Recensioni per
Poison&Wine
di Ita rb

Questa storia ha ottenuto 65 recensioni.
Positive : 65
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/02/16, ore 23:23
Cap. 1:

Comincio col dire che questo è davvero un bell'inizio ^^. Il primo impatto che ho avuto leggendo questo primo capitolo di introduzione mi è piaciuto molto, così come il personaggio di Elliot per il quale ho provato un'immediata simpatia. Non essendo mattiniera, ho percepito subito un'affinità con lui, perché trovo che, il destarsi addirittura prima del canto del gallo, sia una vera crudeltà... ma anche svegliarsi dopo, eh. Come non capire il desiderio di rimanere raggomitolato nel suo caldo giaciglio, del resto, in particolar modo quando il russare dei famigliari gli dà il tormento durante le ore notturne. Ha un carattere pigro, sfrontato e una proverbiale curiosità che credo sia causa frequente di guai, sia con i famigliari, sia con Aubyn che – nonostante sembri conoscere bene il caratterino sfacciato del giovane bricconcello – continua a sperare di poterlo convincere alla confessione, auspicando di riuscire ad inoltrarlo sulla retta via della cristianità. La speranza è l'ultima a morire, come si suol dire.
Mi è piaciuto il rapporto tra Elliot e la madre, una donna severa, ma, al tempo stesso, buona ed intenerita dalla faccia tosta del figlio e mi ha divertita ancora di più lo scambio di battute tra il giovane e Aubyn e il modo in cui l'adorabile fanciullo è riuscito a sgusciare via dalle grinfie del povero prete, nonostante le diverse provocazioni e il suo continuo arrampicarsi sugli specchi – oltre che sul celebre muretto – pur di non ammettere di aver origliato l'intero discorso della Marchesa. Aubyn, in qualunque caso, sembra un brav'uomo, mentre Padre Emmanuel mi ha lasciato addosso tutt'altra sensazione, sembrando non solo complice dei “peccati” del Marchese, ma anche il fautore nell'alimentarli e – se i sospetti della moglie sono corretti – deve temere davvero il marito ed i suoi macabri passatempi. E anche Elliot dovrebbe paventare, dato che, salvando coraggiosamente Delphina, è rimasto coinvolto in questa funerea caccia di umani contro la sua volontà.
La storia è molto intrigante ed hai calibrato perfettamente le parti divertenti, concludendo il tutto in un climax drammatico ed avvincente che incuriosisce e sprona ancora di più il lettore nel voler continuare per capire che cosa succederà ai due ragazzi e se riusciranno a raggiungere sani e salvi la chiesa.
Molto brava; ti faccio i miei complimenti ^^.

Recensore Master
15/02/16, ore 22:22
Cap. 1:

Ciao mia cara! Non potevo non passare a farti visita, mi incuriosiva troppo la storia ^^
Parto dicendoti che ho apprezzato tantissimo la narrazione al presente: avevo letto da qualche parte che indica partecipazione, si invita il lettore a prendere parte attiva e a volte permette di "vedere" la scena più che con la terza persona, e tutto ciò l'ho provato: ero lì, in questo villaggio, con queste persone... ed è stato bellissimo *.*
Il contesto è ben delineato tramite le immagini quotidiane, inoltre, cose che ho amato molto, si può riuscire ad intuire il tempo storico anche dai piccoli dettagli: il letto di paglia, quando si cita il mercato, il carretto... forse questo è risultato solo a me, da patita del periodo medievale/rinascimentale, ma anche da queste piccole scene si respira molta Storia. Non è facile essere così minuziosi, bravissima (ma ormai lo so che con te vado a colpo sicuro... che cosa te li faccio a fare, i complimenti ^^)
Sui personaggi non mi posso sbilanciare di molto, ma ho trovato ottimo il fatto che siano molto verosimili: sai, molto spesso le storie di questo genere sono infarcite di personaggi anacronistici (ma forse questo discorso te l'ho già fatto... nel caso, saltalo pure), come ragazze ribelli che non vogliono mai sposarsi e che comandano perfino i genitori (di donne "alternative" rispetto al loro tempo ce ne sono nella Storia, ma alcune volte sembra che queste figure siano la normalità... -.- ), mentre qui ho trovato molta corrispondenza alla realtà storica.
Urgh... mamma mia, che genere di passatempo quello del Marchese! O.O E meno male che avevo letto l'intro: comunque sia, mi sono ritrovata a rabbrividire e a fissare lo schermo disgustata... ma non mi sono stupita. Ho letto troppi resoconti - per esempio su quello che gli Spagnoli fecero alle popolazione precolombiane conquistate - per stupirmi; ma per il disgusto non passa mai. E nonostante tutto, non smetto di leggere.
Hmmm, ottimo colpo di scena finale: ho seguito con il cuore in gola Eliott e le sue sensazioni di paura mentre udiva gli spari... e infine la ragazza, Delphina.
Perché è nuda, e perché quel campanello? Non azzardo ipotesi, ma da come l'hai introdotta non c'è da sperare bene...
Non mi resta altro da dire che mi è piaciuto veramente tanto come inizio, e che la seguirò sicuramente!
Un bacio mia cara :*

