Ciao, eccomi per lo scambio recensione EFP.
Ok, ho scelto di leggere questa oneshot perché mi intrigava la trama. Non sono solita leggere Fanfiction sui film, infatti questa è la prima, solitamente leggo-scrivo anime/ manga.
Passando alla storia, mi è piaciuto il modo in cui hai espresso gli stati d'animo che prova Tony, inclusi i suoi sensi di colpa.
Per quanto riguarda lo stile di scrittura è piuttosto scorrevole, come anche la punteggiatura. L'unica cosa che non ho capito è, se hai deciso volutamente o no di mettere il doppio spazio tra le parole, sinceramente, a volte, mi facevano perdere la continuità della lettura.
Credo che continuerò a leggere sia la prima che la terza parte della storia (ho letto dopo, che fa parte di una raccolta XD), giusto per capire il perché, all'inizio, nei discorsi con Nat. sembra che reagisca, proprio come se Peter fosse davvero morto, almeno potrei fare una recensione più completa.
Bene, allora alla prossima.
Baci Inu_ka

Ciao! Buone feste! Queste settimane sono state piene, e non sono riuscita a leggere niente prima di oggi. Ma ci tenevo che fossi tra le mie prime recensioni dell’anno.
Ho continuato la serie e, come sempre, le fanart che inserisci a inizio storia sono veramente magnifiche. Questa poi… è talmente dolce, triste, carica di significato! Sembra parlare, sembra davvero di sentire un sospiro spezzato di Tony e di vedere Peter stringere forte le palpebre. E i colori! Oh, i colori mi piacciono da morire.

Ammetto di essere rimasta sorpresa. Non pensavo che Peter fosse vivo, che fosse lì con lui! Non dopo la conversazione con Nat! Anche perché è durata un bel po’, e lui è stato bravo a fingere.
Avendo letto la trama, sapevo che sarebbe successo qualcosa, che Peter in qualche modo sarebbe tornato, ma non che fosse già presente! Non che fosse… come dire? Segregato in casa.
Che poi, una prigionia con Tony non può nemmeno essere definita davvero così.

Tutta la parte con Nat mi ha spezzato il cuore, e ammetto che è anche la mia preferita. Non so, ci ho visto una malinconia e una tristezza immense, sia da parte sua che di Tony (soprattutto di Tony). Come se il mondo fosse ormai finito, come se lui fosse pronto a morire da un momento all’altro. Come se non avesse più motivo di vivere.

Ed ecco che invece sbagliavo.
Il motivo ce l’ha, eccome. E ha anche un nome! Sai cos’ho pensato quanto ha scostato le lenzuola e ha visto Peter? Che non fosse Peter. Che fosse, non so, un bambino adottato e ribattezzato. Che fosse un clone o chissà cos’altro.
Mi è piaciuta molto. Mi è piaciuto il modo in cui Tony cerca di rallegrare Peter con le piccole cose (la rosticceria, i film trash), e anche il fatto che non si senta ancora pronto a condividerlo con nessuno. Soprattutto con il resto del gruppo.
È come se volesse tenerselo tutto per sé… magari per paura che prima o poi arrivi qualcosa a portarselo via.
Ed è solo adesso che capisco perché le parole di Nat gli abbiano fatto tanto male… Quando ha detto che Peter sarebbe morto comunque. Perché Peter è lì, cavolo! Peter è lì, e pensare di perderlo, di nuovo, dev’essere straziante.
Insomma, sto adorando questa serie! Me li stai facendo proprio amare!

Ah, e scusami, scusami tantissimo se non ho ancora risposto alle tue recensioni. Prometto che rimedierò presto, ma tu scusami!

