Recensioni per
Uomo
di mgrandier

Questa storia ha ottenuto 54 recensioni.
Positive : 54
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/09/19, ore 20:58
Cap. 4:

Ho trovato molto bello il tuo racconto. E mi è piaciuto sia il riavvicinamento di Oscar e André, che la comprensione del generale. Bravissima e grazie

Recensore Master
09/09/19, ore 07:46
Cap. 3:

Che capitolo mi ero persa!!😱😱Letto ora e di fronte a cotanto colpo di scena, non posso che lasciare un commento, seppur di volata!
Dunque, sopraffatto dai sensi di colpa André ha confessato ciò che ha fatto al Generale e ora si ritrova rinchiuso nelle segrete di Palazzo Jarjayes... e senza sapere inizialmente i motivi della sua prigionia, Oscar non ha obbedito al richiamo del padre, ma a quello del cuore. Sono bastate quelle poche righe a incrinare le sue certezze preconfezionate, il suo desiderio di solitudine e di rimuovere André dalla propria vita. È bastato saperlo in pericolo per tornare di corsa a casa, altro che il dovere... e nel drammatico confronto con il padre emerge tutto il suo rispetto e la profonda ammirazione per quell'uomo magnifico che è André Grandier. Probabilmente nella sua testa si starà ripetendo che lo fa per l'amico, per il fratello... in fondo, quale uomo non ha amici? Ma nella sua disperazione, nel suo sgomento, io vedo la fragilità di una donna innamorata e, secondo me, l'ha vista pure il Generale.
Aspetto quindi con ansia la discesa nelle segrete: vedere André nelle miserevoli condizioni in cui l'ha finora immaginato, perdendo quasi il senno al solo pensiero, l'aiuterà a comprendere e accettare se stessa e i propri sentimenti?
Peraltro, nessuno, uomo o donna che sia, può bastare a se stesso, come puntualizza sbigottito persino il Generale. Nessun uomo è un'isola, diceva Donne, e forse dopo questa drammatica corsa, con lo stomaco chiuso dall'angoscia, Oscar ha capito di non esserlo e di avere bisogno dell'uomo che, nel bene e nel male, è parte della sua essenza (e infatti mi ha sempre dati i brividi la frase ''Io senza te non sono niente'')
Un'ultima annotazione: come sempre, in ogni sua parte, uno scritto perfetto. Chapeau
(Recensione modificata il 09/09/2019 - 07:50 am)

Recensore Master
07/09/19, ore 14:08
Cap. 3:

Devo ripetermi anche in questo capitolo, tu non stai raccontando una storia nel classico senso del termine. Tu stai raccontando emozioni. E non è affatto facile descrivere delle emozioni con pochi, semplici tratti.
Lui, Oscar, non ha tempo e voglia di fermarsi a riflettere sul da farsi. Poche semplici parole, anzi un solo nome, lo portano a voler essere più veloce di un uccello per poter raggiungere al più presto Palazzo Jarjayes.
Ora dopo ora, kilometro dopo kilometro, l'ansia, la preoccupazione è la paura invadono Oscar. Non sapere cosa sia successo ad André, cosa ha portato suo padre ad una decisione così drastica è il peggiore degli incubi.
Il confronto con il generale è serrato, non è veemente o violento, sembra quasi che Oscar trattenga il suo naturale istinto per avere la meglio su suo padre.
Se ciò che ha saputo, André che si è dichiarato colpevole di una aggressione nei suoi confronti, André frustato da suo padre, può aver avuto lo stesso effetto dell'aggressione a Saint Antoine, è difficile capirlo.
Perché Oscar continua a rivendicare il suo ruolo di uomo, di erede maschio del casato.
Le sue ultime parole "resta solo e soltanto un uomo" fanno supporre che Oscar abbia perdonato, o almeno compreso il gesto di André.
Aspetto il seguito e ti rinnovo i miei complimenti.

Recensore Master
06/09/19, ore 08:29
Cap. 3:

Ci riprovo, e chissà che stavolta pur nella mia somma imbranataggine, sia la volta buona. Il viaggio verso Palazzo è uno di quei pezzi destinati a restare dentro: ansia e tensione allo stato puro, quelli che l'uomo Oscar sta vivendo e quelli che passano tra le righe e pervadono il lettore, parola dopo parola. Siamo dentro di lui, ora dopo ora e siamo dentro di lui quando, davanti al Generale, l'uomo comincia inesorabilmente a sgretolarsi e a nulla valgono la sua determinazione e la sua volontà. C'è molto della donna che è sempre stata e che spero vorrà tornare ad essere nel dialogo serrato e nella sua accorata difesa ad André. Molto calzante il Generale che dipingi -in realtà tu lo racconti spesso così, il tuo amore per questo personaggio è innegabile- severo e calato nel suo ruolo ma, spero, disposto al dialogo. Scenderemo con Oscar nelle segrete, nel prossimo capitolo? Cosa ci sarà laggiù, per il nostro uomo? Sarà davvero il luogo in cui troverà la sua vera natura, specchiata in colui che si ritroverà di fronte, l'unico a cui non ha mai saputo mentire? Nell'attesa che arrivi lunedì, ti invio miei complimenti, che sono cosa futile e banale, per una bravura come la tua, e il mio abbraccio caloroso. A presto! Monica

