Scriverei quanto ho adorato la storia e analizzando il tutto ma molte altre persone hanno già detto tutto quello che c'è da dire tre anni fa riguardo alle cose meravigliose della tua scrittura e la tua storia e su come rendi i personaggi e le loro emozioni alla perfezione XD Ho paura che questo messaggio possa risultare non adatto però non so se c'è un'altro posto per chiedere, la storia è stata abbandonata? Ovviamente questo non ha effetto su quanto è meravigliosa la storia, posso comprendere e rispettare la decisione se hai abbandonato la storia (purtroppo è successo molto spesso anche a me di abbandonare una storia per mancanza di motivazione o altre cose) quindi ovviamente non mi arrabbierò a riguardo, sarebbe stupido. In ogni caso quello a parte la storia è magnifica e abbandonata o meno ritornerò sempre a leggerla perché è semplicemente una delle migliori storie che io abbia mai letto.

Ciao! Molto probabilmente nemmeno leggerai questa recensione ma ci tengo a scriverla comunque.
Ho iniziato a leggere la tua fanfiction l’altro ieri e già sono arrivata a questo punto. Adoro il modo in cui scrivi, il carattere dei vari personaggi sembra proprio quello che hanno nella serie e hai un modo di raccontare quelle sequenze riflessive in modo in cui io non sarei mai capace.
Questa storia mi ha fatto piangere e provare emozioni che da un sacco non riuscivo a riprovare nonostante io legga tanto.
Se ancora ti va, hai voglia e un minimo di ispirazione, mi farebbe davvero piacere se la continuassi…

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Ciao!
Allora, onestamente non so da dove cominciare, dico già da ora che probabilmente sarà una recensione lunga ma sconclusionata e mi dispiace se non riuscirò ad approfondire tutti i punti che meritano.
L'ho iniziata a leggere soltanto ieri, nonostante sia nel fandom da almeno un mesetto, complice il fatto che normalmente tendo a non leggere storie troppo lunghe e che, soprattutto, sono ancora incomplete(troppe delusioni nella vita su questo fronte), ma devo dire che avendo letto le altre one shot e avendo ricevuto il consiglio di leggere il resto da parte di Lilium125 alla fine mi sono arresa.
E lo rifarei.
Innanzitutto, porca puttana, adoro il tuo stile. Trovo che sia raffinato, profondo ma non pesante e questo è un grosso vantaggio, ritengo. Mi piace soorattutto il modo in cui riesci a fare introspezione sui personaggi, come descrivi i loro stati d'animo, i loro malesseri e, Dio mio, gli attacchi di panico di Morty sono, boh, qualcosa di eccelso. Soffrendone anch'io mi ci sono ritrovata tantissimo e mi ha fatto venire una gran voglia di abbracciare quel povero diavolo. Davvero, vorrei solo abbracciarlo.
Amo il modo in cui scrivi di Rick e del rapporto malato che ha con il nipote, perchè sembra davvero combattuto, davvero palpabile come persona (così come ho apprezzato la palpabilità della famiglia Smith, sembrano uno più colpevole dell'altro). Sembra una dipendenza malata, vera e propria, una droga da cui nè Rick nè Morty riescono a stare lontano. Hai descritto l'evolversi del loro rapporto in maniera magistrale, rendendolo vivo, vero, facendomi odiare e amare ogni singolo aspetto della cosa e ogni minima sfumatura dei personaggi. Mi sono spesso ritrovata in Morty, essendo stata anch'io molto timida, impacciata ed insicura a livelli esorbitanti fino a qualche anno fa e la cosa mi è piaciuta, mi è piaciuto ritrovarmi in un personaggio reso così bene.
Mi è piaciuta tantissimo e l'ho letteralmente divorata visto che l'ho letta praticamente tutta in 24h. La mia paura di non vederla completa mi aveva anche tentata di smettere di leggere al capitolo in cui finalmente riescono a fare dei preliminari nel garage, tra tutti i pianeti proiettati che, in un certo senso, sono il loro habitat, il loro posto, ma non potevo lasciare la lettura a metà. Troppe domande, troppi punti da approfondire e troppa curiosità.
Mi hanno detto che nel fandom italiano siamo davvero pochi e comprendo benissimo il disappunto di non vedere premiato e riconosciuto tutto questo gran lavoraccio, ma egoisticamente, molto egoisticamente, ti dico di andare avanti a scriverla e a pubblicarla. Trovo che sia una piccola perla e non vedo l'ora di leggere il seguito, veramente. Penso che Evil Morty abbia tanto da dare anche nella serie, penso che il tuo Morty abbia tanto da mostrare e che Rick debba mostrarsi un pò di più. Non ti nascondo che dopo aver letto questa storia mi sento frenata dallo scrivere anche io, visto che mi è sembrata talmente perfetta e resa bene che non so se riuscirei mai a fare qualcosa di lontanamente simile.
Muoio dalla voglia di sapere come farà Rick a ritrovare Morty e soprattutto non vedo l'ora di vedere come sistemerà la situazione tra loro perchè, cazzo, con il ricordo "v" mi hai praticamente uccisa anche se, arrivata ad un certo punto, ovviamente mi aspettavo una cosa del genere.
Al prossimo aggiornamento e grazie per la meravigliosa esperienza che mi hai regalato.

