Ciao Davide
Oggi ho un pò di tempo libero e ho modo di dedicarmi,di nuovo,ad un altro capitolo della tua storia
Non c'è che dire...anche stavolta riesci a strapparmi un sorriso nella drammaticità della situazione
Una Judy che,dopo 30 anni,rivede quello che sarebbe dovuto essere il suo compagno di vita,da cui non avrebbe mai voluto separarsi,neanche davanti all'impossibilità di avere figli loro
Ma andiamo per ordine.
Non possono lasciare quell'isola,visto che è arrivato il buio e devono accamparsi per la notte in quel bunker
E,in quelle poche ore,ne succedono di cose.
James,a sue spese,scopre come funzionava il rapporto tra Judy e suo padre...e capisce che non sono tanto le condizioni fisiche dell'anziana coniglia a preoccuparlo,quanto quelle psicologiche.
E dello stesso parere è Judith,che non molla neanche per un attimo la giovane volpe,in cui ripone molta fiducia.
E questo,non passa inosservato all'anziana coniglia che prova un ampio varietà di sentimenti davanti a questa coppia.
Intanto,davanti al fuoco,vengono rievocati vecchi ricordi,di una vita passata,di una vita che,purtroppo,non appartiene più a Nick ma,in cui,una breve immersione,di sicuro non può far male a nessuno.
Alcune cose cambiano.Altre,invece,non cambiano mai,giusto per citare Morpheus da "The Matrix"
Eppure,quei due,la volpe e la coniglietta,erano destinati a stare insieme,proprio come sottolinei nel finale.
Purtroppo,Judy,da quel viaggio maledetto,non è più tornata.
Ottimo lavoro,come sempre
Saluti
Enzo
NB:C'è un piccolo errore ortografico qui
"...una manciata di foglie SECCE la coniglia comincio a dare dei colpetti..." |