Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94
Una poesia meravigliosa, mi ci sono rivista molto, in particolare per la cupa dipendenza da qualcosa che non conosco che ha sostituito l'idea di una dolce esistenza, per usare le tue parole! Testo di grande impatto e messaggio! Grazie per averla resa pubblica |
Esiste qualcosa dentro di noi che è sempre in perenne attesa. Forse è lo spirito che si ribella ad una vita ingiusta? O, forse, la morte che ci cammina a fianco, che ci parla attraverso la coscienza, e che a sua volta attende la nostra dipartita, e noi ne avvertiamo tutto il peso. |
Anche questa poesia ha un ottimo ritmo interno, l'accostamento di termini arcaici o comunque di forme non comuni ("tratturo") ad espressioni colloquiali del tipo "battere la fiacca" mi fanno pensare a un adolescente in crisi, in lotta con il mondo, che cerca di dare un senso a queste immagini spezzate nella solitudine della sua camera, magari mentre ascolta una musica che si adatta al suo umore. Ma magari sono impressioni lontane dalla realtà ^^ |
Wow, questa poesia ha una qualità contenutistica immensa! |
Buonasera :) Eccomi a recensire anche questo componimento. È una poesia molto profonda e introspettiva, che a volte sprofonda in toni cupi, e parla di qualcosa che manca e che opprime con la sua assenza. |
Eccomi eccomi, finalmente! Oggi dovrei anche riuscire a passare dalla raccolta della nuova sfida di acrostici, così con te recupero tutto ^^ |
Ciao alessandroago, eccomi qui a leggere in ritardo questa tua nuova poesia. |
Penso che sia normale e altrettanto affascinante accorgersi di essere incompleti, di sentire una mancanza strana, qualcosa che possiamo pensare e sulla quale riflettere per tempo, senza mai giungere alla vera soluzione, a quella dipendenza invisibile che ci fa perdere il fiato e che si vorrebbe in quell' istante, per stare bene. |
Ciao Ale! |
Eccomi, Ale ^^ |
Hello 😊 |
Ciao alessandro! Per una volta sono io a recensire una tua poesia! Ed eccomi qui a leggere l'ultima appena pubblicata! Vedo che ami molto giocare con le rime e con la musicalità attraverso i versi e questo lo si può vedere in ogni strofa. E' molto gradevole! Inoltre i pensieri sono profondi, percepisco le difficoltà di una vita, l'affanno nel ricercare qualcosa, il freno, la fatica che ti fa boccheggiare e non ti permette di capire e di realizzare un sogno. Le frasi, i versi sono secchi, lapidari, incisivi ed entrano dentro al lettore come delle frecce, spaccando ogni barriera, rendendolo vacuo, privo di certezze, innescando il dubbio che la vita silenziosa ci riserva. Mi è piaciuto il riferimento alla farmacia, all'incapacità di qualsiasi farmaco nel curare i mali e di dolori dell'animo, che non può guarire, perchè non c'è un antidoto per il male spirituale; forse, la medicina doloris la possiamo solo riscontrare nella poesia, attraverso la scrittura che ci permette di esprimere qualsiasi tipo di sentimento. E si è da soli, circondati da gente, circondati da drammi, per ricercare un qualcosa. E' triste ciò che scrivi, è malinconico, mi trasmette cupa solitudine, l'assenza di sentimento che ci rende vuoti, incapaci di vivere, ma allo stesso tempo il voler ottenere sempre di più, qualcosa che forse è irraggiungibile, impossibile da carpire, che ci manca ma forse non giungerà mai. Il lessico è molto buono, la disposizione della parole ottima! Ho gradito molto questo componimento molto sincero e assolutamente intimo. Bravo! Un abbraccio, |