Leggi la risposta dell'autore

Ma… ma… ma… ma io non me l’aspettavo!
L’intera prima parte con Nat mi ha completamente portato fuori rotta e l’ultima cosa che mi sarebbe mai venuta in mente era che, in realtà, Tony fosse riuscito a salvare Peter.
MA!
Ma (!) veniamo con ordine. La prima parte oltre a trovarla molto triste e molto delicata proprio per la presenza di una Natasha che in un disinteresse tutto affettuoso (e che da ex spia e agente dello SHIELD è qualcosa che un po’ non ti aspetti e che ha sviluppato solo verso una ristretta cerchia di amicizie), l’ho trovata assolutamente canonica.
Da una parte infatti c’è proprio questa Natasha che cerca di mantenere il gruppo unito, presentandosi ogni volta davanti a Tony per spronarlo a reagire al dolore e condividerlo con lei, così che possa aiutarlo a superare la perdita. E adoro il fatto che non si perda in troppe frasi, che affronti il problema con razionalità, perché alla fine lei il cuore ce lo mette stando vicina ai Tony e aspettando paziente che lui le parli.
Dall’altra parte invece c’è questo Tony che ha perso quasi la sua ragione d’essere (o così pare!), che è così vulnerabile e così triste e che nonostante tutto non vuole essere consolato, né vuole altro perché si sente in colpa – e forse anche perché sa di non meritarselo fino in fondo, visto che sta mentendo e non ha ancora detto nulla della presenza di Peter.
Adoro il modo in cui qui la sua arroganza, la sua corazza, viene meno e che lui per primo ne è consapevole. Sei riuscita a renderlo canonico perfino in un momento come questo – perfino nonostante la divergenza dal canon che ci ha mostrato un dolore tutto diverso e disperato di Tony, questa tua visione calza alla perfezione.
E quando poi si scopre che in realtà Tony ha riportato Peter indietro, solo che ha riportato “solo lui” e che gli è quasi costato la vita, ti giuro che sono rimasta per cinque minuti buoni a fissare la pagina. Ma per quanto sia vero che l’ha fatto per un motivo egoista, è impossibile non capire la sua scelta e non empatizzare con lui – inoltre quanto ho amato la frase “Peter è questo: uno su un milione che non solo riaccende la tua fede nell’umanità, ma ti fa quasi piacere la gente.”.
Tony, riporta indietro chi ti pare, se ti fa stare così bene. Vai con Dio! ç_ç
(E a proposito di Dio, mi ha strappato un mezzo ghigno il suo commento sull’essere un po’ Dio… tipico!)
La loro è una relazione che mi fa proprio tenerezza, soprattutto in questo momento della storia in cui Tony non ha il coraggio di rivelare la presenza di Peter e proprio a causa di questo Peter è costretto a “essere prigioniero” di quella casa e di quella stanza ed è costretto a nascondersi quando Tony non è solo. Eppure ha quel candore adorabile di sempre e ama così tanto Tony che farebbe di tutto per lui e non gliene fa una colpa. Sono semplicemente adorabili e, ancora una volta, amo amo amo il modo in cui li descrivi (in singolo e insieme).
Alla prossima! <3

