Recensioni per
Non solo a Primavera
di OnlyHope

Questa storia ha ottenuto 74 recensioni.
Positive : 74
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/07/18, ore 14:20

Sì, ma come fai? Riesci persino a farmi apprezzare Ryo! (e a non farmi impallidire immaginandolo in DETERMINATI contesti XD)
Sono d'accordo con te, sono una bella coppia, bene assortita, e tu - come sempre - sei bravissima a farli interagire e a presentarceli in maniera eccelsa. Come se stessimo leggendo il manga... è tutto così canon e IC che quasi mi commuovo XD anzi, no, mi sono commossa davvero.

L'idea del missing moment è meravigliosa, grazie per avercelo donato, dopotutto, come sai, Butterfly è la Bibbia per quanto riguarda la storia dei Tsubanae *ride* scherzi a parte, Yukari e Ryo fanno da corollario ma in questo contesto sei riuscita a farli emergere, sono proprio loro, e cacovli quanto sei stata brava a descrivere le reazioni di Ryo, mi sembrava proprio di vederlo, mentre si strofina il naso, o si siede gambe distese... leggerti è un piacere per gli occhi e per il cuore!

E poi... arriviamo alla seconda parte. Più soft, se vogliamo, rispetto a quelle a cui ci hai abituato finora, eppure non per questo meno bella. Ci hai fatto vedere un momento intimo molto bello, un conversare del futuro in maniera seria, ma leggera, regalandoci emozioni e facendoci vedere apertamente i sentimenti che questi due ragazzi provano l'uno per l'altra.
Non ricordo la scena del WY che dicevi, ricordo solo quella dove lui e Genzo sono in infermeria e Yukari va a vedere come stanno... anche lì traspare tutta la leggerezza del loro rapporto, non in senso negativo eh, leggerezza nel senso che sono due che vivono la loro relazione al 100% senza snaturarsi, o cambiare atteggiamento. Insomma, nessuna di noi vorrebbe vedere Ishizaki sottomesso a una donna che lo cambia, lo plasma o lo modella a suo piacimento; Ryo ci piace così, scemo ma col cuore grande.

E infine, colpo di scena! Quindi ci rivediamo settimana prossima?
Eppure le stagioni sono finite... e io, che ti conosco, lo so che devo iniziare a tremare... chissà cosa mi hai tirato fuori dal cilindro!

Un bacione, e grazie ancora per questa bellissima chicca di storia!

Recensore Master
18/07/18, ore 09:05

Capitolo delizioso, apprezzabile in tutta la sua lunghezza.
Approvo totalmente la tua scelta di riallacciarti a "Butterfly", non solo perché ho adorato quell' opera, ma anche perché i tuoi Tsubasa e Sanae sono LORO, sono i tuoi originali e credo che dopo di essi sia difficile che tu possa scriverne ancora scindendo da loro...ti sento un po' come se tu fossi la loro "mamma", diciamo così.
Come ho già sottolineato altre volte, l' adolescenza con i suoi primi turbamenti , i batticuori, è la fase della vita che ti riesce meglio: ho percepito distintamente l' incertezza di Sanae, il suo sperare che da un momento all' altro accadesse qualcosa, la paura di perderlo per sempre, il voler dire e fare qualcosa ma non trovare il coraggio e Tsubasa, che non vuole separarsi da lei, che temporeggia per prolungare il loro tempo insieme...deliziosi!!!
Hai scelto una fase ancora sul nascere, ancora timida ed impacciata per metterla poi a confronto con la maturità, la disinvoltura, la disinibizione della coppia di giovani sposi della seconda parte che è, a tutti gli effetti, la coronazione del loro amore. L' eroticismo, la sensualità vanno di pari passo con il forte sentimento che li lega. E sì, fanno bene ad escludere il resto del mondo dal loro...

Mi erano mancati i tuoi Tsubasa e Sanae, è stato un piacere ritrovarli. Grazie.
Ci vediamo in autunno!

