Il finale!! Oddio!! Cavoli, se volevi creare un cliffhanger ci sei riuscita benissimo!! Il che significa che, dato che questa long è dell'anno scorso e siamo in tema dato il periodo... è ora di dare un seguito alla storia di Liam!!! Ma andiamo con ordine! Alla fine, tra Samuel e Dorian l'ha spuntata Samuel. E' decisamente stato più astuto, ma non ha impedito a Dorian di giocare un po' col suo "cibo". Una cosa che ho molto apprezzato di Liam è il fatto che non si è mai arreso, anzi, ha trovato sempre il coraggio di reagire. Certo, l'adrenalina gioca un ruolo importantissimo in tutto questo, ma c'è da dire che in una situazione come quella, con quattro squilibrati che desiderano solo ucciderti e che hanno i mezzi per farlo... probabilmente se non hai la forza di reagire il gioco finisce sul nascere. Invece Liam non si è mai arreso e questo lo rende un protagonista veramente ca**uto. Certo, poi arriva il momento in cui le forze lo abbandonano e spera in una morte rapida, ma in quella situazione, era più che giustificabile. Tuttavia, la presenza di Samuel, quello vero, è la manna dal cielo. Mi rendo conto solo ora del perchè hai scelto un personaggio duplice. In effetti, tra i vari, Dr. Jekyll e Mr. Hyde, per quanto siano personaggi letterari e spesso usati negli horror, non sono così presenti... vampiro, zombie, al massimo licantropo. Invece tu hai scelto proprio quel personaggio dalla doppia personalità (e tu, permettimi di dirlo, sei maestra nel trattare questo genere di personaggi), tanto più che, nel momento clou, la parte buona si redime e cerca di aiutare Liam. Ooooh, mi ha ricordato qualcuno... uhuhuh E Liam corre verso la salvezza, raccoglie inaspettatamente quel libro maledetto e fugge da quella casa che svanisce nella nebbia. Il rituale è completo? Mhhh... mi chiedo se lo sia stato nell'attimo in cui l'anima "innocente" di Samuel si è redenta a sua volta e ha permesso a Liam di fuggire. Tuttavia, il finale è ancora più evocativo, perchè Liam è diventato un vampiro, alla fine. Quelle sensazioni amplificate, gli occhi feriti dalla luce del sole, ma soprattutto la gola arsa, sono tipiche. E ha il libro. Motivo per cui devi necessariamente continuare questa storia in un'altra challenge!! *_* Cosa sarà accaduto a Liam?? Sarà costretto a continuare il "gioco"?? Oppure deciderà di soccombere e alla fine, si lascerà morire? Il tuo finale è aperto e lascia possibilità di scelta, è vero, ma credo che potenzialmente, potrebbe continuare realmente il gioco o esserne costretto. Wow!! Mia cara, hai scritto una long veramente appassionante!! Concisa, incisiva, chiara e mai scontata, personaggi interessanti, tutto scritto con tensione crescente e sempre sul pezzo!! Complimenti davvero, l'ho adorata!!
Alla prossima!!!

