Recensioni per
Non solo a Primavera
di OnlyHope

Questa storia ha ottenuto 74 recensioni.
Positive : 74
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/07/18, ore 01:16

Ciao molto carina ed intensa. Posso capire entrambe le prese di posizione. Una dedita fino al midollo l'altra sebbene ottimista è sotto sotto così carente di fiducia che tutto sia realmente sistemato da negarsi e negare alla persona che lo ama e lo supporta da sempre anche solo la promessa. È vero che jun ne ha passate tante. Ma mi son sempre chiesta se si è mai reso realmente conto che l'amore di Yaoi fosse il bene più prezioso proprio perché nato e cresciuto nella paura, nel dolore e nella speranza. Chissà come affronterebbe la venuta di un rivale. Ciao Samy

Recensore Master
28/07/18, ore 00:26
Cap. 5:

Il semplice fatto che il protagonista di questo capitolo fosse Taro già oer me è un enorme punto a favore (ho sempre considerato questo pg il mio preferito in assoluto). Poi questo capitolo è scritto magnificamente, anxhecse è francamente di una tristezza enorne.
La sua timidezza che gli impedisce di esternare ad Azumi i suoi sentimenti, pari a quella di lei in realtà, e una relazione che poteva diventare amore si perde nel nulla.
Anche il ritrovarsi anni dopo porta solo a un incontro di corpi dove i cuori si lambiscono ma senza realmente trovarsi.
Come dicevo, è un racconto di una tristezza infinita.

Recensore Master
27/07/18, ore 23:55
Cap. 5:

Eccoli là, ci sono anche loro! Anche a me questa "coppia non coppia" piace molto ed ho sempre pensato che fosse un peccato che sensei Takahashi non l' abbia approfondita, facendola morire praticamente sul nascere.
Dolcissima la prima parte con i due impacciati protagonisti che tutto vorrebbero ma niente stringono. Ed ho trovato molto erotica e amara allo stesso tempo la seconda parte, quella adulta. Certo, un Misaki un po' insolito rispetto a quello che conosciamo: non me lo vedo così intrepido e disinibito, ma non mi dispiace affatto, soprattutto dopo tutte le ff che lo vogliono gay!!
In effetti questo lasciare le cose in sospeso meriterebbe un seguito, perché non può finire così, questi due ragazzi meritano un chiarimento, uno spiegarsi, o il rimpianto di ciò che avrebbe potuto essere ma non è stato, li attanagliera' per il resto dei loro giorni. Oltretutto, "Colori" è una delle tue storie che preferisco in assoluto...
Per cui, arriverci a presto spero e buona estate anche a te! 😉

Recensore Veterano
27/07/18, ore 22:25

Ciao,
bellissima come sempre questa coppia mi fa sognare. Difficile non chiederti un altro bel capitoletto...un'altra serie di capito letti...insomma un seguito? Ovviamente manca all'appello un piccolo ozora ed un altro rivale perché Sanae lo merita visto la sua costante sindrome di Penelope. Ciao Samy

Recensore Master
27/07/18, ore 14:49
Cap. 5:

Lo sapevo!!! Lo sapevo che prima o poi l'avesti fatto!! *piange lacrime amare* L'ho capito appena ho letto quel "Parigi, Francia"
Ora mi ricompongo e formulo la mia recensione... sigh...

Partiamo con ordine:
- la scena in cui Taro annuncia la sua partenza è da strappalacrime, ho potuto sentire lo stravolgimento che ha provato lui, quel "non è stato diverso da tutte le altre volte"... povero caro, non deve essere davvero facile dover mollare così spesso gli amici che ti crei così faticosamente (ricordo ancora la scena dell'anime quando lui prova a fare amicizia, da piccolino, e suo padre lo sprona ad andare a giocare a calcio, ma lui rifiuta... *lacrime a go go* 
- il gioco della bottiglia. Fa molto anni '90, sai? Mi sembrava di vedere un episodio stile "Il tempo delle Mele" *ridacchia*
- Tanaka è passato da essere il personaggio più odiato (quando incita QUEI DUE) a "migliore amico dell'anno" nel giro di 5 minuti, sappilo xD (irrompe nello stanzino maledetto, me felice!!!)
- Azumi, con le rispostine che dà, dimostra davvero di essere la French Anego, ha la lingua davvero tagliente la ragazza!
- la scena dello stanzino è talmente reale che sfido chiunque abbia vissuto la pre-adolescenza negli anni '80/'90 a dire che non gli è mai capitato (per noi era un classico delle gite!)
Certo che... che sfiga poveretti. Neanche fanno in tempo ad adattarsi che arriva subito l'impiccione di turno a rovinare tutto... e poi lei ci rinuncia proprio... questa non l'ho capita, mi ha lasciato perpelssa, ma indubbiamente per lei non deve essere facile pensare che comunque, dopo quella festa, lui partirà, quindi avrà deciso che è meglio lasciar perdere il tutto... 
Guarda, mi fa quasi tenerezza... quasi eh, che lo sai che la repulsione che provo per questa coppia è atavica. 
però l'immagine di loro due sul balcone, col Sacré-Coeur alle spalle, la Tour Eiffel, la brezza... mio malgrado devo ammettere che è molto bella, l'hai descritta molto bene, riuscivo a percepire il mix di emozioni di quei due.

Poi...

Poi mi stupisci. Mi stupisci con una caratterizzazione che però ci sta tutta. La coppia Azumi/Pierre è una variabile che non avevo mai calcolato ma che mi crea un contesto niente male. Li vedo bene, interagiscono che è una gioia, creando quel sottile velo di erotismo che non guasta mai. 
E quell'incontro... galeotto fu l'albergo, eh? Quando lei alza lo sguardo e lo vede, ammetto di aver avuto un sussulto anch'io, nonostante potessi benissimo immaginare... quando poi lui ha proposto il tavolo unico, ho capito che avrei dovuto mettere la fangirl in un angolo, e concentrarmi sulla storia (Sacchan, giù quella mazza da baseball... per favore... xD)
Quel detto-non detto, quelle parole sul tornare in Europa, la consulenza con Wakabayashi - che ormai in Europa ci sta da anni... credo che per Taro sia giunto il giro di boa, quel cambio di vita che l'incidente ha drasticamente posticipato. Lo percepisco da come parla, riesco a immaginare le sue espressioni facciali mentre esprime i suoi pensieri...

[...] all’improvviso ricordo cosa mi piacesse così tanto di lui.
Taro è sempre stato un ragazzo mite, riflessivo, all’apparenza imperturbabile ma dentro di sé…
Lui nasconde un fuoco. [...] 
Eh, mia cara Azumi, hai proprio ragione, e con te ha ragione anche l'autrice. Sono esattamente le stesse cose che piacciono a me, quel suo sembrare un'acqua cheta, per poi dimostrarsi in grado di distruggere i famosi ponti del proverbio. Può sembrare una persona superficiale, ma in realtà è di una profondità infinita, d'altronde con il passato che ha avuto, era uno dei pochi modi che aveva per sopravvivere e non farsi ingoiare dalla depressione. 

Devo dire che all'inizio ci ho sperato, che nessuno dei due tornasse dall'altro, ma quando lei ha aperto la porta non mi sono stupita di vederci Taro. Alla fine, ci sono dei sospesi tra loro, non posso ignorare quella che io definirei "La sensazione dello stanzino". 
La cosa che però mi lascia un po' di amaro in bocca - e parlo da lettrice, non da fan di Misaki - è il modo in cui questi due si sono presi. Cioè, è una sensazione strana, è... davvero, è sesso e basta. Da parte di lui non traspare nessuna emozione, se non quel desiderio fisico di averla (che indubbiamente cela altri sentimenti, conoscendo il personaggio e conoscendo il tuo modo di pensare). 
In questo aiuta molto il fatto che tu ci stia proponendo tutto dal POV di Azumi, quindi non abbiamo idea di quale turbinio di emozioni travolga Misaki in quel contesto.

Eppure... 
Eppure alla fine ho pianto con lei. Sì, segnatevi questa data: Oggi Sakura ha empatizzato con Azumi. Rimarrà negli annali della storia, verrà istituita una festa nazionale. 
Sarà che... beh, lo sai... sarà che più che con lei, ho empatizzato con la situazione, e mi sono resa conto di quanto si possa essere "folli", a vent'anni o poco più, e di come i sentimenti possano annebbiarci la vista. E lei è presa, davvero presa da lui, lo dimostrano i suoi ragionamenti prima di prendere il coraggio a quattro mani e aprire quella dannata porta per raggiungerlo. 

