Recensioni per
Messinscena
di ChiaFreebatch

Questa storia ha ottenuto 67 recensioni.
Positive : 67
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/06/18, ore 22:28

Ok io, lo so che sono in ritardo con l'altra recensione, ma CAZZO!
Cioè donnah tu mi hai stravolta...non riesco neanche a scrivere in elenese...lo capisci? Non riesco a fare quello che mi riesce meglio...ok in italiano non scrivo uguale e non può comunque essere definita una recensione...ma questi sono dettagli u.u
Comunque tu non puoi capire.
Non.
Puoi.
Minimamente.
Capire.
Li ho visti, li ho sentiti, ho sentito le loro voci (ok quella di John aveva la voce del doppiatore italiano ma shhh) davvero visti e sentiti...ho i brividi...tu tu tu MI DEVI SPOSARE!

Ti lovvo sempre tanto Chia (ma dalla dichiarazione di prima si era capito) love love love

Recensore Master
07/06/18, ore 22:17

Ciao cara^^
Che bello ritrovarti con l'aggiornamento di questa splendida ff. In effetti il fluff non guasta mai...e direi un fluff anche un po' sexy, perché John con la canotta nera fa venire pensieri non solo a Sherlock. E che dolce che è il nostro consulente! Come fa senza il suo John? Gli mancava, altro che

Recensore Junior
07/06/18, ore 21:46

Ma io non voglio che il prossimo sia l'ultimoooo!😭 La leggerei all'infinito questa storia! Anche perché ad ogni capitolo diventa più appassionante, quindi: tutta colpa tua.😉
Comunque...
"John.

Come sempre.

Seguire il suo conduttore di luce.

Aggrapparsi a lui come ad un faro in mezzo al mare.

Sì."
Al solito avrei voluto citare praticamente tutto il capitolo, ma questa volta sono riuscita a trovare, fra tutte, una parte che mi ha inchiodato allo schermo, persa. Questa. È l'essenza del capitolo, ma soprattutto è l'essenza della Johnlock. Questo sono loro due.
Mammamia, Chia! Un capolavoro 💖
Non so se aspettare con ansia gioiosa o con gioia ansiosa il prossimo (purtroppo ultimo, così hai detto) capitolo. Ma comunque sia lo aspetto. Perché leggerti è una cosa bellissima, e un onore grande grande avere qualche piccola anteprima ogni tanto 💖💖
Ti voglio bene 💕
Amina

Recensore Master
03/06/18, ore 17:22

Tu pensavi che non recensissi (oddio è una parola italiana? Va beh in caso è elenese LOL) e invece eccomi qui.

Siamo quasi alla resa dei conti, Greg pora anima non può davvero credere a quello che sta succendendo e ti giuro che pure io sono ancora con la bocca spalancata a dirmi "STIAMO SCHERZANDO? Sul serio? Davvero? MAAAA COSAAAA???" (vorrei farti notare la mia classe nel non usare nè il nome nè un pronome...sono troppo brava lo so).

- Mi stai dicendo che secondo te, ----- sarebbe riuscito a gestire il peso morto di Mycroft??”
“Grazie della gentilezza dottore” Arricciò le labbra piccato il maggiore degli Holmes.
“Suvvia John, non è poi così grasso alla fine” Ghignò. -> sì ho censurato il nome ma dovevo metterlo sto scambio di battute, mi fa morire! Poro Myc io ti capisco sono dei bruti!

- Ha rapito, drogato e seviziato il mio compagno!” Urlò additando a braccio teso Mycroft “ Se scopro che le sue fottute manacce sono quelle che hanno fatto tutto questo , gli stacco la testa dal collo” Ansimò. -> e qui signore abbiamo uno sfogo del calibro del Vesuvio... sempre detto che quelli più calmi quando esplodono lo fanno sul serio, e non si accorgono neanche di cosa gli scappa da bocca (bellissimo Greg, davvero bellissimo sei, Myc apprezza, fidati che apprezza)

- E John che oramai fa la radiografia a Sherlock ogni volta che ne ha l'occasione? Ma quanto c'è di noi in lui eh? LOL

La scena di loro due a casa quando Greg e Myc vanno via è così casalinga che mi spezza il cuore...per la tenerosità (sì sì non esiste come parola, fa nulla) della cosa intendo!

