Carissima *^*, rieccomi dalle tue parti: come sai questa serie e i maritini hanno ormai completamente rapito il mio cuore, pertanto sono solo che felice di avere l'opportunità di tornare a leggere belle storie su di loro, anche se solo come bromance.
Beh, che dire? Il prompt che ti hanno dato lo hai sviluppato benissimo ^^: capisco bene il nervosismo e l'esitazione di Azraphel, ma oggettivamente credo di dover dare ragione a Crowley. Non è che ubriacarsi sia sempre una buona idea, ci mancherebbe, ma in una situazione simile, con la fine del mondo e di ogni cosa che amano che incombe, cos'altro si vuole fare? Sembrerebbe davvero l'unica soluzione ed è quello che farei anche io di fronte a un evento che non posso impedire in alcun modo.
Azraphel che prova a giustificarsi pensando che ehi, non è poi così male, in quel modo amplieranno le loro menti, mi ha uccisa di tenerezza e l'ho trovato assolutamente IC xD.
Ho amato tantissimo anche il fatto che Crowley risponda con del sarcasmo, perchè dopotutto lui è fatto così, e mi ha intenerita il fatto che si dispiaccia che Azraphel non lo colga, visto che è una cosa che gli riesce così bene, aahahahah.
Poi subentra quella punta di preoccupazione finale che mi ha intenerita tantissimo, ossia il fatto che comunque Crowley tenga sia alla terra che al suo amico, e che per il bene di entrambi, si sforzerà di pensare a una soluzione il giorno seguente <3 (vuoi anche solo per evitare il coma etilico ad Azraphel deheheheh)
Come sempre, con poche parole, sai delineare i personaggi alla perfezione <3

è sempre un piacere, dear!
un bacione e buona settimana!

Bennina

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Ciao, eccomi finalmente per lo scambio a catena!
Sono felice di aver seguito il tuo consiglio e letto questa piccola perla perchè l'adoro.
Aziraphele e Crowley sono meravigliosamente In-Character, tanto che sono riuscita a immaginarmi la scena nella mia testa con le voci di Michael Sheen e David Tennant (forse perché mi ha ricordato un po' la scena alla libreria di Azi dove si ubriacano).
Hai reso molto bene la preoccupazione del nostro angelo attraverso i gesti, i pensieri che divagano e soprattutto la sua "caduta in tentazione" (in)volontariamente perpetrata da Crowley, che è il tema di questa flah appunto.
Una delle cose che più apprezzo in Good Omens è come Aziraphale e Crowley, influenzandosi a vicenda, diventino quasi "umani" sotto certi aspetti, il tutto condito con una nota umoristica molto piacevole. Secondo me, in questa flash, hai mantenuto alla perfezione quest'atmosfera e questa caratterizzazione, devo dire che mi hai regalato dieci piacevoli minuti di lettura e te ne sono davvero grata.
Tanti complimenti ancora e a presto!
KoM

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Questa flash è di una dolcezza assoluta.
Già dalle prime frasi il modo in cui hai descritto Aziraphale è così vivo e palpabile che mi sembra proprio di sentire la sua voce e vederlo agitato sulla seggiola del locale. Trovo assolutamente canon anche la parte in cui nonostante il genio culinario del cuoco, l'angelo non riesce a godersi il cibo come dovrebbe - ed è sempre carino questo genere di particolare perchè, in quanto ad angelo, non ha bisogno di cibarsi ed eppure, anche in occasioni come questo, anche preoccupato dall'Apocalisse, ricerca questi piccoli piaceri umani. E lo fa in compagnia di Crowley che è sempre meglio. Anche la sua caratterizzazione è perfetta come quella dell'angelo e la frase "Non lo fa mai, il che è un peccato: il sarcasmo è una delle sue qualità più belle" è assolutamente lui in tutto e per tutto. Non solo perché è vera, ma perché ce lo vedo benissimo a formularlo come pensiero e a rammaricarsi che Aziraphele non glielo riconosca, non perché vuole prenderlo in giro ma perché, per l'appunto è una delle sue qualità più belle. Non so, la trovo una cosa dolcissima.
Tenero anche Aziraphale che si sente rassicurato e che si butta nell'ubriacatura così come consigliato, per non parlare del finale "Domani penserà a qualcosa: non può, dopotutto, far ubriacare Aziraphale ogni volta che è preoccupato" molto, molto azzeccato.
Come sempre bravissima.
Spero che scriverai altro su di loro *__*

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Ti quoto questa frase per quanto è bella: *Crowley riempe il bicchiere dell'altro ancora una volta. Domani penserà a qualcosa: non può, dopotutto, far ubriacare Aziraphale ogni volta che è preoccupato.* Dolcissima, traspare tutto l’amore che Crowley prova per Zira
Complimenti, ho amato il tuo modo di scrivere🧡

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Complimenti, una bella flashfic, ben scritta. In poche parole hai reso bene i pensieri e le preoccupazioni di entrambi..Zira che nonostante stia bacchettando con dell'ottimo cibo non riesce però a gustarlo per via dell'imminente apocalisse, tanta è la preoccupazione che si guarda in giro aspettandosi un attacco lì, nel ristorante. Ovviamente chiede a Crowley cosa possono fare ora che la fine del mondo è vicina, il demone che è preoccupato pure lui (mi piace come hai descritto il suo saper comunicare e come l'angelo sappia leggere le sue espressioni) ma la butta sul beviamoci su.
Zira che trova una scusa e accetta di buon grado di bere senza capire il sarcasmo del demone è assolutamente da lui.

Alla prossima

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Ciao!

Complimenti per questa flash! L'ho trovata molto interessante e accurata. Hai fatto un ottimo lavoro sulla caratterizzazione dei personaggi, in primo luogo. Aziraphale è esattamente come lo conosciamo: nonostante la minaccia dell'Apocalisse, i suoi pensieri si soffermano un istante sul locale specifico nel quale angelo e demone stanno bevendo. Trovo credibile che non riesca a gustarsi il cibo con il pericolo imminente e che l'angoscia lo porti a pensare addirittura a un attacco da parte di un eventuale angelo. La sua paura è tangibile, ma allo stesso tempo non così esagerata da rovinare l'atmosfera complessivamente leggera della flash. A contribuire a mantenere il tono delicato della storia tornano i pensieri dell'angelo nel momento in cui il demone propone la sua infallibile soluzione di annegare il loro timore nel vino. Il riferimento agli alcolisti anonimi mi ha fatto sorridere apertamente!
Anche Crowley è completamente IC: è possibile vederlo in senso proprio sia nei gesti che nelle parole che dice, ma la sua componente fondamentale probabilmente è visibile soprattutto nello scorcio dei suoi pensieri a cui possiamo accedere: sarcastico, pungente, ma anche preoccupato e in qualche modo premuroso verso l'amico.
Lo stile è scorrevole, corretto e molto vivido: in conclusione, una flash sicuramente piacevole da leggere e davvero ben riuscita! Complimenti!

Menade Danzante

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