Recensioni per
La notte dei lemming
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 39 recensioni.
Positive : 38
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
21/09/21, ore 15:51

Ciao Old Fashioned,
il duo SS ha colpito: escono dalla storia indenni, tronfi e pure con la pancia piena, dopo aver assistito all'automassacro di una folla suggestionata e aver dato man forte nel completarlo. Son riusciti a sconcertare, sembra, lo stesso istigatore del suicidio collettivo, spiazzato dalle loro incitazioni ai sopravvissuti che sembrano aver sminuito il suo trionfo, negandogli l'orrore e l'esclusiva per quanto successo.
La guerra tra poveri finale, con la lotta per l'angolino degli hamburger conclusa con un omicidio, chiude una nottata che per le persone normali è stata di tragedia.
Come tuo solito, la storia è originalissima, ben scritta e anche ben documentata con riferimenti al mondo reale.
A presto
MaxT :)

Recensore Master
21/06/20, ore 00:45

👋
E cominciamo il capitolo finale con i due SS sorpresi a magna' 😱 ma whaaaaaaaaaaaat-
Stevenson: -ahò -.- tengo fame, summerina-
Schneider: -e poi mica possiamo farti secco 'o sxxxxz, se stiamo a stomaco vuoto 😇 ma famme magna' 😇 ma chemmefrega 😇
facepalm della sottoscritta
Nel frattempo il negoziatore ha deciso di raggiungere l'esaltato di turno-
Jim: -oooooiiiiiiiiiiiii-
Io: -il mostro di turno-
Jim: -ma va a da via el xx-
Io: -ok, ok, ok -.- 'o stronzo di turno -.- sei contento adesso-
Jim: -🌋-
Io: -potevi anche fare la persona normale, amico 😇 se vuoi entrare nella Storia, allora beccati tutti gli insulti senza provare a fiatare, sono stata abbastanza chiaaaraaaaaaaaaaaaa-
Jim: -@_@-
Io: -e va a da via el xx, già che ci sei 🌋
summer guarda male lo sxxxxzo
I l negoziatore si lanciò verso la scala della terrazza con tutta la velocità che i chili di troppo gli consentivano. (cit)
George: Ocio che quell'IL è stato come separato, capo-
Stevenson: -tieni d'occhio quella L, capo 😇 non sia mai che si aggiunga agli aspiranti suicidi-
Schneider: -ma vala', amico 😇 secondo me è la I, quella che vuol/vuole finire male-
I: -'a ridaje :|
oooooooooooook
Ed ecco come hai combinato una strage, old, una strage 😵 peccato solo per una cosa-
Old fashioned: -cosa, summer-
Io: -hai fatto mori' tutti quanti, tranne quel pezzo di meeeeerxaaaaaaaaaaaaaaaa *summer, imbufalita a iosa, indica Jim* e no, non mi basta che gli SS lo sbatteranno dentro a vita 😒 chillo sxxxxz doveva mori' malamente, accidenti a te 🌋 e malamente assai/assaje-
Stevenson: -'a sum, com'è che stai a fa' la partenopea, adesso-
Schneider: -forse perché ha la mamma/madre che viene da quelle parti lì-
Io: -silenzio, voi due 🌋 ma non potevate buttarlo di sotto, a quel pazzo 🌋 se poi provavano a dirvi qualcosa, rispondevate in contemporanea con un ahò, piuttosto che farsi acchiappa' vivo, ha preferito buttarsi di sotto 😇 ma che colpa ne ho io 😇 ma noooooooooooo -.- vi siete semplicemente limitati ad arrestarlo...