- “Non ho mai dubitato delle tue analisi, non lo faccio mai” Replicò il medico.
Holmes levò il viso voltandosi verso di lui.
Intercettò quello sguardo blu.
Quel blu che amava sopra ogni cosa anche se non lo avrebbe mai ammesso a voce alta.
Sorrise per metà.
“Grazie John”

“Ma non è giusto! Tu hai reso possibile l’avanzamento delle indagini! Tu hai trovato la corda e l’hai comparata!” Avvampò , la mascella tesa.
“Se volessimo essere precisi il filamento lo hai trovato tu” Sorrise piano.
“Io, te , è lo stesso lo sai!” Seguitò nervoso.
Sherlock si ammutolì, il proprio cuore si compiacque sin troppo dell’affermazione di John.

“Sei diventato saggio…” Inclinò il capo sorridendo appena.
“Uno dei due deve pur esserlo” Replicò divertito.
“Ehi cosa vorresti insinuare?”
“Nulla, solo che l’ultima volta a Scotland Yard non sono io quello che ha quasi minacciato il commissario” Ghignò.
Watson sollevò l’indice puntandolo verso l’amico “ Quello è uno stronzo e non ti considera mai, per quello mi sono alterato”
“Lo so” Non perse il sorriso “ Sei il mio blogger è normale che tu ti erga paladino in mia difesa”
“Ma vaffanculo Sherlock” Rise “ Vado a preparare il tè”

Per prima cosa facciamo un applauso a me per non aver copiato e incollato tutta la ff...fatto? Bene, perchè me lo merito.
Per seconda cosa...ODDIO MA QUANTO SONO BELLI??????

Tu vuoi che io ti incolli tutto il capitolo però, non ci sono dubbi in proposito perchè altrimenti questo non lo scrivevi: “Sarà la tua vicinanza John, mi hai reso più umano” Ammise candidamente.
Il medico sussultò.
Il detective restò impassibile.
John fu sinceramente convinto del fatto che Sherlock non avesse capito il reale peso di quell’affermazione.
O perlomeno l’impatto forte che ebbe su di lui.
Si schiarì la voce ed inspirò profondamente.
“Sei sempre stato dannatamente umano Holmes, solo che faticavi ad ammetterlo persino a te stesso”
Sherlock chinò il capo intercettando quelle iridi assurdamente blu.
Sorrise, un sorriso piccino.
Il sorriso più puro che possedesse , quello che dedicava solo a John.
“Forse sì” -> ammettilo che è così AMMETTILOOO

Comunque sappi che la parte dell'interrogatorio è davvero fatta bene, so quanto la cosa ti preoccupasse ma è così puoi stare tranquilla, non è noiosa, ma racconta tutto quello che c'è da raccontare.

E la parte finale? No, dico, la parte finale????? Io quei due li amo lo sai??? Sì ovvio che lo sai.

Attendo con ansia il prossimo capitolo ahhh che ansiaaaaaaaaaaaaa, e intanto come sempre ti lovvo Chia, tanto tanto

