Recensioni per
Sofferenza e sparachiodi
di fumoemiele

Questa storia ha ottenuto 54 recensioni.
Positive : 54
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/05/19, ore 14:01
Cap. 2:

Ciao cara **
OKAY QUESTO CAPITOLO E' STATA UNA VERA SORPRESA.
Soprattutto nello scoprire che tipo di rapporto c'era fra Mike e Daniel. Non me lo aspettavo e diamine se mi è maledettamente piaciuto, questo rende tutto incredibilmente più angst. Mi è piaciuto come hai parlato della questione, di loro bambini che sapevano già quanto fosse sbagliato e quindi si nascondevano. per quanto riguarda l'inserire l'avvertimento nelle note, non credo ci sia bisogno, alla fine ne hai solo accennato.
Credo tra l'altro di aver provato pena per Trevor. Mike lo sta torturando davvero bene, ora capisco meglio quanto profonda sia la sua rabbia. Vuole fargliela pagare in tutti i modi, facendolo impazzire, morire di fame e magari costringendolo a nutrirsi di carne. Su Trevor emergono sempre dettagli interessanti e inquietanti, come il fatto che per la fame si mangerebbe perfino un feto. E niente... adesso Mike e Daniel mi sono entrati tipo nel cuore, perché io per questo tipo di relazione nei racconti ci perdo la testa, quindi ora sono ancora di più #teamMike, anche se pure lui a suo modo è inquietante.
Capitolo stupendo, alla prossima <3

Nao

Recensore Master
26/05/19, ore 11:34
Cap. 1:

Carissima fumomiele! ^^

È una domenica uggiosa, qui: il tempo ideale per crogiolarsi nella lettura della tua affascinante minilong, direi. Ho trovato particolarmente ben pensata la scena del netturbino e la scelta del mestiere di Mike. Hai creato fin da subito un’atmosfera dove dominano gli odori del cibo ormai divenuto spazzatura e degli scarti, idea che si riconnette perfettamente alla macabra attività di Trevor, il vegano cannibale. Un ossimoro ambulante, colui che, per difendere gli animali arriva a mangiare le persone, invertendo quello che è il retaggio di milioni di anni di evoluzione umana. Un contrappasso reso ancora più orribile perché colpisce il pingue fratello di Mike, reo solamente di aver ceduto al vizio della gola e di strafogarsi di hamburger al Mc. L’idea di utilizzare la sparachiodi e il gioco di parole che hai creato è semplicemente sublime e l’ho adorato.

Ci sono anche alcuni dettagli di coerenza particolarmente ben pensati. Quando il cane morde la mano di Mike, ad esempio: in caso la polizia avesse investigato, le tracce di sangue presenti magari sul pelo del cane avrebbero ricondotto al protagonista, scatenando una caccia alla vittima divenuta pazzo assassino.

Torna, in questa storia, ma sempre raccontata in modo originale e diverso, il tema della vittima che si carnefice, del morboso che è più morboso del vero morboso e allora, anziché piantare una pallottola in testa al cannibale o chiamare la polizia all’indomani del disgustoso ritrovamento dell’occhio, decide di sparare e torturare, un mix terribile di vendetta e di necessità di rispondere alla follia con una follia che è pari se non peggio di quella iniziale. La parte introspettiva è come sempre curatissima e raggiunge vette strepitose allorquando c’è la riflessione sui poveri resti mortali del fratello di Mike: digeriti o espulsi dopo il naturale processo di digestione. Ecco, anche questo terribile dettaglio mi ha scioccata e ha reso la lettura decisamente affascinante – un altro trip, perfettamente riuscito, nelle pieghe più nascoste e tenebrose della natura umana.

Sei bravissima, fumomiele, e le mie domeniche ormai non sarebbero più le stesse senza i tuoi racconti horror inquietanti e bellissimi. Brava e buon weekend!
Shilyss

Recensore Master
26/05/19, ore 11:02
Cap. 2:

Il linguaggio non mi sembra un problema, lo trovo adeguato alla storia. Per quanto riguarda inserire l'incesto nelle note, credo che non sia necessario perché non è un elemento integrante della trama, ma giusto un ricordo di uno dei personaggi.

E veniamo al capitolo: cazzarola, ci sei andata giù pesante! Tra i dettagli dei trascorsi di Mike e del suo defunto e digerito fratellino (questa è una roba che non mi aspettavo), e i pensieri di Trevor (che sempre di più mi sta sugli zebedei), hai confezionato abbastanza materiale da crearmi più di un incubo (e sono già un paio di notti che non dormo bene. Proprio quello che mi ci voleva). Questo mi sembra uno dei classici casi in cui "il più pulito ha la rogna". Se inizialmente simpatizzavo per Mike, adesso mi trovo a guardare storto sia lui che Trevor. Da un lato un vegano pazzo e cannibale, dall'altro uno squilibrato incestuoso. Ma che bella accoppiata! E lo splatter deve ancora arrivare! Me la sto già facendo sotto all'idea.

Al prossimo capitolo!

Recensore Master
25/05/19, ore 21:57
Cap. 1:

Io sono sconvolta.
Sconvolta.
A parte che quando ho visto quell'inquietante immagine ho pensato avesse qualcosa in comune con la negromanzia e nothing, questa è un'altra storia ahah, ma tutto questo sangue, questa pazzia e questo cannibalismo sta iniziando a portarmi alla follia.
Ed è questo il tuo compito, no? Spingerci ai lati più perversi dell'umano.
E cavoli, se ci riesci!
Stavolta assistiamo ad un uomo che perde la bussola morale per la voglia di vendetta, e oh gosh, scopriamo che questo tizio ha ucciso suo fratello per mangiarselo. Non mi ha del tutto convinta la spiegazione del vegano e l'affetto per gli animali, alla base della cultura vegana c'è la famosissima frase "Non mangio nulla che abbia un cuore" proprio perché gli animali vengono visti come esseri viventi alla pari degli umani capaci di soffrire e avere paura, perciò non capisco perché questo killer debba essere vegano con gli animali e cannibale con i suoi simili ---ma ehy, penso che il punto sia proprio questo, anche lui (come il protagonista) forse aveva buone intenzioni inizialmente, ma si è fatto trascinare dalla rabbia e dalla voglia di far giustizia e ciò si è trasformato in male.
È questo che mi piace soprattutto delle tue storie: come portano ad interrogarsi sul bene e il male.
Oltre che un senso di mancanza di ordinarietà che ci aiuta a provare, almeno in letteratura, il fascino del malato, del perverso.
Resti la Queen del terrore qui su Efp <3
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
24/05/19, ore 21:22
Cap. 1:

Ciao, cara <3
Il seguito di una tua one-shot e devo dire che è stupenda. Sono contenta che hai cominciato un'altra storia.
Mike si sente perso e vuoto e non riesco a darsi pace per la scomparsa di suo fratello.
Il suo lavoro non è il più bello del mondo, ma comunque è un lavoro, ma lui non riesce a non pensare a quel fratello in sovrappeso che l'unica cosa che faceva era andare a mangiare al mc donald's.
Ci potevano essere varie teorie, ma Mike sapeva perfettamente che suo fratello era morto, anche se non avevano trovato il suo corpo.
Il caso vuole che lui trovi un occhio umano e si rende conto che è quello di suo fratello.
Ha lottato contro la voglia di andare li e ucciderlo o chiamare la polizia per riferirgli che aveva trovato un pezzo di suo fratello, ma alla fine vince la voglia di farsi giustizia da solo.
Mi piace moltissimo l'incontro tra Mike e Trevor e di come quest'ultimo gli racconta il come ha mangiato suo fratello.
Ti faccio tantissimi complimenti e spero di leggere presto il seguito.
Alla prossima :)

Recensore Master
24/05/19, ore 19:27
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qua, scusa sono mostruosamente in ritardo!

Prima di tutto che Prompt fantastico [Promt: Stamattina ho comprato una sparachiodi perché mi sussurrava spara-a-chi-odi.]

Adoro il dark con cui infarcisci le tue storie. Adoro l’horror ma non riesco ma a scriverne, non so perché, propendo al fantasy. Magari Urban ma l’horror ancora non ci siamo.

Non conoscevo 'Bondage' di Master Zer, è stata una buona colonna sonora.

Hai davvero un modo molto particolare di gestire descrizioni anche visivamente molto forti, l’horror è proprio l’a tua confort area. Che non ci scrupoli e descrive in modo cristallino e ben delineato ogni cosa, senza però rinunciare alle introspezioni dei personaggi.

E il ruolo della sparachiodi che è la partenza della storia e si è intrecciata perfettamente agli avvenimenti.

“…L’idea che avesse mangiato suo fratello lo turbò al punto che indietreggiò, tenendo la sparachiodi sporca di sangue fra le dita, e si richiuse la porta della camera da letto alle spalle per accasciarsi sul pavimento con le mani sulle tempie.
Pianse, al pensiero che adesso suo fratello era nello stomaco di quel bastardo, oppure era scivolato via nello scarico del cesso, defecato come cibo comune…”

La chiusura è degna dei racconti di Poe!
Complimenti, ottimo lavoro.

La follia è sempre un aspetto che primeggia nelle tue storie con analisi attente e sono curiosa di vedere come svilupperai la storia.

Boingo
(PS: scusa il ritardo)

Recensore Master
24/05/19, ore 13:37
Cap. 1:

Ciao cara **
Mi è piaciuto e mi è piaciuto davvero tanto ciò che ho letto. Intanto ho amato il prompt e il gioco di parole su "sparachiodi" ed il fatto che ti sia collegata alla tua precedente OS "Trevor" l'ho trovata una mossa molto azzeccata e ci sta un sacco.
Mike è distrutto dalla morte di suo fratello e le cose peggiorano quando trova il suo occhio e lo riconosce. A quel punto non solo si dispera, ma vuole bramare vendetta e uccidere colui che ha fatto ciò, perchè decisamente non può essere umano chi fa a pezzi un proprio simile. E infatti fa presto a mettere in atto il suo piano: va fino a casa di Trevor, inizialmente riesce ad entrare con una scusa e poi riesce un attimo a stordirlo. Dopodiché viene fuori la terribile verità, ovvero che Trevor è un vegano fanatico che odiava suo fratello perché mangiava carne e quindi lo ha ucciso e... poi lo ha mangiato, divenendo lui stesso un mangia-cadaveri, paradosso che ancora una volta ho amato. E ovviamente Mike è sconvolto nell'apprendere ciò. Ma chi non lo sarebbe?
Non vedo l'ora di leggere il seguito, complimenti per l'idea **
A presto,


Nao

Recensore Master
24/05/19, ore 09:11
Cap. 1:

Tutto mi sarei aspettato, tranne che un seguito di Trevor. Quella storia mi aveva inquietato parecchio, e noto con piacere che questo primo capitolo del seguito non è da meno. Intrigante l'idea di aggiungere il fratello di una delle vittime del vegano psicopatico. Ecco, Mike è un personaggio con cui si può anche simpatizzare (sebbene non sia proprio uno stinco di santo). Fa un lavoro non proprio bellissimo, ha a che fare ogni giorno con gente che definire stupida è dire poco, e suo fratello è pure scomparso. E un giorno di lavoro apparentemente come tanti, scopre l'atroce verità: suo fratello è morto. E sa anche chi è stato. A questo punto, incazzato nero e desideroso di vendetta, si addentra nella casa del vegano psicopatico e dà inizio al suo piano di vendetta. Tremo all'idea di cosa accadrà nei prossimi capitoli, e quasi mi dispiace per Trevor…

...naah, scherzo. Quello stronzo deve morire. E deve morire male.

Al prossimo capitolo!

Nuovo recensore
23/05/19, ore 20:48
Cap. 1:

Solitamente mi vergogno tantissimo a passare proprio all'ultimo per L'ABC, perché solitamente nel weekend riesco sempre a lasciare la recensione, solo che questa settimana (e quella precedente) sono state abbastanza turbolente e sono riuscita a ritagliarmi un po' di tempo solo ora... ma per una volta reputo tutto ciò una fortuna perché DIAMINE, questa sì che è una bellissima sorpresa!
Mi hai rallegrato la serata, davvero!
Questo sequel di "Trevor" è stato inaspettato, sì, ma sono felicissima di averlo letto e già non vedo l'ora del prossimo capitolo è di tutti gli altri che ci saranno (se ci saranno, visto che hai detto che sarà una storia che conterà forse solo un altro capitolo, massimo due).
AD OGNI MODO, è stata una lettura bellissima e sono stra felice di aver già letto "Trevor" perché nella mia mente, per quanto sia stato semplice, sono riuscita a ricollegare tutti i pezzi ed è stato entusiasmante.
E poi, ho sempre sognato di leggere una tua storia Horror a più capitoli, anche solo due o tre *^*
Se nella OS prequel Trevor era il protagonista assoluto, qui si alterna tra lui e Mike e quest'ultimo ha decisamente un ruolo più massiccio all'interno della storia, dato che nel prequel è stato proprio suo fratello ad essere stato ucciso e divorato non solo da Trevor, ma anche da Tommy.
Ricordo di aver adorato entrambi nel prequel, ma non posso negare che qui ho tifato per Mike come se non ci fosse un domani, anche se ho seriamente avuto paura che Trevor riuscisse a catturarlo e a gustarselo come cena, lol.
E chissà, magari questo accadrà proprio come finale, con te non è mai detta l'ultima parola perché riesci sempre a sorprendermi.
Insomma, se nel prequel abbiamo avuto modo di entrare nella mente contorta del carnefice, qui entriamo nella mente della vittima che soffre per l'atroce perdita di una persona cara e non solo, abbiamo modo di vedere come riga dopo riga, parola dopo parola, la sua sanità mentale lo saluta con una mano mentre nell'altra tiene una valigia, diretta chissà dove.
Prima di passare ai punti del capitolo che più mi hanno colpita, vorrei giusto fare un'osservazione scientifica [?]: Mike ha ritrovato davvero poco del corpo del fratello nel cassonetto dei rifiuti, e se non fosse stato per il bulbo oculare con quel colore inconfondibile, mai avrebbe pensato che potesse trattarsi di suo fratello.
Ebbene, essendo rimasta poca carne, ciò significa che Trevor e Tommy si sono dati da fare nel divorarlo (ricordo bene il modo in cui se lo sono gustati nella loro OS), quindi significa che hanno assunto qualcosa come ottantamila calorie (perché il corpo umano più o meno, credo, arriva a questa cifra) e mi domando: quanto caspita hanno mangiato?
Cioè, hanno divorato più carne loro che i carnivori stessi, anche se qui si tratta di tutt'altro tipo di carne, lol.
Ricollegandomi al ritrovamento del bulbo oculare, mi sono sentita davvero male per Mike.
Inoltre, dato che all'inizio non credevo che questa storia fosse il sequel di "Trevor", avevo pensato che chi aveva ucciso suo fratello gli avesse lasciato un pensierino dietro l'altro in ogni cassonetto che sarebbe andato a svuotare.
Poi, invece, ricollegando i pezzi non ho potuto fare a meno di pensare a quanto tutto ciò fosse geniale e Mike che si improvvisa venditore di vini per incastrare Trevor è il TOP.
Ma la parte più bella è, per me, quella della sparachiodi.
Già il prompt che fa anche da titolo del capitolo è bellissimo, ma poi vogliamo mettere Mike che pianta un chiodo nella carne di Trevor dopo tutte le informazioni che ha assimilato?
Quasi quasi gliel'avrei sparata direttamente nell'occhio, ma poi Trevor sarebbe morto quasi subito e non ci sarebbe stato più gusto.
La cosa assurda è che ciò che per Mike è pura follia, per Trevor è la normalità più assoluta.
Lui è seriamente convinto di ciò che fa, e lo fa perché i suoi principi morali lo hanno portato a ragionare in questo modo.
Ovviamente è un caso psichiatrico, ma sicuramente è anche un individuo estremamente pericoloso, perché non solo pensa a determinate cose, ma le fa pure, agisce per realizzarle.
Il fatto che ci sia andato di mezzo il fratello di Mike è, purtroppo, una bruttissima coincidenza.
Non è che Trevor lo aveva puntato da chissà quanto tempo, né lo aveva mai pedinato o scattato foto di nascosto; semplicemente quella sera lo ha visto, lo ha classificato come un "mangia cadaveri indegno di vivere" e lo ha ucciso.
Quella che per la vittima era una normale azione di routine (andare al Mc Donald's e ordinare un cheeseburger), si è rivelata per qualcun altro un gesto abominevole che doveva essere punito.
Ed ora Mike, dopo aver realizzato che la carne del fratello si trova nel corpo di Trevor (a meno che, appunto, non lo abbia già scaricato nel gabinetto), è preso dalla disperazione più assoluta che credo di sapere dove lo porterà, ma siccome tu mi sorprendi sempre, sono pronta a vedere tutte le mie teorie smontate nel prossimo capitolo :D
Ti rinnovo i miei complimenti per questo primo capitolo, è stato sia una piacevolissima soprepsa che una bellissima lettura e non vedo l'ora di proseguire **
Alla prossima!

Harriet;

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