epic facepalm degli agenti
Da notare, inoltre, come i due SS sono diventati gli eroi della situazione pur avendo spinto anche/pure loro delle persone al suicidio -.- quasi quasi - ma quasi quasi - gli sta bene che - come legge del contrappasso - non si possono nemmeno riposare che si sono ritrovati l'ennesimo morto in mezzo alle paxxe-
Stevenson: -whaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaat-
Schneider: -aggia' riposa', summerina-
Io: -potevate anche non istigare quei poveracci rimasti a farla finita, agenti 😇 oppure - in alternativa - potevate fare in modo che si buttasse anche/pure Jim-
Miele: *imbucato a caso* -miao- *traduzione; ma, visto come vi siete comportati quest'oggi, beccatevi l'ennesimo caso, e non lamentatevi*
Stevenson: -............................-
Io: -tanto un modo per svicolare lo trovate sempre 😋 se un eroe tu vuoi apparire, un poco aggia' soffrire-
Schneider: -'a capo 😱 la sum sta a straparla' 😱 ce l'hai sconvolta alias/aka traumatizzata, oggi 😱 aahòòòòòòòòòòò 😱
poco dopo
E, per finire in bellezza, ecco come i due SS - dopo avere fatto portare via il Morales - hanno deciso di andare da Hooters a magna'-
Miele: -miao- *traduzione; ocio alla dieta, capo 😋 non sia mai che i due SS ci diventano due palloni, a furia di magna', magna', e magna'*
Schneider+Stevenson: -whaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaat-
Io: -😋
Ad ogni modo/comunque, old; quello che proprio non mi è andato giù è stato il sapere come il Jim l'è ancora vivo -.- doveva mori' male, male, M A L E-
alle note
- La vicenda del metal detector è accaduta, esattamente come la descrivo, al sottoscritto, al momento di salire sulla Stratosphere. Da allora, il treppiede della mia macchina fotografica è soprannominato “Arma di fine di mondo”. (cit)
Stevenson: -ok, amico 😇 ma di che caxxo era fatto, il treppiede, sentiamo-
Schneider: -ma ammettilo, capo 😇 era una bomba atomica in incognito, quel coso lì-
- La storia del deltaplano è a sua volta un fatto vero, raccontatomi dal medico legale che eseguì l'autopsia sul soggetto. (cit)
-'a capo 😋 c'è da chiedersi - dopo questa nota - se non sei un poliziotto anche/pure te-
Schneider: -sempre se non sei un coroner, old 😋
Nessuno si salva, e i pochi che più o meno si salvano moralmente non si salvano comunque fisicamente. (cit)
E se vede 😵 a parte gli agenti protagonisti, gli altri so' tutti crepati/schiattati/decisamente andati 😵
Ti avverto, amico, mi hai lasciata tipo 😵 perciò non ti stupire se ho sclerato 😇 e, soprattutto, non ti stupire se ho sclerato malamente-
Stevenson: -e guarda/va' che oggi summer ha sclerato tipo assaje, per restare in tema massì, facciamo i partenopei a causa della provenienza della mamma di summer 😇 ha sclerato assaje-
Schneider: -ed anche/pure malamente, old-
Io: -spariiiteeeeeeeeeeeeeeeeeeee 🌋
fuga degli agenti
Alla prossima 👋
Saluti da summer_moon
(Recensione modificata il 24/06/2020 - 12:42 am)

