Splendida. Ritorno su efp e termino la lettura da dove avevo lasciato. Era da tanto che non mi dedicavo a questa storia e finalmente è arrivato il periodo giusto. Sarà che mi erano rimasti i capitoli dalle note più positive, perché ora che ho finito mi sento tanto tanto leggera e felice – manco lo avessi trovato io, il lieto fine!
Forse si può parlare di romanticismo come di un difetto, ma la verità è che non è una colpa desiderare per i propri personaggi una vita serena. È giusto sperare che stiano tutti bene, che la vita si riempi di momenti positivi e significativi, che dalle ceneri si possa risorgere senza dover scappare dai fantasmi del passato. L'amore per Alhena e per Sirius ti ha portata a tanto, e il risultato è magnifico. Gradualmente, i due cominciano a ritornare alla vita, fino a un finale insperato: un matrimonio! Ho adorato la descrizione della cerimonia. Ho sempre apprezzato le cose semplici, non sopporto il modo di festeggiare i matrimoni che in genere si usa – che è, in una parola, stancante. Questo è sicuramente il perfetto matrimonio per una coppia come loro.
A parte il matrimonio, che sta semplicemente a sancire la loro unione, ho apprezzato anche la loro unione stessa, cioè il modo di vivere che hai ideato per loro. Vivere con Margit e Blanka, e la dedizione di Alhena ai ragazzi sfortunati, sono due piccole perle che disegnano una quotidianità tanto agognata quanto, una volta ottenuta, meravigliosa. Adoro l'idea di Alhena in sella a una "vespa" rosa, in missione ogni qualvolta vi sia il bisogno. Il progetto Odette dice molto di Alhena e penso dica molto anche di te: al di là della finzione letteraria, tu hai certamente un cuore grande.
Un abbraccio

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Ciao, che bella Quest ff. Hai dato a sirius il finale che si meritava!!! Grazie

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Vorrei dare a questo finale meraviglioso la degna conclusione che merita, ma ogni volta che lo rileggo mi diventano gli occhi a cuoricino e non capisco più una fava.
Sì, dopo un ritardo imbarazzante arrivo anche io a recensire! Non crederai davvero che non sarei passata a dire la mia sul finale di questa storia, dopo che avevo sperato davvero tantissimo che cambiassi idea e in qualche modo facessi ritornare Sirius dall’aldilà per dare a lui e ad Alhena il finale che si meritano.

Siete due teste matte, ma insieme sembrate quasi funzionare come una persona normale
Oh, Emerenc ha il potere di farmi commuovere con una sola frase! Quanto sono vere poi le parole che dice! Ha proprio ogni dettaglio della ballerina e maestra di danza, questa donnina: la calma, l’alterigia, l’abitudine ad osservare con aria critica e minacciosa con il mento alzato, salvo poi sciogliersi e diventare affettuosa e dolce, sulle ultime note maestose di una bella apoteosi. Mi ha fatto molta tenerezza vedere Sirius ricercare la sua approvazione e un po’ lo capisco: né lui né Alhena hanno avuto una vita facile ed entrambi sanno cosa vuol dire sentirsi soli o esclusi, considerati gli alterchi e le fratture che hanno avuto nei confronti delle loro famiglie d’origine e una volta che si sono creati una propria famiglia di certo vogliono assicurarsi che tutti ci stiano bene all’interno e soprattutto di essere apprezzati.
Un hip-hip-hurrà per Kingsley che non poteva scegliere un modo migliore per celebrare la cerimonia: veloce, senza alcun fronzolo, molto semplice e diretta, perfetta per i due novelli sposi insomma!
Ti ringrazio per questo bel finale e soprattutto per aver dato un lieto fine a Felpato e ad Alhena, che se lo meritavano davvero!
Un bacione enorme!
Em

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Eccomi finalmente qui, cara Greta... devi sapere che, in realtà, avevo letto l'epilogo appena dopo la sua pubblicazione, però non mi sentivo in grado di trovare le parole adatte ad esprimerti ciò che mi avevi trasmesso e ho preferito rileggermelo con calma e cercare di ringraziarti per questa storia speciale che hai saputo condividere.
Ammetto che ci avevo sperato, che fosse saltato fuori un anello di fidanzamento per Alhena dal budello di pecora, quindi immaginati la mia gioia nello scoprire che non soltanto si trattava di un anello, ma che era anche l'anello che rispecchiava perfettamente Alhena e Sirius ed il loro rapporto tormentato. Mi è scesa la lacrimuccia quando ho letto del diamante che simboleggia Sirio e dell'opale che rappresenta Almeisan (nome che continuo a trovare così evocativo e musicale, anche se Alhena rimane decisamente più adatto come nome proprio).
Sai bene quanto io ami il personaggio di Molly e tutto ciò che rappresenta, quindi vedere tutte le persone più care ai nostri protagonisti presenti alla cerimonia con indosso un maglione made in Weasley mi ha reso iper felice. Ron finalmente in azzurro, Teddy a righe multicolore (che mi sembrano più che perfette per lui), Fleur e Victoire in coordinato e Kingsley che riesce a risultare autorevole anche in arancione... Direi che la cerimonia è stata assolutamente perfetta per loro due, che non hanno bisogno di inutili fronzoli (adoro però che Molly ed Andromeda abbiano abbiano cospirato per decorare un po' la sala) e ho amato l'immagine del nastro argentato che sovrasta le loro mani, prima di avvolgerle e scomparire e mi sono commossa con Sirius che vedeva James in Harry e che s'immaginava le reazioni di Remus e Lily; sono d'accordo sul fatto che le persone che amiamo non ci lasciano mai davvero.
Concludo dicendoti che gradirei anche io una fetta di torta, visto che al mio matrimonio tra una cosa e l'altra non l'ho nemmeno assaggiata. XD
Mi sembra incredibile che questa storia si sia conclusa, mi mancherà e spero di tornare a leggere presto un'altra tua long.
Un abbraccio grande,
Francy