Frida Rush

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Petizione per rendere illegali i cliffhanger!

A parte gli scherzi, sono entrata casualmente su efp e vedendo il capitolo aggiornato ho avuto un piccolo sussulto di gioia <3
Purtroppo non sono riuscita a diluire la lettura in più tempi e me la sono sbranata subito.

È tutto così perfetto che ogni volta ci resto di stucco.
Il tuo modo di scrivere riesce a disegnarmi perfettamente e dettagliatamente la scena nella mente, sembra quasi di guardarsi un episodio animato.
Rick mi fa letteralmente impazzire, così sinceramente preoccupato ma anche smodatamente possessivo. È proprio un ficone, scusate :D
Il povero Morty invece mi tiene costantemente sulle spine e ho apprezzato davvero il clima fraterno con tutti gli altri doppelganger.
Come si comporteranno ora che sanno che lui è "quel Morty"?

Da una Motier super curiosa questo è tutto.
Tornerò ad aggiornare costantemente la page di EFP in attesa di nuovi sviluppi!
Grazie ancora per la fantastica storia, alla prossima!

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Quanto tempo ho temuto, atteso e sperato per questo ritorno.. Mi hai colta impreparata e mi ha travolta l'emozione! Ho divorato questo capitolo malgrado mi sia promessa di aspettare, ma non potevo astenermi ancora oltre! Eppure devo assimilare ancora tutto...
Il modo in cui Rick prende l'ardua decisione di arrestare il localizzatore di Morty pur di proteggerlo, mi ha fatto pizzicare gli occhi: nonostante la sua già evidente "impotenza", nell'aver scelto ancora una volta di abbassare la guardia per favorire il nipote perdendo così sia lui che il mezzo che gli permetterebbe di ritrovarlo, benché l'impellenza con cui ha bisogno di riprenderlo, la rabbia, alla fine ripone in lui solo la sua fiducia, nella speranza che possa farcela da solo fin quando non riacquista coscienza su come agire. Penso che il modo in cui sia intervenuta anche Summer e di come si senta responsabile di quanto successo, di come provi a non schierarsi ancora una volta col nonno ma piuttosto gli arrechi similmente le sue colpe, appoggiando il fratello, sia stato fantastico e necessario. Ho apprezzato tutto ciò, e come lo scienziato l'abbia guardata e per una volta abbia provato empatia nel rimorso che li ha accomunati. Rick si è davvero rammollito, non c'è frase migliore che possa descrivere questo capitolo.
Intanto Morty, standosene per i fatti suoi, deve fare i conti con quanto ha assistito fin'ora; mi è piaciuto molto l'intervento di questo famigerato 'Mortadel', che arriva a chiarirgli le idee su alcune cose, e anche la sua maniera goffa con cui cerca di consolarlo nel momento in cui crolla. Vede nel nostro Morty il lume di innocenza che lui ha perso da ormai chissà quanto tempo. Ho quasi sorriso anche al modo in cui lo stesso Morty cerchi di negare Rick, come se fosse l'ultima cosa a cui voglia pensare in quel momento, eppure si domanda con timore PERCHÉ ANCORA non sia venuto a riprenderlo, e quando lo concepisce benché ne sia lievemente sollevato, ne rimane anche spaventato. Mi ha rattristata un po' leggere che per lui anche la morte di Jellybean in questo frangente abbia perso significato, visto come si sia verificata anche in altre dimensioni. Ovviamente sopraggiunge la consapevolezza di non essere poi così unico, e come molte delle cose che dice Rick per tenerselo vicino, reputa che 'The Rickest Rick and The Mortiest Morty' sia solo l'ennesima sua bugia. Anche se, come nel precedente esordio, succede che Rick dica quello che probabilmente non pensa, solo con lo scopo di ferire; perché mette sempre sé stesso al primo posto ed è l'unico modo che conosce per affrontare le emozioni.
Tutto per Morty sarebbe potuto filare liscio, se solo non fosse stato per quel piccolo intoppo, quel 'qualcuno' che un istante prima della carenza di segnale l'aveva già trovato al posto di Rick. E scommetto che adesso arriveranno altri guai..😬
Vorrei poterti ringraziare infinite volte per i tuoi sforzi... l'aspettativa è stata tanta ma ne è valsa totalmente la pena xd Ogni episodio e ogni intervallo che c'è tra loro mi arreca un po' di paranoia, ma è perché non so mai cosa aspettarmi xD solo tu sei in grado di sorprendermi così. Posso solo pazientare per il prossimo, e ancora ti ringrazio tanto per tutte le volte che riesci a trovare il tempo di postare le tue meraviglie anche qui ❤👋 un abbraccio e a presto
(Recensione modificata il 10/10/2020 - 02:54 pm)