Recensore Master
16/05/20, ore 16:47

RECENSIONE PREMIO per il contest "Calendario dell'Avvento" 2/2

Ed eccoci al secondo capitolo! Secondo e ultimo capitolo! Cavoli mi dispiace che sia già l'ultimo! Perché, come dicevo nella scorsa recensione, sarei anche andata avanti a leggere per sempre XD
E invece... eccoci qui alla fine... con un conteggio di cadaveri non indifferente! A dire il vero non sapevo bene cosa aspettarmi... perché, con l'intervento degli SS sapevo che non sarebbe stato tutto rose e fiori... ma allo stesso tempo non immaginavo certo che (sopratuttto con che tranquillità! XD) avrebbero a loro volta istigato al suicidio anche quelle persone che invece sarebbero riusciti a salvare! Che caspita! O.O
Che disagio mamma mia! 
Ma anche George! MA CHE SUCCEDE! xD Non mi aspettavo nemmeno la sua dipartita! Ci sono rimasta O.O così! 
Insomma! Sostanzialmente in questa storia non si salva nessuno: nè fisicamente (anche se, ribadisco, non immaginavo ne sarebbero morti tanti XD) nè tantomeno moralmente! Per non parlare poi degli SS che passano come degli "eroi"... QUANDO MAI?!
Sei riuscito perfettamente nell'intento che hai riportato nelle note: hai creato personaggi che se ne sbattono di quanto appena successo e pensano unicamente ai loro interessi... e ammetto che un po' mi è dispiaciuto per il povero Jesus! XD però mi è piaciuto molto che tu non l'abbia introdotto come personaggio nel capitolo precedente solo per dare colore alla scena, per renderla vivida e viva: hai deciso di dargli anche uno scopo non indifferente! Complimenti! 
Neanche l'avessi fatto apposta nella scorsa recensione ti facevo i complimenti per quante ricerche tu abbia fatto per scrivere questa storia... ed ecco che le note confermano quanto detto! E di nuovo non posso che farti di nuovo i complimenti! ^^
Insomma, questa lettura è stata estremamente intrigante! E' una storia terribilmente drammatica ma al contempo in alcuni passi non si può fare a meno di ridere perché i personaggi sono chiaramente delle caricature, sono chiaramente esagerati... e allo stesso tempo ti fanno riflettere e non poco!
Insomma, sarò noiosa ma di nuovo tanti tantissimi complimenti! 
Leggere una tua storia significa provare mille sensazioni diverse che alla fine ti lasciano senza parole per un po'! 
COMPLIMENTISSIMI!
Spero che questi personaggi completamente fuori dal mondo torneranno di nuovo!
Solo che... oddio... avrei paura per i medici legali e per gli obitori... verrebbero nuovamente oberati di lavoro! '^^
Scuami ancora per il ritardo!
A prestooo!
Carmaux

Recensore Master
06/04/20, ore 18:52

Recensione premio per il contest "Calendario dell'Avvento" - 2/2

Eccomi qui, caro Old, a lasciarti la seconda recensione premio e finire di leggere questa storia STREPITOSA!
Devi sapere che l'ho adorata alla follia (tanto che adesso è tra le mie preferite), perché mi ha allo stesso tempo traumatizzato e fatto ridere un sacco XD
Traumatizzato e scioccato soprattutto per il comportamento degli SS, che come al solito è stato davvero rivoltante… cioè, Schneider ha spinto al suicidio anche quelle persone che si potevano salvare, ma O.O ma... ma... che bravo polizioootto, e poi si è preso anche il merito e si è finto un eroe sotto i riflettori, AHAHAHAHAHAHAH, la cosa più immorale che io abbia mai visto XD
Poi sono arrivato sulla terrazza, hanno ammanettato Jim - almeno una cosa vagamente buona l'hanno fatta, dai - e poi si sono messi serenamente a conversare, senza nemmeno tentare di fermare i "lemming" che continuavano a buttarsi di sotto! Jim ci ha pure provato a dire la verità, ma chi crederebbe mai a un assassino di settanta persone che ha plagiato loro il cervello?
E quando Stevenson ha detto i lemuri AHAHAHAHAHAHAH HO SPUTATO UN POLMONE XDD
Però dai, quando si sono messi a mangiare nel bar li ho capiti e mi sono trovata d'accordo (????), del resto c'era tutto quel bendidio abbandonato lì al suo destino… anche se forse - ma proprio forse eh XD - a vedere tutti quei cadaveri mi sarebbe un attimo passato l'appetito…
Devo dire che mi è dispiaciuto un sacco per il negoziatore, ma poveretto, mi stava simpatico! Mi faceva un po' pensare a Olivia Benson di Law & Order, anche se Olivia è Olivia *-* e dai, che brutta fine ha fatto, lui ci ha provato davvero a salvare quelle persone T.T
Tutti gli altri hanno "scelto", ma lui non ne ha avuto modo…
Il finale poi mi ha lasciato di stucco! Ma si può uccidere un'altra persona perché ti ha rubato il psoto per vendere cibo? Ma che movente è AHAHAHAHAH XD e vedo che gli SS sono stati molto sensibili anche in questo frangente, evviva la voglia di lavorare…
Ahh caspita, quindi ci sei stato? Infatti mentre leggevo pensavo "caspita, che descrizioni dettagliate, sembra quasi che l'abbia visto questo posto" XD
Grazie di cuore per questa lettura davvero intrigante, che mi ha divertito un sacco ma che è stata anche atrocemente drammatica e mi ha fatto riflettere molto. Forse in maniera un po' stereotipata e portata all'estremo, ma non è che questa storia si discosti tanto dalla realtà…
Ottimo lavoro, e adesso non vedo l'ora di ritrovare gli angenti Schneider e Stevenson in qualche altra storia, sono ufficialmente diventata una loro fan (anche se sono dei cinici assassini, ci vuole la squadra di Criminal Minds e indagare su di loro :D)!
Alla prossima!!! *-*