Recensore Junior
04/09/19, ore 21:16
Cap. 3:

Molto toccante l’angoscioso viaggio di Oscar per tornare a casa. Si percepisce tra le righe la tensione che prova e devo dire che me l’ha trasmessa. È un tormento sapere e non sapere: la lettera del padre fornisce solo un vago indizio: un nome (quel nome) e un crudo riferimento alla segreta del Palazzo.
Ed ecco che Oscar non esita un istante a correre verso Palazzo Jarjayes a reclamare spiegazioni e ad accertarsi dei fatti. Mi pare un personaggio più irrequieto dell’originale, hai giocato molto sulla sua indole istintiva e mi piace come questo la fa apparire: travolgente ed indomabile.
La tensione non si allenta nemmeno per un secondo anche nel dialogo con il rigido Generale. Mi piacciono le storie che sanno catturare l’attenzione e costringere a non staccare mai gli occhi dal testo. La lettura scorre a meraviglia.
Ancora non tutto è svelato e rimane il dubbio su quanto in là si sia spinto André nella sua confessione. Hai la mia curiosità.
A presto

Recensore Veterano
04/09/19, ore 00:28
Cap. 3:

Molto bello il crescendo dell'angoscia di Oscar che va di pari passo con l'avvicinarsi alla propria dimora. Il contenuto della missiva rivelato solo a metà del viaggio, come a controllare che quello che ha letto è proprio vero. Il confronto col generale è bellissimo, Oscar ammira il padre più di ogni altra persona, ed sconvolto dal suo comportamento quasi superficiale ai suoi occhi: ha punito André solo sulle basi della sua confessione, non ha fatto indagini al riguardo, lo ha frustato e rinchiuso nelle segrete. Eh sì, alla fine André per quanto sia un uomo di grande valore è solo un uomo, è umano, fallibile. Molto curiosa di sapere cosa si diranno Oscar e André. Bello e ben scritto.

Recensore Master
03/09/19, ore 22:55
Cap. 3:

Sempre più interessante questa tua storia e la svolta che dai al racconto, capovolgendo come in una sfera giocattolo, l'immagine consueta che si è fossilizzata nelle nostre menti all'indomani della famosa fuga in Normandia.
Inusuale, ma sicuramente efficace e pertinente alla scelta narrativa,il fatto che persino il Generale si rivolga ancora ad Oscar come fosse suo figlio, cosa che, almeno nell'anime, più o meno in concomitanza con questo periodo, viene abbandonata, come fosse quasi un arrendersi all'evidenza e al valore di Oscar indubbiamente indipendente dal suo "genere". E mi piace il paradosso che narri: per difendere Andrè, autoaccusatosi della famigerata "aggressione" di cui nessuno in origine sa nulla, Oscar diventa uomo in tutto e per tutto, dichiara davanti al padre che gli ha sempre tenuto testa alla pari, con pari forza, negando quindi la possibilità di ogni tipo di sopraffazione fisica.
Confido anch'io, dunque, nell'equa umanità e nel senso di giustizia del Generalissimo e attendo sempre più avvinta il confronto tra i Nostri due. Senza dubbio affatto scontato.
A presto.
Tamara Alessandra.

Recensore Junior
03/09/19, ore 22:05
Cap. 3:

Ciao Maddy , non sono riuscita ad aspettare domani per leggere questo capitolo devo dire che la curiosità era tanta , anche se avevo intuito che sarebbe centrato il nostro André e lo strappo visto che la fuga di Oscar in Normandia era proprio per quello.Devo dire che sono molto curiosa di leggere come proseguirà il tuo racconto .Devo anche dire che la reazione del Generale è giusta per il personaggio che è. È molto bello che nonostante l'aggressione di André , la nostra Oscar sia corsa subito in sua difesa negando tutto ,nonostante la confessione di André .Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo muoio già di curiosità.🤔 Mi raccomando ✍✍✍ molto presto 😘😘😘

Recensore Veterano
03/09/19, ore 21:48
Cap. 3:

Quando Oscar è meno “cervellotica” e complicata è meravigliosa, la paura fa novanta e le cose per magia si esemplificano, la matassa dei suoi sentimenti si sbroglia.
Il capitolo ci propone, possibilmente, una tua personalissima riedizione  di Saint-Antoine, hai anticipato la presa di coscienza di Oscar che arriva anche qui come un fulmine a ciel sereno e per mezzo di quella lettera che, da subito, si capisce non essere innocua, un cappio di carta che penzola e poi stringe il suo cuore ed il suo mondo.
Arrivare a casa, a Palazzo Jaryaies, è come ritrovarsi e risvegliarsi da un’incoscienza lunga una vita, sul quel  muro scrostato dove il “viaggio” - di andata e di ritorno - in cui si è imbarcata non conta più. Non c’è il Conte Von Fersen  a cingere e scuoterla per le spalle, il cospetto  è un’altro e il “risveglio” il medesimo. Il Generale é lì che la scruta probabilmente con occhi più compassati e meno increduli dello svedese, il possessivo che dovrebbe precedere il nome di “quel” lui è silente ma grida per essere profferito e liberato!  Il “suo” André è suo e non in virtù del ruolo che ricopre, non può disporne lei come non può e dovrebbe disporne nessun altro, neanche il Generale.

