Mi incuriosisce questo tuo nuovo racconto. Spero di poter seguirlo. Le tue descrizioni mi piacciono molto, in particolare in questo capitolo il modo in cui "l'uomo" viene attaccato dalla folla e poi riesce a scappare. Sono immagini che appaiono davanti agli occhi del lettore come anche i gesti della richiesta di rifugio del misterioso cavaliere, di cui alla fine scopriamo il nome e di chi lo accoglie. |
Con vero piacere ho trovato una tua nuova storia pubblicata. La nostalgia per il tuo stile, per le tue storie e per la tua fantasia iniziava a diventare una assenza pesante. |
Ciao Maddy e naturalmente mi aggiungo entusiasta al coro dei bentornata. |
Che meraviglia ritrovarti, bentornata Maddy! Alla piacevolissima sorpresa di rivederti nel fandom devo aggiungere quella di questa Oscar declinata al maschile, assolutamente originale ed inedita. Ti confesso che più volte durante la lettura sono tornata sui miei passi per verificare di non aver involontariamente saltato qualche riferimento alla possibile identità del misterioso cavaliere, perché ogni cosa mi riconduceva ad Oscar ma stentavo un poco a crederci. Penso che solo tu possa avere fantasia e coraggio e capacità per dare vita ad un/una Oscar così: in fuga dalla sua casa e da sé stessa, spinta -temo- dal solo evento traumatico che possa risultare per lei così disturbante da farle desiderare di essere nuovamente un uomo, come negli anni perduti della sua infanzia. È bello rileggerti... è bello ritrovare i personaggi originali, così come sono stati creati ma arricchiti da milioni di sfaccettature, come solo tu sai pensare per loro: grazie per avercene fatto nuovamente dono. Aspetto con ansia il nuovo capitolo, intanto ti abbraccio forte. |
Carissima Maddy è stato un enorme piacere trovare un tuo nuovo lavoro sull’amato mondo di L.O. Questa volta l’incipit può far pensare che tu abbia scelto di mostrarci come e cosa avrebbe potuto essere il lasso di tempo trascorso da Oscar in Normandia dopo essere stata rifiutata da Fersen e dopo ciò che era accaduto con André. La sua decisione irremovibile di vivere la sua vita come un uomo, come era stato sempre considerato e come era stato cresciuto. Nessun pensiero sdolcinato a farle compagnia ma solo la concretezza propria dell’essere un uomo. Lei è stata da sempre abituata a gestirsi da sola ma aveva sempre avuto al fianco una persona che la conosceva e sulla quale poteva sempre contare, ma gli ultimi eventi le hanno permesso di mettere da parte tutto ciò che è stato e voltare pagina per cambiare radicalmente la sua vita. Il viaggio in solitaria che ha intrapreso è una fuga dalla sua ristretta realtà ma è in particolar modo una ricerca del suo io più profondo e forse anche per lei sconosciuto e che probabilmente solo una persona a lei vicino aveva sempre saputo leggere e a volte decifrare. Incurante dei pericoli a cui potrebbe andare incontro vuole raggiungere la sua meta normanna, ma già durante il viaggio ha un assaggio di quello che potrebbe capitarle essendo completamente da sola per sua scelta. Ho trovato geniale il parlare di Oscar sempre al maschile per rimarcare ancora di più questa sua scelta che definirei estrema, poiché penso che questa esperienza le aprirà la mente verso un nuovo modo di intendere la vita in generale e la sua in particolare. Come di consueto è un vero piacere leggere il mondo che con poche semplici parole riesci a creare tanto da far apparire davanti ai nostri occhi la scena che stai descrivendo quasi ne fossimo partecipi insieme al protagonista. Il tuo lessico è sempre estremamente elegante e curato in ogni sua più piccola forma che ci fa sentire quali possano essere i pensieri di Oscar che in questo primo assaggio è alla ricerca di se stessa per capire cosa vuole essere e chi vuole diventare e soprattutto se è davvero sicura che questa sua nuova situazione esistenziale possa donarle la serenità cui anela. Come mio solito appena lette le prime righe ho cominciato a farmi mille domande ma so anche che tu con la magia della tua penna ci svelerai tutto ciò che ci serve sapere al momento opportuno. E’ stata una bellissima sorpresa che l’attesa del prossimo capitolo renderà ancor più intensa. Un affettuoso saluto e a risentirci presto! |
Oscar è tosta, ma in questo momento è anche ferita da tutto ciò che è successo; si sta dunque esponendo a notevoli rischi. |
Ciao, solo oggi ritrovandomi a leggerti di nuovo mi rendo conto di quanto mi era mancata la tua “penna” e la leggiadria che traspira dal susseguirsi, intenso e placido, delle parole nei tuoi scritti. |
Questo è un inizio decisamente interessante, anche se sembra dire poco. Non mi è stato molto chiaro chi fosse questo personaggio finché non si è presentato: l’uso del maschile mi ha tratto in inganno e per un po’ credevo che potesse trattarsi di André. Suppongo che questo fosse l’effetto che desideravi suscitare. |
Ciao Maddy!! |