Recensore Master
02/06/18, ore 19:18

Certo che, se è vero che Anderson è il seriale killer, dal punto di vista della spettacolarità del racconto giallo, hai svelato, sul tavolo da gioco, un poker d'assi. Infatti, secondo me, una piccola, giusta dose di OOC, può aprire la strada a risultati narrativi nuovi e molto interessanti. Il personaggio di Anderson, a mio avviso, da quello che si é potuto vedere soprattutto in TEH, ha dei lati nevrotici oscuri che potrebbero tranquillamente essere sviluppati in un'identità dalle tendenze agghiaccianti.
Quindi accolgo molto favorevolmente la possibilità che possa essere lui il serial killer. Potrebbe starci, in poche parole, anzi, è un'ipotesi intrigante. Se non dovesse essere lui hai pensato ugualmente a qualcosa di avvincente. Escludo decisamente il commissario Armitage, non mi sembra un tipo dalle “braccia magre”.
Per quanto riguarda Sh e John, la loro empatia ed il loro perfetto essere complementari cominciano, quasi in maniera inconsapevole ed automatica, a rivelarsi anche in gesti normalissimi e non frutto di precedente riflessione ("...Entrambi in piedi, condividevano la stessa posa...").
È inutile girarci attorno, loro due sono l'uno lo specchio dell'altro e si presentano indivisibili anche agli occhi degli altri. Il tuo modo di descriverli secondo questo parametro di completa empatia è semplicemente fantastico.
Ed è sicuramente IC, quel continuo "non detto" che, invece, scorre sotto atteggiamenti che significano il contrario e àncora lo slancio che sicuramente essi desiderano.
"... gesto di palese affetto ed una punta di invidia lo attraversò...": rendi evidente in Sh il sentimento di frustrazione e d'invidia al manifesto interessamento che Greg dimostra, senza più remore, nei confronti di Mycroft. Ormai costituiscono una coppia e ciò, agli occhi del consulting e, soprattutto, nei confronti della sua fragilità emotiva di fronte all’incerta situazione con John, significa aver conquistato la persona amata, poter progettare un futuro insieme, essere in grado di scambiarsi affetto e protezione reciproca. Significa amare ed essere amato: forse qualcosa che Sh non ha mai potuto provare in senso completo.
Tra gli altri personaggi che fanno da degna cornice ai due protagonisti, fai agire, anzi, agitare furibondo e teso come la molla di una trappola (“…imprecò a denti serrati…ecc…”), un grande Greg, le cui passioni e sentimenti si possono leggere sul suo volto e nel suo comportamento, come su uno schermo che ci rimanda l’immagine di un uomo impulsivo ma ricco di energia vitale e generosità.
Un punto forte è quella scena intensa e coinvolgente in cui lui e Mycroft sono insieme e si scambiano impressioni su ciò che sta succedendo ma, soprattutto, comunicano, senza parole, con gesti teneri e più efficaci di una dichiarazione d'amore, ciò che sentono l'uno per l'altro.
Mi é piaciuto particolarmente quando Myc confronta il colore delle due epidermidi a contatto che, secondo me, coincide con il carattere dei due: più scura e dal colore più marcato ed immediato quella di Greg, più chiara, apparentemente più delicata, quella di Myc.
È dai particolari che trapela la capacità di arrivare alla sensibilità di chi legge, e tu ci sei riuscita perché sono sensazioni che fanno tranquillamente parte anche della nostra quotidianità; il difficile, per chi non é un Autore, è tradurlo in parole che abbiano un significato immediato e profondo per tutti.
Complimenti.

Recensore Veterano
01/06/18, ore 10:51

Ma ciao!
Questa volta, per scrivere ho aspettato di essere in me... Almeno quanto riesco ad esserlo dopo aver letto un nuovo capitolo ;)
La necessità di dare una svolta conclusiva alla parte "trhiller" della storia ha ovviamente richiesto il suo spazio, separarla dai tanto attesi sviluppi romantici (non solo romantici, spero *-°) è stata un'ottima scelta, brava.
Allora, i tuoi Greg e Mycroft sono perfetti, sai? Innamorati, sereni e consapevoli della forza del loro legame, anche se il sobbalzo a sentirsi definire "mio compagno" di Myc mi h fatto venire gli occhi a cuoricino. Speriamo che il loro esempio dia buoni risultati.
In quanto ai due boys di Baker Street... Le loro vite, il loro rapporto, stanno per arrivare al centro della spirale in cui si sono avvolte dal primo giorno al St.Bart's e, finalmente, tutti pronti con l'applauso!
Aspetto il resto
A presto 