Recensore Master
09/03/20, ore 00:41

Old, eccomi qua!
Finalmente sono riuscita a leggere la seconda parte di questa storia e, ODDIO, AHAHAHAHAHAHAHAHAH XD
Lo so che poi da ridere c'è ben poco, ma ovviamente quando ci sono gli SS è tutto un programma, e le scene comiche certo non mancano, per quanto dissacranti in momenti drammatici come quelli da te raccontati!
Come quando si sono messi a mangiare come porci mentre la gente si buttava di sotto e gli altri colleghi sfacchinavano su per le scale, ahahahahahahahahahah, mi hanno annientato tutti i neuroni!
Il momento clou si è verificato quando loro stessi hanno spinto quelle poche persone rimaste a suicidarsi, drammatizzando ulteriormente sui problemi che si sarebbero trovati ad affrontare se fossero ridiscesi con l'ascensore!! Ma quando maiii, ahahahahahahahah, oddio che disagio!
Questi due poliziotti sono incredibili, il bello è che riescono sempre a farla franca nonostante si comportino nei modi peggiori, insomma, per una cosa vera che Clifford/Jim stava dicendo… ma ovviamente, chi crederebbe a uno che ha spedito di sotto più di settanta persone, convincendole che quella era la loro scelta di libertà? Nessuno, e i nostri bastardi lo sanno fin troppo bene, ecco perché se ne sono lavati le mani!
Ecco a cosa serviva Morales, per essere ucciso anche lui! Come dici anche tu nelle note finali, hai mostrato l'ennesimo esempio di umanità cinica e menefreghista, avida solo di farsi gli affari suoi e di guadagnare il più possibile anche dalle disgrazie altrui.
Questo tuo modo di raccontare le cose non fa che renderle più realistiche e crude, non fa che coinvolgere chi legge, non fa che farci rendere conto di quanto la realtà si avvicini a una storia raccontata su EFP, a volte.
Purtroppo c'è di questa gente, il mondo ne è pieno. E tu, con caratterizzazioni esemplari, eventi fin troppo realistici e racconti al limite del raccapricciante, riesci sempre a mostrare ogni aspetto schifoso che può nascondersi nell'umanità.
Stevenson e Schneider ancora una volta si sono fatti riconoscere in quanto SS e hanno tratto profitto dal loro comportamento deplorevole, mettendolo letteralmente nel posteriore dei loro colleghi - come Keller e Page - che hanno cercato di rispettare gli ordini e di comportarsi da bravi poliziotti.
Ma ovviamente gli SS sono così, lo sappiamo, è più forte di loro! XD
E mi fanno ridere anche se non potrei mai condividere ciò che fanno, però sono allucinanti e poi la leggerezza con cui decidono di concludere la notte dei lemming da Hooters è veramente disarmante e mette la ciliegina sulla torta alla loro caratterizzazione esemplare.
Continuerò a credere che sei uno scrittore di best seller sotto copertura, lasciami un po' sognare, AHAHAHAHAH XD
No, perché seriamente, racconti come questi non escono fuori da una penna qualsiasi. È tutto curato nei minimi dettagli, tutto dinamico, tutto logico e con una sua mortificante coerenza, con uno stile disarmante che non fa che coinvolgermi sempre, inesorabilmente.
Che altro dire? Non mi resta che aspettare di leggere altre storie sugli SS, ormai questi due stronzetti mi sono entrati in qualche modo nel cuore :D
Sono contenta di aver finito di leggere e spero di poter passare nuovamente da te molto presto!
Intanto ti auguro buonanotte e alla prossima! <3