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Sono iscritta a questo sito da tanto, tantissimo tempo ed era da un bel po' che non facevo l'accesso! Ho visto Rick e Morty di recente, letteralmente divorato in un paio di giorni. Come sempre, se una serie mi prende molto, mi piace vedere cos'ha da offrire internet e spaziare sulle storie e la creatività di tante persone.
Sinceramente non mi aspettavo un fandom così unito su una sola "ship".
Ho storto un po' il naso inizialmente perché l'incesto è una di quelle cose che proprio non tollero...ma solo inizialmente.
Mi sono detta "beh, non ci saranno fanfic su Rick e la madre di Beth e nemmeno su Rick ed Unity, accontentati e prova a leggere altro".
Ho subito individuato "Do you feel it?" fra tutte, attratta dalla descrizione.
Oh, dio ti ringrazi.
Mi sono innamorata, davvero. Questa storia è scritta talmente bene e i personaggi sono così IC che non so come congratularmi. Mentre leggevo ogni linea di dialogo, ogni pensiero e ogni azione di Morty e specialmente di Rick, sono rimasta sorpresa da quanto li hai delineati fedeli alla serie. La storia potrebbe benissimo essere integrata nella serie (se non per ovvie ragioni).

Questo capitolo, il numero 15, mi ha sinceramente spiazzato. Il Rick c-137 me lo sono sempre immaginato come un uomo stanco e annoiato da qualsiasi cosa ma che in realtà darebbe tutto per suo nipote e sua figlia. Scoprirlo invece come uno stupr*tore mi ha, uhm...boh. Pensandoci però ha anche senso, col suo carattere e una roba cancella ricordi alla man in black era anche lapalissiano uno sviluppo simile.

Ebbene, sono le 5 del mattino, ho il telefono in mano e la luce sparaflashata negli occhi mentre scrivo questa recensione...sperando in un ritorno fulmineo della tua bellissima opera ti notifico anche la mia presenza ^^
Non sono una lettrice silenziosa e di certo rimarrò aggiornata su tutti gli sviluppi!

(Ora vado a leggere le tue one shot, sono proprio curiosa :D)

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Scrivere questa recensione è stato per me una delle cose più lunghe e difficili degli ultimi tempi...la tua storia è stupenda,l'ho letteralmente divorata nel giro di una notte totalmente insonne e mi ha lasciato un segno dentro che a parole non riesco neanche a descrivere...
Leggere del fandom su Rick e morty come coppia è una delle cose che amo di più perché ho sempre pensato (dalla prima volta che ho visto la serie) che loro hanno un rapporto speciale,quasi predestinato,che va al di là della parentela o l'età; quasi come se le loro anime fossero intrecciate in un ciclo, indipendente da quale aspetto assumano.
Ho davvero pregato fino all'ultima sillaba su un lieto fine,ma come hai detto tu,sono Rick e Morty e le loro storie non sempre finiscono bene (anche se continuo a pregare che il sequel abbia un bel finale,che sotto sotto vogliamo un po' tutti penso xD),quindi non vedo l'ora di leggere altro di tuo perché sei davvero eccezionale! Hai davvero colto il loro vero io e sembra quasi che da un momento all'altro possano prendere forma in episodi veri e propri(risvolti hot apparte xD).
Ho trovato davvero bellissimi alcuni momenti introspettivi,come Morty sia così malinconico e sensibile,troppo forse(come hai detto tu) e come Rick sia il suo esatto opposto,così incapace di ammettere che la sua unica debolezza sono le emozioni che lo riportano sempre sui suoi "passi". Anche il fatto che abbia lasciato la scelta a Morty più volte,quasi come se volesse redimersi inconsciamente,rimettendoci sanità mentale e fisica.
Ma il pezzo che per me è stato il più difficile da mandare giù è stato quando Morty gli ha detto "io non sono come te,Rick!"...quasi come se lui volesse a tutti i costi fargli capire che non era capace di reggere il peso di una relazione così disinteressata,non detta,distante(se vogliamo); e ovviamente Rick ha reagito come era prevedibile,ha eretto un muro perché i legami per lui sono catene e i sentimenti veleno (anche se non ne è privo).
Guarda davvero stupendo...poi anche il titolo è pazzesco. Spesso la mettevo di sottofondo ;)