Carissima Ciacionissima del mio cuore,
Sono qui resencata in una scuola piena di ragazzini, con intenti omicida nei loro confronti ma siccome piove e non si può fare niente, ho deciso di leggere qualcosa di tuo e di recensirti! Lo so hai pubblicato una cosa nuova, ma siccome volevo leggere una cosa lunga ho optato per questa perché te la devo commentare da un sacco di tempo quindi eccomi qua!
Come stai? Anche da te c'è il diluvio universale? Secondo me Frascati sparisce dalla faccia della terr a sta botta auhauhhauuhaua!
Ma passiamo alla storia.
Io in realtà ti confesso che l'avevo già letta perché questa è una delle prime che hai scritto su di loro e la amo tantissimo, perciò se questa recensione sarà un casino totale non prendertela con me ok? Perché voglio dire tante cose e una di queste è che se è collegata a tutte quelle altre che ho letto (tipi Hempty End) allora sto bene e male, perché se da una parte qui ci dai una gioia perché nella prima storia Peter era sparito e qui ritorna, pensare alle storie dopo mi fa male (tipo una certa protocollo speranza che ancora ci piango la notte!!) perché qua tony ha salvato peter e in protocollo speranza è un po' come se Peter ha salvato tutti pure tony. Non so se riesci a capire cosa voglio dire. in caso telefonami che te lo spiego a voce. Insomma, questa recensione sarà non solo una recensione su questa storia ma anche una riflessione sulle altre, sulla perdita e quello che sei riuscita a costruire perché ciaciò secondo me tu non te ne rendi conto da sola, perché sembra sempre che ti viene tutto facile, ma io lo so che nasce da dentro tutto questo perché si sente quanto scrivi e lasci le tue emozioni sulla carte e nessuno lo può sapere meglio di chi ti conosce.
per questo questa storia è triste se si pensa al dopo ma allegra se si pensa alla speranza che hai dato a tony. Perché è tony ad aver avuto bisogno di farlo tornare, non ci dici come e quando ma a noi non interessa. a noi importa che all'inizio ci fai credere che peter sia ancora morto, e dopo ci fai sussultare e ci fai vedere che in realtà non è così. che tony ha fatto il miracolo, diventando dio per un momento quando è riuscito a portarlo indietro. cosa non si fa per amore? E questi due per amore fanno tanto.
Qui ritorno a protocollo speranza, che appunto c'è sempre il tema della perdita e del ritorno. tony è morto definitivamente, non tornerà più ma peter ha trovato il modo di non eliminarlo comunque dalla vita delle persone che ironman amava e questo è bellissimo perché anche qui c'è questo gioco forza a fare dio, ma che non è davvero così. è la necessitò di non dimenticare e di riavere indietro ciò che si ama e in entrambe le storie hai dato loro qualcosa in cui credere e aggrapparsi.
In questa poi c'è una dolcezza bellissima, specie nella parte finale, dove la cen da asporto e le coccole sono cose di routine, cose abituali tra i due, ma che con quel presupposto di Thanos, fa sentire quel senso di disorientamento dei due, che fingono di stare bene e cercano conforto l'uno nell'altro, ma che non lo troveranno del tutto finché tutto non sarà finito. perché tony ha ancora paura di perderlo e peter ha paura di sparire ancora.
Loro sono bellissimi,come sempre lo sono più che mai nelle tue mani e io non mi stanco un secondo di leggerti e di scoprire quali altre emozioni sei in grado di mettere su carta. perché solo tu ci riesci così ciaciò. Solo tu!
Perciò sperando che smetta di piovere,m ti auguro una felice giornata e passerò presto anche alla nuova! Sei unica mia ciaciona del cuore,
Rusty

Amore mio grandissimo.
Continua il mio viaggio nell’assurdo.
Il motivo è lo stesso della volta scorsa: ho riletto la storia e mi sono accorta di saperla in pratica a memoria, ma NON HO MAI COMMENTATO NEMMENO QUESTA.
Provo un amore sconfinato per le tue prime Starker: mi hanno permesso di entrare nel tuo mondo, di scoprirlo poco a poco, e il modo in cui tutto questo mi ha arricchito nell’ultimo anno tu non puoi nemmeno immaginarlo.
Dopo gli eventi drammatici di Infinity War, avevi trovato il modo di rimettere, in qualche modo, le cose a posto: Tony, che è davvero capace di tutto, riesce a riportare Peter indietro. Il prezzo di questo folle atto ancora gli è sconosciuto, ma sa bene che non si può giocare a fare Dio senza pagarne lo scotto. E lui ha sfidato non solo se stesso, ma anche tutte le forze divine e umane per riportare indietro Peter. Per quel ragazzo nutre un amore tanto immenso da spingerlo a oltrepassare ogni limite, perché niente, niente è più terribile della prospettiva di vivere senza di lui. Peter quindi torna indietro ma per il momento Tony lo tiene nascosto, non riesce a rivelare la verità ai suoi amici, nemmeno a Nat, che tanta premura dimostra nei suoi confronti. Ma Tony è così, spigoloso, inafferrabile quasi, incapace di ammettere che ha solo paura, paura di vedersi strappato via il suo bimbo ragno ancora una volta. Se gli altri Avengers scoprissero che lui è tornato, probabilmente prima si arrabbierebbero moltissimo, perché Tony ha riportato indietro solo lui e nessun altro - e Stark, con quel suo ruvido ma radicato istinto di protezione, sa che Peter soffrirebbe nel vederli litigare a causa sua –, ma una volta smaltita la rabbia, lo chiamerebbero di nuovo a combattere contro la minaccia di Thanos, tutt’altro che scongiurata.
E allora se lo tiene vicino, rinchiuso in un palazzo di lusso che però agli occhi del giovane Parker non può sembrare altro che una prigione dorata. Eppure Peter non se la prende con Tony, come sempre lo capisce più di quanto lui sia in grado di capire se stesso: rimarrebbe chiuso in quella stanza in eterno solo se Tony glielo chiedesse, solo per fargli piacere e vederlo felice. Il loro è un equilibrio sottilissimo che per il momento però non si spezza: ancora è troppo fresca la ferita inferta da Thanos e il ritrovarsi e il poter stare di nuovo insieme è, nel qui e ora, più forte di qualsiasi altra considerazione. E allora anche una semplice cena ordinata al cinese e un film trash da guardare insieme diventano un’occasione speciale, un istante prezioso da vivere fino in fondo e conservare con devozione fra le pieghe del cuore.
Bastano un abbraccio e un bacio a fior di labbra per chiudere tutto quanto il mondo fuori dalla porta e sentire, fin negli angoli più nascosti e segreti dell’anima, di appartenere ancora l’uno all’altro.
Il loro amore è qualcosa di trascendentale, e io mi emoziono a leggerne ancora come se fosse la prima volta <3
Ti stringo fortissimo e ti mando un bacio grande, grande, grande :***
A presto,
la tua