Manto

Recensore Veterano
15/02/16, ore 17:31
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qui come promesso :3
Partendo dalle note finali e dal fatto che sono una tua nuova lettrice non sapevo della titale revisione della tua storia.
Come hai voluto tu stesso dire, ho trovato la narrazione molto pulita e immediata, senza particolari errori o ripetizioni. Utilizzi molto bene il presente e nonostante a me non piaccia particolarmente per gusti personali, lo hai reso molto piacevole. Non sono il tipo da elencare tutto nelle mie recensioni, di solito lo faccio qundo si tratta di recensioni critiche, ma ci sono tante belle cose che non posso proprio omettere.
Le descrizioni sono poche e essenziali, ma nonostante ciò sono più che sufficienti per dare al lettore immagini complessive dell'ambiente circostante. Mi piace il modo in cui hai descritto le relazioni di Elliot con la sua famiglia e il prete della chiesa: si vede che è un ragazzino sfaticato e sfacciato, poco interessato al suo lavoro al mercato e a quello che pensano gli altri. La Marchesa è una figura interessante, così come Padre Aubyn. Il loro dialogo è molto studiato e lasci le vose abbastanza in sospeso da invogliare alla lettura, così come il modo in cui gestisci il cliffhanger finale: mi chiedo infatti chi sia il tizio che ha sparato a Elliot e alla sua amica, inoltre mi piace come il ragazzino pensi alle sparizioni guardando alla figura di Barbablú.
Non credo di poter dire altro per adesso, poiché le cose su cui non sono d'accordo, come l'uso del presente, non siano opinabili, perciò ti lascio una meritatissima bandierina verde e alla prossima!

Zenya

Recensore Veterano
15/02/16, ore 16:35
Cap. 1:

Eccomi qui *^*

Dopo la prima lettura lampo lel, ho riletto con più calma perché le recensioni si fanno a modo, mica tanto per *cof cof*Una vita fa ti avevo detto quanto mi sarebbe piaciuto leggere "Fleur de Louis" per la tematica della caccia che mi piace molto, però poi non l'ho più fatto preferendo altre tue storie a quella (e anche perché io seguo poco il genere storico e tu sei l'unica che me lo fa apprezzare davvero).