Recensore Veterano
31/10/19, ore 20:43

Ehi, carissimo!^^

Veramente bello, il finale.
Devo dire che i due SS sono stati i personaggi che ho preferito. Una coppia di bastardi cinici, molto vivi e reali.
Alla fine hanno letteralmente spinto al suicidio gli "adepti" rimanenti.

Loro danno il loro commento migliore di tutta la faccenda.

Alla fine nessuno si salva, nè il messicano nè il negoziatore (forse perchè era l'unico a cui fregava qualcosa?).

Certo, se non si fanno i controlli, alla fine è logico che, presto o tardi, succeda qualcosa (il treppiedi Arma fine di Mondo? XD).

Solitamente non apprezzo il politically correct, soprattutto se in grandissime quantità. Rende tutto "zuccheroso". Forse è anche per questo che la storia mi è piaciuta veramente tanto. Comunque era tutto perfetto, come sempre.

Alla prossima!^^

Recensore Master
28/01/19, ore 19:22

Ciao! Eccomi a recensire il finale... e che finale!
Quando hai detto "i due poliziotti daranno il loro peggio" non mi aspettavo che avrebbero addirittura spinto le vittime al suicidio. Tra loro Jim sembrava quello più innocuo :')
E lo sapevo che sarebbe successo qualcosa a George!
Il finale è stato geniale, ho amato particolarmente l'ultima conversazione dei due poliziotti riguardo a Hooters, che li ha resi ancora più "vivi" in tutta la loro bastardaggine.
È stato un piacere leggere questa storia e finirà senza dubbio tra le ricordate!
Alla prossima :)
Ps. Ho cercato il pittore che hai citato ad un certo punto del capitolo... e ti ringrazio perché mi hai fatto scoprire un autore stupendo (e super inquietante) ^^

Recensore Master
17/12/18, ore 20:18

Eccomi anche qui!
Allora, questo capitolo sembra tornare un po' più alla "realtà", almeno per quanto riguarda l'ultima parte: la presenza delle vittime del culto rimaste e degli agenti Keller e Page fa capire in realtà fino a che punto arrivi il cinismo di SS. In fondo, sono morte più di settanta persone e loro sono tranquilli come se lavorassero alla Buoncostume. Mi è piaciuto molto come hai inserito la citazione: il culto, come tutti i culti, finge di portare alla liberazione degli adepti, ma in realtà stanno solo seguendo le idee di un folle. Diciamo che SS sono il colpo di grazia, per loro, anche se non hanno tutti i torti riguardo al trattamento che riceveranno.
Ancora una volta, ti faccio i complimenti per la narrazione: sembra proprio di essere insieme ai personaggi. E grazie per le note in fondo al capitolo: sono sempre utili, in particolare quella sullo pseudonimo di Jesus e sulla provenienza del nome di Jim.
Complimenti e alla prossima storia!

Recensore Master
11/12/18, ore 13:41

Umanità perduta, direi. E non mi riferisco solo al luciferino Jim ed agli aspiranti suicidi. Io un "negoziatore" così poco motivato non potevo concepirlo. Né degli agenti così cinici ed incapaci di empatia. Pure Jesus, il venditore ambulante, non fa del senso di fratellanza il suo personalissimo mantra.
Già Las Vegas è un "non-luogo", una città "finta", senz'anima, dedita solo al gioco d'azzardo ed ai peggiori traffici. Se una persona vuol compiere "l'insano gesto", ecco che Las Vegas mi pare proprio il posto giusto.
Nonostante le tue emoticon sorridenti, io ho trovato molto drammatico e triste questo racconto. Non c'è nessuna luce che lo rischiari.
Tu sei stato bravissimo a calibrare i toni narrativi: non si scade né nella bruttura totale, né nella facile retorica.
Il tuo è un sorriso amaro, caro amico, perché con la tua rara sensibilità sai vedere la tristezza di certi contesti.
Complimenti, come sempre.
 

Recensore Junior
10/12/18, ore 23:38

Stile, trama e originalità: Stile perfetto per questa storia, lineare e studiato nel suo essere semplice, cinematografico. Hai uno stile da film americano e frame dopo frame ci avventuriamo in questa notte i cui personaggi sono così umani che dire soltanto politicamente scorretti sarebbe poco. Il racconto si svolge tutto in una notte, una terribile notte per i due agenti detti SS perché non solo hanno proprio abbandonato il loro spirito di giustizia, sono così disincantati dall’introspezione umana che è solo una seccatura stare lì e fare il proprio lavoro. Diamine… c’era la partita. E quante volte io stessa quando capita che la metro di Milano sia ferma a causa di qualcuno che ha deciso di farla finita, sbuffo pensando che arriverò in ritardo in università. Ed è una cosa terribile, lo ammetto, poi mi fermo a pensare che una vita è finita, quella mattina. A primo impatto però ti dici: “proprio stamattina questo si doveva buttare?” agghiacciante e terribile pensiero, ma prettamente umano e cinico.
Stessa reazione dei poliziotti, capita sempre quando hai finito il turno o quando sei di fretta o quando hai decisamente di meglio da fare, sempre, inesorabile.
Originale nel suo essere cinico. Non conoscevo la storia dei Lemming, ma ho trovato il parallelismo così perfetto che non posso far altro che farti i complimenti per l’idea. Le persone lassù sono esattamente come topi, trattati come tali, delle cavie che servono uno scopo più altro, la fama, l’immortalità.
Originale nel suo tutto. Si inizia con Morales: cinico sciacallo che ha imparato la vita di città. Si passa ai poliziotti spietati narcisisti e pigri. Si ha un barlume di speranza nell’umanità con Tabacchi anche se abbiamo visto che fine fanno le buone intenzioni. Si ha poi Jim con il bisogno di intrinseco in ognuno di noi di contare qualcosa nel mondo, di rimanere ricordati nel bene o nel male.
Complimenti vivissimi.
20/20

Attinenza alla citazione: C’è una doppia interpretazione nella tua storia. Una è semplicemente quella del mantra usato dai suicidi, quella litania che Jim ha inculcato loro facendo il lavaggio del cervello e mettendoci solo quelle parole. Scelgono di scegliere una vita libera, pensando che la morte possa portargliela. Me lo immagino, Jim, che sceglie con cura tutte le parole per farle suonare bene, dopo ricerche su ricerche per avere lo slogan perfetto per la sua “religione”, quello slogan che ti entra nel cervello e a cui finisci per crederci, come hanno fatto loro.
Ironia è che non sono loro a scegliere, ma Jim. Il loro meglio inventato è la morte, morte decorata dal Jim come univa via di salvezza. “Sei tu a scegliere di morire, non io che ti dico che è invece l’unico modo per liberarsi dal mondo che ti opprime”.
Ci trovo davvero dell’ironia in questo.
Unica pecca è però l’uso del pacchetto perché si parlava di un ossessione provata dal protagonista (io inteso come protagonista assoluto), interpretando che l’ossessione sia quella di Jim nell’entrare nella storia, lui non lo vedo come protagonista assoluto della storia poiché lui e i poliziotti se la giocano come prime donne della scena. Quindi l’ossessione c’è ma essendo una storia con più protagonisti ti levo quel punto e mezzo.
8,5/10