padme

Ariciao!
Certo che il nostro Tony è proprio un grande attore; durante tutto il suo dialogo con lui ho percepito con grande chiarezza tutto il suo dolore per aver perso chi così tanto ama, che è riuscito anche me che sono un lettore "distaccato" del suo patimento, figurarsi la povera Nat che è li per consolarlo ancora una volta e che si beve tutta quella storia sul patimento causato dalla perdita! E invece nascosto in camera da letto c'è proprio il bimbo ragno e per una ragione più che valida: Tony non saprebbe spiegare a nessuno una motivazione valida per quella sua scelta, se non che l'abbia fatto per ritrovare se stesso, prima ancora che Peter. I suoi amici difficilmente digerirebbero tanto egoismo da parte sua e prudentemente non ha detto nulla a nessuno. Mi chiedo cosa ne avrebbe pensato Pepper se lo avesse visto giungere nell'universo in cui ha trovato Peter e salvare lui anzichè lei! Ma come si dice, al cuore non si comanda. Ancora i miei complimenti per i sentimenti che riesci a trasmettere attraverso la parola scritta, non è un talento che hanno in molti.
Un caro saluto e a presto!

Rieccomi^^
Io sono voluta passare anche da qui.
Visto che ho un pochino di tempo ho deciso di leggere questa one-shot che ho trovato spettacolare.
Sei riuscita perfettamente a rendere i personaggi reali e mentre leggevo li avevo davanti agli occhi.
Sembrava di assistere ad un film o a degli spezzoni di un trailer.
Ho amato tantissimo la presenza di Natasha che è uno dei miei personaggi preferiti.
Devo dire che qui Tony si è comportato da egoista perché si sente in colpa e tutti cercano di tirarlo su di morale, ma lui non vuole la pietà di nessuno e Tony Stark è proprio cosi.
Io non mi sarei mai aspettata che lui portasse indietro solo Peter che si trova rinchiuso per non farlo vedere.
Peter è sempre la dolcezza assoluta a lui non gli dispiace rimanere rinchiuso, basta che sono insieme.
Ti faccio di nuovo tantissimi complimenti per come riesci a muovere e scrivere di Tony e Peter.
Alla prossima

Magari! Magari Tony fosse riuscito a riportare indietro Peter e ci avesse regalato un piccolo vissero slash e contenti! >.<
In realtà la tua storia mi ha messo addosso una gran curiosità di sapere come hai immaginato che Tony sia riuscito a riportare indietro Peter... Immagino non sia facilmente ripetibile per il resto dell'umanità, ma sarebbe comunque interessante saperlo, e non disprezzerei un seguito.
In realtà, ultimamente, mi stanno frullando idee su storie che mi piacerebbe leggere e decisamente mi piacerebbe leggere anche di loro due assieme.
Come sempre la OS è scritta molto bene, con molto sentimento e, per una volta, anche con un po' di speranza per il futuro, che non guasta mai! ^^

