Sorprendente il concatenarsi oserei dire sequenziale dei flashbacks attinenti al Re Vegeta ed al giovane Principe, seguiti a ruota da questa semplicissima scena, pregna di una disarmante naturalezza: Spetta a Trunks fasciare il busto tumefatto di suo padre, non certo all'assillante suocera. Unire l'utile al dilettevole: in un breve ed arguto giro di parole, Vegeta estrapola al figlioletto preziose informazioni su Bulma, forse eccessivamente, forse troppo a lungo, ignorata...

Aspetto con ansia, Mic.


Giulia

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Ciaoooooo!!!!che bello trovare questo tuo aggiornamento😍😍😍
Ho apprezzato particolarmente questo capitolo perché hai messo su due cose che mi hanno sempre affascinato:
1- il rapporto Saiyan con la luna con tutti annessi e connessi...anche io ho sempre immaginato che nonostante non ci fosse più la coda, la sua "mancanza" diciamo così, sia stata rimpiazzata da un sentimento diciamo di malinconia e di perdita che tu in questo caso sottolinei anche con il dolore fisico dato dalla cicatrice, cosa che ho adorato particolarmente
2- quello che ha visto Bulma in Vegeta che trapela dal flashback...da sempre sostengo che Vegeta sia il personaggio decisamente più complesso di DB, ha un'interiorità profonda che ognuno di noi guarda con mille sfaccettature diverse...la tua lettura in questo caso mi è piaciuta particolarmente perché Bulma non vede solo un animale come il resto del gruppo lo vede (eccetto Goku forse) ma lo vede come un animale ferito e tradito, prima da suo padre che lo ha lasciato nelle mani di Freezer e poi dalla mancanza...riconnettendomi a questo mi è piaciuta la tua scelta di inserire in questo capitolo proprio un approccio tra Vegeta e Trunks...da un lato abbiamo Re Vegeta che abbandona suo figlio al suo destino e dall'altro abbiamo Trunks che si prende cura di suo padre...un bambino diverso avrebbe voluto un padre più presente un padre diverso...ma Trunks ha capito suo padre esattamente come sua madre e sorride quando suo padre gli chiede semplicemente di medicarlo, accontentandosi di quello che sa essere il massimo che potrà ottenere da Vegeta, standogli vicino...cosa che al tempo stesso a Vegeta non é stata mai concessa nei confronti di suo padre...

Ti dico la verità...fino all'ultimo ho sperato che Bulma aprisse gli occhi, si ostinano a farsi male quando entrambi sentono il bisogno l'uno dell'altra...Vegeta va da lei ma non riesce ad andare fino in fondo e svegliarla...Milo continua a consigliare a Bulma di mollare , cosa che Bulma sa di non poter fare perché avere un Vegeta scostante nella sua vita sarebbe imparagonabile rispetto al non averlo per niente...sarebbe facile attuare un discorso come quello di Milo se l'uomo di Bulma fosse un uomo normale, un uomo come tutti...ma Vegeta è quanto di più diverso ci sia dalla normalità e Bulma lo sa bene e in fondo lo ha scelto per quello...
Insomma complimentissimi. Questa storia è sempre più interessante e il modo in cui entri e scrivi della psicologia di questi personaggi mi lascia sempre senza parole😍😍😍

A presto, spero!!!
Baci❤❤❤
Sam

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Come in un film thriller, tutta la prima parte di questo avvicentissimo capitolo (pregno di quell'introspettività di "Gelsominiana" memoria, di cui adoro scrivere e leggere), é incorniciata in amene scene impreziosite da cutting sinistri, predatori... Fantastico.
Un breve dialogo, poi, di un'umanità e di un realismo sorprendenti, accompagnati pure da oggettistica e modi di dire davvero "terrestri" e contemporanei... Un paragrafo coraggioso, insomma, se non altro perché si prende la responsabilità di introdurre, in un suggestivo parallelo distante anni luce e tremendamente vicino al tempo stesso, il transitorio modus vivendi di questo Vegeta all'apice della propria profondità e rotondità psicologica. É in effetti all'incirca in quest'arco di tempo mai mostratoci "canonicamente" che il meraviglioso principe dei Saiyan raggiunge la vetta del sublime, come personaggio e il tuo excursus, doveroso e ricco, quasi chiassoso, nel senso buono del termine (crea un affollamento ordinato e denso di scene, ricordi e rimandi al lettore, che vi si immerge beato e deliziosamente frastornato, se conosce profondamente il personaggio in questione), é perfettamente in bilico sul sottile filo di ragnatela intessuto tra la maestosa alba estiva terrestre, il malinconico riflesso di Bulma innamorata piú che mai ed il tormento sublime del principe, necessario ed anzi ben accetto, come ultimo grande passo in salita prima di trovarsi di fronte al traguardo dell'amore sincero e libero.


