Recensioni per
A Freak Show
di naisia
Questo, fino ad ora, è il capitolo che mi è piaciuto di più, perché l’incontro con Sh non è più “a distanza”, separati dalla folla di spettatori del circo e dal vasto spazio della pista, ma è ravvicinato, segnato dal destino, senza interferenze di altre persone o situazioni di disturbo come il clamore di un evento improvviso, come ciò che è avvenuto nello spettacolo. Qui sono solo loro due e questo momento l’hai raccontato ambientandolo in un'atmosfera notturna, morbida, il cui silenzio viene rotto da quella voce incredibile dai toni di velluto. "...un'accozzaglia di linee dure, aguzze e morbide senza senso ma incredibilmente in armonia...gli occhi, chiarissimi, di una sfumatura difficilmente identificabile....": uno dei ritratti più azzeccati di Sh, non banale, che coglie davvero nel segno del suo fascino più che originale, unico. Un incontro fortuito, certo, ma fatale per John, in un momento particolare della sua vita, in cui si stanno sgretolando le sue certezze di un tranquillo futuro in una ridente cittadina, di un matrimonio solido e soddisfacente, con una donna semplice e comprensiva. A proposito di lei, mi è piaciuto il modo con cui, in questo capitolo, sembri smorzare la sua grottesca eccitazione e, di conseguenza, attenui l’urgenza del nostro vederla come una completa cretina che si unisce al coro degli ipocriti, di fronte all’aggressione da parte di Owen. Infatti la descrivi come una donna non malvagia ma dalla capacità di giudizio un po’ superficiale, prona alla mentalità dell’epoca in cui abbondavano i pregiudizi. Ho trovato efficace, infatti, quel cercare di comprendere, che fai fare a John appunto, i limiti psicologici della moglie: “…per rapportarsi ad una donna semplice come quella che gli stava di fronte in quel momento…”. Suggestiva l’immagine fugace di quel coniglio bianco, quasi presagio e messaggero misterioso di qualcosa di speciale che sembra stia per avvenire. |
Finalmente si sono incontrati! Non vedevo l'ora!! Spero che Sherlock vada da John per farsi visitare!! Devono assolutamente rivedersi!! Mary è sempre più odiosa!! John dovrebbe mandarla a quel paese! Sono così diversi, non hanno niente in comune!! |
Ciao! ^-^ |
In questo capitolo confermi più che mai la paradossale, ma evidente, minor "colpevolezza" di Moriarty, rispetto agli "onesti" cittadini di Corville, nei confronti dei disgraziati che costituiscono le attrazioni del suo mostruoso circo. Io, prima, non ci avevo pensato, me l'hai fatto notare nella risposta alla recensione precedente, ed ora ne ho trovato la conferma: mentre Owen si avventa su Sh per picchiarlo e gli spettatori lo incitano, Jim se ne sta a guardare "dondolandosi sui talloni". L'ipocrisia e la cattiveria che tu hai bene evidenziato accende, in quel contesto, un'atmosfera surreale e disgustosa. In essa viene risucchiata anche Mary, che si adegua al comportamento comune e diventa causa inconsapevole delle "crepe" nella tranquilla "normalità" della vita di Watson. Mi ha colpito la forza delle immagini con cui descrivi quello che ho appena scritto: ("...occhi sgranati...strillò lei isterica aggrappandosi...lanciava intorno a sé occhiate terrorizzate..."). Mi piace come scrivi, con strutture ricche di “accessori” giusti, aggettivi ecc.., tutti perfettamente adeguati al contesto. La tua è una prosa che riflette perfettamente ciò che racconta: tranquilla e lenta se si tratta d’introdurre un paesaggio, una folla festosa, ma diventa secca e convulsa se si tratta di scene agitate, come nel caso dell’aggressione ad Holmes. |
Ciao! ^-^ |
Anche questo capitolo mi è piaciuto un sacco! |
"...dovette reprimere un brivido...": caratterizza l'inizio di questo capitolo, come il precedente, il dipingere un'atmosfera colorata, allegra e solare, con l'affluenza festosa della gente al circo, con il suo bel tendone bianco e rosso. Ma, stavolta, cominci ad incrinare la festosità del quadro con una sensazione negativa, ancora indistinta, che si fa sempre più concreta nella mente di John. È la percezione di qualcosa di sinistro, sicuramente di disumano, nell'esporre alla curiosità della gente delle povere persone con gravi difetti fisici. La certezza che, più che un circo, sia arrivato un convoglio infernale, noi lettori sherlocked ce l'abbiamo quando veniamo a conoscenza del nome del padrone di tutta quell'organizzazione:"...Al circo delle meraviglie di James Moriarty...". Un'altra osservazione che non voglio tralasciare è che Mary, sembra allontanarsi idealmente dal disagio che il marito prova di fronte all'esibizione impietosa di quelle creature sfortunate; infatti si fonde nella rozza e disgustosa ilarità del pubblico, continuando a ridere in un modo che mi ha messo veramente a disagio. Dunque, hai ben messo in risalto, via via, che tutta quella tranquillità e tutto quel perbenismo, li a Cornville, non sono altro che un paravento che nasconde istinti e comportamenti disgustosi, non solo da parte di Moriarty. Ovvio è che, finalmente, l'attesa di Sh mi pare sia finita...Complimenti per l'invenzione narrativa che è all'origine di questa tua ff e per il modo con cui hai "preparato il terreno" per i futuri sviluppi. |
Mi piacciono le storie che, da subito, mettono a loro agio il lettore offrendo, come prima cosa, uno sguardo all’ambiente in cui si animeranno le vicende. È un inizio che ci fa entrare in un’atmosfera tranquilla di cittadina di provincia, in cui John trova la possibilità di lasciarsi alle spalle gli orrori della guerra, anche se la scia di morte e di immagini strazianti sembra fare ancora da sfondo ai suoi pensieri (“…Alcuni non erano ritornati affatto... a John Watson non piaceva il circo…”). Inoltre, in questa tua ff trovo un modo di scrivere avvincente e scorrevole, grazie anche ad una sapiente dose d’ironia. Piacevole, molto piacevole. |
No, questo capitolo non può finire così! Voglio subito sapere che succederà.. Sherlock farà il suo numero con John? E quest'ultimo si innamorerà di lui e lo aiuterà a scappare? Il fatto che il direttore del circo sia Jim non mi piace per niente.. Secondo me li trattiene tutti contro la loro volontà.. Lo spettacolo è stato abbastanza inquietante.. Sembravano tutti così tristi.. Ho avuto la stessa reazione di John.. Mary invece si è divertita molto.. Che brutta persona! Spero che Watson la lasci presto!! |
Ciao, cara! ^-^ |
Ciao! Hai avuto proprio una bella idea!! AHS è una delle serie tv che preferisco!! |
Scusami tanto , nelle fanfiction ho evidentemente saltato la definizione di scene gore. Potresti dirmi cosa sono? Ciao, Nannalisa. |
Ciao! *W* |