Recensore Veterano
17/07/18, ore 14:30

Finalmente anche da me è arrivata l'estate.... ahahah
Ultimamente non mi piace leggere Het ma le tue shot mi stanno piacendo sempre di più, rivalutando il genere. Inoltre non amo la coppia ma mi hai fatto venir voglia di scoprire di più su di loro e andare più in fondo alla loro storia.
La prima parte ripercorre i giorni antecedenti alla partenza per Amburgo di Tsubasa, i moti emotivi di Sanae tra la paura di perderlo, la voglia di confessarsi e tutto quello l'ho sentito anche io, trattenendo il respiro e aspettando una loro mossa.. Quando poi l'ha raggiunta per accompagnarla a casa, ci ho sperato ma, anche se l'ha fatto, lei non ha capito... povera anni, anni di seghe mentali....
La seconda, mi sorprende... troviamo una donna realizzata, non più l'ombra del capitano e Tsubasa molto, molto, molto più sveglio di quanto ci potessimo aspettare. Che incontro hot in una cornice che mozza il fiato, il desidero assoluto di toccarsi, di aversi e di amarsi. Troppo bello.
E la confessione finale poi è la conclusione di tutto.
Grazie di queste parentesi...
Un abbraccio
Linaar

Recensore Veterano
16/07/18, ore 17:34

Innanzitutto, bentornata! È un vero piacere rileggerti nel fandom, cara OnlyHope, in particolare per il fatto che tu abbia deciso di ritornare con un lavoro dal rating rosso. Mi ero appassionata a “Colori” anche per questo motivo, oltre al bel connubio che eri riuscita a creare tra rating rosso e sapiente rispetto di cultura ed usi giapponesi.
Ci proponi qui una delicata raccolta ispirata alle stagioni, sia quelle naturali che quelle sentimentali. Nella prima shot dedicata all’inverno, presenti prima questa stagione attraverso occhi e sentimenti della ragazza, per poi spostarti alla soggettività di Hikaru quando si approda ad una fase più fisica e sensuale. Punti di vista diversi, momenti sentimentali diversi (più acerbi prima, più maturi poi) ma sempre incorniciati da delicati dettagli di vita e cultura giapponesi che ho apprezzato molto. Il riferimento alla donna delle nevi nella prima scena è di una semplicità ma anche delicatezza disarmanti. Dimostrano che, in questa fase, questo Hikaru vede Yoshiko come purezza quasi irraggiungibile, grazie al biancore e alla serenità che da ella emanano.
I colori narrativi della seconda scena cambiano in maniera consensuale allo spostamento di osservatore, oltre alla maturazione fisica e nel rapporto tra i due giovani. Hikaru è un uomo d’ardore, sia nello sport, che nella vita personale. L’ambientazione del ryokan, insieme all’atmosfera sfumata creata dall’onsen, delineano un quadro narrativo quasi visivo per il lettore. Il dinamismo tra delicata complicità ed appassionata fisicità tra i due giovani è quasi una danza. Il contrasto tra il clima freddo e gelido della stagione a quelle latitudini nipponiche e il calore fisico ed emotivo emanato dai due protagonisti è magico. Deliziosa, infine, la chiusura di questa prima shot, con il richiamo all’hachimaki che ha per sempre creato un filo rosso del destino tra Hikaru e Yoshiko.
Grazie al bell'equilibrio tra varietà cromatica (la stessa Yoshiko menziona un arcobaleno) e coerenza sentimentale, questo Fuyu mi ricorda molto l’inverno musicale di Vivaldi.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti per un ritorno in grande stile.
gratia
(Recensione modificata il 16/07/2018 - 05:36 pm)

Recensore Veterano
16/07/18, ore 11:52

La primavera risveglia la natura e qui risveglia ben altro.
Troviamo un Jun preso nei primi impulsi sessuali verso la sua Yayoi. La titubanza di lei per la malattia di lui ma allo stesso tempo la voglia di esplorare un mondo nuovo e così pieno e intenso. Come sempre sei stata delicata in questo momento così intimo e allo stesso tempo ardente.
Ma poi ci dai la batosta finale con quel salto temporale...
Li ritroviamo in una convivenza che convivenza non è, anche se va avanti così da molto. Per Yayoi è tutto un po' instabile come poteva essere un tempo la saluta di Jun, infatti è un po' una scusa a cui lei si autoconvince. Il desiderio di concretizzare tutto in un matrimonio o almeno di iniziare a parlarne è per lei importante come girare pagina su tutti i sacrifici e le sofferenze ma forse lui non è così pronto.
Ho visto che è arrivata l'estate ma ho un fuso diverso e da me non è ancora arrivata ahahaha
In abbracio
Linaar

Recensore Veterano
15/07/18, ore 20:11

Sanae che parla del suo cuore innamorato nell'estate dell'adolescenza e Tsubasa che parla del suo cuore donato nell'estate della maturità.
E i grilli che cantano la loro canzone in ambedue le stagioni, con sensazioni porodotte diverse. Se Sanae le invidiava perchè coraggiose nel vivere il momento, a Capri fanno da coro al loro ritrovarsi, al loro amarsi...
Mendo è veramente un personaggio fantastico: complimenti!
Adesso aspetto di leggere l'autunno...

