Dio mio, povero Joe... ma questo capitolo è così bello!
Sento il fuoco come mai mi è capitato finora, per lo meno leggendo una fic. Questo è proprio il Joe di cui hai bisogno quando cadi e devi rialzarti per continuare a combattere.
E' nel momento in cui stai assaggiando la sconfitta che capisci veramente cosa sta facendo Joe. Lui non si arrende, si rialza sporco, malconcio, distrutto, sapendo che ne prenderà ancora, ancora e ancora, ma questo non lo ferma, non lo spaventa, anzi, basta che la vita si distragga un attimo e lui è lì, zac!, giù una bella castagna a tradimento!
T'insegna veramente a vivere, Joe. Anche quando tutto sembra perduto, mai arrendersi. Se la morte è inevitabile, perché non renderle almeno le cose difficili?
Mi son piegata in due pensando a Mendoza che stramazza al suolo perché troppo stanco di dargliele.
Ma Joe lo può capire solo chi è cresciuto con lui. Nel momento in cui va tutto a rotoli e sei disperato e non ce la fai a continuare, lui è lì che ti tende la mano per aiutarti a rimetterti in piedi, oppure ti prende a calci nel sedere e ti chiama idiota, ordinandoti di alzare ' le chiappe flaccide ' dal pavimento.
Joe è per i deboli, anche così minuto, ossuto e malandato, t'infonde forza mostrandoti che con la volontà tutto è possibile.
Non può cambiare il destino, no. Ma lo affronta con coraggio e non è detto che appunto, non appena il boia si distragga, tu non possa farlo volare giù dal patibolo e far finire male lui!
In questo capitolo ho sofferto parecchio per lui, ma è stato anche bellissimo. Quindi affronterà tutto con dignità, fino alla fine.
Lo sappiamo, Dio mio, quante ne abbiamo viste con lui. I combattimenti finiti in rissa o con il vomito. Quante figure tremende ci ha fatto. A volte avevo voglia di prenderlo a pugni in testa per le scemenze che faceva, ma è Joe, è Joe, tante ne sbaglia, però quando le azzecca sono vittorie sofferte e meritate e quindi molto più vere di qualsiasi altre di qualsiasi altro eroe.
Joe è sporco, cattivo, violento, schizzato e pazzoide. Joe è la natura, troppo impetuosa e perfetta, troppo potente per essere imbrigliata.
E il povero Mendoza non so se ne sia accorto, ma presto lo vedrà...
Sì. Mendoza è costruito in laboratorio. E' artificiale, ma può solo replicare ciò che Joe ha dalla nascita. La macchina non può vincere l'uomo.
E a proposito di quello che dici, sul momento in cui la macchina cederà... ihih, lo so, non aspetto altro che accada!
Devo ammettere che nell'anime quel momento mi aveva abbastanza spaventato, vediamo come lo farai tu.
Per il resto del capitolo, ovvero per come è scritto, non ho veramente parole. E' troppo bello per essere vero. Non avevo mai incontrato nessuno che descrive le battaglie come le fai tu.
E la psicologia di Joe è la sua, che altro dire?
Ah, lo so. E' verissimo. Anche a me ha dato davvero l'impressione che il punto di vista di Joe sia esagerato. Ci sono rimasta male io stessa e ho alzato il rating a rosso per questo. Ma lui è così, tu non stai facendo nulla di sbagliato. Lui ti prende e ti porta via quando scrivi di lui, perché sai che qualunque cosa tremenda tu stia pensando di scrivere, lui sarà sempre capace di fare peggio di così.
Con Joe non puoi far altro che sederti e guardarlo e limitarti a questo. Perché non conosce regole e confini. E andrà sempre più in là di quello che ti auguri. E' un personaggio stranissimo.
Però è per l'appunto quando sei in difficoltà che lo comprendi. Lui lì è al macello. E se uno può pensare che tutto ciò sia stupido, perché si tratta di uno sport e basterebbe che gettasse la spugna, ci sono delle battaglie nella vita dove non puoi gettare la spugna e devi continuare a prendere colpi anche quando non ce la fai più...
Ora non so se qualcuno oltre me ha visto il disegno che Chiba ha dedicato a noi italiani non molto tempo fa.
Si vede Joe in ginocchio sul ring, che sta tentando di rialzarsi, con sotto scritto in italiano: - Forza, Amatrice!! -
Dio, mi sono sciolta. E' così che la forza distruttrice di Joe si trasforma in vita e speranza. E non è retorica.
Joe è questo che vuole insegnarci.
Appare duro, spietato e pazzo, ma è così che bisogna essere quando la vita ti colpisce forte come ha colpito lui.
E io me ne ricordo sempre, quando sembra che tutto sia perduto...
Non vedo l'ora di vedere QUEL momento.
Intanto anche io ho paura di Joe e ho paura di quello che potrebbe farmi se provassi di nuovo a scrivere di lui!
Cloud è terribile, ma essendo molto freddo riesco ad affrontarlo con più distacco invece Joe ti possiede letteralmente con la sua rabbia e non puoi far nulla per impedirglielo, altrimenti non sarai in grado di scrivere di lui.
Aspetto il prossimo capitolo e anche l'ispirazione, perché anche io voglio andare a fuoco e scrivere di nuovo di Joeee!!
Alla prossima!
Scusa, la recensione è puro delirio, ma è così che mi riduce questa storia. Non so più che complimenti farti, mi piace da morire!!! |