Ora che mi sono appositamente presa del tempo, accortami all'ultimo del tuo aggiornamento, ho capito di aver fatto mooolto male: sono nel pieno della tipica crisi da... Ultimo Capitolo, mi serve un aggiornamento come l'aria! :D


Giulia
(Recensione modificata il 13/08/2017 - 02:47 pm)

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Ciao! Finalmente sono riuscita a trovare un buco per leggere i tre capitoli di fila.
Come sempre adoro come scrivi ma mi piace ricordartelo, il personaggio di Milo lo trovo molto simpatico e il suo comportamento da fratello rende il loro rapporto ancora più adorabile, non mi aspettavo che gli avesse parlato di Vegeta, certo omettendo che sia un alieno, ma tutta questa intimità fa capire quanto siano legati...anche se Bulma pensa bene di sparire e lasciare quel fanciullo in quel casino xD

Come sempre descrivi il rapporto tra i due davvero divino, con tutto quel dolore dalla parte di lui e la tenerezza da parte di lei che fa di tutto per alleviare i suoi dolori e i suoi dubbi, spero che si rivedano presto e parlino!

Attendo il prossimo capitolo :)

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Roba immensa...
E' talmente realistica e comunque IC che fa quasi paura... =P
Sei sempre più brava!

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La amava e basta, a suo modo, ed era quello che lo faceva sentire colpevole e insofferente.

Ebbene, lo ha capito infine!XD
Dunque molto intenso ed appassionante anche questo nuovo capitolo diviso nettamente in due parti (anche se non ho capito bene perché ad un certo punto, dopo la parte dedicata a Bulma compaia quel due a lettere romane ? :/), la prima decisamente più leggera e dialogica con toni quasi da commedia (Bulma che si cappotta con tutto il gonfiabile a forma di fetta di anguria!XD), la seconda più cupa e riflessiva, il che riflette perfettamente i caratteri dei due protagonisti.
Questo Milo finora appare come un tipo simpatico, spontaneo, disinteressato e comprensivo, un buon amico insomma, anche se agli occhi sospettosi e gelosi di qualcuno è già una potenziale minaccia...
Ho apprezzato il semplice ma efficace espediente narrativo con cui hai effettuato il passaggio da un punto di vista all'altro, con questo sottile riferimento alla presenza occulta di Vegeta (ma sarà poi davvero lui?) che si ritrova a spiare da lontano la donna che ama e che non vorrebbe amare, ma in fondo al suo cuore vuole disperatamente avere al suo fianco e però preferirebbe non avere mai incontrato... @_@ Accidenti! Che confusione regna nell'animo di questo fiero e testardo sayan! Oltre ad un perpetuo senso di minaccia, rimorso e voglia di rivalsa. Come al solito hai reso in maniera molto vivida e forte le mille contraddizioni che lo affliggono e che non lo lasciano dormire né vivere in maniera serena con le persone che gli dimostrano affetto incondizionato.
Bene, la trama deve ancora decollare, ma già qua e lì si colgono indizi di un'imminente resa dei conti.
Ci voleva una storia come questa da seguire in questi caldi e noiosi pomeriggi estivi!
Un bacio :*
Alla prossima!)

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Come al solito, ogni volta che mi ritrovo a leggere una tua nuova storia rimango senza parole, semplicementes perché tutto ciò che si può dire parlando di Bulma e Vegeta tu riesci a esprimerlo con un realismo, una naturalezza e una bravura micidiale. Sembra quasi che tu sia lì con loro ad osservarli e rapire i loro sguardi, scavando sotto quello che mostrano in superficie per mostrarci la bellezza e al tempo stesso la profonda complessità dei loro cuori.
Bulma è un essere umano che ha le sue paure, che ama donando tutta se stessa, anche se sa di poterne restare ferita.
Vegeta si trova in un limbo, sospeso fra quel passato in cui è cresciuto, in quei dogmi che il suo rango ha impresso a fuoco nella sua mente e da cui non sa ancora come liberarsi, e tutti i demoni che ancora lo tormentano. E poi c'è Bulma, e non può non amarla anche solo per il semplice motivo che pur avendo visto il mostro è comunque rimasta.
Bulma che rappresenta per lui al tempo stesso la chiave della sua libertà e la sua nuova carceriera. Bulma che è sempre con lui anche se non vuole.
Ma Vegeta non è umano e non è capace di affrontare le sue paure e le sue incertezze nello stesso modo in cui ci riesce la scienziata.
Entrambi sono confusi, hanno bisogno di risposte, sono continaumente uniti anche se solo con il pensiero, ma c'è ancora tutta una barriera forgiata da anni di violenza e abusi e solitudine a dividerli anche se meno dura e molto più fragile di quanto fosse all'inizio.
Chissà forse per Vegeta basterà avere a che fare con Milo per riuscire a capire quale sentiero intraprendere.
Il suo sogno appare quasi come un presagio oscuro, c'è già qualcuno pronto a portargli via tutto... e alla fine ognuno è anche artefice dei propri demoni oltre che dei propri aguzzini, giusto? XD
Adoro, adoro, adoro le tue storie, le tue ambientazioni, i tuoi nuovi personaggi e non vedo l'ora di poter leggere il prossimo capitolo.
A presto, 
BellaLuna