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Wow!! Se c'è una cosa che amo particolarmente nelle storie è un contesto ben delineato. Mi piace molto la contrapposizione tra l'oscurità dei capitoli precedenti che andava di pari passo con la decadenza della casa e che, oltre a celare il pericolo, era in qualche modo un appiglio per il povero Liam, che quantomeno, poteva cercare riparo, e la luce mortale del salone in cui tutto arriva al culmine. Una stanza veramente spaventosa ed evocativa, in cui le luci non sono di supporto, ma rendono ancor di più l'idea di un contesto mortale e inquietante, così come la statua del demone. Cavoli, complimenti per la vena così orrifica!! Alla fine, Alissa non si è rivelata una nemica in toto, perché tra tutti era la sola ad aver mantenuto un barlume di coscienza, mentre Liam continua a credere che si tratti di un gioco inquietante fino a che non vede come stanno realmente le cose. E si fa sul serio. Tra Dorian e Samuel che ormai hanno del tutto perso la loro umanità e sono diventati a pieno ciò che impersonavano (segno, forse, di twisted minds più degli altri) e Alex che ormai è diventato uno zombie senza dominio di sé, tanto da rispondere solo al bisogno di mangiare carne (e pertanto, distrutto da un risoluto e combattivo Liam), sembra che le cose si siano messe veramente male per lui. Mi è dispiaciuto per Alissa, alla fine... quella che sembrava la più
tosta, forse era realmente la più umana di tutti... e pertanto, ha pagato con la vita. Non che, d'altronde, si potesse definire più vita la sua. E' stata una liberazione, vero? E in fondo, lo è stata anche per Alex. Rimangono Dorian e Samuel... mi chiedo se il capobanda sarà il nemico finale o se sarà Dorian a spuntarla e a vincere in questa sorta di Battle Royale in cui solo uno ne verrà fuori (come non si sa, anche perché non penso che a far patti con i demoni se ne verrà fuori come niente fosse)... quindi ti dico già che temo per Liam, ma credo che, alla fine, riuscirà a spuntarla in qualche modo!! Cavoli, il prossimo è il finale!! Corro subito a leggerlo e ne approfitto per dire che con questa recensione sono a quota 300, taglio un traguardo!! Pronta al finale!!! *___*

Ok... ok, aspetta che devo riprendermi un attimo!! Dunque... finalmente lo smemorato ha un nome... ed è anche un bel nome: Liam, mi piace! Tra l'altro era anche il vero nome di Angel di Buffy, mi ricordo!! Allora... devo dire che in parte mi sono avvicinata, ma per un'altra questione ero fuori strada! Non avevo compreso il patto. Quindi Liam è l'offerta e l'anima redenta è chiunque di loro voglia salvarsi. Ma se vale uno per uno... non vuol dire forse che Liam dovrebbe essere lo scotto per uno solo di loro, quindi? Comunque, molto intrigante il retroscena!! Non avevo capito che Dorian discendesse da una famiglia di fattucchieri dell'occulto praticamente... complimenti, bell'ascendenza. XD Certo è che a giocare col fuoco (specialmente quello demoniaco), ci si brucia e anche pesantemente. Ora Liam è nei guai fino al collo, è vero, ma sembra che le carte in tavola si siano mischiate... anche perché Samuel/dr. Jekill/Mr. Hyde si sia risvegliato del tutto... mhhh... non sono ancora certa della genuinità di Alissa, a dirla tutta, perché potrebbe aver macchinato con gli altri per braccare Liam, ma c'è da dire che se ormai il demone sta prendendo il sopravvento e loro man mano si stanno perdendo (tra l'altro molto inquietante il fatto che abbiano commesso così tanti crimini... faceva molto Arancia Meccanica), può essere che davvero ora lei sia un'altra preda. Ma quanto passerà prima che anche lei stessa soccomba a sua volta? OMG. Davvero, il ritmo si sta facendo sempre più incalzante e inquietante!! Sembra di vedere una miniserie horror!!