Fra tutte quelle che hai scritto la mia preferita è "Social", l'ho letta davvero un casino di volte,ma sentivo di doverti lasciare la prima recensione qui sotto, perché questa storia mi ha coinvolta così tanto che ho sentito la pelle del polso pulsare,quasi bollente...no non sono malata(ride), semplicemente sul polso ho un tatuaggio con scritto c-137... Morty c-137 e (ovviamente) mio marito ha sul polso opposto Rick c-137. Onestamente quando abbiamo litigato la prima volta (dopo la visione delle prime stagioni di Rick e Morty) e gli ho urlato che era esattamente come lui e io mi sentivo come Morty,ma non avevo dato così tanto peso a quelle parole...ma a distanza di 3 anni da allora(stiamo insieme da 10) la tua storia mi ha dato un brivido perché è come se il mio cervello avesse talmente vagato,che avesse visto un possibile futuro diverso dal mio,quasi come se lo avessi sfiorato. Mi ha scioccata e mi ha inchiodata a leggere e rileggere tutto decine di volte.


Bhe spero che il mio commento non ti sia stato sgradito/fuori luogo o troppo prolisso...ma ci tenevo davvero tanto a farti sapere che la tua scrittura è davvero profonda e non vedo l'ora di leggere altro *-*
(Recensione modificata il 05/08/2020 - 08:42 am)

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Finalmente posso recensire questo capitolo che ho tanto atteso. Non so come chiederti scusa per il ritardo ma davvero non mi è stato possibile farlo prima. L'ho letto avanti ieri e mi sono presa ulteriore tempo per rielaborare le mie emozioni e riordinare i pensieri.
La cosa che mi è rimasta più impressa è stata quel bianco improvviso prima della fine perché mi ha dato un senso di vuoto angosciante ma potente allo stesso tempo, prima di scoprire dove fosse finito Morty. Mi ha colpito molto perché anche quel vuoto, quel bianco, ha avuto un senso narrativo, un tempo e un ruolo narrativo.
È un capitolo corto all'apparenza visto che a me, leggendolo, sembrava che il tempo si fosse fermato. Tutta la scena riparte esattamente dalla fine del capitolo precedente con l'innaturale calma di Morty dopo aver preso coscienza di qualcosa che ha distorto la sua mente "avvelenando i suoi sensi", come hai descritto in modo impeccabile e realistico. Questo momento lo hai definito usando un termine, anzi l'unico, che non poteva essere più calzante di così e cioè: una glaciazione. E infatti il tempo sembrava non passare mai. Un bellissimo momento drammatico. Gli sguardi, i silenzi, il respiro profondo che gonfia il petto. È Morty adesso che studia ogni mossa di Rick interpretandone il significato. Il flashback della mezza verità sul creepy. E poi quel bellissimo cazziatone che ha scatenato una reazione incontrollabile. Rick non ha saputo reggere perché è una debolezza che un Dio non può accettare: la paura dell'abbandono. Sì, ho pensato che l'unica soluzione per vincere un dio non fosse provare a distruggerlo (inutile) ma privarlo del suo giocattolino. Ho sperato tantissimo che Morty si abbandonasse tra le braccia di Rick in una tenera stretta dopo quel "ci pensa nonno" ma il colpo di scena l ho apprezzato perché non me lo aspettavo e, intanto, l'istinto di avvicinarsi lo ha provato, è questo che conta.
È impossibile non amare questa storia, sono curiosa di vedere cosa farà Rick, quali armi userà per riconquistare il suo Morty. Non immagino quanto possa essere difficoltoso raccontare un Rick in difficoltà nella prossima parte. Voglio riportarti la frase che mi ha emozionato di più: "Negli occhi di Rick vide quella solitudine folle, la malattia di chi sa che nulla ha senso e nonostante questo continua a vivere ferito e morente mandato avanti solo dallegocentrica e irrazionale ossessione di restare per un controllo che non sapeva più su chi rivolgere ".
POESIA

