Recensioni per
Anni che rispondono
di pamina71

Questa storia ha ottenuto 83 recensioni.
Positive : 82
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
15/11/17, ore 22:55

Una chiusa che mi ha colta di sorpresa, lo ammetto. Pensavo, o almeno mi aspettavo, che il racconto proseguisse ancora a lungo!
Anche io ho pensato subito alla vedova... che pare sospetta, ma forse è troppo semplice. E se fosse invece la figlia? Tropo banale?
Intanto, aspetto!

Recensore Master
14/11/17, ore 18:58

Un primo sospiro di sollievo lo si può tirare, dato che Cristophe sembra aver superato al meglio il brutto momento che ha attraversato. Ancora fiato trattenuto invece sull'identità dell'assassino e, di conseguenza, sulla sorte di Girodel. Non ho fatto molte congetture, in verità, perché da quando ho letto il titolo del racconto non faccio che pensare che in realtà il magico mantello che rende invisibili in realtà lo.ha vestito sin da principio il fratello di Girodel... Aspetto lumi, cara. Nel frattempo ti abbraccio.

Recensore Master
14/11/17, ore 14:06

Per fortuna il piccolo Christophe si è ripreso e, sotto l'occhio vigile dei genitori, può anche ricevere i suoi amichetti.
Ora le indagini possono riprendere, bisogna allontanare i sospetti da Girodel e farlo partire.
La descrizione di Oscar come donna che si è tenuta alla larga dalla vita di comunità delle altre donne del villaggio è conforme al personaggio e al passato che deve nascondere per non creare problemi a se stessa e alla sua famiglia. Sicuramente lei non avrebbe accettato la violenza, ma a lei erano stati affidati i mezzi per opporsi ad ogni sopruso, la vedova Suger non aveva alternative.
È strano il modo usato per uccidere Suger, ci vuole una gran mira.
Ci sono alcuni spunti su cui riflettere.
Alla prossima.
Anna

Recensore Master
14/11/17, ore 07:16

Sai cosa mi é piaciuto di più?
Ovviamente oltre la bella notizia di Cristophe salvo....
Sono stati quei bambini in casa Grandier che rappresentano questa situazione domestica, dove Oscar e André sono davvero persone nuove, inserite, per quanto "strane" in un tessuto sociale che li ha inglobati nella normalità.
Bella Oscar che li gestisce, preoccupata per il figlio, ma paziente con i bambini.
Ora verrebbe da sospettare di Olimpe...
Ma non sarebbe troppo evidente?!
(Recensione modificata il 14/11/2017 - 11:41 am)

Recensore Master
13/11/17, ore 23:18

Le tue storia sono una garanzia che non ci annoia mai! Solo quattro capitoli, e ci sono già un morto ammazzato e un incidente che, per fortuna, si risolve in fretta e in modo positivo.
Un omicidio suscita sempre impressione, soprattutto in una piccola comunità. Pare che molti avessero più di un motivo per avercela con Suger, eppure i sospetti della gente si dirigono sull'unico forestiero, peraltro amico di altri forestieri... una dinamica molto precisa, e anche molto attuale. Il gendarme pare pensarla diversamente, ma ... basterà?
Ho notato in particolare qui proprio la tua capacità di cogliere i meccanismi psicologici che portano le persone a certi comportamenti. Per esempio, la difficoltà di accettare la gente "di fuori" da parte degli abitanti del luogo: sono parigini (cittadini) e quindi già strani di loro, Oscar ha degli atteggiamenti non omologati... è ovvio che non abbia legato con le donne del paese, probabilmente non ci teneva molto nemmeno lei, per motivi di sicurezza personale, meglio non suscitare troppe domande...
E poi l'atteggiamento della moglie di Suger, che ha subito per anni maltrattamenti fisici e morali senza ribellarsi... come non vedere una tragica attualita? Sarà stata lei a compiere quell'atto estremo? Può tanta passività sfociare in un gesto di violenza irreparabile? Io penso di sì, penso che tutti abbiano un punto di rottura, e in certi casi è meglio colpire per primi per non soccombere... E anche la figlia, con quel suo "mantello di invisibilità", sembra nascondere qualcosa...
Insomma, ci sono tutti i presupposti per un bell'intrigo e sono molto felice che aggiorni velocemente, così me la godo ancora di più! :)))

(Chiedo invece venia per la mia poca assiduità nei commenti, ma è un periodo incasinato... prima o poi finirà!)

Recensore Master
13/11/17, ore 20:29

Ave Madame Noir, da un punto di vista clinico ci siamo, il bimbo ha avuto fortuna .. E meno male, tranne che voci di paese vogliono il loro sfogo. Bella la scena dei bimbi, come di Oscar a colloquio, rimane una diversa che si integra ma non diventa parte del tessuto connettivo dell'ordinamento paesano.. Una diversa, in bene e male, che farà le sue indagini. Che bella storia.. <3

Recensore Veterano
13/11/17, ore 17:49

Sono ovviamente contenta che Cristophe se la sia cavata e, tornando alle indagini, mi pare che la vedova Suger, nella drammatica visita al capezzale del bambino ferito, accennasse alle conseguenze del caratteraccio di suo marito che avevano risparmiato solo uno dei figli e, non mi pare, fosse Olimpe. Olimpe dall'aspetto dimesso che subiva le angherie di un padre più che padrone, doveva essere la regola allora, bestiale. Chissà... A presto!

Recensore Master
13/11/17, ore 14:05

L'ipotesi di Oscar è plausibile e neanche sbagliata: basta vedere cosa succede oggi con i femminicidi, che farebbero meritare a chi li commette la fine di Suger!