OMG. Ammetto che questo capitolo mi ha fatto in parte sganasciare dalle risate per via dei modi coloriti di esprimersi del nostro smemorato. XD Mi sa che non ha ben capito come si usa un paletto, eh? XD D'altro canto, invece, se il nostro vampiro sembra aver soccosso totalmente all'istinto e risponde soltanto al richiamo del sangue, tanto da non farsi problemi nemmeno a bere il suo stesso sangue (che poi, non dovrebbe essere tossico? o_O), quella frase sull'anima redenta offerta mi fa pensare a uno scenario un po' diverso... inizialmente, non so perché, ma la mia mente criminale aveva pensato a una sorta di festa a cui casualmente aveva partecipato anche il nostro smemorato, di quelle delle confraternite universitarie americane o dei licei, ma in questo capitolo ho avuto la sensazione che ci fosse qualcosa di diverso dietro e sicuramente, molto intrigante. Comincio a pensare che il quartetto abbia adescato lo smemorato in qualche modo, abbiano fumato insieme (o magari ha fumato solo lui e questo l'ha mandato poi in confusione) e lui sia stato utilizzato come vittima sacrificale all'interno di un qualche rito macabro per ottenere qualcosa in cambio. Però si parla di anima redenta... lo smemorato non mi sembra proprio così redento, anzi... a meno che non abbia fatto qualcosa di cui si è pentito. Mhh... i misteri si infittiscono e questo mi piace moltissimo!! Mi è molto piaciuta la scena dello scontro: il nostro protagonista è incredibilmente forte, eh? Però... c'è qualcosa di strano: può essere che il rito non sia completo? E che, pertanto, debba essere ultimato perché altrimenti la combriccola ci lascia le penne (a cominciare da Alissa mezza pennuta)? Perché tra il vampiro che vomita sangue, Alissa e Alex che perdono pezzi e Samuel che ride come un dannato, mi sa proprio che il nostro protagonista si ritroverà a dover sfuggire a un destino che ha per lui in serbo ben più della morte... oltretutto, quella visione è veramente inquietante... e alla fine, arriva Alissa a "salvarlo"... non so perché, ma non credo proprio che lei abbia buone intenzioni nei suoi confronti, ma lo circuirà, probabilmente... vedo subito!! PS. Ti ho già detto che adoro questa storia??

Uuuh, bene, abbiamo un po' di nomi!! Alissa è il cigno nero, Alex lo zombie e Samuel è Mr. Hyde, giusto? Invece Dorian dovrebbe essere il vampiro!! Quindi, da quello che mi pare di capire... i nostri eroi hanno ben pensato di fare un voto nella notte di Halloween (magari qualche rito oscuro) e, come nel più classico degli horror... si sono ritrovati a pieno titolo a impersonare ciò da cui si erano travestiti. Anzi, nemmeno impersonare, lo son diventati proprio! Il punto è che, per qualche ragione ancora sconosciuta, non sono stati gli unici, visto il nostro protagonista smemorato che non è parte della combriccola. Alla faccia, questi farebbero concorrenza ad Alexander e compagnia ai tempi universitari... XD Comunque, tornando a noi, un'intensa reazione di shock attraversa i tre ragazzi che, poco a poco, sembrano non soltanto aver preso le sembianze, ma anche i caratteri e le peculiarità di quei personaggi. Mi piace molto il modo in cui hai trattato le loro reazioni psicologiche, hai un'incredibile capacità di introspezione che adoro da morire. C'è realismo nell'isteria del momento, c'è una apparentemente più forte Alissa che si fa portavoce del gruppo nonostante lo shock, c'è Alex che è in balia di istinti primordiali e Samuel, infine, che spero proprio non vada a rivelarsi come un killer sadico e spietato da bravo Mr. Hyde... certo è che le sue reazioni di scherno e sprezzo della situazione lasciano intendere che tra tutti, sia quello che sta assaporando il momento. Molto ben fatta la parte in cui lo shock della visione lascia il posto al dolore di un travestimento diventato carne e pertanto impossibile da rimuovere. Temo che le cose si metteranno male, soprattutto quando i personaggi prenderanno del tutto il sopravvento sulle personalità dei ragazzi. Attualmente, come ti dicevo, vedo Alissa come la più tosta, tanto più che è lei a riportare all'ordine Alex e Samuel, ma proprio per questo, cosa accadrà quando si riuniranno a Dorian ed, eventualmente, anche al nostro protagonista smemorato? Il fatto che i capitoli siano brevi e incisivi fa sì che la lettura risulti molto agevole e scorra bene, tanto più che vado già al prossimo capitolo!!

Oddio!! Aspetta, mi è venuta un'illuminazione: non è che sono diventati ciò che impersonavano durante la notte di Halloween?? