Recensioni per
Budapest, amicizia e... un pizzico di magia
di They are almost Canon

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Nuovo recensore
30/06/20, ore 00:51

Mi è piaciuto molto l'incontro con la cartomante. Si sentiva proprio l'atmosfera.
Mi piace la protagonista femminile. Mi piace che il narratore ci parla delle di lei emozioni.

"Jona era morto da ormai tre anni, durante un rituale finito in tragedia, davanti agli occhi esterrefatti della piccola comunità in cui viveva.
fu dura tirare avanti, per tutti. in particolar modo per Lily la sua fata, una ragazza sedicenne così minuta da vivere nello zaino del ragazzo
« un divinatore e la sua fata devono morire assieme » le continuavano a ripetere, lei per quello pensava che in qualche modo il suo amico ed unico amore - seppur proibito - si era salvato."
Non è il modo migliore di iniziare una storia.

Ci sono due modi di iniziare una storia: da un momento di calma o in medias res.
Esaminiamo prima il caso di un momento di calma.
Lo scrittore deve essere come una telecamera. Deve pensare per immagini e descrivere quello che immagina.
Descrivi Lily che dorme nello zaino di Jona, raggomitolata in posizione fetale. Magari le cade una lacrima? Parla nel sonno? Dice qualcosa tipo "Dove sei Jona?"
Cosa la sveglia? Un rumore? O ha solo freddo?
Mostrala che svolazza fuori dalla finestra.
Cosa ha fatto Lily per tre anni?
Dove andava? Che posti frequentava?
Andava all'osteria? O in pizzeria?
Come la tratta la gente?
Sono gentili con lei?
La salutano?
E poi, mentre è lì che aspetta la pizza, sente alcune persone che bisbigliano "...una fata dovrebbe sempre morire assieme al suo divinatore..."
Lei li sente?
Che fa?
Esce senza aspettare la sua pizza?

Lo scopo di iniziare una storia in medias res è accalappiare l'attenzione del lettore catapultandolo da subito in una scena con forte patos, magari in un combattimento.
La prima trilogia di guerre stellari comincia in medias res con una battaglia spaziale ed un inseguimento tra astronavi.
Se vuoi cominciare una storia in medias res, devi partire dal momento di massimo pathos.
Comincia descrivendo proprio la scena del rituale.
Descrivi Jona che traccia il cerchio magico, che intona i canti.
Descrivi Lily che gli svolazza attorno preoccupata. Che fa? Che dice?
Descrivi il luogo in cui si trovano, la puzza di zolfo, la luna piena ecc.
Mostra fulmini e saette, il corpo di Jona che scompare all'improvviso lasciando al suo posto solo una nebbia.
Mostra Lily che grida disperata e piange.
Poi time skip. E inizi la storia da un momento di calma.

Ricorda che la regola d'oro della scrittura è: Non raccontare. Mostra.
Quindi descrivi quello che il protagonista vede, così che il lettore possa immaginarselo.
Non usare il discorso indiretto, ma quello diretto.
Descrivi le sensazioni che il protagonista prova.
Ha freddo o ha caldo? Sente un profumo di pizza o una puzza di zolfo? è triste? Va bene. Ma come è la sensazione di tristezza? è un vuoto alla bocca dello stomaco o si sente semplicemente molto debole?

è difficile scrivere così. Anche io non sono tanto bravo. è difficile entrare nella testa del lettore e capire cosa è bene descrivrgli e cosa no, per farlo immergere al massimo nella storia.

"La casa le apparve subito spettrale, sentiva le ali pesanti, qualcosa le faceva girare la testa, ma era decisa..."
Io scriverei: "La casa le apparve subito spettrale." Dopo spettrale metterei un punto, perchè prima parlavi della casa e dopo parli delle sensazioni che prova Lily.
Le regole sulla punteggiatura non sono univoche, ma in generale io ti direi che se inizi a parlare di qualche altra cosa, se cambi il soggetto, usa il punto, non la virgola.
In che modo la casa era spettrale? Cosa aveva di spettrale? Le finestre erano rotte? la vernice era scrostata?
"Qualcosa le faceva girare la testa e sentiva le ali pesanti, ma era decisa..."

L'incontro con la cartomante è descritto meglio. è una vera scena. è mostrato, non raccontato.

"entrare senza ostacoli. dinnanzi a lei" Dopo il punto ci vuole la maiuscola. Facci attenzione perchè è un errore che fai spesso. Confesso che è un errore che faccio anche io molto spesso.

"...le sue ali « che vuoi fata? » una voce per lei possente..."
Il modo giusto di scrivere è: "...le sue ali.
« Che vuoi fata? »
Una voce per lei possente..."

"le si avvicinò a lei" è sbagliato.
O scrivi "le si avvicinò", o scrivi "si avvicinò a lei"

Nella seconda parte del capitolo c'è molta confusione e non ho capitol bene cosa succede.

Usi troppo spesso i puntini di sospensione quando dovresti usare il punto.

Ti consiglio di rileggere il capitolo e riscrivere tutte le parti che suonano male.

Ti passo un paio di link utili:
Se mastichi l'inglese ti sarà molto utile questo: https://www.youtube.com/watch?v=-6HOdHEeosc&list=PLSH_xM-KC3Zv-79sVZTTj-YA6IAqh8qeQ&index=2&t=0s
è un intero corso di scrittura creativa tenuto da un famoso scrittore fantasy americano.

Questo è un blog tenuto da una editor professioneista. http://fantasy.gamberi.org/2009/10/03/manuali-su-gigapedia/
Ci sono un sacco di consigli utili.
Dai un occhio alla parte sul mostrare. è importante.

Per concludere: la storia mi stuzzica. Ma il capitolo non è scritto benissimo. Soprattutto la parte ambientata a Budapest è poco chiara.
Il mio consiglio è di rileggerlo e modificare le parti che suonano male.
Io lo riscriverei dividendolo in scene ed in ogni scena metteri più descrizioni.
(Recensione modificata il 30/06/2020 - 12:52 am)

Recensore Master
04/12/19, ore 15:14

Buongiorno cara, eccomi qua finalmente, pronta a recuperare la prima OS di questa raccolta, anche se sto andando un po' alla rinfusa con l'ordine XD
La storia mi è piaciuta, anche essendo molto breve, trovo che il contenuto e la trama siano stati un'idea davvero originale, onestamente non penso di aver mai letto una storia del genere e che va ad esplorare questa dinamica. Soprattutto, mi è piaciuto il personaggio della fatina, determinata e spinta dai suoi sentimenti e dalle sue certezze, alla fine ha anche ragione. Certo non mi aspettavo che Jona fosse diventato il tristo mietitore. Alla fine anche Lily diverrà tale. 
Davvero originale questa os, mi è piaciuta ^^
Alla prossima!
fumoemiele

Recensore Veterano
30/10/19, ore 09:30

Ed eccomi qui.
Allora, ho scelto questa storia perché preferisco gli originali in generali, in particolar modo quelli di genere soprannaturale. Senza dubbio devo premiare l'originalità, una storia veramente ben ordita e dipanata che lascia i presupposti di un abbozzato mondo Urban Fantasy.
Qualche piccolo appunto:
ci sono delle frasi che stonano un po', magari ti conviene rimetterci un po' le mani per controllare ortografia e grammatica, ad esempio [...] incredibilmente accanto alla fermata della metro che serviva sia la collina che il grande centro termale li accanto vi erano alcuni strani lucicchii nell'acqua della fontana lungo le scale [...] è un po' confusa, manca qualche virgola sicuramente, la parola "accanto" si ripete due volte in pochissime battute e luccichii è scritto in modo erroneo.
Un'altra cosa che ho notato è che ti perdi molto spesso la maiuscola dopo il punto, in questo caso però non so se è un errore di distrazione o semplicemente il pc che non ti aiuta con l'automaiusc.
Spero che non subirai tutto questo come un attacco ma che ti sproni a riprendere in mano questa storia perché è veramente un tocco di originalità in mezzo a tante simili tra loro. Vedere queste piccolezze distrae un po' il lettore, deconcentrandolo dalla lettura e sviandolo dalla trama che ha tanto da poter offrire.

Grazie mille per l'ottima lettura.

Ci leggiamo presto.

Recensore Master
28/08/19, ore 12:07

Eccomi qui per lo scambio.
Ho scelto questa storia perché mi piace moltissimo il genere Soprannaturale, quindi questa tua raccolta mi ha subito attratta.
L'idea di fondo che hai creato in questa OS mi piace parecchio e trovo molto interessante l'idea di legare insieme la vita di due persone, sicché la morte di uno è anche la morte dell'altra.
La fata Lily, conscia di ciò, sa che il suo Jona è ancora vivo da qualche parte perché lei stessa non è morta. È dolce e struggente al contempo il modo in cui lei cerca in tutti i modi di rintracciarlo, di scoprire dove si trova.
L'indovina le dice che Jona è vivo e di pazientare e lei, in nome del suo amore per lui, attende per ben tre anni. E poi... Il finale inaspettato: Jona è morto davvero ma è "tornato in vita" sotto un'altra forma, terribile.
Lui vuole salvare la sua fata, le dice di scappare lontano da lui, perché non può sopportare di condannarla a un'eternità maledetta, ma lei è troppo innamorata, talmente tanto che accetta di divenire essa stessa tristo mietitore pur di poter stare per sempre con lui.
Una storia davvero dolce ma anche piena di struggimento, con un finale davvero inaspettato e dal sapore dolceamaro: i due possono stare insieme per sempre, ma a un prezzo terribile.
Una storia davvero bella, felice di averla letta :)

Recensore Master
26/08/19, ore 01:33

Ed eccomi qui per lo scambio di recensioni ^^.
Ho letto questa raccolta di one shot che mi ha attirata da subito, le storie in sé mi sono piaciute molto entrambe ma più di tutte questa che ho deciso di recensire.
E' assai romantica ma triste allo stesso tempo, una fata che ha perso il suo giovane padrone ed è disposta a tutto per riaverlo, anche a rischiare la sua stessa vita.
Mi è piaciuto molto il finale dove lei pur di rimanere con lui dà via la sua vita per congiungersi per sempre, un tocco dolce e triste allo stesso tempo, ma molto bello.
Complimenti per questa idea, spero di fare altri scambi con te ciaoo^^

