Recensioni per
Anche le stelle a volte piangono
di Soul Mancini

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 32
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
21/08/19, ore 21:00
Cap. 3:

Ciao!
Il timore dell'ignoto, di fare quel salto nel vuoto è una sensazione che si avverte in vista di scelte, di nuovi inizi, di nuovi finali. Essere in un mare.offuscato e non avere alcuna àncora, tranne sé.
Hai descritto molto bene questa nebbia, tanto da poterla vedere e toccare, così da smarrirmi.

Complimenti!

-Bigin

Recensore Master
21/08/19, ore 17:57

Ma questa poesia è bellissima e devo dire che è un momento in cui cade veramente ma veramente tanto a cappello perché mi trovo in un momento in cui l'amicizia tra due ragazzi amici è agitata e mi sono un po' ritrovata nelle tue parole.
Ancor prima della poesia, ho amato le parole che hai scelto per la descrizione, sono molto suggestive, azzeccate perché la penso anch'io così, è d'estate in cui i ritmi in teoria si alleggeriscono e alcuni impegni scompaiono che i pensieri, soprattutto quelli scomodi, hanno più spazio per vagare.
Questa poesia, invece, tocca tutti i punti cardine nei problemi d'amicizia, quando ci si sente dati per scontato, quando si pensa di essere gli unici, al mondo, a tenere all'amicizia, o quando ci si interroga dove e come si ha sbagliato. È stata una poesia molto toccante perché non racconta con parole romanzate, racconta cose molto vere.
Complimenti per questo lavoro, spero di riuscire a ripassare presto.
Un bacio!
Karen.

Recensore Master
21/08/19, ore 15:19

Se la poesia precedente mi ha colpito, questa mi ha anche affondato (in senso buono ovviamente, anzi buonissimo direi) XD
La tua capacita' di scrivere poesie e' davvero ammirevole! Non leggo moltissime poesie qui su EFP, eppure se qualcuno me lo chiedesse, risponderei sicuramente che le tue sono tra le migliori!
Cio' che riesci a trasmettere in poche parole e' immensamente potente, e' come se riuscissi a porre qualsiasi parola al posto giusto.
"Tu, ragazza che piangi, 
sei fortunata ad aver perso 
qualcosa che io non ho mai avuto."
Questo, insieme a praticamente tutto il resto (XD) l'ho davvero adorato.
E mentre leggevo mi e' venuto in mente un modo per inserirla in una mia storia, che credo si adatti abbastanza bene all'immagine evocata qui.
Sei stata fantastica, davvero! Io ho un padre, non e' certo dei migliori, ma non posso dire non sia stato presente nella mia vita, eppure mi sono immedesimata in quella ragazza, in entrambe forse... ed e' stato unico.
Davvero, tantissimi complimenti!!! *_*

Recensore Master
21/08/19, ore 15:12

Finalmente passo a recensire *_*
Adoro le poesie e non potevo perdermi questa raccolta! Sappi che mi hai reso molto felice pubblicandola!
Anche se il tema non e' dei piu' allegri, ma come ben sai a me non dispiace affatto... leggere questa prima poesia e' stato un pugno al cuore, in un certo senso piacevole per i temi trattati (che come sai rientrano assolutamente nel mio genere), dall'altra parte pero' mi dispiace infinitamente se si basa su trascorsi personali.
Purtroppo si puo' dire che tali esperienze fanno parte della vita di ognuno, non credo ci sia qualcuno al mondo che abbia vissuto senza venir deluso dai propri cari e non, a volte inconsciamente, altre volte proprio con la cattiveria di chi vuole ferire.
Per quanto riguarda questa poesia, protenderei piu' per la seconda opzione, in base alle parole dure che hai utilizzato.
Non c'e' niente da fare, adoro le poesie e sei riuscita davvero a colpirmi dritto al cuore, come sempre del resto! *_*
Corro a leggere la prossima!!! **

Recensore Master
21/08/19, ore 11:22
Cap. 3:

Eccomi.
Una posia che lascia l'amaro in bocca, una poesia che parla di futuro incerto e di scelte che potrebbero cambiare per sempre il corso degli eventi.
Nessuno di noi ha certezze per il futuro, nessuno di noi sa come sarebbe andata se le scelte fossero state diverse da quelle prese…
La nebbia c'è per tutti, basta solo imparare ad affrontarla.
Del resto non è nient'altro che una sorta di effetto ottico, ed è semplice oltrepassarla, quanto pericoloso. Bisogna andarci piano e con cautela, ma la si supera.
E tu hai tutte le carte in regola per farlo.
Questi versi sono stati bellissimi, complimenti davvero, riesci sempre a emozionarmi in un modo o nell'altro.
Attendo il prossimo pezzetto della tua anima, a presto <3

Recensore Master
20/08/19, ore 16:51
Cap. 3:

Eccomi tesoro!
Il futuro è sempre un incognita, e arriva un momento in cui non si riesce più a vedere dove vogliamo andare, a capire cosa vogliamo fare della nostra vita. Purtroppo nessuno può spiegare a qualcun altro come plasmare questa "nebbia" che ci avvolge, ognuno deve farlo a modo suo. Se poi si sbaglia o si fa bene, sarà solo il tempo a dirlo.
E, in fondo, la nebbia non è sempre una cosa negativa. Forse non ci fa vedere ciò che ci circonda, ma ci nasconde anche da tutto il resto :-)
Ti ho scoperto un'ottima poetessa, sai? Dovresti continuare a scrivere in questo modo :-)