Recensore Veterano
14/07/18, ore 21:51

Non c'è nulla da fare, Sanae e Tsubada sono i tuoi personaggi, li senti in un modo incredibile e questo sentimento traspare da ogni riga della storia.
Benché le due shot precedenti siano bellissime - e ho amato tantissimo quella relativa a Yayoi e Jun - questa ha tutto un altro passo e mi riporta indietro di dieci anni, alla prima volta che ho letto Butterfly. Ho trovato la stessa delicatezza, la stessa dolcezza e quel tuo modo di descrivere i sentimenti e le emozioni dei personaggi che mi ha colpito fin da subito.
Ti ho sempre detto che adoro il tuo Tsubasa, l'ho sempre trovato aderente all'originale e tu sei stata bravissima a dare una giustificazione a quelle carenze caratteriali (che non sono altro che diffetti di caratterizzazione) di cui soffre il personaggio originale e che porta un po' tutti a considerarlo ottuso in tutto quello che non riguarda il calcio.
Come dicevo la prima parte mi ha reimmersa nell'atmosfera di Butterfly o, meglio, di Becoming a quella Sanae e a quel Tsubasa così innamorati ma impacciati nel confessarsi i reciproci sentimenti mentre la seconda ci mostra un altro tessello della vita dei due piccioncini dopo il matrimonio. Ho adorato entrambe le shot, non saprei dire quale mi è piaciuta di più, anche se le descrizioni di Capri (meravigliosa isola) e della villa mi hanno fatto davvero sognare e ricordare quando ci sono stata io, praticamente una vita fa. *_*
E poi Mendo! Come non amare Mendo! Oh, devi assolutamente scrivere una shot su di lui! Secondo me se la merita tutta.
Bella, bellissima e tu brava come al solito.
E ora *si sfrega le mani* lo aspetto! Lui, quello che mi devi!

Recensore Master
13/07/18, ore 22:36

Cavolo! Si sente!
Si sente tutta l'ansia, l'attesa, il dolore, la delusione, l'amore... che prova Sanae. Si sente davvero.
In certi tratti della lettura li ho proprio sentiti a pelle questi sentimenti.
Anego è cresciuta, Anego è innamorata del ragazzo che sta per partire per Ambugo e poi per il Brasile. Cerca di confessare l'inconfessabile, ma viene interrotta, ma non credo lo avrebbe detto davvero.
Poi declina l'invito e la capisco poi si avvia, ma lui la segue (ADORO!) il discorso sul portoghese vuole essere un banco di prova per lei, ma lui che resta stranito... perché? Perché lei non chiede mai e ora che lo fa è come se avesse accettato la partenza?
Proseguo con la lettura... restando titubante sulla frase di Tsubasa, l'avrà tradotta la nostra Sanae? A tra poco.
E rieccomi! Però... altro che blackcard! vai Sanae sei tutti noi!
Ho adorato letteralmente il riferimento al onesto che tu hai creato, a Sanae e Mendo (lo amo fortemente!)
Il regalo: una villa! Eh... io copio gli anni a Marzo, caso mai le interessasse...ecco...
Il momento dell'incontro, il sesso, o meglio, l'amore! eh cavolo se si è svegliato il Capitano! Vai Tsubasa!!!
Sei tutti noi!
La maglia del Barca è tanta roba e tu sai che per colpa tua, nel pomeriggio ci sono stata scambi di link per acquistare la maglietta!!!
Ma ecco che rispunta la frase! e in effetti quello che dici nelle note non è sbagliato: se lei non ricordava bene le parole non può averla tradotta.
Finalmente però lui lo dice: tu sei la mia stella. E io mi sciolgo...
Devo dire che quando ho visto le piangere credevo fossero gli ormoni della gravidanza... ma non è così.
Adoro la tua raccolta, ma in effetti loro sono tuoi! non ce n'è!
Bravissima!
Ultimamente io scrivo e leggo prevalentemente yaoi, ma il tuo het... è tantissima roba!
Alla prossima non vedo l'ora. Un bacio.
Guiky80