Ti confermi la Regina dei sentimenti, comunque... per quanto mi riguarda, sei una di quelle autrici che meglio riesce a raccontare quel lato romantico che Takahashi ci nega. 

Ma, d'altronde, si sa: dove non arriva lui, ci pensiamo noi fanwriter *blink*

Bene, allora mi ritiro nel mio mondo, e aspetto paziente il seguito che ci hai promesso... magari, che ne so... soddisferai la mia voglia di spoiler ***  

Grazie per le emozioni che mi hai regalato con questa raccolta, davvero: mi sai regalare sensazioni incredibili. 

Continua così... mantenendoli separati però XD come dici tu, NON COPPIA!!!

Baci, tesoro!

Recensore Master
27/07/18, ore 13:37
Cap. 5:

ADOROOOOOO
il gioco della bottiglia. Non ho mai partecipato perché da giovineeee era una timidona del cavolo.
E non credo che parteciperei neppure ora, ma mi ha sempre incuriosito e l'ho sempre guardato da lontano.
Povero Taro tirato dentro inconsapevolmente, ma iper fortunato quando la bottiglia fa il giro giusto... santa pace.
Sorvoliamo sul palo clamoroso con cui ci stupisci per colpa di quel cretino di Tanaka, lo voglio morto. Cristodundio.
Quindi abbiamo un bacio perso, una questione in sospeso e una partenza prossima. Siamo messi benino.Ma veniamo al secondo pezzo... inizio tutta scialla, tutta convinta che lei stia parlando con Taro e tu... TU??? mi piazzi PIERRE così senza avvisare? e se soffrivo ci cuore come Jun eh? Mi vuoi sulla coscienza? eh?

Che bella coincidenza nel ristorante, e che intraprendenza il nostro Taro...
Beh, alla fine lo era stato anche nello stanzino.
Avremo un bel cesto di corna vero? Vero??? Pierre mi sta sulle scatole, non ci posso far nulla... uff.

E già dai primi sguardi Azumi sente che qualcosa non va.
Certo che l'incidente avuto da Taro non è poca cosa. Avrebbe messo in difficoltà chiunque. Insomma è giovane con una carriera di fronte che vede sfumare così.
Quindi si sono 'persi' piano piano... incidente sicuramente ha influito. Non oso immagianre cosa possa aver passato quel povero ragazzo.La proposta Europea si fa interessante...

E comunque io sono curiosa di scoprire sto fuoco di Misaki tramite le tue parole *_*

Confesso che ho sperato che l'ascensore si bloccasse e che piombassero nel buio come accaduto nello stanzino, i famosi dejavu che possono servire.

Ma... ma... la veste rossa preannuncia roba buonissima, e non ho dubbi visto quello che ho letto...
E Pierre (chi era Pierre? ahahahahah) sarà un bel cervo a primavera. ma la gioia... ogni tanto una c'è!

Scena davvero toccante, e non è solo sesso... questo è chiaro almeno per Azumi.
Taro resta una grande incognita a cui spero darai un seguito.
Perché non puoi lasciarci così vero?
Perché Azumi è cotta a puntino e credo che Taro provi qualcosa per lei rimasto latente nel tempo.
Poi è ovvio che con tutto quello che ha passato Taro non sia semplice.
Non vedo l'ora di leggere altro su di loro.
Brava Brava Brava.

Sanae77

Nuovo recensore
26/07/18, ore 13:32

Ma....... Non ci sono più le mezze stagioni?