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Era da un po' che non riuscivo a leggere una vostra fanfic fra vari impegni, ma questo capitolo non potevo proprio perderlo. è stato sconvolgente dall'inizio alla fine, una vera bomba e non ho davvero parole per esprimere quello che ho provato leggendo il capitolo.
Ammetto di non essere stata pronta, la reazione di Morty alla fiala doveva essere determinante, ma tua l'hai resa assolutamente devastante. Ho letteralmente amato come hai descritto Morty, finalmente sicuro (per quanto possa essere possibile davanti a Rick) e deciso ad affrontare lo scienziato, che in questo capitolo ha dimostrato tutta la sua stronzaggine ma soprattutto la sua debolezza.
Lo scontro che hanno avuto mi ha colpita moltissimo, sono rimasta incollata allo schermo quasi come se fosse stato un film, è stato perfetto. E mi è pure scesa una lacrima nel momento in cui Rick ha vomitato sul ragazzo tutte quelle assurdità. Se davvero Morty fosse stata l'ultima perversione o fantasia, perchè comportarsi così con lui? Perchè cancellargli la maggior parte dei loro ricordi insieme? Mi si è spezzato il cuore vedendo la reazione di Morty, inerme davanti a quello che lui crede essere un Dio, ma che in questo capitolo ha dimostrato soltanto quanto sia umano.
Infine la scena della pistola mi ha fatto davvero tremare. Sapevo che Morty non avrebbe mai sparato a Rick, anche se in quel momento penso fosse letteralmente disgustato da lui. Ma quando si è puntato contro la pistola ho perso un battito, ho pensato realmente che lo facesse, troppo sconvolto, troppo fragile in quel momento... e invece.
E invece è riuscito a staccarsi da Rick, a scappare finalmente, ma ritrovarsi in uno dei luoghi penso più temuti dal nostro Morty: il Creepy Morty.
Mi è sorta soltanto una domanda ripensando al finale, perchè Morty usando la sparaporta si ritrova direttamente al locale? Significa che Rick ci era già stato, probabilmente da poco? Poi però il ballerino ha accennato "eccone un'altro", e a questo punto non so proprio cosa aspettarmi nella seconda parte!
Questa fanfic è davvero meravigliosa, perfetta sotto ogni punto di vista, non vedo l'ora di sapere come dovrà affrontare le sue conseguenze Rick e come ricomincerà Morty, adesso che si trova nella Cittadella.
Grazie infinite per questa prima parte, aspetterò i tuoi capitoli sempre con ansia❤

Oddiooooooooooooooo
Ahahah ciao scusa ma non ci posso crede a tutto quello che è successo
Per tutto il tempo in cui Morty teneva la pistola ho trattenuto il fiato, menomale che non si è ucciso.. chissà come se la caverà ora
Spero tantissimo che Rick lo ritrovi, questi due sono fatti per stare insiemee (al più presto spero in tutti i sensi 😂) sì ne sono troppo sicura Rick lo ritroverà 😍😍😍😍😍
Sempre bravissima complimenti, un bacio alla prossima 💕

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Mentirei se non ti dicessi che per un breve periodo ho sperato che questo capitolo non venisse estrapolato. Sono rimasta parecchio ansiosa dagli eventi di quello precedente e temevo della piega da cui si sarebbero evinte le cose. Eppure ciononostante sono sempre stata vigile per un aggiornamento, e oggi è il gran giorno.. Sto ancora cercando di riorganizzare le idee, davvero. Il senso di angosciosa ingiustizia ma dura obbiettività l'ho provato anche leggendo questo, come la scorsa volta: non riuscivo ad accettare che stesse succedendo, ma sapevo e SO che fosse necessario.