Recensore Master
31/05/18, ore 09:32

Ciao, come dicevo anche ieri secondo me hai fatto bene a dare spazio al caso in questo capitolo e a concentrare il prossimo su Sherlock e John. In questa maniera hai avuto modo e tempo di concludere una faccenda che non è tanto complessa e intricata (non come i gialli solitamente sono), ma che è stata molto impegnativa dal punto di vista umano. Il fatto che il colpevole sia Anderson apre alcuni scenari molto interessanti, non si sa ancora quella che è la ragione, ma certamente l'idea che possa essere lui sconvolge tutti quanti. A iniziare da Sherlock e John, che sicuramente non lo ritenevano un amico, né un valido poliziotto, ma di sicuro credevano che ci si potesse fidare come persona (anche se bullizzava Sherlock al punto tale da far scattare John). Insomma un conto è sopportare poco qualcuno, un altro è ritenerlo capace di non uno, ma più omicidi brutali. Non penso che Anderson fosse un amico stretto per Greg, ma è comunque un collega. Un suo sottoposto, un uomo di Scotland Yard. Fare una scoperta del genere io credo abbia profondamente ferito Lestrade, oltre che deluso e fatto arrabbiare in quel modo molto forte che si può vedere per tutto il capitolo. Credo che Lestrade si senta sconfitto e forse anche in parte responsabile per quanto successo, perché è un collega poliziotto che non ha soltanto ucciso delle persone in maniera seriale, ma che ha rapito e quasi ammazzato il suo compagno. Insomma i sentimenti che gli fai provare li ho trovati, per quanto drammatici, davvero molto credibili. Mi è piaciuto insomma.

Certo fa impressione il fatto che un uomo come Anderson possa essere il responsabile di delitti del genere. Non è ancora chiaro che cosa lo spinga, ma da quello che fai uscire dalle indagini, non è nemmeno la prima volta. Indubbiamente deve avere una personalità piuttosto complessa, oltre che fragile. Ma su questo non azzardo delle teorie, perché non so che cosa hai pensato per quel che riguarda la psicologia del personaggio, di certo la psiche offre molte possibilità e penso che Anderson in almeno una di queste deve rientrare.

Per quanto riguarda Sherlock e John, invece... Sì, in questo capitolo non succede nulla. Ma è evidente che tra i due c'è una forte tensione romantica, è chiaro che fremono dal desiderio di dire qualcosa. dalla voglia di avvicinarsi all'altro ma che ancora si trattengono dal farlo. Significativa la scena a Baker Street, in cui John preferisce uscire di casa con la scusa della spesa, invece che restare e parlare con Sherlock. Io credo che avrebbe potuto, in quel momento, ma che per una qualche strana ragione non l'abbia fatto. Forse ha semplicemente paura. Forse quello di cui aveva bisogno per decidersi è una piccolissima conferma del fatto che Sherlock sarebbe tecnicamente un po' innamorato. Sinceramente non ho interpretato quella sul finale come una dichiarazione d'amore, ma come un ammettere da parte di Sherlock che la presenza di John lo ha reso umano. Questo potrebbe anche significare sentimenti di amicizia o fratellanza, o un amore platonico e non necessariamente amore romantico. Però ho notato che su John ha avuto molto effetto, quindi meglio così.

Come dicevo, sono curiosa di capire come farai a farli avvicinare. Non mi resta che aspettare, naturalmente.
Koa

Recensore Master
31/05/18, ore 00:35

Ciao cara!!
Ok, lasciatelo dire, sono un po' perplessa, perché sembra che Anderson sia veramente colpevole.. Se non è lui il serial killer, allora lo ha aiutato, non so.. Anche il suo atteggiamento è un po' strano... Insomma, sono più scioccata di Greg! Meno male che ci pensa Mycroft a consolarlo!! Sono veramente dolcissimi insieme!!
John e Sherlock invece sono peggio di due lumache!! Spero che sia John a fare il primo passo!! Se aspettiamo Sherlock stiamo fresche!!
Mi spiace un po' che siamo giunte alla fine!! Ma tutte le cose belle hanno vita breve, giusto?
Cavolo, che ottimismo 😂
Me ne vado a nanna, altrimenti il caldo mi fonde i due ultimi neuroni che mi sono rimasti!!
Buonanotte anche a te!! 😘😘😚

Recensore Junior
30/05/18, ore 23:23

Allora: forse l'ho già detto ma... questa storia è meravigliosa. È una splendida Johnlock, arricchita mirabilmente con la Mystrade, in cui però il colore dominante è il giallo! Non so come fai, è fantastico. Sono più presa dalla trama crime che da quella sentimentale! Così i momenti romantici sono come bellissime decorazioni su una torta deliziosa. È un capolavoro, Chia, davvero.
PS: dì a Greg che se vuole un aiuto per picchiare Anderson...😉