Recensore Master
13/07/18, ore 21:15

Si vede che adori Anego e il Capitano! 😊
Belli questi due adolescenti abcora terribilmente timidi che vorrebbero dirsi cge si amano ma non ne hanno il coraggio, ma soprattutto questo Tsubasa che trova il coraggio per dirlo ma poi si inceppa e riesce a farlo solo in una lingua inconprensibile a Sanae.
E nella seconda parte, dopo l’amplesso, bollente ma tenero allo strsso tempo, in un momento di tenera intimità quel momento magico di tanti anni prima riaffiora.
Tsubasa riassapora in silenzio quel momento ma Sanae teme che lui abbia dimenticato e se ne rattrista, ma Tsubasa ripercorre tutto quel pomeriggio, che in realtà è stampato a fuoco nella sua memoria e svela finalmente quelka tenera dichiarazione d’amore, ka prima vera dichuarazione, quasi più importante del @ti amo” pronunciato dopo lo scontro con Kanda.
Un momento bello e poetico.
Tranquilla, sarà anche lungo ma corre via in modo impeccabile. Di gran lunga la migliore delle tre finora pubblicate.

Recensore Master
13/07/18, ore 18:53

Ma ciao sono tutta in festa questo capitolo lo adoro,È niente tu me li fai vedere loro due...in pieno!e decisamente li adoro! Poi lo sai sono innamorata di tsubasa,la frase che ha tradotto in portoghese più o meno l'avevo capita,dolce lui,Ma che avesse una memoria di ferro dopo anni no!cmq per me puoi scrivere quanto vuoi si tsubasa È Sanae. Psssss se vuoi continuare scrivi di loro due con il bebè o i bebè come ti pare (molto interessante direi!) Ps. E dopo questo suggerimento mi odierai,Ma lo sai ci provo!!!! Baciiiiiii

Recensore Master
13/07/18, ore 15:52

Aaaw! Aw! Aw!!! Cuori, cuori ovunque, cuori tutti intorno a me, e miele, tanto miele, e tante lacrime, e OHMIODIO!!!!
Inutile, Tsubasa e Sanae saranno pure copyright di Takahashi, ma la loro storia d'amore è tutta tua! È nelle tue corde, è nella tua mente e nel tuo cuore. Ti viene così facile scrivere di loro che... quando si leggono le tue storie, si ha la sensazione che sia esattamente così che deve essere. Tutto molto naturale, molto bello, molto LORO.

Ma partiamo dal principio: come giustamente fai notare, con loro non abbiamo una caratterizzazione adolescenziale, perché a loro questo è precluso. Abbiamo quindi pomeriggi delle scuole medie passati a studiare, dove un piccolo bacio su una guancia è già una cosa grande.
Lo so, non dovrei, ma ho adorato la parte in cui Sanae gli chiede di tradurre frasi... e io, a differenza sua, il portoghese lo capisco, quindi ho vomitato arcobaleni all'inverosimile!
E Tsubasa, che sembra così caprone, e in realtà non lo è, e la accompagna a casa (non ci crede nessuno che l'abbia obbligato Natsuko).

Poi, passiamo (finalmente) alla narrazione più adulta.
Menzione d'onore: Mendo. MENDO! Lo amo alla follia, lo sai, nonostante non sia corrisposto.
L'ambientazione caprese è deliziosa, e capisco bene perché Sanae ha deciso di comprare la villetta, me la sono immaginata ed è stata davvero una bella sensazione... e poi...
E poi il dunque. Il loro amore è così puro e delicato, così lontano dalla volgarità... traspare proprio una delicatezza infinita, una luce particolare...
Oddei OnlyHope, mi sono emozionata. Che con le tue storie succede spesso, ma tu riesci davvero a toccare le corde più profonde del cuore...
E mi fai apprezzare persino Sanae *ride*

Grazie per queste perle di rara bellezza, sono una gioia infinita e il sale delle mie giornate!!

PS: adesso SO a chi hai affibbiato l'autunno, e non so se ridere o piangere XD che poi, a pensarci bene, non è vero... *rimugina*

Recensore Master
13/07/18, ore 15:45

Gli Ozora sono tuoi e tuoi soltanto.
Quando scrivi di loro, come ti ho già detto in privato, cambia il passo.
Sembra si vederli, viverli, e amarli tutto nello stesso istante.
E per quanto ultimamente io sia propensa per lo yaoi... Non c'è niente da fare.
Tu, loro, me li fai amare troppo.