Non so se mi è già capitato di dirlo in precedenza, ma un Morty che non incespica né balbetta in un racconto è sempre stato qualcosa che mi ha fatta agitare, perchè è a quel punto che comprendi che Rick ha realmente superato il limite con questo ragazzo, ma immagino sia palese farlo presente, soprattutto dopo tutti gli eventi narrati fin'ora. Quel vecchio non è fottutamente capace di ammettere le proprie colpe neppure di fronte all'evidenza; fa quasi ridere. Anche qui non sapevo da che parte schierarmi. Vedere le cose dal punto di vista di Morty è sempre stato qualcosa di difficile per me, forse perché mi rifiutavo di vederle, ma il modo in cui me le hai presentate tu sin dall'inizio di questa storia mi ha totalmente fatto cambiare prospettiva; ha sofferto veramente tanto, troppo. Ovviamente anche Rick si rifiuta di vederlo: vuole ciò che è meglio per sé stesso e non può fare altrimenti. E Morty sa che non ha scelta, che in un modo o nell'altro gli cancellerà sempre le conoscenze che rinvenisce, sia che riguardino sé stesso, sia che riguardino Rick. In quella stanza si sente derubato di ciò che è SUO; finalmente capisce di essere stato solo abusato, sfruttato come sempre ed illuso; si sente ferito, tradito e come biasimarlo. Rick preferisce difendere il proprio ego a forza di mentire piuttosto che mostrare la verità; come potrebbe mai reagire, messo all'angolo in quel modo. Morty riesce finalmente a vederlo per l'essere emotivamente incapace che è. Ed è a quel punto che si rompe ancora.
Le parole che si sono rivolti mi hanno fatto male, quelle di Rick indubbiamente più di entrambi, taglienti e perfide, crudeli, solo perché deve sempre essere lui quello che riesce a vincere, anche se in maniera così spregevole e immatura.. ha tolto al nipote ogni genere di speranza, ma lui riversa comunque tutto il suo odio anche quando viene preso a pugni contro il muro. Perdonami se sto tentennando, se il mio discorso è confuso, ma per me è veramente troppo...
Non so di tutto questo che cosa mi abbia ferita di più: il fatto che Morty continuasse a presentire di venire studiato come una cavia da quel bastardo, o che del suo odore non ritrovasse alcun genere di sentimento che lo ricollegava a quanto successo fino a poco tempo prima, oppure per quanto riguarda... beh..
Per un istante, mi ha invasa terribilmente il pensiero che Morty tentasse di suicidarsi davvero; dopo tutto, quale altro modo hai di riuscire a sfuggire da una "divinità" simile... ma ne era consapevole anche lui, che anche quello non avrebbe portato a nulla. Continuo a provare pena anche per Rick e non so se odiarmi: come abbia avuto talmente paura di perderlo, da non prevedere che egli gli avrebbe sparato per raggiro. E ho quasi pianto e sperato anch'io nel momento in cui il ragazzo si è lasciato cogliere, anche solo per un istante, dalla tentazione di farsi prendere dalle braccia del nonno, e permettere a lui di "pensare a tutto". Rick se l'è cercata. Eccome, ci si è messo d'impegno questa volta.
Ora temo per entrambi. Più per Morty, ora che potrebbero identificarlo subito per chi è al Creepy Morty. Spero di non averti complicato la lettura del mio commento per colpa di tutti i miei resoconti ingarbugliati😅

Non scusarti della limitatezza di questo capitolo, non ce n'è bisogno. È giusto così. Come hai detto tu, completa perfettamente il circolo, nello stesso modo in cui è partito. Serviva tutto questo. E l'ho adorato come tutti gli altri, dall'inizio alla fine. Nessuno riesce a scrivere come te, davvero, personalmente la penso così. Con questo si conclude un'era, ma se ne intraprende un'altra, che non vedo l'ora di 'divorare', ma che aspetterò diligentemente come ho fatto fin'ora, lettura per lettura. Ti ringrazio ancora, infinitamente, di aver creato questo. So che continuare a recensire non potrà compensare la riconoscenza e gratitudine che provo riguardo ciò, ma continuerò indubbiamente a farlo. Di me non ti liberi facilmente Martucch ;)
Alla prossima, e un abbraccio sincero ❤
(Recensione modificata il 03/06/2020 - 11:07 pm)
(Recensione modificata il 03/06/2020 - 11:23 pm)