Recensore Master
25/08/19, ore 14:23

Ciao, Hai descritto molto bene il tutto ed in poche parole, oltre al fatto che c'è la parte del mistero che incuriosisce e spaventa allo stesso tempo. Sai gestire molto bene i ritmi, a parer mio. Quel che non capisco è il finale... bello che si siano ricongiunti, ma perché è un triste destino? Comunque bel capitolo... Alla prossima Con affetto Princess_Shiho

Recensore Veterano
22/08/19, ore 21:54

Bella. Molto bella.
Hai descritto molto bene il tutto ed in poche parole, oltre al fatto che c'è la parte del mistero che incuriosisce e spaventa allo stesso tempo. Sai gestire molto bene i ritmi, a parer mio. Quel che non capisco è il finale... bello che si siano ricongiunti, ma potevi far spiegare al ragazzo il perché quella vita è una condanna oppure potevi fare un balzo temporale non spiegando che la fata è stata trasformata in mietitore, ma narrando una scena nel futuro che mostra la loro nuova... "vita". Secondo me avrebbe reso di più... così invece è tutto sbrigativo e lascia un po' insoddisfatti.

Recensore Master
16/08/19, ore 22:53

Storia bella quanto triste, di un amore che supera anche la morte.
Me la sono immaginata la fatina che non si rassegna alla morte del suo protetto, di cui è anche innamorata.
Bella davvero!

Recensore Veterano
01/08/19, ore 11:57

Ciao, eccomi qui per lo scambio.
Ho scelto questo rcconto perchè diverso dai "soliti" coi Cavalieri dello Zodiaco.
Il racconto è permeato da un'atmosfera strana e magica, giustamente visto il tema. Abbiamo una giovane fata che non si rassegna alla morte del proprio amato e fa di tutto per riunirsi a lui, questo perchè lei è sicurissima che lui non è morto.
Cosa che in effetti è vera ma bisogna vedere in che modo uno è vivo...
Alla fine dopo anni di ricerche i due si reincontrano e si riuniranno, anche se è un lieto fine un oo' "dark".
Molto carino, complimenti!
Ciao e alla prossima|

Recensore Master
30/07/19, ore 12:53

Ciao. Sono per lo scambio libero. Devo dire che la trama mi è piaciuta molto. Ricca di dettagli fantastici, sotto questo punto di vista sei impeccabile. Anche l'ostinazione della fata, le peregrinazioni finché non trova Jona, i dettagli della cartomante, è davvero avvincente. Coerente anche la descrizione di Budapest. Unico consiglio che mi permetto, ed io per prima devo imparare a seguire, rileggi meglio lo scritto prima di pubblicare. C'È qualche refuso qua e là. Ne faccio anche io. Sia chiaro. Per il resto un lavoro davvero carino. Spero a presto. Ciao

Recensore Master
28/07/19, ore 19:02

Quando due anime sono fatte per stare insieme indipendentemente da quale sia il loro destino troveranno il modo di farlo. Una storia tristemente romantica che però trova la sua giusta conclusione nella tua scelta di far andare Lily insieme a colui con il quale aveva preventivato di trascorrere la sua intera esistenza.
Non è stata una scelta obbligata, ma fatta liberamente e con convinzione qualunque siano le conseguenze le affronteranno insieme come hanno sempre fatto.
Una ricerca spasmodica quella della fata, che alla fine ha portato i suoi risultati, anche se forse non erano quelli sperati saprà comunque accettarli di buon grado.
Brava mia cara...hai saputo sfruttare due prompt della Challenge amalgamandoli perfettamente all'interno della tua storia. Il risultato è stata una trama fantasy avvincente ed emozionante. Complimenti e ci risentiamo presto.

Nuovo recensore
27/07/19, ore 21:22

Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino – ti chiedo scusa per il ritardo, ho passato l'intera settimana alla casa al mare ho ripreso a recensire oggi che sono tornata a casa perché ovviamente io e l'organizzazione non andiamo affatto a braccetto. Sono un caso perso.
Dunque, ho deciso di recensire questa OS perché come ben sai AMO alla follia le storie Soulmates, e poi perché avevo letto altre tue originali in questa sezione (una sicuro) e mi era piaciuta.
Ad ogni modo, dato che questa storia l'hai pubblicata oggi e non era in lista, dimmi se va bene, anche perché per me non ci sarebbe alcun problema a lasciarti un'altra recensione.
Questa OS mi è piaciuta davvero molto, l'ho trovata molto particolare e drammatica, ma al contempo anche romantica.
Lily e Jona sono davvero belli, il loro incontro dopo tanto tempo mi ha stretto il cuore, però sono contenta che nella drammaticità del momento siano riusciti a ritrovarsi e a stare finalmente insieme.
Hai sviluppato bene i prompt che hai scelto, complimenti!
Alla prossima!

Harriet;