Recensore Master
20/08/19, ore 13:38

Soul, questa poesia sai benissimo che cosa significa per me, per noi.
Credo che tu abbia descritto con la giusta franchezza ciò che è successo, ciò che si prova in questo caso.
Mi sento compresa dalle tue parole, ed è proprio così: quando qualcuno ci lascia, si dovrebbe soffrire e dovrebbe risultare complicato continuare a vivere con la stessa gioia di prima.
Qui è successo il contrario, proprio così.
Non ho tanto da dire, non c'è altro da aggiungere, perché le tue parole hanno spiegato ogni cosa.
Grazie per questi versi, è confortante trovare scritti che parlano anche di me e mi capiscono.
Alla prossima poesia e complimenti, anche per il coraggio che hai avuto di trattare queste tamatiche e di sconfiggere così quelle ombre che ogni tanto spuntano nelle giornate d'estate…
A presto <3

Recensore Master
19/08/19, ore 12:00

Wow... veramente questa è una bomba di rabbia. Questa lapide, muta testimone di tanto dolore: due dolori diversi, il primo di rimpianto, di perdita, di senso di mancanza. Il secondo di rabbia, frustrazione, mancanza di sentimento. Le parole: "ma so cosa vuol dire vederlo morire
e iniziare a vivere" mi hanno letteralmente sconvolta. Ma non in senso negativo, intendiamoci. Testimoniano una liberazione fortissima, che tanto mi ricorda il detto latino: "mors tua, vita mea".
Splendida poesia, davvero, di fortissimo impatto emotivo e per questo ancora più speciale!
A presto!

Recensore Master
19/08/19, ore 11:56

Ciao carissima!
Sono proprio queste le poesie più belle, più intense. Non quelle dalla rima che deve per forza essere baciata, ma quelle dove i sentimenti sono puri e carichi di forza, trasudando dalle parole che scrivi. E io invidio sempre chi riesce a fare una cosa del genere, perché poesie del genere non sono proprio in grado di scriverle.
Veniamo al sentimento espresso: questo senso di inadeguatezza, di essere noi le persone sbagliate, che ci spinge a farci molte, troppe, domande.
E forse, a volte, non siamo noi a essere sbagliati, ma chi ci circonda.
Che altro posso dirti se non che mi è piaciuta moltissimo?
Passo a leggere anche la prossima!

Recensore Master
17/08/19, ore 11:16

Buongiorno.
Purtroppo ci sono padri e padri.
La sorte ha deciso per ciascuno di noi, pare.

Recensore Master
17/08/19, ore 08:15

Buongiorno!
La mancanza per te dell'oggetto della tristezza e gioia del personaggio non può che farti riflettere, appunto, su questa assenza, dolorosa senza aver lasciato altrettanto dolore al momento della separazione, poiché lo è sempre stata.

Complimenti Soul <3

-Bigin

Nuovo recensore
16/08/19, ore 13:05

Una poesia che ti entra nella carne.Ho capito mio padre quando mi e' morto e non l'ho potuto aiutare.Ti lamenti ma col senno di poi.Un padre non ha bisogno di litanie ed e' solo un tizio che ti ha dato la vita.Quindi lascia perdere la lapide.Ora tocca a te se sei un genitore o una genitrice.fa lo stesso.Un saluto.
Pasta 16/8/2019

Recensore Junior
14/08/19, ore 16:05

non saprei chiaramente il perché, ma la tua poesia non mi è piaciuta molto.
Questo tuo componimento sembra scritto solo per te. E' come se io non c'entrassi molto con le tue parole. Sopratutto le tue emozioni, mi sono sembrate troppo pietose.
Non sento la malinconia di cui hai parlato nell'introduzione, né dolore. Semplicemente pietà.
Che senso avrebbe continuare a sperare in un ricambio. Questo mondo, per come lo vedo io, non è implica necessitamene un "dare e ricevere". Trovo quindi che sia seriamente inutile sentirsi feriti per queste cose.
Potrei sembrarti cattiva, forse ti sentirai una vittima quando leggerai la mia sincera opinione sulla tua poesia, ma io spero solo che tu in qualche modo trovare utile questa mia critica e che non ti senta attaccata.

Vorrei ricordarti che si nasce soli e si morirà da soli. Spero che tu cambierai l'opinione che hai su di te e che imparerai a fare di più affidamento su di te.

Recensore Master
14/08/19, ore 14:09

Buon pomeriggio.
E' una poesia che capisco benissimo perché mi sono rispecchiato molto in essa...
A volte mi rendo conto però che ho atteggiamenti della serie; come se tutto mi fosse dovuto, seppur raramente. Tuttavia so che se a una persona si vuol davvero bene non si rinuncia mai ad essa anche se sbaglia, perché sbagliare è ahimè umano, la vita va avanti, ci saranno altre occasioni. Il bello delle amicizie vere in fondo è che esse non finiscono mai nonostante tutto; perché sono umano e sbaglio, sbaglio tanto e forse anche più degli altri. Se qualcuno mi vuole bene veramente resta, nonostante tutto... anche se deludo. Questo, forse... è in un certo senso confortante. In altri meno.
Bisogna sempre pensare che però quel qualcuno dall'altra parte forse la può pensare come noi.
Poesia a forte impatto emotivo!

Recensore Master
13/08/19, ore 20:03

Ciao Soul.
Innanzitutto complimenti per questa raccolta che seguirò con tanto piacere.

In questo primo componimento hai espresso un concetto che mi è familiare; amche io, spesso, avverto questo atteggiamento da parte degli altri e non capisco, non riesco a individuare il confine tra ciò che sbaglio e come correttamente agiscono gli altri e viceversa...

Forse siamo noi, "a tenere così tanto all'amicizia". Mi piace pensarla così.

Complimenti e a presto!

-Bigin