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Ok, io lo sapevo che questo capitolo sarebbe stato tosto.
Ero preparata.
Sapevo a cosa andavo in contro.
Ma non è bastato. Sono ancora sotto shock. Non saprei come definirlo se non "sconvolgente". Mi ha scolvolta, letteralmente. Quando ho finito di leggere mi girava la testa e mi veniva da piangere. Non so da dove cominciare, è difficilissimo.
Partiamo dal presupposto che mi piace quando Rick perde il controllo della situazione, quando deve far fronte ai propri errori, ai propri sentimeti e a quelli di Morty, ma semplicemente non ne è in grado. Non sa affrontare queste cose, non ne è assolutamente capace. E lo capisco.
Penso che chiunque se avesse la possibilità di "riparare" ai propri errori, cancellando la memoria alla persona con cui li ha commessi, nel momento in cui si trova con le spalle al muro non sa come gestire la situazione.
E Rick è così sicuro di sé, capace di fare qualsiasi cosa nell'universo, è letteralmente un Dio, davanti a una cosa come i sentimenti e gli errori reagisce come un bambino. Dopo le parole forti e giuste di Morty, reagisce ferendolo a sua volta, nel modo più meschino possibile.
E' stato doloroso leggerlo, perché riporta a galla tutte le paure di Morty.
“Davvero pensavi che l’essere più idiota ed inutile della terra potesse significare qualcosa per il Dio degli universi?”
E ancora, la parte più dolorosa di tutte.
“Sei solo l’ultima, più sporca fantasia”.
“L’ultima perversione da soddisfare”.
Cazzo quanto mi sono sentita male con queste parole.
E di nuovo Rick è troppo sicuro di sé, così convinto che Morty lo spari che il suo cervello geniale non riesce neanche a concepire che il ragazzo possa invece sparare se stesso. E lì va in panico, perché teme di non poterlo fermare. Questa parte l'ho ADORATA, perché cazzo, nel mio capitolo Morty si è sparato e si sono viste le conseguenze di Rick, che alla fine ha riparato a tutti i suoi errori nell'unico modo che conosce. Cancellare il passato e fingere che non sia mai successo.
Ma ora, caro Sanchez, cosa farai? Ora che hai definitivamente perso il controllo su Morty, che ha dimostrato un coraggio a venirti contro, che non viene più da te piangendo chiedendoti di cancellargli la memoria, cosa farai?
E Morty trova una scappatoia. Se ne va, fugge, come gli aveva suggerito Rick in ospedale.
E si ritrova al Creepy.
A me tremano le mani, non so cosa altro dire se non che questo capitolo è UNA BOMBA.
So che la seconda parte di DYFI sarà terribile e io non vedo l'ora di farmi massacrare i sentimenti dai tuoi capitoli. Io ti seguirò sempre, capitolo dopo capitolo, perché questa fanfic per me è l'inizio di una più grande storia.
Non vedo l'ora di continuarla, anche se dovessi metterci un casino di tempo, aspetterò pazientemente, magari rileggendomi dall'inizio questi 15 capitoli.
Che dirti, se non G R A Z I E.
Però anche un po' vaffanculo che ancora mi viene da piangere, ecco.
 

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Fiale. Appena ho letto il titolo ci sono rimasta secca come un opossum morto stecchito per finta. La scarica di adrenalina è stata potente, e ti ringrazio per questo, d'altronde era quello che desideravo leggere da tempo. Angst ovvero pane per i miei denti.
Quella stanza ricolma dei ricordi più disparati è a tutti gli effetti un mondo inesplorato e spaventoso, ma proprio per questo anche decisamente invitante. Quante se ne potrebbero raccontare? Infinite. Ça va sans dire, ho gustato questo capitolo come un cono extra sotto il sole, cioè senza ritegno.
Non ho temuto il cambiamento; come ho già detto mi piace vedere i nostri personaggi soprattutto quando sono coinvolti in questi momenti drammatici, in cui credo diano il meglio di loro: il disequilibrio è la vera essenza del loro legame senza la cui tossicità non esisterebbe un rapporto così magnetico, compatibile, morboso e co-dipendente.
Mi piace il modo di narrare che passa da una prospettiva all'altra, far coincidere le loro emozioni con le mie, sentirmi ora dalla parte di uno ora dalla parte di quell'altro, senza mai essere imparziale, ad es. il momento in cui Morty confuso si chiede perché mai Rick conservi quei ricordi. A proposito di Morty, mi è piaciuto questo suo atto di coraggio, non mi sembra sia stato il solito istinto masochistico ad averlo spinto nell'ignoto quanto piuttosto il pensiero che valesse la pena rischiare, non so spiegarlo bene.

Comunque, nella seconda fiala Rick mi ha fatto tenerezza, capisco quanto sia odioso ammettere quello che si prova, il peso di sentirsi “scoperti” e quindi vulnerabili (o peggio sentimentali), e poi sappiamo che Rick ha cancellato ricordi per molto meno, dài ^.^'

Mi ha fatto sentire triste anche il terzo ricordo: il rendersi conto di dover spiegare a Morty il motivo per cui non stava ricordando un fatto divertente ha reso improvvisamente tutto inutile e senza senso, ed ha spento così tanto il suo entusiasmo al punto di decidere di cancellare anche quel momento di condivisione e allegria. Io l'ho letta così ma confesso che mi sono sentita confusa come Morty.