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Il Vegeta di questo capitolo è qualcosa di meraviglioso, non so più che parole usare per farti i complimenti! L'ho sempre immaginato anche io preda dei suoi demoni, sprofondare in periodi di depressione e rabbia che Bulma impara col tempo a gestire. Grazie per questa perla, un bellissimo lavoro!!

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Eccola la maestosa comparsa tanto attesa, serpeggiante nell'ombra senza che gli sfugga una sola virgola.
Sento che ci sarà da divertirsi.
Questo capitolo mi piace. Molto introspettivo, che mette ben in chiaro ogni filo sconnesso dei pensieri di Bulma che si aggrappano agli atteggiamenti di Vegeta. La descrizione di Vegeta sulla spiaggia è quasi sublime.
Ho apprezzato tanto il distacco della sua maestosità contro la debolezza delle onde che lo accarezzano con timidezza. E' stato un bel salto di immagine e di scena che mi si è delineata in mente...
Una Bulma inconsapevole del suo uomo che la guarda mentre lei, in totale controllo si affida a questo suo amico.
Direi che sono MOLTO impaziente di leggere il resto. Credo che siamo arrivati ad un bel punto della storia :P quello che io adoro.

Un bacio,
Moira_

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Così come già avevi accennato, questa storia tende ad essere incentrata più su situazioni reali e quotidiane. Una semplice giornata al mare per rinfrescare un po' la mente e distaccarsi dai pensieri abitudinari sul lavoro e quelli un po' "meno frequenti" su un compagno alieno.
Il capitolo è scritto benissimo, scivola nella lettura meravigliosamente. Non è per niente pesante e banale, nonostante la semplicità delle scene descritte.
Mi è sembrato davvero di essere lì a sorseggiare un cocktail hauahuahauh.
Ti ripeto quanto mi piacciono queste short ambientate nella vita quotidiana dei terrestri, sperando che tu non abbandoni mai l'idea di poterne scrivere delle nuove.
Ancora complimenti per il capitolo, per me rimani la migliore. Ormai accedo a questo sito solo per leggere te :P

Un bacio,
Moira_

Ciao!!!Wow che capitolo! Adoro la maestria e la capacità che hai di scrivere dell'io interiore di Vegeta...ho letto diverse tue storie e ogni volta resto affascinata dal modo in cui tratti questo personaggio...ne metti a luce ogni singola sfaccettatura, riproponendolo ogni volta con un leggera sfumatura diversa...quello che vediamo é un uomo soffocato dai suoi demoni ed incapace di trovare una via d'uscita...negli anni la cura gliel'ha sempre data Bulma, con il suo corpo, ma adesso sembra non voler cercare neanche più quello...Vegeta è introverso e orgoglioso, incapace di cedere anche davanti alla sua donna a causa dei duri insegnamenti paterni, vero unico monito di quelle origini che si porta cucito addosso...insomma è un uomo che continua a essere tormentato anche se una parte, piccola o grande non importa, ormai ha capito di essere imprescindibile da Bulma...anche il suo inconscio gli tira un brutto scherzo, facendogli capire che il suo passato potrebbe fargli perdere la cosa più cara che ha (a proposito, il sogno che ha fatto è terribile)...che dire, capitolo semplicemente stupendo...complimenti!!!!
A presto😘😘😘😘
Baci

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Ciao! Eccomi anch'io a commentare questo tuo nuovo lavoro su questa coppia che tanto riesce a ispirarti, a distanza di anni e di righe e righe di inchiostro virtuale che hai loro dedicato.

