Well, well, well... un capitolo dall'inizio decisamente movimentato, mi piace!
Comunque, ehi! Sono di nuovo qui.
I nostri eroi (e non) li ritroviamo dove li avevamo lasciati: Magneto in fuga, Silente sulle sue tracce, la McGranitt ad Hogwarts e il resto della compagnia che girovaga (si fa per dire) per il resto del... dei mondi.
Non mi aspettavo questo scontro in apertura della storia ma é stata una piacevole sorpresa (almeno per me, forse Magneto stava bene anche senza) e ha dato subito un buono sprint per quella che si prospetta una storia interessante e anche un po' dark, visto che si parla di oscurità, che sicuramente causerà non pochi danni.
Sempre in alto i calici per Silente che, sebbene sia il più anziano e abbia anche quel "piccolo" problema alla mano, si dimostra essere ancora una volta il numero uno.
Ad Hogwarts la situazione è più soft anche se nelle cucine sembra che sia scoppiata la terza guerra magica: quando ho letto quella parte in un primo momento ho pensato a un qualche attacco strano da parte di Malefica, ma poi mi sono tranquillizzata e mi sono messa a ridere. Mi è piaciuta molto l'idea di questo tipo di lavaggio alla Elfo Domestico, non me l'aspettavo e in più arricchisce ancora un po' il mondo di Harry Potter.
Come sempre apprezzo i momenti Albus/Minerva perché riesci sempre ad esprimere il rispetto e l'affetto che ognuno di loro prova nei confronti dell'altro ed è una cosa toccante in un certo senso. Spendo però una parola in favore di quella povera finestra che vorrà chiedere il trasferimento a Durmstrang a questo punto 😅
Sono felice che le ricerche di Walt e Sora partiranno a breve perché non vedo l'ora di scoprire come andrà avanti.
Oggi ho un piccolo appunto da farti sull'utilizzo dei verbi perché ogni tanto, quando racconti di eventi passati, usi il passato remoto che, è vero, sarebbe più corretto, ma trattandosi di una narrazione discorsiva un po' stona soprattutto se prima hai utilizzato l'imperfetto. Per esempio in questa frase "Negli anni Settanta la cittadina iniziò a subire un forte fenomeno di spopolamento dovuto al sempre più scarso lavoro che costringeva i giovani a lasciare il paese, e pian piano chiusero anche la maggior parte delle attività commerciali della zona." io avrei utilizzato il trapassato prossimo.
Qui più semplicemente avrei evitato il presente e sarei rimasta sul passato "I ritratti magici hanno la particolarità di donare uno stato di coscienza alle persone raffigurate, e quest’ultime possono viaggiare liberamente tra i riquadri adiacenti a loro o nelle copie del proprio ritratto, come in questo caso."
A proposito di questa frase ti dico che mi fa piacere il tuo mantenere questa continuità con la storia che conosciamo e che dà al tutto quel pizzico di realismo in più.
Alla prossima! :-)
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