Ciao Old Fashioned,
in questo capitolo, aperto da una suggestiva quanto cupa descrizione dei paesaggi, si giunge al tempio e Herich svolge il suo ruolo nel rito.
Dewrich non ci fa una bella figura in questi capitolo: si direbbe che abbia complottato con qualcuno per uccidere il fratello, drogandolo assieme a tutta la scorta. Anche il capitano non sembra all'altezza della situazione.
L'unico che sembra aver mantenuto la lucidità è Res. A dire il vero, mi meraviglia moto vederlo emarginato e trattato come un deficiente nonostante la sua mole e la sua notevole parte nell'uccisione dei bestioni. Dovrebbe bastare per essere acclamato dai compagni.
Ottimo capitolo, come al solito.
A presto
MaxT :)

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Ma pensa te!
Quindi Dewrich era davvero stronzo in effetti. Sono basita. Basita!
Vorrà prendere il posto del fratellino, il maramaldo. Tsk.
In compenso, Res mi fa sempre più tenerezza. Che non vuol dire che lo compatisco ma che, oggettivamente, è tenero.
Sopporta in silenzio le umiliazioni e la sofferenza per espiare i suoi peccati ma Herich, nel suo buon cuore, non lo tratta diversamente dagli altri e ha per lui quel pio rispetto di virgiliana memoria che è dovuto ai padri.
La scena finale, in cui si rannicchia nel tempio, mi ha fatto pensare alla parabola del fariseo e del pubblicano dove il secondo, pubblicamente schernito e giudicato, si nasconde in un angolo a pregare.
So che non era quello l'intento ma mi ha colpito molto anche per questa associazione.

Concludo complimentandomi perché, nonostante sia un'opera di fantasia, gli equipaggiamenti e le pratiche dei soldati sono quelli tipici di una legione romana. Quindi tanto di cappello anche per questo ^^

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Ehilà!

Intanto ti devo ripetere all'infinito questa cosa: scrivi benissimo, scrivi benissimo, scrivi benissimo. Scrivi benissimo.
Spero che il concetto sia chiaro ^^

Allora, intanto muoio dalla voglia di sapere cosa c'entra quell'aquila con tutta la faccenda.

Poi mi è piaciuta molto la parte dell'incoronanzione di Herich, che è finalmente diventato re.
Beh, certo, se il suo stesso fratello cerca di drogarlo, non ci sono grandi possibilità che ciò gli abbia fatto molto piacere.

Fortunatamente Res si è accorto di tutto, lui sa di dover fare qualcosa, ma la droga rischia di fargli perdere il controllo.

E adesso che succederà? Dras gli darà consiglio? Lo salverà?

Beh, non vedo l'ora di scoprirlo. alla prossima!^^

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Come mi ero aspettata, ecco che il principe Dewrich si rivela in tutta la sua meschinità avvelenando il fratello e tutti i sodati. Si sa, la gelosia è un sentimento devastante.
E' una fortuna che Res non beva, altrimenti non ci sarebbe stato nessuno a intervenire. Mi piace molto come hai caratterizzato questo personaggio, apparentemente debole ma che nasconde, in realtà, un coraggio e una forza comuni solo ai soldati più valorosi, virtù che, infine, tira fuori al momento giusto.
Intanto, mentre cerca di capire come agire, si è infilato nel tempio, eppure Dras non l'ha fulminato. Sono curiosa di vedere come il dio lo impiegherà per salvare il suo prescelto e, presumibilmente, punire il fratricida geloso.
Molto belle e suggestive le descrizioni del tempio, nonché del trono in cui siede il dio.
Ho un'unica perplessità, e ti prego di perdonare la mia ignoranza. Se questa è una storia originale, dove le peschi le immagini che riproducono così fedelmente luoghi e personaggi del tuo racconto?

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Recensione premio 2/3 per il pwp contest.

L'aquila solitaria avrà i suoi piani. NOn è una battuta: sembra quegli animali addestrati dai maghi a seguire qualcuno, un po' come quelle mosche robot mandate in ricognizione o l'occhio di Sauron che vede tutto... non è un caso se Res che è un uomo assennato e coi controcazzi l'ha notata e non si fida, e se il capitano voleva farla fuori e nientemeno che Dewrich si è precipitato per impedirglielo.
So che non ti piacciono mai le soluzioni superscontate (apposta sei bravo e ti ammiro molto come autore), altrimenti direi che come per il film sugli ammazzadraghi quell'animale è collegato a Dewrich e se muore uno muore l'altro...
E sono consapevole che, essendo tu l'autore, difficilmente i miei personaggi preferiti arriveranno tutti vivi e vegeti alla fine dell'ultimo capitolo, in fondo non c'è finale più eroico di una morte eroica, ma sarò felice se Dewrich si leverà di mezzo, assieme all'uccellaccio del malaugurio. ^^

Però, mentre mi piace davvero tanto che a Res non sfugge niente, mi dà altrettanto ai nervi il fatto che Cresdan non capisca mai niente di ciò che Herich gli dice: anche a lui non sfugge niente ma, come per i genitori rompipalle, fraintende sempre le intenzioni!