Recensore Master
30/05/18, ore 20:09

Buona sera tesoro^^
Ma quanto diamine è bella questa tua ff?! Man mano che si va avanti è sempre più coinvolgente e vorrei non finisse davvero mai. Amo amo amo i tuoi personaggi. Sono così veri! E amo i modi di relazionarsi che hanno tra loro. Si vede che la cosa è molto studiata. Nessun dettaglio è lasciato al caso, e, cosa inconsueta in genere nelle ff, anche la parte investigativa è di prim'ordine.
Non vedo davvero l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Un bacione e milioni di complimenti di cuore.
Buona serata
Béa

Recensore Veterano
29/05/18, ore 03:20

Sto iniziando a recuperare i capitoli che mi ero persa, inutile dire che questa storia mi sta prendendo sempre di più! John e Sherlock sono due pasticcini, nel momento in cui John gli stava scostando il ciuffo ho tenuto il respiro anch'io! Mi è piaciuto quel loro mini-litigio, dai ci stava tutta la domanda di John. Sherlock potevi anche chiarirla una volta per tutta la questione, bastava un "John non sono omofobo perché mi piace il batacchio". Ecco poi se avessi aggiunto "il tuo" era ancora meglio!! No seriamente la storia è molto bella, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. A presto, un bacione cara!!

Recensore Master
20/05/18, ore 21:07

Sono in un ritardo pauroso, ma sai che settimana infernale ho passato. Non potevo però procrastinare questa mia recensione, anche se non so se riuscirò a fare anche l'altra che mi manca in giornata. Non perchè l'altra storia mi interessi di meno, perchè spero tu SAPPIA quanto NON è così, e quanto io BRAMASSI QUELLA storia. Spero tu lo sappia, e se non fosse stato così ora lo sai.
Ma ora basta cianciare che di queste cose non è il luogo giusto per parlare e veniamo alla recensione vera e propria...o ai miei vaneggiamenti se preferisci, tanto tu li capisci.

- La parte iniziale in ospedale mi ha devastato, Greg sta a pezzi, Sherlock pure e a John tocca fare quello forte come tutti i dottori che devono dare brutte notizie, o comunque non notizie positive e gli è toccata indossare un'altra maschera, quella del diligente e sicuro dottore che rimane distaccato da quello che gli sta attorno, almeno io lo vedo così. Posso abbracciarli io tutti e tre per favore?

- Tu ami il tuo Holmes tanto quanto io amo il mio -> Stephen... Mark... amori belli... leggete e imparate, lo vedete quanto è facile? Greg che dice finalmente quello che John deve sentirsi dire per capire di poter essere felice e che non c'è nulla di male in questo. Prendete spunto, rendete canon sti quattro e noi tutte ve ne saremo grate! u.u

- Tu sai quanto AMO Sherlock possessivo vero? Sì lo sai LO SO che lo sai!

- Ma parliamo di Greg e Myc, parliamo di quanto sono meravigliosi, teneri e di quanto si devono sposare il prima possibile (tanto i testimoni ce l'hanno la cerimonia la facciamo fare a Oscar, e stamo apposto!). MA dico...un amore così io? no??? Tanto sono già una piccola Myc suuuuu datemi il mio Greg (Magari uno come John e non chiedo più nulla...forse LOL)

- E il rapporto Myc-Sherlock? Quanto AMO come stai facendo venire fuori il loro rapporto. Come anche loro ne stiano prendendo realmente coscienza poco alla volta!(e la battuta "Come stai? Terribilmente annoiato!" è così tanto da Holmes che la adoro) La meraviglia di sta FF non ha limiti.

- Poi John e Sherlock... potrei scrivere un trattato su sti due... il loro modo di essere il sostegno dell'altro senza neanche rendersene conto. Quel esserci sempre, nonostante tutto, quel essere terribilmente loro. No, ma poco li amo eh...