Ciao donzella ed eccomi qui pronta per l'ennesima triste storia Starker T.T
Mi mancano sempre di più le tue storie sappilo, Know it!
Questa è una post Infinity War che non tiene conto di End Game e cacchio e fa male!
Forse perchè Tony in End Gae non ha proprio i ltempo per mostrare quella frustrazione che lo ha portato a corredersi l'anima per via di Peter, per quella morte anzi, per quella polvere che si è generata da quel corpo da giovane promessa degli avengers.
Fa male, un saco di male perchè ho ricordato tutto e pensavo di averlo accantonato dopo FFH perchè sappiamo che tutto si risolverà ma... i ricordi di quella sequenza di immagini è indelebile e dolorosa.
Tony e Nat mi sono piaciutoìi, li hai reso amici oltre che compagni d'armi e ti è riuscito in maniera ottima, dico sul serio, ci mostri una Vedova capace di sfruttare i suoi addestramenti anche per aiutare amici in quelle particolari circostanze fisiche e morali.
"Tutti morti, tranne te."
Oddio mio l'intensità di queste tue quattro parole mostrano come una metafora l'intero concetto dei film fino ad End Game, perchè alla fine sopravvivono tutti, arrivano alla fine nonostante tutto ma alla fine muoiono solo in pochi, i migliori.
Mi hai lasciata con la vocca spalancata, tra poco mi entravano le mosche quasi, non me l'aspettavo, giuro che bella sorpresa che mi hai lasciato nella testa e nei ricordi <3
Sei geniale, insomma!
Il fatto di Tony che cerca di nasconderlo al mondo intero è doce ed è pienamente IC, davvero dico sul serio, egoistico al punto giusto ma consapevole di quello sbaglio che sta commettendo <3
La dolcezza con cui Tony si ritrova ad ammettere a se stesso che dopotutto lo ha fatto per quel giovane, quella dolcezza amara che si mostra in questa tua storia è davvero bella, già li amo grazie a te ma così mi hai proprio stretto il mio povero cuoricino in modo doloroso <3
E' così maledettamente IC questo tuo Tony, più degli altri quindi immaginati quanto sia entrato nel personaggio, davvero!
Wow, quel perchè hai riportato solo lui in vita mi ha emozionato, mi ha fatto piacere perchè Tony è razionale in fondo in fondo e ora, soprattutto dopo infinity war si ritrova a farsi delle domande, a chiedersi perchè ha scelto quella strada e da braco egocentrico che è, si da anche delle risposte che sono azzeccate perchè alla fine Tony un personaggio con i fiocchi e tu qui gli rendi giustizia in modo positivo.
Brava brava brava!
Testo scorrevole e con piacevoli sorprese al suo interno, una storia che ti tiene incollata allo schermo con la voglia di mangiarti ogni singola parola che hai scritto quindi complimenti <3
PS: scusa se è un pò confusa ma l'ho scritta al lavoro tra un momento di calma e l'altro quindi  sorry <3 
ciao ciao

Ciao miry.
Oggi dedico un po' del mio tempo alla lettura e alle recensioni. Volevo passare da un po' a questa, siccome ho visto che fa parte di una serie. Sono rimasta abbastanza spiazzata dall'evolversi degli eventi, ti dico la verità. Non mi sarei mai aspettata di trovare Peter a metà storia, quando all'inizio ci butti addosso tutto il dolore di Tony che lo ha perso, che lo ha visto sparire in infinity war. Quando parla con Natasha sembra davvero che non si da pace e invece forse ha dentro il senso di colpa di tenere nascosto peter al mondo. UN vero e proprio senso di colpa perché lo ha salvato ma non può dirlo a tutti, nemmeno agli avengers, perché non sarebbe giusto. Tutti vogliono indietro i loro cari e tony ha fatto il comodo suo, diciamo. Io avrei fatto lo stesso. Se ho una sola possibilità, porto indietro colui che amo, giustamente.
ma la bellezza della storia non sta in questa scelta ma al modo con cui hai affrontato il ritorno. Fino a metà non me lo immaginavo poi peter spunta dalle coperte e ho avuto una cosa come un mancamento. Tenerezza. che tenero che è, col suo tony che lo guarda come se fosse tutto il suo mondo.
Infine mi piace anche come affronti non solo il loro rapporto ma anche il loro fingere che tutto non sia successo, per vivere felici quei momenti. come quando parlano di mangiare cinese, sembra proprio un modo per evadere e dimenticare anche solo per un attimo che la guerra è imminente e che molta gente non è ancora tornata.

