancora di più all'Hokage. Oddio ci sono davvero molti spunti interessanti, non vedo l'ora di vedere che cosa t'inventerai. Se c'è una cosa che adoro, è quando i personaggi intorno rimangano stupiti da qualcosa (come Naruto nella fine di An explosive combination) o quando si preoccupano mortalmente (sempre nella tua vecchia storia, quando Boruto finisce in ospedale). E poi vederli combattere insieme sarà uno spettacolo, mi sa tanto che Boruto è uno molto apprensivo sulla sicurezza della sua amica! Davvero un bel capitolo, e aspetto trepidante il prossimo! Un bacio ^^.

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Ciao,
mi sono appena accorta di aver saltato un capitolo della tua storia!!! o.o Perdonami :( Ero andata in vacanza e non avevo idea che tu avessi pubblicato. Vabbè, recupererò subito con questa recensione la mia mancanza terribile!!!
Ed ecco che il rapporto tra i due si sta evolvendo. Ho adorato Sarada e il suo coraggio. Così mi ricorda tanto una Sakura più piccola, decisa ma comunque impaurita, testarda, che sa cosa vuole e vuole impegnarsi per ottenerlo. Continui a descrivere i personaggi in maniera sublime e forse anche meglio dell'autore stesso. E non esagero.
Sarada vuole diventare Hokage e ha molta strada da fare, ma come disse il Terzo una volta a Sasuke, Itachi a soli 8 anni ragionava già come un Hokage, per cui Sarada, essendo comunque una Uchiha potrebbe rivelarsi più simile a lui di quanto si pensi. Dopotutto non sappiamo quasi nulla di lei.
Arriva l'incontro, o meglio scontro, con Boruto che rinnova l'invito e lei che finalmente accetta. E poi...quel bacio sulla guancia che piano piano si avvicina alle labbra. Un tocco di classe, complimenti. Sono davvero felice di seguire questa storia.
Avrei una domandina, l'immagine che hai caricato l'hai disegnata tu? E poi è possibile caricare immagini che si trovano in web senza copyright? Io sono una frana nel disegno e ho visto un'immagine in rete che mi piace molto e la volevo postare in una mia storia, per cui volevo sapere se posso farlo.
Rinnovo ancora i miei complimenti vivissimi al tuo modo di scrivere e attendo già il prossimo capitolo.

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Ciao! Scusa di nuovo per il ritardo, ma avevo consumato ogni possibile internet di casa lì al mare, persino quello di mio padre e di mia madre xD. Ora sono in città e grazie a Dio ho un wi-fi.
Il capitolo mi è piaciuto molto, soprattutto mi è piaciuto il fatto che hai rovesciato la tipica scena di lui che le insegna come tenere la spada, o l'arco o la pistola. Sono felice che qui sia lei a farlo, perché mostra che lei è più brava e lui, anche se ne risente a causa della sua competitività, non è infastidito dal fatto che la più brava fra i due sia una femmina. Anche se poi usa questa cosa per infastidirla xD, beh stuzzicare l'orgoglio di un Uchiha non ha mai prezzo, e Sarada sembra davvero parecchio orgogliosa.
E' anche fragile, ma come lo era anche Sasuke da più piccolo. Mi sembra che lei abbia decisamente una marcia in più rispetto a sua madre.
Comunque è normale che gli abbia dato il palo questa volta, è in linea con il suo carattere, ovvero ha un po' di reticenza secondo me ad abbandonarsi ai divertimenti e a questo genere di cose, proprio come suo padre è sempre stato un'ammazza allegria xD. E poi sicuramente c'entra anche un minimo di timidezza.
Beh scusa ancora per il ritardo, e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, spero che risolverai con il pc ^^. Alla prossima.

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Eccomi anche qui ^^ Uno sguardo a un post allenamento con la katana trovo ci servisse proprio, dal momento che dall'altra raccolta insomma ci è rimasta la curiosità per un approfondimento in merito. Insomma Boruto un pò è naturale che si senta un pò imbarazzato dal aver perso con una ragazza, del resto per i maschi credo sia proprio un colpo dritto all'orgoglio eheh Sarada riprende un pò l'autorevolezza del padre nel dirgli chiaramenti che non impugna bene la katana e gli mostra come farlo. Il mometo di imbarazzo che segue è decisamente interessante eheh Come hai scritto nella note, Sarada deve chiarirsi ancora un pò le idee riguardo i suoi sentimenti e per questo rimanda l'appuntamento mentre il biondino sembra avere un'idea più nitida, per questo resta un pò deluso dal rifiuto anche se in fondo il suo primo pensiero è stato immaginare lei che vorrebbe passare più tempo con suo padre. Quindi chissà ** Vavi, vavi...devo comprarmi un vocabolario di sinonimi eheheh Bravissima come sempre, davvero leggere i tuoi aggiornamenti è sempre un immenso piacere ** A più tardi allora! :) (Sì, perchè ho visto che hai cominciato un'altra storia! Non mi è fuggita! Solo che ora vado un pò di fretta, preferisco leggerla con la calma che merita! Quindi a dopo!) Ciao, cara ^^

