ODDIO SONO DI NUOVO QUI SONO DI NUOVO QUI SONO DI NUOVO QUI!
SANTO ROTTEN! Ho avuto paura di non rivedere mai più un computer in vita mia in realtà ho ancora paura di non rivedere più un computer, penso sia una fobia, dopo tre mesi senza il mio adorato pc! E, beh, in realtà non sono ancora dal mio adorato pc, perché questo bel computer che si blocca ogni tre secondi è quello di una mia carissima amica che ogni tanto mi fa una grazia divina e mi presta il computer. Non so a chi fare la statua per prima, se a te o a lei.
Ad ogni modo, no. Non sono ancora morta, per tua sfortuna. Col cavolo che muoio prima di aver finito la storia! Non l'ho ancora letta tutta perché mi sono giurata che non avrei più letto i capitoli prima di recensire il quinto. Ed ora eccomi qui.
Non hai idea di quante cose debba raccontarti e di quante altre cavolate mi siano venute in mente mentre leggevo questo capitolo. Perché, sai, è il primo computer che vedo da tre mesi (il cellulare è diventato praticamente il mio migliore amico -.-'') e, giuro, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata collegarmi al wifi e tornare a Switched!
Non so in che modo scusarmi di questo assurdo ritardo, ma ho deciso che non posso più farti (e farmi) aspettare per leggere: leggere (e recensirò a dovere) tutta la storia questo pomeriggio, prima che scocchi la mezzanotte!
Okay, la mezzanotte no perché domani devo andare a scuola e avrei delle occhiaie orribili, ma non mi muoverò da questa sedia finché non finirò di leggere tutta la storia e darti il mio parere personale!
Allora, iniziamo da questo meraviglioso capitolo.
Il "corpo tuo, vita tua" ci sta a pennello, fattelo dire. Hai un certo talento per trovare titoli a storie/capitoli/qualunque-cosa-possa-avere-un-titolo! Mi piace sempre di più il modo in cui riesci a filtrare le situazioni e passare da un argomento all'altro, a collegare tutto senza che ci siano intoppi nella lettura. E' bellissimo leggere qualcosa che non faccia schifo, credimi. Il fatto è che efp si sta popolando sempre di più di scrittori che non riescono a fare il loro lavoro e, a meno che non se ne rendano conto e correggano, continuano a scrivere storie troppo dense, in cui le parole non si incastrano tra loro.
Io penso che le parole siano come grano, come tessere di un puzzle. Bisogna sapere intrecciarle a dovere oppure si deve trovare quelle giuste per incastrarle le une con le altre. Ci sono persone che nascono con il talento naturale per queste attività e chi impara con il tempo. Ma c'è anche chi forza le tessere perché formino una figura scomposta e disarticolata, chi pur di intrecciare le parole crea arazzo distorto.
Sono felice che tu non sia così.
Ciò che mi piace del tuo modo di scrivere, ciò che un giorno io ambisco a fare, è il riuscire a creare una fusione tra il serio e il leggere. Non so, forse sono i personaggi o forse sei solo tu, ma hai questa capacità di rendere la lettura più scorrevole con battute poste a caso, quasi nascoste tra le parole stesse.
Quando ho letto
"Password?"
"Glitter"
quasi non mi ero accorta di star ridendo, perché in un contesto serio, tra riflessioni profonde, riesci a inserire in modo impercettibile una nota di leggero, di più superficiale.
E ti parla una che non ride e che viene scambiata per emo quando è solo rocker/punk! Non ci crederai, ma è stressante cercare di far capire alla gente che il genere di musica che ascolti non ti varia il tuo essere, ma, al contrario, il tuo essere varia il genere di musica che ascolti. Quindi, giusto per dirlo a qualcuno senza che mi prenda per pazza, il fatto che non mi piace ridere non dipende dalle band che mi piace ascoltare!
CRIBBIO, l'ho detto!
E non aggiungo altro.
Ritornando alla storia...
Adoro l'idea di Magnus e Alec che prendono una birra insieme, mi intenerisce. Anche se... mi porta alla mente brutte-ma che dico? ORRIBILI- esperienze di preparazione della Burrobirra. Perché, sai, quando ti va male con il pudding e con il porridge, dici "Ehi, e se provassi a fare la burrobirra? Insomma.. è burrobirra! Che sarà ma?!".
Ed è quel "che sarà mai!?" che ti frega!
(LEZIONE NUMERO 1 DI VITA:
Mai, MAI, dire "che sarà mai!?" in cucina! E' un cattivo presagio...)
Come potrai immaginare, è venuto un disastro e, dopo aver messo il pastrocchio in frizer per più di due ore, ho ricordato anche che in Inghilterra la birra si beve prettamente calda. Ed è lì che capisci di non avere futuro come cuoca... Menomale (per gli altri, non per me) che ho scelto il Liceo Classicon e non l'Alberghiero ^^' ...
Sto perdendo il filo logico del discorso, quindi ritorniamo alla Malec. Giuro, quando hai detto "se lo vedeva proprio a combattere per gli altri. Non lo conosceva davvero, ma sapeva che teneva più alle vite delle persone che amava che alla propria." mi è venuto in mente il miglior cross-over della mia vita. E ho compreso, dopo tutto questo tempo, che Alexander Gideon Lightwood è terribilmente simile a Captain America. Esatto, sono una malata di Marvel e non vedo l'ora che esca Captain America: Civil War (anche se devo ammettere che Thor è alla pari con Steve tra i miei preferiti).
Mi è piaciuta anche la cosa di Platone, perché, beh, devo andare al classico e adoro la filosofia (mia sorelle me ne ha parlato). So qualcosina di Platone e ho adorato che tu lo abbia inserito. Ce lo vedo molto Alec che parlata della filosofia dell'Antica Grecia e anche l'idea mi ha sorpreso (io non ci avrei mai pensato, probabilmente).
Il capitolo è stato fantastico e sono sempre più curiosa di sapere come andrà a finire, anche se sono solo altri sette capitoli e, considerando che le mie recensioni sono saghe, ci metterò un po' ad arrivare alla fine...
E, in ultimo, ho letto l'Angolo Autrice perché mi piace tanto leggere i pensieri degli autori a fine capitolo. Come al solito, scelta sbagliata.
Mi si è spezzato il cuore a quel "è arrivato il freddo, eh?". Perché siamo a maggio e il freddo è arrivato (e se n'è anche andato, a dir la verità) già da mooolto tempo. E mi sono sentita davvero un verme, perché io non recensisco da così tanto tempo e... mi viene quasi da piangere...
Vado a dondolarmi malinconicamente nell'angolino più buio della stanza
Piangente, triste e delusa da sé stessa
Moon T-T |