Perché hai portato indietro solo lui, Tony?

E tu, senza alcuna esitazione, risponderesti che se lo hai fatto è solo perché insieme a Peter hai riportato indietro anche te stesso e per quanto tutto faccia dannatamente schifo, almeno puoi dire che quel rifugio che vi siete creati puoi definirlo come la rinascita di una vita che vale finalmente la pena di essere vissuta e anche se sai che sarà breve almeno te la sarai goduta.

E qui c'è tutto Tony Stark nel suo essere totalmente IC. Non ho parole, davvero. L'evoluzione di un personaggio racchiusa in poche righe. Sei bravissima con le intrispezioni e con le descrizioni. Ogni tua storia è una perla.
Complimenti e a presto:
Bau

Ciao, lo so, sono andata indietro un bel po' tra le tue storie su Peter e Tony, ma sono una persona ordinata (ai limiti del maniacale in effetti) e mi sono resa conto che avevo saltato un bel po' di storie, quindi ho pensato di iniziare dalla più vecchia che avevi ed era questa.

Indubbiamente si tratta di qualcosa di particolare, direi di molto diverso dalle altre storie tue che ho letto su questa coppia. C'è sempre il tema della mostruosità di Tony, ma declinata in modo differente rispetto al solito e c'è soprattutto questo Peter che torna, non si sa bene come, dopo essere svanito in Infinity War. Mi sono chiesta come avesse fatto Tony a riportarlo indietro, ma dato che la storia non lo precisa ho ritenuto che non fosse un dettaglio importante. Non in una storia costruita in questa maniera, almeno. Se fosse stata una storia incentrata su come farlo, allora sì che una spiegazione sarebbe servita, ma qui la trama principale sono i sentimenti di Tony. Le sue bugie, l'aver fatto un qualcosa di cui sostanzialmente si vergogna. Vergogna testimoniata dal fatto che non dice nemmeno a una cara amica sinceramente bisognosa come Nat, che Peter in realtà è tornato. E non lo fa per un motivo molto semplice ovvero perché teme il suo giudizio, perché è sicuro che lei lo avrebbe ritenuto un gesto mostruoso, che è esattamente come si sente Tony adesso. In effetti è un'azione a cui non riesco a dare una spiegazione, perché Tony l'ha fatto? Perché ha riportato proprio lui e non qualcuno che invece avrebbe saputo come sconfiggere Thanos, per esempio. Tentando di dare una spiegazione razionale, da persona che non shippa questa coppia, direi che il motivo principale è proprio l'assenza di razionalità. Il fatto che l'amore sia un sentimento illogico, che fa fare cose ancora più illogiche e che qui spingono Tony a non pensare e ad agire secondo il proprio sentimento. Riporta Peter, anche se avrebbe più senso riportare indietro qualcun altro, qualcuno che magari lo avrebbe potuto aiutare o magari avrebbe avuto ancora più senso far sparire Thanos e scambiarlo con Peter stesso (anche se questo dipende da come ha fatto, cosa che non so e quindi posso soltanto ipotizzare). Insomma, la spiegazione che mi do è che l'amore l'abbia portato ad agire impulsivamente. Ma un amore forse gestito più che altro dal senso di colpa, unito allo spirito di protezione che nutre verso il ragazzo. Insomma, Tony è un concentrato di sentimenti.