Una mano sulla schiena lo fece sussultare.
Si voltò di scatto.
Il piede scivolò un poco sul terreno sdrucciolevole portandolo a compiere un movimento scomposto.
Si appoggiò con forza al braccio del nuovo arrivato.
“John”
Quattro semplici lettere.
Un nome proprio.
Il suo ossigeno.
“Stavi aspettando me o stavi studiando la conformazione del muschio appiccicato alla scaletta?” Storse le labbra in un sorriso.
Sherlock sorrise legando i proprio occhi a quelli blu.
Intercettò uno sguardo serio camuffato da quella battuta.
Holmes non replicò, si limitò ad annuire, apparentemente senza motivo.
Watson assottigliò lo sguardo poi con delicatezza lo scansò infilandosi nella botola.
“Vieni con me ?” Lo richiamò giunto a metà scala.
“Sì John” -> credevi sul serio che riuscivo a non copiare almeno una parte di sto capitolo? DAVVERO? Ahhhh Chia... non mi conosci oramai? Ma come potevo non copiare sta perfezione?????
"Sherlock ora chino sull’asse di legno.
John in piedi, alle sue spalle, attento e guardingo come un angelo custode." -> Mi pare un quadro Chia, giuro!

- ADESSO IO NON DICO NULLA DI QUELLO CHE HO LETTO CHE STO SPOILER NON SE LO MERITA NESSUNO... MA SERIAMENTE... HO DAVVERO LETTO QUELLO CHE HO LETTO?????

- Ok soffermiamoci solo sulle mani che si stringono anche se per pochi secondi, soffermiamoci...soffermata? Io sì e ho ancora gli occhi a cuore...

OK Ok ok non devo sclerare... non devo... ma tu il prossimo capitolo lo stai solo sistemando giusto? Perchè io qui non so quanto reggo ancora...

Ti lovvo sempre tanto Chia, sallo!

Recensore Master
17/05/18, ore 20:59

In questo capitolo il caso viene messo temporaneamente, salvo per una breve ripresa nella parte finale in cui ci mostri quello che è un (possibile) bel colpo di scena. Ma prima di arrivare a questo vorrei parlare del resto. Sì, perché sono gli intrecci dei rapporti tra i personaggi a venire fuori in maniera molto forte. Prima di tutto, Mycroft. L'avevamo lasciato con la consapevolezza che fosse vivo, ma senza sapere se se la sarebbe cavata o meno. Non potevo dire di avere la certezza che si sarebbe ripreso come poi invece è successo, specialmente perché non sapevamo bene cosa gli era stato fatto. Comunque sono felice di vedere che ha recuperato, almeno fisicamente. Anche se dovrà patire degli strascichi di ciò che è successo, ed è questo che ho trovato realistico. Lo vediamo riprendersi e poi avere una ricaduta, cosa che probabilmente succederà anche in futuro. Per quanto doloroso sia il vederlo stare male, mi è piaciuto perché la sua condizione scatena una serie di scene che personalmente ho adorato. Anzitutto Greg, che pur essendo distrutto dal dolore e preoccupato per l'uomo che ama, trova anche la forza di dire in faccia a John quello che pensa da tempo ovvero che è innamorato di Sherlock. Sembra una situazione poco opportuna nella quale sputare fuori una frase del genere, ma in effetti Greg sembra molto incline a tenersi dentro le cose. La sua sembra quasi una frase detta più per istinto, perché è in una situazione delicata, preoccupato per Mycroft e allora non riesce a tenersi dentro niente. Mi è piaciuto e mi è piaciuta anche la reazione di John. Che prima tenta di negare e si guarda intorno perché teme che Sherlock li abbia sentiti, ma poi si ritrova ad ammetterlo perché ormai non lo può più negare nemmeno a se stesso, figurarsi a Lestrade che sembra esserne tanto sicuro.

In questa serie di intrecci si snoda anche la relazione tra Sherlock e John, tra i quali non è ancora successo niente ma che sono sempre più vicini. John è più sicuro di se stesso e dei propri sentimenti, questo lo si percepisce anche nella sua relazione con John. Per come gli gira attorno, per come lo spinge ad avere il coraggio necessario d'affrontare una situazione difficile. E Sherlock si lascia spingere, sta cedendo anche lui, ma credo per motivazioni diverse. Perché se John è più sicuro perché sta finalmente accettando quello che prova, Sherlock la certezza di amare John l'ha sempre avuta. Ce l'ha da parecchio tempo almeno. Sherlock si sta invece lasciando andare perché quello che è successo a Mycroft lo ha scosso emotivamente (persino Greg e Mycroft se ne sono resi conto) e quindi cerca un appoggio nella persona che ama, il che è normale. Ora sono curiosa di capire come si svilupperanno le cose fra di loro. Perché la situazione orma è un punto cruciale e lo si percepisce benissimo.