Il primo pezzo dell' adolescenza ho adorato la lieve intraprendenza del Capitano mascherata da una lingua differente.
E quando mossa dalla curiosità ho cercato con il traduttore avevo gli occhi a cuoricino e il mento che toccava terra per lo stupore.
Ho pensato... Ebbravooo Tsubasa!

Per non parlare di quando sono più adulti e la maglia del Barca... Sai che ne cercherò una vero?
Sì, te l'ho già confessato... Devo provare!
Non posso permettermi la villa (non ho la Blackcard io! Un ovazione a Sanae che fa girare economia 😂 )
Ma tentare non nuoce.
Ho apprezzato la frenesia di vedersi la leggera attesa che spazientisce il Capitano e Mendo all' accoglienza.
Ho ADORATOOOOOOO tutto tutto.
Anche Sanae che alla fine riprendendo la frase udita nell' adolescenza scopre finalmente il vero significato.
Bella bella bella.
Niente da aggiungere.
Sanae77

Recensore Master
13/07/18, ore 13:34

E primavera sia.
Jun in questa shot mi ha regalato il senso d'inquietudine tipo dell' adolescenza che vivono i maschi.
Ho trovato anche molto furbo e astuto il suo 'sfruttare' la malattia per raggiungere lo scopo.
Obiettivo immancabile a quell'età.
A parte di scherzi adoro il fatto che comunque si sia informato sul suo stato di salute anche per far tranquillizzare l'apprensiva Yayoi.
Il fatto che poi lei abbia reso la sua cicatrice parte del loro amore è stata una cosa struggente.
Davvero nello stile del personaggio devoto al suo Jun e preoccupato per la sua salute.

La seconda parte mi ha lasciato con un senso di impotenza per la povera ragazza che reprime comunque un suo sogno per andare incontro alle esigenze dell' amato.
Esigenze comprensibili vista la malattia con cui ha sempre dovuto combattere.
Anche se tra convivenza e matrimonio oramai non ci vedo tutta questa differenza spero comunque che Jun riesca a capire il desiderio della sua compagna e che la renda felice... Insomma la donna se lo merita.
Quindi auguro a te un sequel della primavera dove c'illumini con i pensieri di Jun... Che non posso crederci che non si sia accorto di nulla nello sguardo di speranza dell' amata (se pensi che ti stia chiedendo un sequel è così... Casomani non si fosse capito eh!)
E ora non ci resta che attendere le altre perle di stagione *_*

Sanae77

Recensore Master
10/07/18, ore 19:52

Un capitolo pieno di delicatezza. Nella prima parte tutto fiorisce: i ciliegi, i loro sentimenti, la scoperta dei rispettivi corpi, il sesso, tutto.
Nella seconda parte è l' incertezza a farla da padrona: il chiedersi di lei se lui si sentirà mai d' essere del tutto fuori pericolo e se quindi le farà mai la fatidica proposta, con il timore che ciò possa rimanere solo un sogno.
Ed in chiusura, la speranza, la speranza di essere finalmente liberi da qualsiasi paura, ombra; la speranza di poter vivere il loro amore fino in fondo...

Molto bello, a tratti persino poetico direi.

Ci rivediamo d' estate! 😉

Recensore Veterano
10/07/18, ore 16:38

Ciaoooooooooo,
di solito non leggo het ma, grazie a un suggerimento mi sono buttata e devo ringraziare che l'ho fatto.
Sono rimasta stupita da quanto mi ha preso, sarà stata la delicatezza delle parole, che fai sembrare tutto di una semplicità devastante. Sei riuscita a far entrare completamente nella storia, potevo sentire ogni mio senso concentrato per percepire le stesse sensazioni dei personaggi.
Molto bello avere la visuale dell'adolescenza e poi quella di quando sono grandi, come se aprissi e chiudessi il cerchio, facendoci immaginare il resto.
Ho sentito l'ansia Yoshiko nel rivederlo e dirgli che sarebbe rimasta, il loro bacio... una tenerezza assoluta.
E poi l'amore e la voglia sempre crescendo di aversi, decidere insieme le proprie vite, è stato eccitante ed emozionante.
Grazie per queste perle...
Un abbraccio
Linaar