L'atmosfera che descrivi è quasi irreale. Sono nel bel mezzo di una crisi e i due se ne stanno a letto, a ordinare cibo da asporto... mi chiedo se l'aver avuto Peter indietro non spinga Tony a smettere di avere una ragione per cui combattere e se sia questo il vero motivo per cui si nasconde e fugge via. Spero che non sia così, e che il suo nascondersi e fuggire nasca solo dalla vergogna, perché sarebbe molto poco da Tony il non aver più una ragione per cui lottare e sconfiggere Thanos. Ne ha milioni in effetti, miliardi di miliardi e indipendentemente dal fatto che Peter sia o non sia morto. Ma questa è ovviamente una mia visione del personaggio e come ho detto non sono neanche sicura che questa sia l'interpretazione da dare.

Intanto ti faccio comunque i complimenti, alla fine ho anche ascoltato la canzone che citi appena dopo il testo. Non la conoscevo e mi è piaciuta molto.
Koa

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Non so cosa succederà dopo Infinity War, ma mi è piaciuta molto la tua versione in cui, immagini che a tornare indietro sia al momento, solo Peter, riportato indietro da Tony 💜💙💜
Mi è piaciuto poi come hai saputo ingannare il lettore, leggendo l'inizio, ho creduto a tutto il dolore di Tony!! Cioè, non nego che sia stato sincero nel pensare a quegli attimi terribili in cui l'aveva perso, ma riesce comunque a fingere benissimo, fingendo che non è ancora tornato!!

Mi è piaciuto molto quando Tony pensava a come amava baciarlo!! 
E anche tutti i suoi pensieri su Peter e su come si sente quando è con lui 💜💙💜

Ps sto leggendo le tue storie in ordine cronologico, essendo parte di una serie :D
io AMO le serie nelle fanfiction, mi sembrano sempre saghe letterarie :D 

OLTRETUTTO mi piace immaginare che le persone scomparse siano finite davvero in un luogo e non siano semplicemente scomparse. Chissà se nel prossimo film diranno qualcosa di simile??

Baci!!
(Recensione modificata il 23/11/2019 - 04:00 pm)

Ed eccomi qua a recensirti un altro capitolo, una nuova magia di Tony e Peter che hai creato!
Hai descritto perfettamente il dialogo tra Tony e Nat, quello scambio in cui semplici frasi riassumono perfettamente le personalità di entrambi, tanto che i loro dialoghi mi sembra di ascoltarli con le loro stesse voci ("...esibendoti in una risata senza entusiasmo e ti odi ancora di più per non essere in grado di capire le persone, di legare quell'empatia al tuo essere perchè sei incapace di palesare nient'altro che la tua odiosissima arroganza.": c'è tutto Tony in questo semplice spaccato).
E poi...la sorpresa...quando Nat va via e si scopre Peter....si scopre che Tony se lo è salvato e se lo tiene in casa, come un gioiello prezioso...lo tiene celato agli altri, non tanto per la domanda che pensa gli farebbero ("Perchè hai portato indietro solo lui, Tony?"), quanto per la risposta che dovrebbe dare a questa domanda e quello che essa significherebbe: aprire il suo cuore e dire a tutti quanto Peter sia importante per lui, quanto abbia ripreso a vivere veramente solo dopo che lo ha riportato indietro, il vcuoto che è la sua esistenza senza quel piccolo raggio di sole. Stark non ha il coraggio di palesare i suoi sentimenti...lo fa capire con le dolci attenzioni che ha per Peter, ma a parole non si espone.
Una bellissima storia, davvero che tocca il cuore...e i loro piccoli spaccati insieme (il film, la rosticceria cinese da asporto) rendono ancora più dolce questa storia!
Alla prossima, un abbraccio! :-)