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È la seconda volta che recensisco un tuo epilogo! Che soddisfazione!
Ancora una volta, complimenti per essere arrivata alla fine della storia, e soprattutto grazie per averci regalato un lieto fine di cui forse non avevano strettamente bisogno, ma che ci meritavamo, soprattutto Sirius!
Sapendo cosa c’era nella Vescica è facile nel primo paragrafo leggere in Sirius e Alhena un po’ di nervosismo per la serata e l’importante annuncio da fare alla loro famiglia, e non riesco a non pensare che Emerenc abbia assunto il ruolo di padrona di casa perché ha intuito che loro hanno davvero altro per la testa, in quei giorni. D’altronde, lei conosce Alhena da quando era una bambina e non ha avuto problemi a leggere Sirius, quando lo ha conosciuto;)
L’idea del dresscode ‘maglione di Molly’ è fantasticaXD E sì, il maglione bianco di Alhena con l’impronta di Felpato (ah, no, di MarmellataXD) è un segno del destino! E quale momento migliore, non solo per l’annuncio, ma per la stessa cerimonia, che una serata con attorno tutti gli amici e la propria famiglia allargata? Perché ormai i personaggi sono tutti di famiglia, non c’è modo di negarlo.
Ahaha, ovviamente Margit aveva notato l’anello! Sarà l’età a parlare, ma effettivamente un anello al dito di un’amica non passa inosservato o sotto silenzio;) Bello il dettaglio delle pietre per rappresentare le due stelle. E la battuta sulla proposta arrivata da una pecora mi ha fatto morire! Ah, lo sappiamo che è solo per l’ereditàXD
Molto da Molly le vaghe proteste e poi il desiderio di decorare la stanza…davvero, in tutto e per tutto la mamma della situazione, come anche Andromeda col suo scapestrato cugino.
“Lo sposo può… niente, ci ha già pensato la sposa” XD
Che posso dire ancora? Tutto il capitolo mette allegria e tutto sommato non è neanche troppo da diabete: pochi discorsi strappalacrime, perché davvero i nostri protagonisti badano più alla sostanza che alle formalità; ci sono la famiglia e l’amore, che si sente, anche se nessuno pronuncia mai le parole ad alta voce:)
Mi mancheranno, Sirius e Alhena. Anche se…anche se, con questa bella casa come ambientazione, la loro strana attività, la loro enorme famiglia, magari qualche piccolo scorcio sulla loro vita potrebbe ancora chiedere di essere raccontato. Forse qualche flash-fic, una piccola raccolta…uno stralcio di articolo del Profeta su quella cacciatrice di dote di Alhena XD
Di nuovo complimenti! Grazie per averci fatto arrivare fin qui!:)

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Ciao, Greta! Ma che "sciocche parole"!!!!! Scrivi bellissime storie che rimarranno, ne sono sicuro, nel cuore di tanti tuoi lettori, come sono rimaste nel mio. I personaggi sono meravigliosamente tratteggiati, le storie avvincenti e, cosa forse più importante, capaci di far riflettere su valori e sentimenti. Io non posso fare altro che ringraziarti per quello che mi hai dato e che hai dato a tutti i tuoi lettori. Mancheranno anche a me quei due testoni di Alhena e Sirius!!!
Ora dovrei commentare il capitolo, ma è praticamente perfetto: tutti i personaggi, anche quelli che hanno poche righe, sono meravigliosamente tratteggiati e commuoventi (da Molly con i suoi maglioni, a quella peste di Blanka... povero marmellata "cane magico".., a Kingsley, a Margit, a Bill, a Harry, a Teddy... Hai perfettamente dosato i tempi, hai presentato una vena malinconica (necessaria nel contesto) per smorzare l'eccessivo "glucosio" della vicenda, per altro benissimo gestita con un qualche battuta veramente geniale che mi ha fatto ridere (Alhena che sostiene che la proposta è venuta da una pecora, che l'ha fatto solo per l'eredità, che vuole sbarazzarsi dopo 29 anni del cognome Macnair...).  Chi l'avrebbe detto che il Sirius perennemente arrabbiato dei primi capitoli della Danza delle Spade, claustroficamente chiuso a Grimmauld Place, e la sfuggente ed enigmatica ragazzina ospite in quella casa giungessero ad un progetto di vita così imporante da vivere insieme... 
Grazie per questa bella storia. Un abbraccio. Stefano
P.S. Spero di leggere ancora qualche altro tuo racconto.

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