***“Il principe vole che sia scaricato subito.”*** - vuole

***Doveva essersi accorto in qualche modo che gli avevano impedito di mangiare, e quindi vi aveva rinunciato, del tutto o in parte, per portarlo a lui.***
*__* io questi due li slasho alla grande. Se mi scrivi qualcosa di tenero (tenero come si addice a un principe e un guerriero) su di loro, ricambio con una storia sui personaggi che scegli tu. :D

***“Dras ha scelto te,” fu la lapidaria risposta. Poi Dewrich si alzò in piedi. “Ha scelto te,” ripeté duro, “quindi vedi di non deluderlo.” Fece per andarsene, poi però si fermò e si voltò a fissare Herich. “Non pensare che questo sia un gesto crudele nei tuoi confronti,” gli disse. “Per quanto ti possa sembrare strano, io adesso ti sto aiutando.***
Oppure finalmente sta per avere lo scoppio d'ira di cui avrebbe bisogno prima che gli venga un crampo facciale a forza di fingersi tranquillo, o qualche tic. ^^

Questo capitolo mi è piaciuto davvero tanto, nessuno riesce più a resistere alle tentazioni. Sarà per via della "magia" che, come aveva detto il chierico, faceva sì che ognuno tirasse fuori la persona che era veramente? o per quella "incoronazione"? ^^

Non vedo l'ora di proseguire con la lettura, tutti si chiedevano cosa succederebbe se qualcuno estraneo alla famiglia reale entrasse nel primo tempio, e Res si è rifugiato lì. :) Per come la vedo, ha fatto la scelta migliore, è l'unico luogo dove non vede le tentazioni. Cosa mai dovrebbe succedergli?
Sto pensando al luogo sacro in cui dicono che vi sia conservata l'arca dell'alleanza, che nessuno possa guardare se c'è davvero o no e nemmeno entrare, può farlo solamente una persona che dal momento in cui viene scelta non uscirà mai più da lì sino alla morte. Io mi sono sempre domandata perché non si tolgono il dubbio di violare quel luogo per dire chiaro e tondo che non c'è niente e lasciare che quel poveraccio non viva una tristissima vita da eremita. Dubito che succederebbe qualcosa di grave a chi si affacciasse.
Niente, sto andando fuori tema, però leggere del tempio mi ha ricordato quel documentario... ^^

Proseguirò presto. Alla prossima!

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Ciao Old!
La storia si fa misteriosa, e l'epilogo di questo capitolo non lascia presagire nulla di buono. Bellissime anche le immagini che accompagnano il testo: il Tempio mi ricorda la Torre d'avorio della Storia Infinita, anche se il clima - direi - riporta molto più alle atmosfere inquietanti dell’Oracolo del Sud.
Mano a mano che il corteo reale si avvicina al Tempio, l'atmosfera intorno delinea un crescendo d’inquietudine, a partire dall’aspetto della natura circostante, con l’altissima falesia che getta un’ombra notturna sul sentiero, tanto da spingere chi lo percorre a sottrarsi a quella sorta di minaccia incombente. La lezione importante è che non sempre ci si sente pronti ad affrontare determinate situazioni, eppure non ci si può tirare indietro; ancora, che spesso i n ostri occhi vedono quello che desiderano vedere, ed ecco che Dras si manifesta a Heric nelle vesti del padre re.
Heric riceve la corona, scopo del viaggio, ma attorno a lui si addensano segnali inquietanti: un'aquila in volo sembra seguire la comitiva, lungo il sentiero - presumibilmente percorso da ben pochi viandanti - viene rinvenuto un chiodo di quelli usati per ferrare i cavalli, e poi c’è soprattutto quel festino che sembra più che altro un modo subdolo per mettere fuori combattimento l'intera scorta armata del principe.
come al solito sei un grande nel seminare indizi e tenere il lettore col fiato sospeso... e lasciarlo scornacchiato quando il capitolo finisce e non c’è modo di proseguire... Alla prossima, carissima, come sempre le tue storie non deludono!

