Recensioni per
Figlio dell'inverno
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 201 recensioni.
Positive : 201
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 [Prossimo]
Nuovo recensore
21/01/21, ore 12:35
Cap. 4:

Ma quanto mi piace questo misticismo religioso che permea tutto? Mi sembra quasi di sentire gli inquietanti canti gregoriani!

Quindi adesso ci si mettono pure le streghe. Bene. Che abbia qualche legame con il nostro albino?

Hermann è carinissimo, comunque. Si vede che vuole molto bene ad Adalrich. Poverino, non deve essere stato facile per lui, anche se comunque è stato fortunato. Felice che la contessa alla fine sia diventata madre, succede spesso di restare incinte subito dopo che si è adottato.

Complimenti per questo medioevo per nulla stereotipato!

Recensore Veterano
05/07/19, ore 22:43
Cap. 4:

Descrizioni assolutamente perfette: non ho mai nulla da ridire su questo fronte.
Perfetto anche il contrasto tra il popolo, che veste di abiti colorati ed è ovviamente rumoroso, e i due cavalieri, che sembrano più pietre che uomini (con rispetto parlando).

"Hermann sorrise. “Quindi potremmo dire che siamo parenti. Saremo l’uno la famiglia dell’altro, che ne dici?”"
Sì... *^*

(ho scoperto che ció che faccio nella mia vita è preoccuparmi per i tuoi personaggi di nome Hans...)

Quindi... Adalrich è turbato da... Qualcosa.
Una donna lo avverte che succederà... Qualcosa.
Hans ha visto... Qualcosa.

Mi sa che qualcosa andrà storto, ma tanto io ci vado a nozze, anche se poi mi dispero.

Spero di poter continuare a leggere il più presto possibile!
A presto...

Recensore Master
02/02/18, ore 11:24
Cap. 4:

Ciao! Molto bello questo capitolo, ho apprezzato le descrizioni sia degli animali che della folla all'inizio, poi anche della messa solenne e di Aldarich che la osserva. In effetti ha senso che le reliquie fossero così richieste, e che quindi il ritrovamento di una intatta fosse celebrato in pompa magna!
Povero Hans, credo che più che il taglio profondo siano tutti preoccupati perché ha macchiato la reliquia ^^'. E adesso ci mancava anche il cane, l'ho trovata una parentesi davvero comica, che ha spezzato un po' l'atmosfera quasi solenne di questo capitolo.
A presto, Delia ^^

Recensore Master
21/01/18, ore 18:44
Cap. 4:

OMMIODDIO ADALRICH SA SORRIDERE.
Questo capitolo sembra avermi letto nel pensiero: ancor prima di iniziarlo pensavo tra me che, dal prologo, non sappiamo più nulla della famiglia del nostro albino e mi chiedevo se mai l'argomento sarebbe tornato a galla. Ad ogni modo, per quanto io possa capire le sue insicurezze emotive dovute ai maltrattamenti psicologici di una società arretrata... è un ingrato lol. Se adottassi un bambino in fasce crescendolo come fosse mio e poi sentissi dalla sua bocca “non sono suo figlio” lo spaccherei di pizze in faccia.
PS: leggevo quieta quieta nella mia mente, in silenzio... ma quando ho visto il nome “Neitschütz” ho dovuto esclamarlo: quanto suona bene! Ahahah.
PPS: appare un cane-salamandra selvatico.

Recensore Master
31/12/17, ore 16:25
Cap. 4:

E adesso, oltre ai sogni strani di Adalrich, ci si mettono pure le vecchiette strane a dare erbe dai poteri 'magici'. Mi sa che la truffa di Konrad sta davvero iniziando a sfuggire di mano!
E intanto i due monaci si fanno confidenze. È un peccato che Adalrich non sia mai riuscito a considerare i suoi genitori adottivi come i suoi veri genitori, visto come sembravano contenti (specie la contessa) di averlo con loro. Ma capisco che non abbia avuto vita facile, poveretto!
Molto bella la descrizione dell'arrivo della reliquia, rende molto bene l'atmosfera di festa. E a quanto pare Konrad è davvero riuscito a fregare solo suo padre e il popolino ...
Ouch, povero Hans! Mi ha abbastanza colpita l'indifferenza generale verso una ferita abbastanza grave da sprizzar samgue su tutta una mummia, ma immagino che fossero altri tempi ... e il povero ragazzo non sia in genere molto rispettato, anche dopo questa specie di 'cane fantasma'.
Le cose stanno iniziando a farsi davvero interessanti, complimenti!

Recensore Junior
26/11/17, ore 08:47
Cap. 4:

Eh si, mi sono sciroppata anche questo capitolo, come puoi vedere, ora non mi brucia più la gola.

Innanzitutto quella befana dovrà regalarmi un bel paio di calze a gennaio, per farmi stare buona, o la vado a cercare, perché non mi convince. 

I fiori sui cavalli trovo siano una cosa terribile, ma che ci possiamo fare se la gente ha dei gusti orribili.

E' carino da parte di Herman essersi confidato con Adalrich, e aver espresso il desiderio di voler saper qualcosa di più sul suo conto.

La scena finale con il povero Hans che si è schicciato la mano nella bara è stata davvero tremenda. Che anche lui abbia avuto gli stessi brutti sospetti di Adalrich?

Questo capitolo era un po' come la calma prima della tempesta.
Aspetto di vedere cosa accadrà in seguito. 

AH un ultima cosa! Ci sono dei fiorellini gialli. 


****

A presto. 

Gaia.

Recensore Master
05/11/17, ore 23:51
Cap. 4:

Ehi ehi, ci sono ancora!!
Vediamo di recuperare tutti questi bei capitoli :p

Comincio dal finale perché mi ha davvero dato i brividi. Purtroppo temo che questo Hans non faccia una bella fine. Credo fermamente nelle sensazioni di Adalrich, e perciò questa reliquia deve essere cattiva, il mostro della storia insomma D; e ho la sensazione che il sangue possa innescare il suo risveglio..?
Poi, tanta bromance qui eh? xD
Trovo così tenero Hermann che vuole sapere di più su Adalrich, sulla sua famiglia. Dopo tutti quegli anni e momenti vissuti assieme gli vuole bene e lo considera come un fratello. Anche Adalrich a modo suo. Certo, deve trovarsi a suo agio per aprirsi, non ha avuto per niente un trascorso facile. Però poi quando vuole parla e si confida, mi fa tenerezza ;')
Ah! Trovo anche molto curiosa l'apparizione di questa vecchietta. Chi è costei? Cosa e come sa??
Ci risentiamo al prossimo capitolo sperando che non sparisca di nuovo
Sciao~♥

Nuovo recensore
30/10/17, ore 17:56
Cap. 4:

Ciao!
Perdona il ritardo ma è un periodo un po' incasinato, ora vedrò di rimettermi in pari. Bel capitolo, mi piace soprattutto quest'aria indefinita di mistero che aleggia. Soprattutto mi inquieta particolarmente questo cadavere "fresco", se così si può dire.
Bello anche il rapporto che c'è tra i due cavalieri, quasi fraterno anche se poi, a parole, i due sembrano più distanti di quanto non siano in realtà.
Mi leggo il resto!
Alla prossima

Recensore Junior
28/10/17, ore 11:23
Cap. 4:

Buondì!

In tutta la faccenda l'unico che riesce quantomeno ad avere la percezione del casino che hanno fatto è Adarlich che, dopo parecchie notti insonni e piene di incubi, inizia a vedere cose anche di giorno...e quella vecchia misteriosa non è un'attempata spasimante.

Nel frattempo, intorno alla reliquia, iniziano a succedere cose strane.
La ferita di Hans sembrerebbe quasi una specie di "attivazione passiva" dei poteri maligni delle spoglie. non lo so, ipotizzo (?) Magari il sangue in qualche modo la riporterà in vita tipo zombie...non ne ho idea, ma sicuramente ha a che fare con il misterioso cane apparso nella navata...

Una curiosità...ma con "giallo" intendi giallo giallo (?) o tipo giallo labrador? (?) dalla descrizione del manto il cane misterioso sembrerebbe un licaone o qualche bestia simile, visto che hanno il pelo giallo giallo (?) e non giallo oro (?) chiazzato di nero.
Scusa il gioco di parole confuso, sono curiosa!

Interessante il dialogo tra Adalrich ed Hermann sulle loro origini, così diverse. Il primo ha preso i voti come una sorta di dovere, per cercare di liberarsi dal senso di colpa si porta addosso, abbandonando la famiglia di origine sentendosi un "peso" nonostante avessero continuato sempre a reputarlo un figlio anche dopo l'arrivo del legittimo erede, sfidando il popolino e gli altri nobili che etichettavano l'albino come una disgrazia.
Il secondo...per semplice desiderio di avventura. Così diversi e così legati al medesimo tempo.

Il mistero inizia a svelarsi ed io DEVO sapere.
Passo al prossimo con i complimenti dovuti perchè questa storia è super-interessante.
A dopo!

~ Paws

Recensore Master
15/10/17, ore 21:23
Cap. 4:

Adalrich, pur con tutto il suo valore e le sue qualità morali, ha dovuto pagare il fio di un aspetto poco "convenzionale". Mi è dispiaciuto apprendere dell ingiustizie e delle cattiverie, subite da lui e dai suoi bravi genitori adottivi, solo perché è più chiaro del "normale". Il suo racconto ad Hermann mi ha toccato profondamente, soprattutto per la misura e la dignità con cui lo ha esposto al commilitone. Adalrich non vuole compassione. vuole solo respirare in santa pace la stessa aria che respiriamo tutti, nulla di più.
Adesso quello che più mi preoccupa è il suo "legame" con la reliquia. Non ha nulla di santo, questo è certo. E temo che sarà necessario un potentissimo esorcismo, cosa che i cavalieri dell'Ordine non credo siano in grado di fare: loro combattono il male, sì, ma con le spade.
Sempre che un San Giorgio non possa prendere le fattezze di Adalrich...
La scena del drappo che si solleva, foss'anche solo per la corrente d'aria, è da brivido puro.
In questo racconto storico sei a dir poco fenomenale, amico mio.
(Recensione modificata il 15/10/2017 - 09:24 pm)

Recensore Veterano
15/10/17, ore 19:24
Cap. 4:

Wow!!! *___* Adoro questa storia! Questi ultimi due capitoli che mi mancavano me li sono letteralmente divorati! Personaggi delineati benissimo, vicenda sempre più appassionante... questa vecchietta che appare in modo inquietante mi ispira tantissimo e aumenta la suspense! Oltre che hai inserito il tema dell'iperico, che è una pianta che adoro :) Complimenti e a presto!!

Recensore Master
15/10/17, ore 15:24
Cap. 4:

Eccomi qui! Bellissimo il dialogo tra i due cavalieri, quando Aldarich e Hermann parlano della loro infanzia e delle famiglie... povero il nostro albino, con le superstizioni e l'ignoranza medievali ha rischiato ben bene! Per fortuna è stato fortunato... anche se la megera nella folla mi inquita un po'.
E la "reliquia",.... ecco, quel sangue mi sa che ha risvegliato qualcosa... e il cane non era un cane...
Atmosfere perfette, mio caro, come sempre leggo tutto d'un fiato tanto è scritto bene.... e appena posso vado a leggere l'altra tua fic, ma abbi pazienza perchè ho pochissimo tempo.

Buona domenica!

Micia

Nuovo recensore
15/10/17, ore 10:11
Cap. 4:

Buongiorno.