Caratterizzazione personaggi: Tutti delineati da poche semplici parole o da pochi gesti.
Morales con il suo carretto di hot dog che dà la salsa piccante a chi lo ignora, perché la scortesia è imperdonabile. Lo stesso che tira fuori poi il tubo di ferro per farsi spazio nel business del suicidio.
È uguale al “paninaro” che troviamo fuori dalle discoteche a dare da mangiare ai ragazzi che hanno passato la serata a ballare, lo sa che lì c’è chi compra.
Vede l’attrazione e si immagina il pubblico. I suicidi sono la sua manna dal cielo.
I poliziotti con i loro scambi di battute così scorrette e ciniche che fanno ridere. Quegli aneddoti agghiaccianti buttati lì come se si stessero raccontato che cosa hanno mangiato a pranzo.
Quelle considerazioni sulla scocciatura per la situazione, perché per loro non sono altro che straordinari. Quel menefreghismo delle regole tipico di chi ormai è nell’ambiente da troppo tempo.
Quell’indifferenza di fronte i corpi, di fronte alla situazione che si è creata.
Quel calcio nel sedere alle persone che non si erano ancora buttate e che avevano cambiato idea. L’unico pensiero era: “Ormai la partita me l’hai fatta perdere, ora ti devi buttare che sennò ti butto io”.
L’indifferenza per la vita umana. Le SS non li conoscono e nemmeno vogliono capire perché stanno facendo quello che stanno facendo, voglio solo andare a casa e non importa se con sopravvissuti o no. Oltre il danno poi, per i colleghi che avevano seguito le regole, anche la beffa perché saranno considerati da molti dei temerari poliziotti dediti al lavoro per aver catturato il cattivone della situazione.
E qui c’è il parallelismo con Tabacchi: lui, negoziatore ligio al lavoro, intelligente, che ci tiene a salvare quelle vite, viene trascinato da uno di loro e si spiaccica sull’asfalto insieme alle sue buone intenzioni. Loro due invece, completamente menefreghisti di tutto e tutti, ne escono a testa alta e con un encomio.
Il finale, con Morales morto accoltellato e loro che vanno a fare colazione… sublime.
Jim invece l’ho adorato nel suo essere così delirante. Lui ha il diritto di entrare nella storia come Charles Manson, Valerie Solanas e il Mostro di Firenze… che hanno loro in più di Jim? Tutti siamo potenzialmente vittime e potenzialmente carnefici, è nella natura umana.
10/10

Godimento personale: Nulla da aggiungere, ho adorato questa storia che sa di film cupo e decisamente politicamente scorretto. Hai colto nel segno il tema, hai capito che cosa stavo cercando. Non se caduto in banalità e non hai giocato carte facili, complimenti.
10/10
TOTALE: 48,5/50

EDIT: Ho adorato la tua storia, davvero bravo.
I due poliziotti con quelle facce ci stanno benissimo, sembrano proprio quei classici innocenti con la faccia da stronzi.
Ottima scelta ;)

Recensore Master
09/12/18, ore 19:34

Alla fine non rimase più nessuno...
O meglio no!
Sono rimaste le peggio canaglie!
La simpatica coppia di poliziotti e lo squilibrato che ha si raggiunto il suo scopo, peccato però che lo abbiano portato a termine le due canaglie e, ironia della sorte, nessuno crederà alla sua versione dei fatti!
Niente da dire i due agenti hanno fatto il loro dovere e hanno arrestato il colpevole, peccato che si siano sbarazzati anche di tutti gli adepti della setta.
Perché?
È difficile dare una risposta e forse non esiste una risposta giusta, perchè forse sono bastardi dentro, per noia, per cinismo, per prendersi il merito dell'impresa, fatto sta che nemmeno il mio eroe messicano è riuscito a vedere l'alba, come dire: chi la fa l'aspetti :D
Però senza un vincitore morale io mi sento un po' persa, con chi potrei congratularmi oltre a te, che ci hai presentato un campionario di "malaumanità" raccappricciante, credibile e purtroppo non molto lontano dal vero °-°'