Che meraviglia, che tuffo nel passato.
Avrei dovuto cominciare dall'autunno e tenermi la primavera per ultima - e la parte che mi ha colpita maggiormente; sarà che di tutte le tue scelte sono i personaggi che più mi piacciono.. è stato emozionante leggerti di nuovo! Un abbraccio

Recensore Master
25/07/18, ore 07:36

Mi hai sorpresa, non mi aspettavo proprio la coppia Ryo-Yukari! Ero certa che si trattasse di Taro e Azumi...
Hai azzeccato perfettamente le personalità dei due ragazzi, raccontando due momenti estremamente delicati ed importanti del loro rapporto, ma sposandoli bene con le loro caretterizzazioni: Ryo, spavaldo e timido allo stesso tempo, deve sempre nascondere le sue vere emozioni dietro all' ilarità; Yukari, seria e brontolona, deve metterlo in riga. È sempre così fra loro e menomale, altrimenti si storpierebbero i personaggi e poi a noi, loro due, piacciono proprio così.
Grazie anche per questa ennesima chicca che ho molto apprezzato.

Aspetto il gran finale adesso!

Recensore Veterano
24/07/18, ore 08:52

Ma che belli... questi due sono fantastici, così diversi ma così completi.
E scopriamo un ryo che era riuscito a baciare la sua yukari per poi non dirle più niente e ignorarla completamente. E poi si chiede perché lo guardi così male... pensa un po', basta poco sai.
Gli amici quelli un pochetto bastardi ma che senza di loro non concludi niente, arrivano in soccorso e li incastrano entrambi nello spogliatoio.
Un inizio non splendido che si risolve nei migliori dei modi. Sono così teneri.
E poi passiamo a loro nel letto, che da quanto si capisce fanno faville a più riprese... così si fa.
Ryo le fa la proposta, ci gira attorno un po', ma ce la fa e le fa anche una dichiarazione così bella che ci sorprende tutti di una dolcezza disarmante che quasi piangevo anche io.
Un abbraccio
Linaar

Recensore Master
23/07/18, ore 08:37

Arrivo, arrivo...
Come ben sai Ryo non mi va molto a genio, ma questa shottina è proprio Bella.
Sono totalmente e inesorabilmente IC.
ce lo vedo Ryo a mollare un bacio a Yukari e poi non sapere bene che pesci prendere. Complice l'età e anche il personaggio che prende la vita con molta leggerezza. Ce lo vedo totalemnte che fa la sbruffonata e poi se ne pente amaramente.
Ma oggi la medalgia la diamo ai due complici inaspettati, Sanae e Taro che con un semplice sotterfugio riescono a far parlare e restare da soli questi due testoni.
E avuto il via libera Ryo se ne approfitta subitissimo con una poderosa palapata di culo, dopotutto è lui che nel manga prende in giro Shingone e sbircia le gonnelle delle ragazze.
E' proprio lui.

Dopo ce li mostri cresciuti e complici.
Un minuto di silezio per una Yukari allegra, felice, e che finalmente apprezza le gioie del sesso.
Nessuna sul fandom l'aveva mai descritta così.
Grazie, e grazie anche a nome di quella povera martire sempre tristerrima.

Ho trovato la richiesta di Ryo proprio nel suo stile quel fare sciallo e sbruffone ma che nel contempo ti chiede cose perfettamente serie a 1000.
Bellissima la scena delle foglie. Intima, romantica e piena di significato visto che proviene dai ricordi passati.

Veramente una bella coppia che solitamente non apprezzo ma con te è impossibile non apprezzarli.
grazie