Lei - faccio ormai fatica a commentare e scrivere di Oscar come un lui - è bellissima, lì mentre fronteggia il padre.
Ma chi è? Il Generale forse non se lo chiede neanche più ! Lei è lì in tutto il suo splendore.
La dialettica rimane quella di un “gentiluomo”, Oscar è ancora convinta di esserlo, Andrè non l’ha mai battuta, non ha mai avuto la meglio su di lei ergo lei è un uomo, deve per forza essere un uomo... che illusa! 
Tutto gira attorno ad André, colui che le ha permesso di eccellere come uomo ma che l’ha sempre vista per quel che è, cioè una donna!
Quell’ impossibile mi ha fatto tenerezza, mi ha sciolta. Quarta ironia in una sola parola!
Oscar è una farfalla che si crede un bruco ma il bruco non “striscia” più, ha già spiccato il volo contro quella vetrata che deve rimanere invisibile, impossibile speculare su come agirà adesso!
Il generale non può non averlo capito, non credo che avrebbe frustrato Andrè a cuor leggero, ma io sono una di quelle lettrici che predilige la versione di un Generale padre prima che padrone e non vorrei  che la mia “preferenza” inficiasse il mio giudizio nello specifico del tuo scritto.
Sono sicura che il Generale deve aver scorto altro nel “candore” di André, forse proprio quello che Oscar si ostina a negare e che lui non si può permettere.
André ha confessato .... ci sta che il “peso” della colpa possa essere diventato insopportabile, concetto e visione propria del “credente”, penso però che tu ci abbia riservato altro!  

Ai posteri l’ardua sentenza.. 
Grazie dello spunto e buona serata.

Minaoscarandre 
(Recensione modificata il 03/09/2019 - 09:51 pm)

Recensore Junior
03/09/19, ore 19:16

Ciao Maddy come al solito il tuo modo di scrivere mi ha entusiasmato al tal punto da andar a leggere 2capitoli uno dietro l 'altro. Che dire originale? Di più ;scritta bene ?di più; con sorprese e colpi di scene? Fino a ora ho trovato questo e sono sicura che troverò molto di più. Con questo voglio dirti che tu non deludi mai e che il tuo modo di scrivere mi è mancato molto quindi ti ringrazio per avermelo fatto ritrovare 😁😘

Recensore Junior
03/09/19, ore 17:42

Non mi sembra vero sei ritornata a scrivere ,pensa che pure io è tantissimo che non entro su EFP e oggi mentre davo una sbirciatina ecco la bella sorpresa...questo primo capitolo mi è piaciuto molto , ero convinta fino all'ultimo che a cavallo ci fosse il generale proprio perché ricordavo il nome che tu hai sempre dato al suo cavallo ,invece sei riuscita a fregarmi.Se ho capito il periodo che stai affrontando nella tua storia sono sicura che sarà molto interessante , ora mi presto a leggere i prossimi capitoli. 😘😘😘

Recensore Master
03/09/19, ore 07:24
Cap. 3:

Mi piace questa storia, anche se spero sempre in un lieto fine. Ma siamo solo agli inizi.

Recensore Junior
02/09/19, ore 23:31

Che bello gironzolare per il sito e scoprire che hai ripreso a scrivere!
Come sempre le tue descrizioni sono così precise da essere...... visibili, sembra proprio di "guardare" un film.
Pensavo si trattasse di André ma avevo qualche sospetto derivato dall'incipit e dalla descrizione sfumata di Cesar, la certezza l'ho avuta solo quando hai accennato alla bianca criniera. Non vedo l'ora di proseguire nella lettura ma io non sarei io e tu non saresti la mia autrice preferita se non rileggessi almeno altre ..... 2 volte il capitolo!
Ben tornata Maddy!!!!!!!!! 🥰❤🗡⚔🌹🐾

Recensore Master
02/09/19, ore 20:59
Cap. 3:

Una reazione inaspettata da parte di André: era da credere che se ne fosse voluto andare via, ma non che avesse confessato.. ma poi, fino a che punto ha confessato? Adesso forse i rimorsi hanno avuto la meglio su di lui, e ha voluto autoinfliggersi il meritato castigo.

Recensore Master
02/09/19, ore 20:54
Cap. 3:

Ciao,
un capitolo bellissimo, pieno di forza, coraggio, determinazione e amore. Perchè quello che lega Oscar ad Andrè ha un nome ben preciso. Anche se ancora lei non lo ha compreso, l'affetto che sento per Andrè la porta a correre a casa e a reagire in maniera decisa davanti al padre.
Sei bravissima!
A presto!