Recensore Master
09/12/18, ore 14:12

Buon pomeriggio.
Sì dai in effetti il racconto è molto ''umano'' xD davvero, tanto alla gente non è che importi molto del prossimo.
I due personaggi principali svolgono il loro mestiere ma senza preoccuparsi troppo del prossimo.
La vita purtroppo è spesso così, dominata da un vile egoismo che rovina l'umanità.
Ti sei impegnato molto in questo testo. In bocca al lupo per il Contest.
Buona domenica :)

Recensore Junior
07/12/18, ore 17:48

Umanità perduta. Questo è il primo pensiero che mi è salito alla mente una volta conclusa la lettura di questa storia. E' cattivissima, politicamente scorretta ai massimi livelli, eppure...crudelmente veritiera, purtroppo. Hai messo in luce gli aspetti più oscuri dell'essere umano dando voce a diversi personaggi, tutti più o meno discutibili. Ottimo lavoro!

Recensore Veterano
07/12/18, ore 17:44

Innanzitutto perdonami se non ho risposto al messaggio: purtroppo sono ingolfatissima. Però sono riuscita a ritagliarmi un angolino di tempo per proseguire la lettura e sono davvero contenta di averlo fatto: ho praticamente inalato d'un fiato anche questa seconda parte. 

Colpi di scena su colpi di scena in un ritmo serratissimo molto coinvolgente. 
Mi spiace un attimino per Tabacchi, povera anima, però è vero: non puoi salvare qualcuno che non vuole essere salvato e, nella maggior parte dei casi, i suicidi non lo vogliono. 
Il "Jim Jones dei poveri" rimane davvero fedele a se stesso: mellifluo manipolatore, intelligente quanto basta per farti credere di stare scegliendo di testa tua e non sua. Hai reso davvero molto bene le dinamiche di potere e "lavaggio del cervello" che avvengono in una setta. 
Menzione d'onore alle "SS", sembrano due cinici idioti ma si rivelano sociopatici manipolatori tanto quanto lo psicopatico di prima. Caotici malvagi a 360° non c'è che dire!
Molto bello anche il quadro umano disegnato intorno alla vicenda: quest'umanità cruda, spietata, indifferente e reale.

L'episodio del treppiede mi ha fatto morire: quante volte ho visto succedere cose simili!

Altra menzione d'onore per le fotografie che aprono e chiudono la storia.
Mi è piaciuta molto soprattutto la seconda: i due agenti hanno davvero lo sguardo strafottente ma provato di chi ha visto troppo e ne sa più di quanto tu possa immaginare. Almeno, questa è la mia interpretazione. Però mi ha colpito molto, come la storia.

Complimenti vivissimi! 

Alla prossima ^.^

Recensore Master
07/12/18, ore 16:29

Buon pomeriggio carissimo!
Ho letto entrambe le parti insieme, così da non perdermi nulla, perché la storia lo meritava. Ha fatto un'analisi incredibilmente amara ma non per questo meno veritiera del mondo in cui viviamo. La parte che mi ha colpito di più è stata quando SS hanno convinto i superstiti a buttarsi e hanno fatto ricarere la colpa su Clifford, che tanto c'era già dentro fino al collo. Cinismo e amarezza a gogo...
Ottimo lavoro come sempre, davvero. Anche per il fatto che hai inserito episodi che ti riguardano, realmente accaduti, e che danno un tocco in più al testo.
buona fortuna per il contest!

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