Sanae77

Recensore Veterano
22/07/18, ore 00:48

Cara OnlyHope bentornata!
È stata una bella sorpresa ritrovarti con una serie di storie dedicate anche ad altre coppie storiche di CT e non solo ai nostri beneamati (anche se so che l' avevi già fatto con "Colori" che naturalmente a suo tempo ho letto ed apprezzato, pur non recensendola).
Per certi versi, almeno all' inizio, la storia di Hikaru e Yoshiko è simile a quella di Tsubasa e Sanae ( ed anche Yayoi e Jun, a dire il vero, evviva la fantasia ...) : la manager innamorata che vorrebbe tanto rivelare i propri sentimenti senza trovare il coraggio di farlo ed il capitano troppo preso dal pallone e dal campionato, per accorgersi di quello che capita attorno a lui e nel caso di Matsuyama della sofferenza della sua bella che è costretta controvoglia a partire. Ecco un' altra similitudine tra le due coppie, ma se da una parte c'è Tsubasa che non fa altro che parlare della sua prossima partenza, girando il coltello nella piaga, dall' altro c'è Yoshiko che la nasconde neanche fosse un peccato capitale. A me viene ancora da ridere a ripensare a sua madre che se ne stava in versione uccello del malaugurio con le valigie pronte ad aspettare che la squadra perdesse, per saltare sull' aereo che stava lì pronto ad aspettarle neanche fosse stato un semplice taxi e non un volo intercontinentale! Così, mentre Sanae, almeno nel manga si può godere gli ultimi mesi con Tsubasa, lei si deve accontentare di una dichiarazione in extremis, anche se nell' anime era l'unica vera scena romantica degna di nota che potesse soddisfare noi femminucce, perché sul nostro fronte preferito nulla di nulla :-(. Ma dopo? Io conosco poco il manga, ma da quello che mi ricordo dell' anime c' era una scena in cui Hikaru prima di una partita della nazionale in Francia scrutava il pubblico, sperando di vederla e mi ha sempre fatto pensare che non sapesse più niente di lei. Per fortuna, allora che ci pensi tu a dare alla loro storia un destino migliore e i 6 mesi che Sanae e Tsu trascorrono insieme sono gli unici che Yoshiko e Hikaru passano lontano, anzi servono per dar voce e far crescere quel giovane sentimento, grazie alla distanza che annulla la timidezza e gli imbarazzi. La timidezza, però, torna prepotentemente quando si ritrovano di persona, almeno in lei, perché Hikaru dimostra di aver imparato dagli errori del passato e stavolta non perde tempo :-).
Ma il tempo passa e così li ritroviamo adulti, ancora insieme e pronti a dare un' ulteriore svolta al loro rapporto. E menomale che avevano già smesso di chiamarsi per cognome :-)! Ti confesso che mi ha fatto sorridere leggere quella frase.
Tutte queste chiacchiere e dimenticavo la cosa più importante :"Brava !". Sai che sei riuscita a farmi riavvicinare ad Efp e anche tornare la voglia di recensire? Già, perché come il blocco dello scrittore esiste anche quello del lettore e del recensore :-)!
Sono rimasta indietro, ma conto di rimettermi in pari.
Ciao, Maria.

Recensore Veterano
21/07/18, ore 20:57

Ciao OnlyHope, finalmente riesco a recensire la tua raccolta dedicata alle coppie di CT. Mi è piaciuta molto ogni coppia, con la sua storia.
Sei riuscita a rendere perfettamente gli stati d'animo dei vari personaggi e a restituirceli con la loro umanità, i loro problemi, le loro preoccupazioni, le loro sofferenze e i loro dubbi.
Mi è piaciuta l'idea di farceli vedere in due fasi della loro relazione, quella iniziale e quella più consolidata e anche quella di raccontarcela attraverso entrambe le voci all'interno delle varie coppie. Così passiamo dagli imbarazzi iniziali, conditi da rossori e incertezze a un'intimità più rilassata, collaudata, con i nostri protagonisti ormai totalmente a loro agio nelle dinamiche di coppia. Mi è piaciuta anche la passionalità che hai lasciato trasparire in ogni coppia, anche perchè CT è uno spokon e di spazio per l'amore ce n'è davvero poco; ultimamente mi sembra che si sia ulteriormente ridotto. Concordo con chi mi ha preceduto nelle recensioni sul fatto che ormai Sanae Tsubasa tu li abbia fatti proprio tuoi, nel senso che sei in grado di raccontare ogni sfumatura, ogni modo di essere dei personaggi originali, vorrei però fare una menzione speciale per un personaggio in particolare, il protagonista di questa shot: Ryo Ishizaki.
Ryo è un personaggio che qui in questo fandom è difficilmente protagonista e che io invece trovo interessante, complesso e sfaccettato al punto giusto per dare spunti interessanti. Certo a volte si è mostrato un po' infantile e superficiale, forse addirittura un po' insensibile con Sanae, ma è anche un ragazzo generoso, leale  e dal cuore d'oro, consapevole dei suoi limiti e amico vero. Ryo è il primo ad accogliere Tsubasa, è l'unico a difendere Tsubasa apertamente quando viene escluso dalla nazionale e appoggia moralmente Misaki durante la sua riabilitazione dopo l'incidente, come ricorda Taro stesso. Trovo poi che la coppia formata da Ishizaki e Yukari sia molto fresca e divertente. Non smettono mai di stuzzicarsi, ma in fondo si vogliono molto bene, come evidenzi anche tu in questa shot.
In conclusione, non posso che farti i complimenti per questo tuo nuovo lavoro e non mi resta che attendere con curiosità la storia extra di venerdì prossimo, anche se una piccola idea in proposito ce l'ho, ma potrei anche sbagliarmi, vediamo...
Ciao e a presto
deborahpoi