Come sempre il capitolo è interessante e non è per niente noioso! ( Vorrei scrivere bene come te)
Comunque, stiamo iniziando a vedere i primi fatti veramente inquietanti della storia.
“Cavaliere di Ghiaccio, figlio dell’inverno, io vedo i tuoi sogni. Lui arriverà, ma la tua croce non potrà fermarlo.” Quanto adoro questa frase! L'avrò letta cinque volte è semplice, ma perfetta allo stesso tempo, manda un messaggio diretto che fa venire i brividi e incuriosisce. Mi sa che quel lui è la ragione per cui la reliquia è simile ad una persona addormentata e non ad una mummia e per cui il coperchio del sarcofago è caduto proprio sulla mano di quel ragazzo. Fatti inquietanti girano attorno a quel sarcofago.
Oltre alla parte sovrannaturale mi è piaciuta la parte in cui i due cavalieri raccontano delle loro famiglie. Comunque ti faccio i complimenti e al prossimo capitolo.

Recensore Master
14/10/17, ore 13:58
Cap. 4:

Finalmente veniamo a conoscenza di ciò che è successo ai genitori adottivi di Adalraich e dei motivi che lo hanno spinto ad entrare tra i cavalieri; in un certo senso ha tolto dall'imbarazzo la famiglia, consapevole del peso delle dicerie e delle cattiverie che attirava la sua presenza.
Hermann è un buon amico, non solo un alleato su cui contare durante le battaglie, ma l'albino ha sempre timore che anche lui voglia giudicarlo o che sia influenzato dalla cattiva reputazione di cui gode chi nasce diverso.
E in effetti, la fugace apparizione della figura ammantata di nero coi fiori d'iperico, sembra giustificare l'idea che Adal abbia qualche dono o facoltà sovrannaturale, dato che pare sia l'unico ad averla vista; com'è l'unico a restare scettico nei confronti del corpo che hanno portato dalla Terra Santa.
Molto bella la ricostruzione del corteo e dei festeggiamenti approntati per l'arrivo della santa (?) reliquia; in piccoli paesi come questi, magari isolati e distanti ore o giorni di viaggio dai centri più vicini, non dovevano essere molte le occasioni di festeggiare, anche se quel piccolo incidente legato alla deposizione del corpo nella cassa temo darà vita a qualcosa di molto più grave! °-°

Recensore Master
14/10/17, ore 01:07
Cap. 4:

Ciao carissimo^^
Mi scuso per l'orribile ritardo, ma ho avuto un paio di problemini al pc.
Sempre più bello questo tuo Medioevo "soprannaturale", che nonostante i temi trattati - occultismo, stregoneria, religione - non ha nulla dei cliché duri a morire sui "sekoli buy e osgurandisdi".
Adalrich lo adoro, è definitivo. Mi chiedo perché sia lui l'unico ad aver compreso che in quella reliquia c'è qualcosa che non va, perché la vecchia (che suppongo sia una strega) gli abbia detto quelle parole enigmatiche "Cavaliere di Ghiaccio, figlio dell’inverno, io vedo i tuoi sogni. Lui arriverà, ma la tua croce non potrà fermarlo", e soprattutto, temo che quell'adorabile cagnolino abbia a che fare con la natura demoniaca della reliquia che, molto ma molto probabilmente, è stata risvegliata dal contatto col sangue del ragazzo.
Molto tenera (ma per nulla sdolcinata) la scena in cui Adalrich e Hermann si svelano i dettagli sul loro passato, e la frase finale "saremo l'uno la famiglia dell'altro, che ne dici?" mi ha fatto sciogliere sul serio.
Konrad invece è un coglioncello viziato (perdona il francese^^), ma mi fa talmente ridere che non riesco a odiarlo.

Beh, vedremo nei prossimi capitoli come si evolve la vicenda, intanto non dire nemmeno per scherzo che mi sarei "sciroppata" il tuo precedente capitolo, come se lo facessi quasi per autoimposizione. Sai che ti leggo con grandissimo piacere ^^

[Precedente] 1 2 [Prossimo]