Recensioni per
Confessioni di una mente pericolosa
di shilyss
Ciso shilyss <3 |
Ringraziamo Sigyn (e Thor) di non aver bruciato le lettere di Loki! ^^ |
Di diamanti da regalarti non ne ho, ma le recensioni te le faccio sempre volentieri, anche perché le tue storie sono sempre bellissime! |
Buongiorno! |
Eccomi di nuovo, buongiorno cara. Lo so, ti avevo detto che mi sarei presa una pausa ma ormai avevo praticamente finito di scrivere questa recensione e dovevo postarla :P |
Ciao! Eccomi di nuovo su questa bellissima fic. Qui hai introdotto la novità delle lettere a Sigyn, in cui Loki comunque non perde la sua verve. Mi ha fatto ridere trovare nella prima un lapidario “Sbrigati” in conclusione, al posto di bacini/bacetti/cordiali saluti. Loki è semplicemente meraviglioso in queste righe. |
Ciao cara! Mi spiace davvero molto per il ritardo sulla recensione, ora che ho pubblicato e portato avanti ciò che dovevo mi sono ripromessa di recuperare gli arretrati e mettermi in pari poi con lo scambio di questa settimana. |
Ciao! Alla fine ce l’ho fatta! Eccomi qua a recensire per lo scambio! |
Ciao cara! Eccomi qui, in ritardo ma ci sono! |
Ciao, beh, in questo capitolo ho notato che la faccenda diventa sempre più complessa e non soltanto perché qui ora le lettere non sono più indirizzate soltanto a Thor, ma anche Sigyn, ma soprattutto perché la trama più orizzontale, quella incentrata sui delitti e i rapimenti, sta diventando molto più intricata. Non capivo come mai tu definissi questa storia un thriller. In un primo momento mi pareva più uno "studio" sull'animo più intimo di Loki, un'analisi approfondita riguardo la menzogna, il vero e il falso, il suo concetto di giustizia, la maniera in cui manipola le persone e ultimo, ma non per importanza, il suo amore e odio per padre e fratello. L'accenno alla morte della sorella di Sigyn mi era sembrato un pretesto narrativo per farla avvicinare a Loki, cosa che è effettivamente successa, ma non credevo che la trama in questo senso sarebbe andata avanti in maniera concreta. Siamo a quattro efferati omicidi, anche molto brutali e violenti da parte di un individuo di cui non sappiamo nome e cognome, ma di cui è chiara l'impostazione sociale. Loki ne sembra molto convinto e la cosa la trovo plausibile. Non mi è ancora del tutto chiaro se lui menta riguardo le ipotesi sugli omicidi e sulla sua personale indagine. Da un lato credo che non ne avrebbe alcun motivo, mentre dall'altro so che è un personaggio imprevedibile. Manipolatore. Quel che è certo è che sta sfruttando questa indagine a proprio vantaggio, avere Sigyn che lo viene a trovare non è solo un qualcosa di piacevole e che gli fa compagnia, lei potrebbe arrivare a fare per lui qualsiasi cosa. E, anzi, già si è prodigata in questo senso. Se si dovesse trovare questo assassino credo che la devozione di lei aumenterà in maniera esponenziale. Ma ad ogni modo... la storia ha avuto una svolta piuttosto netta, in cui diventa più chiaro che c'è anche una trama molto solida sotto e sulla quale i nostri protagonisti intrecciano le loro lettere. Lettere che ora sono diventate di tenori differenti. Loki gioca con quelle che invia a Sigyn, la provoca, flirta in maniera spudorata, ammette la verità più brutale salvo poi trattarla con i guanti, la fa sognare a occhi aperti... Per sua stessa ammissione la illude in una maniera che chiunque troverebbe meschina, ma che io invece ritengo perfettamente da lui. Quelle che invia a Thor sono delle volte più votate al disprezzo per Odino e per Thor stesso, altre invece sono più pratiche. Come quella in cui invita Thor e il palazzo a darsi una mossa trovare questo assassino. Lì effettivamente mi sono domandata che cosa stessero facendo tutti, insomma uno fa fuori quattro persone e sembra che a nessuno freghi niente. In questo gioca molto avere la visione di Loki, dal suo punto di vista nessuno sta facendo nulla e quindi la convinzione che ti arriva è la stessa sua. Al contrario credo che Thor per primo possa esserne preoccupato, sarebbe molto OOC il contrario io credo. Naturalmente la parte che riguarda l'altra "metà" di queste lettere e tutto quello che succede su al palazzo, va tutto a interpretazione. Si può pensare che stiano svolgendo un'indagine, che Odino e Thor siano preoccupati e che si stiano adoperando per trovarlo e che, anzi, temano che il coinvolgimento di Loki possa avere radici più profonde, ma la lettura è talmente tanto concentrata su Loki che ora della fine rimangono addosso le sue sensazioni e i suoi sentimenti. Insomma è un gioco molto complesso, l'indagine è come se fosse doppia. Da una parte c'è questo omicida da trovare, dall'altra c'è sempre il tentativo di capire se Loki dice o meno la verità. Molto interessante. |
Ciao Shilyss (cavolo, è difficile scrivere questo nick senza rischiare di storpiarlo), eccomi alla quinta puntata. La parte su Sigyn è particolarmente interessante, ma viene un dubbio: indagando, non si espone lei stessa al rischio di essere notata? Far sentire minacciato un assassino potrebbe non essere una buona strategia per una donzella indifesa, soprattutto se costui è un insospettabile inserito nella cerchia del potere. |
Chi è in ritardo? Io, ovviamente! Ma ormai sai che giungo sempre a commentare, prima o poi :) |
Leggere questa storia fa male al mio sistema nervoso già abbastanza precario. No, perché io già sto in fissa con tutte e tre le cose (Marvel, mitologia nordica ed Hannibal Lecter) quando sono prese singolarmente, tu le metti tutte nella stessa storia... sai di essere colpevole, giusto? Se non lo sai, sallo. |
Cara Autrice, cara Fatina, |
Ciao, passo a lasciarti una velocissima recensione. |