Il quarto è in assoluto il mio preferito, è perfetto in ogni sua parola, adoro lo scambio di battute strettamente legate all'episodio “Potion#9”, la amo da morire questa scena che hai scritto, davvero, perché è come se avessi compensato un pensierino che mi ero fatta quando nell'episodio Rick disse “A proposito Morty... non me l'hai chiesto... * alza le spalle * ma... non sono interessato a fare sesso con te, il siero non funziona sui geneticamente simili” <--- dal tono sembrava ci fosse rimasto male XD Eeeeeeeehhhh!!
Bella anche la reazione di Morty al bacio che, seppure impietrito, non lo ha respinto.
La ricerca della salsa szechuan su google mi ha fatto troppo ridere, really nice touch :D

E infine il dramma annunciato da quella “v”.
E la frase “...perché siete fottutamente uguali” (T__T)
AMO alla follia l'inversione dei ruoli, Rick vulnerabile che implora perdono mentre Morty si trasforma in un essere freddo che alza un muro, ferito dal tradimento. Ma è il prezzo che ha dovuto pagare per l'ostinata ricerca di far parte del mondo di Rick. Lo ha portato a fargli perdere il controllo. “Era la prima volta che lo vedeva davvero”. Brividi.
No, come potrei stancarmi o essere addirittura delusa se ogni capitolo che scrivi diventa migliore del precedente? proprio come mi è capitato guardando gli episodi di R&M dal primo in poi.
Tu scherzi.
<3

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Oiii. Finalmente ho recuperato gli ultimi 2 capitoli e sono di un angst Che spezza il cuoricino, e ci sta tutto. Infondo è la rickmorty. Ho amato Rick e Morty nelle loro fragilità rispettive: Morty che ha il costante bisogno di valere qualcosa, di rassicurazioni e affetto, e Rick che non riesce nemmeno a parlare di sentimenti senza ubriacarsi o scappare. Morty nella scena finale mi ha stupito: è l'incarnazione della rabbia che prova una persona dopo aver subito di tutto. È davvero spiazzante nella sua freddezza e mi piace.

Mi è mancato tantissimo leggere le tue storie e questo capitolo mi ha assolutamente sconvolta. Era già dall'undicesimo capitolo che aspettavo il momento in cui Morty si fosse fatto avanti e avesse visto gli spappamente.
Mi hai lasciata come sempre senza parole
Già dal titolo ho sperato tantissimo che si trattasse di QUEL capitolo e credo davvero che tu abbia scritto un capolavoro.
Partiamo dall'inizio
Mi è piaciuto tantissimo il fatto che per una volta sia stato Morty a buttarsi nell'ignoto, senza l'aiuto di Rick. Il primo ricordo mi ha spiazzata, il secondo mi ha lasciata un po' come Morty, ho provato davvero pena per Rick che non lascia mai spazio ai sentimenti verso il ragazzo.
Il terzo era iniziato dannatamente bene, già me li immaginavo quei due, ma ovviamente il nostro ubriacone preferito doveva rovinare tutto...
Poi la consapevolezza che il loro primo bacio in realtà non era quello che tutti noi abbiamo letto mi ha sconvolta. C'era da aspettarselo da Rick e penso proprio che lo abbia fatto già tantissime altre volte, anche per cose peggiori di un semplice bacio.
Infine l'ultimo spappamente è stata una bomba che aspettava soltanto di essere sganciata. Ma la parte che ho preferito è stata il "risveglio" di Morty, trovandosi faccia a faccia con il nonno, non oso pensare cosa provasse in quel momento...
Da come hai descritto la reazione di Rick mi è sembrato davvero di riuscire a vedere come tutto ciò che aveva costruito così minuziosamente, adesso sia andato in frantumi. L'invenzione degli spappamente è geniale e pericolosa allo stesso tempo, così facendo Rick ha rinunciato a troppe cose e ha effettivamente cambiato Morty nel profondo.
Alla fine di questo capitolo sicuramente Morty non lo vedrà più come prima e spero si faccia avanti una volta per tutte, anche se effettivamente non è nel suo carattere. NON PUOI FARTI SOTTOMETTERE COSì MORTY!!!
Hai fatto davvero un lavoro stupendo ma non puoi concludere così il capitolo lasciandomi in sospesoo
Infine mi sento di dirti di non smettere mai, questa storia è meravigliosa dall'inizio alla fine, anche se non ho la più pallida idea di come andrà a risolversi. Ed è giusto così, ancora troppi misteri che non vedo l'ora di scoprire
Grazie mille, continua così❤

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