Recensore Master
20/07/18, ore 20:41

Questa se possibile è la coppia più strampalata e improbabile dell’universo. Sempre impegnati a battibaccare e pungolarsi a vicenda questi due in realtà si piacciono ma sono così timidi da non riuscire a dirselo.
Bello il momento in cui Ryo comprende che, se non si dichiara ora non avrà più possibilità di farlo e Yukari, che in realtà non aspettava altro, si diverte un po’ sadicamente a tenerlo sulla graticola.
La seconda parte ci mostra un Ishizaki tenero e imbranato che prima non riesce a chiedere a Yukari di sposarlo, poi quando si sblocca, se ne esce con un gesto che più tenero non si può: invece di andare alla festa al parco, porta la festa a casa e fa una dichiarazione che allarga il cuore della sua ragazza.
I pensieri di Yukari rendono perfettamente la personalità di Ryo: caciarone, pagliaccio, casinista (più per un inconscio senso di inferiorità visto che non è proprio un adone) ma con un cuore d’oro (lo si vede tante di quelle volte sua nel nanga sia negli anime), sempre pronto a sostenere gli amici.
Il finale è tenero e rende giustizia a questo giullare triste (ho sempre percepito un velo di malinconia in questo personaggio che me lo ha sempre reso simpatico).
PS: solo una curiosità, perché hai scippato al povero Ryo la fascia di capitano? 😊
(Recensione modificata il 20/07/2018 - 08:54 pm)

Recensore Veterano
20/07/18, ore 18:57

Veramente carina questa coppia, molto ben assortita, effettivamente, come osservi anche in chiusura del tuo scritto.
D'altronde la loro coppia è, fra le quattro raccontate, quella che ha vissuto meno traumi (non ci sono partenze, addii, ritorni, probabili decessi...). Una storia pulita che cresce con il tempo e che veramente ricorda il tempo dell'autunno, con la sua calma derivante dalla gioiosità dell'estate appena trascorsa e con la sua coscienza dell'arrivo dell'inverno che rende tutto calmo, sereno, pulito con la neve che scende a coprire la natura ...
Avevo sbagliato coppia... ma si sa, sono una fan sfegatata di Taro ... che cmq qui appare.
Aspetto l'epilogo...

Recensore Master
20/07/18, ore 14:46

Oddio, ma l'amore! ADORO! E per una volta me ne fotto di andare con ordine!
Sono bellissimi! La dichiarazione di Ryo è perfetta, il regalo delle foglie sul letto, le parole dolci seguite da quelle buffe che vorresti prenderlo a sberle da qui all'eternità. E sai cos'ho notato? Che il mio compagno fa esattamente così, mi abbraccia e poi mi dice che sono il suo cinghialino (per dire eh...) e io mi imbroncio ma poi rido come una scema come fai a non ridere!? (E qui un po' mi sono preoccupata... credevo di avere non so... non dico un Genzo, ma quantomeno un adone vicino, e mi ritrovo Ryo Ishizaki! che qualcuno me la mandi buona...).
La prima parte poi, con lui che fa lo stupido, con la tresca di Taro e Sanae, con Yukari arrabbiata davvero (e ha ragione da vendere la ragazza) e poi lui, sempre lui, che ha molti anni di meno e molta esperienza di meno, ma che comunque sa farsi perdonare e sa farla ridere già di gusto come accadrà anni dopo. Questo è l'amore quello bello, quello che ti risolleva la giornata più brutto del mondo, quello per cui vale la pena fare tutto.
E questa la Yukari che piace a me.
E Ryo lo adoro!
Bravissima! Davvero bravissima! A Venerdì!
Un bacio grande!
Guiky80