Eccomi qui per lo scambio ^^
Premetto subito che è da poco che giro per questo fandom e per ora di film della Marvel ne ho visti relativamente pochi. Ma tanto i maggiori spoiler li sapevo già quindi amen u.u
Peter è un personaggio che nei film mi è piaciuto un sacco da subito. Lo amo tantissimo e dopo Loki è effettivamente il mio personaggio preferito, per un sacco di motivi. E qui tu me lo hai fatto amare allo stesso modo.
Con Tony ammetto che mi ci è voluto un po' di più, all'inizio non mi piaceva moltissimo, ma pian piano mi sono affezionata anche a lui, soprattutto dopo che ha iniziato a diventare una sorta di figura paterna per Peter, e io adoro da morire il loro rapporto. Sia nei film, che nelle interviste, ma anche in questa tua fic, il loro rapporto è bellissimo, sono due caratteri che stanno bene insieme, si prendono cura l'uno dell'altro e io li trovo adorabili e piuttosto divertenti.
All'inizio della fic credevo davvero che Peter non ci fosse più e già mi stavo sentendo male per Tony, quando però è effettivamente comparso nella storia e Tony non diceva agli altri che era vivo mi sono fermata un attimo e ho pensato "magari sarò io che non sto capendo niente, ma ho una paura assurda che in questa storia Peter sia una sorta di allucinazione, magari un meccanismo di difesa di Tony che non accetta la sua morte". Invece hai fatto una cosa fighissima a mio parere, hai fatto si che Tony salvasse davvero Peter, ma che non potesse dirlo agli altri per paura. Paura che potessero esporlo di nuovo a qualcosa di pericoloso, che lo facessero uscire dal guscio protettivo che gli ha creato, e paura che gli chiedessero "perché lui e non gli altri."  Il messaggio che hai riportato nel finale poi è meraviglioso: Tony, riportando indietro Peter, ha riportato anche se stesso.
Trovo che tu abbia reso i personaggi in maniera molto particolare, tra una riga e l'altra aggiungi sempre quei dettagli e che li rendono un po' più reali, ed una cosa che ho sempre adorato nelle tue fic.
Una delle cose che mi è piaciuta di più in questa storia è la dolcezza con cui ha descritto i due personaggi, il fatto che Peter faccia piacere un po' di più il mondo a Tony, il modo in cui Tony lo protegge perché ha bisogno di sentirlo al suo fianco, la spensieratezza con cui alla fine si comportano l'uno con l'altro.
Devo dirlo, mi hai fatto amare questa coppia, e mi mancava un sacco la dolcezza che traspare dalle tue storie. Anche la breve scena in cui Tony accarezza i capelli al ragazzo mi ha fatta sciogliere e alla fine leggere queste cose super adorabili mi rallegra sempre la giornata. Soprattutto adesso che sono nel bel mezzo degli esami e sono stressata come non mai XD Avevo proprio bisogno di una bella storia, grazie mille <3
Tra l'altro ora che mi sto affezionando a questo fandom potei provare a scrivere qualcosa anch'io, chissà~
Come sempre, è un piacere leggere le tue fic, anche perché diventi sempre più brava e hai uno stile bellissimo, che cattura il lettore.
A prestissimo <3
Tenue
(Recensione modificata il 26/06/2018 - 12:46 pm)

Ciao!
Volevo complimentarmi con te per l'originalità della scelta che muove l'intera storia. L'idea che Tony si comporti in maniera individualistica (egoistica) e riporti indietro solamente Peter, è un elemento davvero molto interessante, reso ancora meglio dal fatto che lo rendi noto solamente a metà della storia. Il che crea un bel momento narrativo. La prima parte con Natasha serve a portare il lettore lì dove dovrebbe, nel profondo e nell'angoscia di IW, ma il resto è reso con una dolcezza rara. La descrizione di Peter è molto bella soprattutto per quanto concerne la sua purezza adolescenziale e l'ottimismo che Tony, ben più maturo, di certo non possiede più, ma apprezza nell'altro. Concludo dicendo che la shot è ben scritta (avrei fatto qualche scelta differente riguardo a qualche virgola, ma sono scelte) e che mantiene fino alla fine lo stesso identico ritmo, ma ribadisco come quello che ho apprezzato maggiormente sia proprio l'originalità del tema espresso: posso portarne indietro solo uno e scelgo lui, chissene di tutto il resto. Ecco, trovo che questo sia davvero uno spunto interessante.
Un caro saluto!
Shilyss

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