Mi è piaciuto davvero questo capitolo. Il confronto tra Mycroft e Sherlock, nel quale non si dicono praticamente niente se non un semplice "fratello" che mi ha fatta parecchio ridere. E ovviamente il finale. Su questo ho già detto che cosa ne penso, quindi non aggiungo altro.
Koa

Recensore Junior
17/05/18, ore 00:24

Il dottor Patrick... Dempsey? XD Ah, Chia! Non basta sia una storia bella e coinvolgente, una vera crime con tanto di colpi di scena e suspence da brivido... anche le piccole perle sparse qua e là! Sei unica!
Questa storia è sempre più avvincente. È la prima volta che leggo una ff in cui la trama da giallo è così interessante e ben narrata da far passare in secondo piano la/le ship! Fantastico!
Vogliamo parlare di Anderson? Quell'essere riesce a far abbassare il QI dell'intero quartiere anche stando zitto! È un cretino anche come sospettato di un crimine tanto efferato...
Insomma: hai fatto centro ancora!
Aspetto (im)pazientemente il prossimo capitolo ;)

Recensore Master
16/05/18, ore 18:09

Questo è decisamente un gran bel capitolo, denso di emozioni, sentimenti ma anche carico di tensione. Infatti hai impresso un impulso notevole anche alla "parte gialla" della storia, gettando il seme del dubbio sul fatto che il serial killer possa addirittura essere qualcuno che noi conosciamo: Anderson ed il filamento trovato nella sua auto è un vero e proprio colpo di scena che accende un via vai di sguardi e cenni tra John e Sh, che tu hai ritratto in modo notevole, facendoci partecipi della tensione e, soprattutto, dell’immediata complicità ed empatia che legano i due di Baker Street.
Indimenticabili quel movimento con cui John afferra il prezioso indizio dal tappetino, quegli sguardi con cui egli controlla Anderson attraverso lo specchietto retrovisore, quei gesti meravigliosi d'intesa che scambia con Sh.
Ed è proprio il ritratto di Holmes che tu vai delineando, capitolo dopo capitolo, che mi piace particolarmente: pochi, veloci tratti qui e là che mi richiamano la sua unicità ed il fascino che hanno contribuito al successo delle Serie BBC ("...inarcando un sopracciglio...con grazia e lentezza...il profilo perfetto...il ciuffo corvino...ecc...").
Però Sh, senza John, non avrebbe il dovuto risalto, ed ecco che il "tuo" Watson è una delle caratterizzazioni più riuscite che abbia trovato nel fandom, IC sicuramente ed evocativo delle indimenticabili prime due Stagioni. Forte e paziente, perenne ed attento "satellite" del consulting, fedele al suo ruolo di vero "conduttore di luce". Innamorato di Holmes, come Holmes lo è di lui.
E questo lo sottolinei mettendo in risalto la dipendenza che Sh ha nei suoi confronti, e che lui esprime cercandolo con lo sguardo, pendendo dalle sue labbra in cerca di conferme o di ulteriori approfondimenti, come per esempio all'ospedale riguardo a Mycroft.
Un altro personaggio che tu rappresenti con efficacia, ho il fondato sospetto che tu abbia un debole per lui ma del resto come si fa a non averlo, è Greg, impetuoso nella sua preoccupazione, diretto, umanissimo ed amabile al massimo grado.
Arruffato ed estroverso, perfettamente complementare con Myc che, invece, è criptico e raffinato. Una coppia perfetta quella che tu rappresenti qui.
Tornando a Sh e John, ho trovato particolarmente divertente e significativa la scena in cui il consulting manifesta evidente gelosia quando Patrick Dempsy (riferimento al Dempsey che interpreta il dottor Sheperd di Grey's Anatomy?) il medico dell'ospedale, riferendosi a John usa il termine "nostro" ed indugia un po' troppo con la sua mano sulla spalla di John.
Piccato, Sh, si schiarisce la voce, comicamente, e lo spinge, senza troppe cerimonie, verso la camera del fratello. Davvero gustoso, il tutto, brava.