Come sempre, la tua inventiva, il tuo stile, la tua passione e la tua capacità di introspezione di due caratteri tanto diversi e sfaccettati non si smentiscono e anche in questa nuova storia sicuramente non mancheranno colpi di scena e momenti forti, come già lasciano bene intuire questi primi due capitoli.
Il prologo in particolare riassume già con efficacia tutti gli elementi che caratterizzeranno la trama e si apre con una frase molto veritiera e che racchiude perfettamente sia il carattere di Bulma che quello di Vegeta: sono due personalità forti, volitive e ambiziose, sempre proiettate verso dei limiti da superare, mai sazi di ciò che già possiedono, naturalmente improntati ad affrontare sfide e a mettere in discussione loro stessi.
Ed è per questo che anche il loro legame sentimentale, un legame esploso dapprima come semplice infatuazione ma poi divenuto qualcosa di irrinunciabile, rientra in questa stessa logica: nessuno dei è disposto a cedere senza combattere ai bisogni e alle richieste dell'altro, e oramai anche l'azzurra, pur avendo avuto - da donna -molta più pazienza, tolleranza e comprensione, inizia a ricredersi sulla validità dei suoi sforzi. Certo aver domato un principe alieno ribelle e schivo l'ha fatta sentire potente, però ora deve fare i conti con la vita di tutti i giorni ed inizia a provare il bisogno di avere accanto a sé un uomo più terrestre, più umano e terrestre, seppure non per forza perfetto, quale sembra essere Milo.
Bulma ha ancora un cuore romantico e sognatrice, però è anche maturata, è una madre, ha delle responsabilità, comprende che Vegeta potrebbe non essere l'uomo con cui trascorrerà il resto della sua vita e allo stesso tempo continua a desiderarlo vicino, mentre lui combatte allo stesso modo per allontanarla dai suoi pensieri.
Un bel dilemma, insomma! Chissà come penserai diabolicamente di riavvicinare i due!

Ho apprezzato il tuo parziale cambio di stile: sempre accurato, dettagliato e ricco dal punto di vista del vocabolario e delle metafore, ma comunque meno complesso e arzigogolato, più concreto e realistico, anche per il contesto decisamente quotidiano e pieno di riferimenti che avvicinano il lettore alle situazioni narrate (segui anche tu i programmi di vendita case? All'inizio di questo capitolo mi pareva di sentire parlare uno di quegli architetti che mostrano ville da sogno!).

Dunque mi avrai con molto piacere a bordo anche in questa tua nuova impresa, a presto!)

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Mmm... che dire.
Questa prima introduzione alla storia l'ho trovata davvero molto incitante. Tu sai perfettamente quanto ADORO questi sprazzi di vita quotidiana, di una tranquilla giornata sulla Terra, spezzati di netto dalla presenza di un extraterrestre del calibro di Vegeta è qualcosa che mi potrebbe portare alla dipendenza.
Leggere di questo contrasto di abitudini di vita tra i terrestri ed un saiyan, e Bulma che fa da muta intermediaria, mi affascina. Lei consapevole di doversi occupare di faccende extraterrestri e di cui non può parlare così liberamente e con molta credibilità.
Penso che tra tutte, questo tipo di fic, siano quelle che ti si addicono di più, per il semplice fatto che forse sono le più spontanee, più vicine magari ad una situazione che potresti vivere tu di prima persona, in ambienti più semplici e quotidiani.
Infatti adoro quando prendi queste decisioni di scrivere queste short, e non ti nego che di nascosto di tanto in tanto mi vado a rileggere qualche tua vecchia storia, per il gusto di farlo, sempre in queste circostanze.
Brava brava, spero che il prossimo capitolo arrivi presto.
Voglio vedere che penserà Vegeta di questo Milo hauhauahuaha.

Un bacio,
Moira_

Cara Michi sono Mery e come promesso eccomi qui a leggere i primi due capitoli di questa storia.
Non ho molto da dire a parte che già la adoro. Sai che amo come scrivi, attraverso le tue frasi riesco a sentire le sensazioni dei personaggi in una maniera assurda... Sembra come se fossi li insieme a loro.
Michi la ADORO e non vedo l'ora di leggere il seguito.
"Era una donna forte, oltre che brillante, possedeva quel tipo vitalità esplosiva troppo lontana dal suo modo di essere, persino i suoi lineamenti e i colori della sua personalità emanavano bagliori che lui non aveva mai visto." amo questa frase perché rappresenta la Bulma che io ho sempre immaginato!
Un bacione Michi :*
Mery.

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Complimenti per l'ambientazione ed il contesto molto originale ma che può essere considerato assolutamente canon. Le tue storie hanno sempre un tocco particolare, sono molto contenta che ci sia una nuova storia come questa!

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