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Eeeeeeccomi qui a leggere l'ultimo capitolo della storia a me dedicata... E con tanto di dedica in grassetto. Ma Vavi! Te lo ripeto: dovresti lasciare in carattere normale il mio orrido nome e mettere in grassetto tutto il resto, che ha di gran lunga più importanza... Capito?! Il mio nickname sfigura tantissimo nello splendore della tua Fanfiction, giuro!
Allora, avevo già letto il capitolo oggi pomeriggio dal cellulare... Ma poi, ehm, diciamo che mi hanno obbligata davanti al divano a sopportare la novantesima visione del Pinocchio della Disney e... Beh, ci siamo capite. Lo strazio! Ma cosa non si fa per far stare fermi i marmocchi! Sicché ora siamo qui e non può che balzare agli occhi il titolo che stavolta hai scelto (e la tematica dell'intero racconto): La prossima volta.
Ora, Vavi, te lo chiedo gentilmente: ti sei bevuta il cervello?! Lo senti l'acuto scricchiolio che giunge da lontano? Ecco, quello è il mio cuore che si spezza in tante piccole bricioline!
«Sarà per la prossima volta, Sasuke».
Daaaaah, Itachi! These feels are killing me!
Beh, a parte lo “spaccacuore” che hai inferto a diversi lettori, devo dire che è stata una brillante trovata far ripetere questo leggerissimo difetto della splendida famiglia Uchiha: rimandare, rimandare e rimandare! Ma con Sarada suggerisci forse che si spezzerà questa catena di “buffetti fastidiosi sulla fronte”? Mmh, spero di sì! Personalmente io - e anche Sakura, ahahah! - li ho trovati snervanti. Insomma, quelli di Itachi erano Leggenda: quegli altri soltanto delle mere copie ininfluenti. Però, confido nel fatto che Sarada sia più metodica e diligente, e che quindi rispetti gli impegni presi! Dai, piccolina, vai con Boruto!!!
Okay, forse ora la smetterò di scrivere cretinate e ti lascerò qualche riflessione profonda [pfff]. Dunque, per prima cosa ho adocchiato al Katana no Hime in corsivo... Semplicemente bellissimo! Un gioiello di citazione, che probabilmente ha fatto da tramite per il progressivo avvicinamento dei nostri due polli... Anche se la sconfitta da parte di una femmina ammetto sia facile da superare [oh, sì, parlo per esperienza! Quanti pianti ho visto...]; ma nonostante tutto, è semplicemente fantastico il modo in cui vedi il rapporto tra Boruto e Sarada: non sono legati da quel pesante e quasi asfissiante dogma della rivalità Uzumaki vs Uchiha - visto, rivisto e bla bla bla - ma si vedono come semplici schoolmates (oddio, mi sfugge il termine in italiano) pronti a darsi consigli e soprattutto supportarsi a vicenda. Ognuno non vede solo i difetti dell'altro, ma comprende profondamente le potenzialità da un semplice sguardo... O un sentimento che non si riesce più a trattenere!!! Oh, sì, li voglio troppo insieme quei due! E sei tu, Vavi, che mi fai gongolare in vista di quel che farai loro capitare [e chi se ne importa di quel che vuole Kishimoto!].
Beh, cara Vavi, spero di non aver scritto le solite stupide cose... Ti faccio ancora tanti complimenti, e in special modo i più profondi ringraziamenti, ed ormai lo sappiamo perché. Ti auguro anche qui buona fortuna per le avversità della tecnologia, sperando che in qualche modo tu riesca ad organizzare il tutto.
Alla prossima! E nel caso, sai che ci sono sempre (o quasi, eheh) per darti una mano!

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Vavi... e io che pensavo che per oggi avevo concluso la mia dose giornaliera di commenti sul tuo account. E poi mi trovo due tuoi nuovi aggiornamenti.
Comunque ovviamente ricordo dell'allenamento di Teme-sensei con la katana.
Immagino comunque Sarada trattenersi dal non sogghignare di fronte all'impaccio di Boruto nell'allenamento - ma questa piccola donna ha un cuore, e preferisce non infierire, perché tanto ci pensa già il padre.
Meno male che suddetto padre non era presente in questo momento prova postura così ricco di sensazioni nuove.
[ringrazia che c'è il rating verde e le battute le farò di conseguenza adattandomi al colore].
Hai ben reso questo momento di reciproca vicinanza - e imbarazzo - se Sasuke sapesse! Ahi!
Boruto poverino più che a tenere la katana pensa alle dita calde sul mento e Sarada invece forse a disagio da quelle attenzioni diverse e nuove si allontana.
L'inizio di quel qualcosa... vedremo dove arriveranno.
Poi, insomma secondo me questi primi passi sono sempre i migliori e emozionanti.
Un po' mi spiace per Boruto. Che Sarada si debba schiarire le idee o meno sempre due di picche é... poveretto ha tentato con la scusa pago io che ho perso [doti seduttive e di persuasione ancora da affinare] e poi é da ammirare perché poi toglie lui dall'impaccio Sarada con «Per stare con tuo padre, intendo»! Che futuro gentiluomo.
Fa tenerezza... l'ha anche chiamata Katana no Hime! Poi va beh che sia un allenamento/ un appuntamento sempre il ramen in mezzo!
Comunque ti ho già detto che comunque preferisco questo stile di scrittura che usi qua su Let it be. Leggendo An Explosive Combination ho visto un miglioramento nelle descrizioni e nell'introspezione [ma comunque sai che sono fresca di lettura dei primi capitoli]
L'unica cosa Vavi, é un pó la punteggiatura del discorso diretto che usi. Io onestamente non ti so dire se é giusta o sbagliata, cioé é un problema anche per me, nel dubbio ho seguito l'esempio di un libro e di solito chiudo il dialogo con il punto interno. [volendo anche l'esterno]; ma prendi questa mia perplessità con le pinze perché ci sono diverse correnti di pensiero [???].
In teoria non sono la persona più adatta per segnalare certa roba perché sono altamente incapace, in grammatica. Sono una rompi, lo so! prima una cosa e poi l'altra, adesso mi spedisci a farmi un giro da un'altra parte.

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