Mi piace come tutto vada subito al dunque, nel vero dramma che rende questa storia particolare: la caccia. Certo c'è la presentazione dei personaggi attraverso rapidi ma non sfuggenti fotogrammi. Così abbiamo Elliot che ascolta un dialogo tra questo Aubyn che non mi pare proprio un prete fatto e finito e la moglie di questo Louis, il cacciatore.
Sembra che non accada molto in questo capitolo, invece sei stata capace di passare da una scena quasi da commedia, come quella tra il prete e quello sfacciato di Elliot, a una scena davvero molto drammatica, dove il ragazzo si accorge che ciò che ha udito è reale. Forse ancora non ha ben realizzato ma il fatto che lui abbia udito certe cose e poi se le sia trovate davanti, è molto interessante, perché aumenta la drammaticità dell'evento.
Mi piace anche com'è scritto questo capitolo, non mi sarebbe dispiaciuta anche al passato, credo però che la narrazione al presente la renda più fresca, nonostante le tematiche sono piuttosto pesanti. Ora attento l'aggiornamento con ansia, sono contenta di iniziare questa storia che avrei voluto leggere e che so sarà una cosa diversa dalla vecchia "Fleur de Louis" e preferisco anche l'ambientazione, non me ne voglia la Francia. E anche l'epoca mi piace molto, credo che renda di più nell'ambientazione inglese perché è un periodo pieno di vicende interessanti, quindi approvo il cambiamento, approvo la tua scelta, oh yeah!

Complimenti davvero sentiti! Alla prossima.

Un baciottolo.

Selene.

Recensore Master
15/02/16, ore 13:44
Cap. 1:

Hi, my dear.
Sono felice di rivedere questa storia seppur sotto una nuova luce(?) non vedevo l'ora e credo di aver spinto per la sua prosecuzione per più di un anno, lol x° Sono più che certa che davvero la speranza sia all'ultima a morire ù.ù perciò ti ringrazio a mio volta per aver preso questa tua decisione.
Ti ringrazio per avermi dato dell'anima pia xD ma la storia mi piace e quindi mi ha fatto piacere aiutarti, quanto al fatto su Oliver, sì, sono la sua fan numero uno, aspetterò per fondare un fan club (?) e non odiarlo, non dire che è odioso, per favore o mi si spezzerà il cuore Il titolo mi piace, penso sia azzeccato (?) per una storia del genere credo che un po' di inebriante dolcezza e un po' di veleno ci voglia, sennò non è un 1555 inglese x° Il banner anche è bellissimo non c'è che dice, credo che la parola suggestivo sia quella giusta ù.ù
La fatica di una certa vita, Elliot la sente tutta, bello bricconcello sfaticato lui, pretende anche la colazione! Povera stella. Elliot fa valere i tuoi diritti! Sicuramente vive in una famiglia come una delle tante di quel periodo, fortunatamente sembra avere una buona madre che sa miscelare bene severità, durezza e comprensione, si vede benissimo l'affetto che ha per suo figlio, quindi va bene ù.ù
Cominciamo già con le lettura su Sodoma e Gomorra xD Non so se il prete ce l'avesse nel caso specifico di Louis, forse sì, forse no, oppure voleva soltanto dirgli di non essere peccatore!
Elliot fa bene a pensare che Aubyn sia solo travestito da prete, perché sembra essere troppo buono e ingenuo. È rimasto sconvolto dal racconto della nobil donna. Eppure dovrebbe essere consapevole che l'essere umano è in grado di fare cose ben peggiori, ma Aubyn è un'anima buona e quindi sfugge alla sua bontà un atto del genere!
Aubyn mi ha strappato qualche sorriso con il botta e risposta avuto con Elliot xD leggere che gli ha dato del monello, mi ha fatto sorridere maliziosamente (?) mi piace quel ragazzino "furfante" haha.
Povera Delphina e povero Elliot! Quella ragazza sarà morta di crepa cuore ed Elliot con lei che, trovandosi in una situazione di pericolo ha cercato di aiutare la ragazza, ma sicuramente si sarà spaventato a morte, altro che legnate, qui rischia ben altro xD
Ora, io pretendo il prossimo aggiornamento a breve. Lo esigo! Poiché ho aspettato anche troppo per questa revisione ù.ù
Per la tua gioia non ho trovato fastidiosa la narrazione al presente su una storia ambientata in un tempo così lontano, anzi mi è piaciuto e l'ho trovata calzante, sopratutto verso la parte finale dove è stata incalzante e avvincente.
Alla prossima!

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