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Buon pomeriggio carissimo!
Innanzi tutto un plauso alle illustrazioni, che sono bellissime e completano la storia già di per sé vivida ed evocativa.
Venendo alla trama, ora che Herich ha ricevuto la sua corona, suo fratello si comporta in maniera decisamente molto strana. Drogare tutti i soldati non è di sicuro la cosa migliore da fare, in presenza dell'erede al trono. E se non vuole vendicarsi di lui, per quale altro motivo lo avrebbe fatto? E l'unico che può opporsi a tutto quanto è proprio Res, che potrebbe cogliere l'occasione per riscattarsi dal suo passato infamante.
Ottimo, tutto ben costruito, descrizioni vivide e accurate. Il tuo stile è sempre unico!

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Quindi Herich ha pure idee, diciamo così, 'sovversive' riguardo alla religione. Eppure è stato scelto. Mah? Comunque, resta l'unica persona decente verso il povero Res, che tra l'altro sembra amare le sue punizioni a modo suo.
Ma quanto è stata figa la scena del confronto con Dras? Ho adorato come il dio cambiasse aspetto a seconda di quel che Herich voleva vedere in lui, e ha spinto il ragazzo a riflessioni piuttosto interessanti. Diciamo che la base per diventare un buon re ce l'ha, deve solo cacciare fuori un po' di spina dorsale!
E abbiamo la conferma di due cose: Res è Resen-Lhaw, e Dewrich non ha accettato la scelta del dio proprip per il cavolo, e ho la netta sensazione che il povero Herich rischi di ritrovarsi senza la testa per portare la corona. Interessante il dilemma di Res, indeciso tra continuare la vita nello squallore cui l'ha condotto la droga, o agire. Mi sa che sceglierà la seconda, ma voglio proprio vedere in che modo.
Veramente fantastiche quelle immagini!
Ancora complimenti per un capitolo veramente interessante.

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Ciao^^
Scusa se non sono molto presente negli ultimi tempi, mi manca l'ispirazione perfino per commentare^^
Molto bella ed evocativa la scena dell'iniziazione, e molto bello il discorso che Dras/Odino/la visione del padre fa a Herich: la figura paterna simboleggia il suo bisogno di avere qualcuno che sappia guidarlo e indirizzarlo, ma presto sarà compito suo diventare una guida per i suoi sudditi, ed è meglio che ci faccia l'abitudine il prima possibile. Ma a parte l'insicurezza, il ragazzo dimostra di essere abbastanza svelto a comprendere, e in un ipotetico futuro probabilmente la saggezza potrà compensare le sue scarse capacità nel combattimento.
Il fratello, invece, non la racconta giusta... perché ha drogato il vino? Ma soprattutto, perché Res ha avuto quella reazione? Qual è la causa dei suoi problemi fisici? E l'aquila, è sicuramente un presagio. Ma di cosa? E perché Arahad vuole abbatterla?
Un bellissimo capitolo, che solleva molti interrogativi e invoglia a conoscere il seguito della vicenda. Complimenti e alla prossima^^

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Tutto sembra andare per il meglio in questo capitolo, i segni divini si manifestano come da manuale, le creature minacciose sono scomparse eppure c'è un senso di sottile inquietudine che pervade tutto il capitolo e sono proprio le due persone più sensibili a coglierlo: Res e il principino.
Il primo impegnato a tenere a bada i sintomi causati dalla droga che assumeva, l'altro turbato da sogni inquietanti.
Alla fine questa strana tensione si concretizza in una terribile realtà: il fratello maggiore dell'erede al trono ha drogato i soldati della scorta e quando Res se ne accorge è già troppo tardi, adesso speriamo che il buon Dras mandi anche a lui un segno che lo rimetta in carreggiata sulle tracce dei principi :D

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Uhm...la storia è diventata all'improvviso più tetra. E dire che il capitolo era iniziato così bene. I nostri eroi erano arrivati al tempio, il Roditore Bibliofilo era entrato per ricevere la benedizione del suo dio (a proposito, siamo sicuri che quella fosse davvero una visione divina e non un'allucinazione dovuta a qualche sostanza strana?), per poi uscirne incoronato e pronto a governare una volta schiattato il papi. A seguire, un bel banchetto, e una serie di sberleffi a danno del povero Res. Poverino, ma perchè lo trattano così?

Ed è proprio Res il protagonista dell'ultima parte del capitolo. Le sue parole lasciano intendere che non abbia avuto una bella vita, e i suoi propositi non lasciano intendere nulla di buono. Forse sono solo le mie solite paranoie, ma ho l'impressione che Res stia per combinare qualcosa di molto brutto.

Al prossimo capitolo!

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Un senso di minaccia imcombente attraversa tutto il capitolo. Gli indizi sono sparsi in terra e in cielo, con il chiodo da ferratura ritrovato da Res e le aquile che volteggiano in alto.
Il giovane principe finalmente si sottopone alla cerimonia di investitura divina (le illustrazioni sono meravigliose!) ed esce dal tempio, ma il cambiamento non è qualcosa che gli dei regalano. Resta insicuro e ingenuo davanti al pericolo che lo sta chiudendo tra le sue maglie.
Il fratello maggiore è una vera serpe. Si mostra affettuoso e premuroso, ma rivela la sua natura quando fa drogare i barili di vino. Mi aspetto che a breve butti del tutto giù la maschera.
Per fortuna c'è Res.
Mi sono piaciute molto le tue descrizioni ambientali e la caratterizzazione atmosferica, con la tempesta in arrivo, che gira e rigira senza sfogarsi. Penso che presto esploderà.
Alla prossima! ^^

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Ave carissimo! Ci regali un capitolo superbo, in cui emerge il carattere dei personaggi, Herich e Res e compagnia, e gli indizi, D. ha tradito, notiamo l’aquila come segnale e monito e archetipo..
la congiura e la tensione, Ras il soldato (per me) avrà molto da mostrare e da farci capire..
Splendide le immagini e le visioni Jane Queen
Ps ma Jadis scrive in Saint Seya?

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Agire... eccome se sarà necessario. Siamo nel bel mezzo di una congiura con i fiocchi: Dewrich mi delude profondamente, non lo immaginavo così crudele e meschino verso il fratello minore. Perché è ovvio che voglia fargli del male, e che voglia tentare un colpo di Stato.
Vergogna! Questo non è un comportamento da guerriero, ma da traditore!
Già al ritrovamento del ferro da parte del buon Res avevo cominciato a sospettare qualcosa di losco: cavalli ferrati, certo... magari un esercito di mercenari assoldati, ora nascosti da qualche parte, in attesa di un segnale d'attacco!
Herich ha avuto delle importanti visioni: lui è proprio il prescelto, e la sua bontà lo renderebbe un ottimo sovrano, un vero padre per i suoi sudditi.
Sempre che ci riesca, però!
Res è gravemente malato, continua a subire un nonnismo inaccettabile.
Ma è un vero guerriero, un uomo prode e leale.
Lui non abbandonerà Herich alle mani traditrici del fratello.
Ne sono certa!
Questa storia è sempre più emozionante, e le belle immagini che hai inserito, caro amico, rendono l'atmosfera ancora più suggestiva!
Complimenti come sempre e buon weekend!
P.S.: continuo a credere che dovresti contattare un agente letterario.
Insisto.

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Ciao!
Anche stavolta, il capitolo mi è piaciuto molto: siamo già nel vivo dell'azione. Hai reso molto bene l'atmosfera carica di tensione nella prima parte della storia e mi è piaciuto come hai reso la visione di Herich nel tempio. Mi è sembrato di vederlo trasformarsi da pietra a quello scenario etereo di neve, con Dras che siede sul trono e gli parla. Che Herich sarebbe un bravo re si intuisce dal suo carattere, dal modo in cui si preoccupa per i soldati che sono stati in piedi ad aspettarlo o del fatto che tutti dovrebbero poter entrare nel tempio. Gli manca la pratica, è vero, ma la sostanza c'è. Mi è piaciuto anche come hai creato una cultura particolare, con quella corona fatta apposta per il re e il dio che mostra alcuni dei suoi volti ad indicare una sorta di benedizione. Il worldbuilding in generale è molto curato, perciò... complimenti!
Res in questo capitolo ha accettato le attenzioni di Herich un po' più di buon grado, forse per una sorta di simpatia per il futuro re. Ed è l'unico ad essersi accorto del chiodo e del fatto che il vino fosse drogato. Un'altra cosa che mi è piaciuta è che debba farsi forza per non berne fino a stordirsi anche lui; come dicevo, spesso vediamo eroi che non hanno una vera e propria debolezza o che sanno resistervi, mentre Res, in questo senso, è molto più umano. Il tau'zeel è quello che vorrebbe e non ha niente da perdere, niente che gli suggerisca di non mandare a monte la sua vita, se non quella sorta di istinto o di altruismo innato e il fatto di aver imparato dal proprio errore.
Passando a Dewrich, all'inizio del capitolo provavo ancora una certa simpatia per lui, perché sembrava che cercasse davvero di spronare Herich a camminare con le proprie gambe, ma adesso, caspita... non pensavo arrivasse ad una trappola del genere.
Sono curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo! Ancora complimenti!

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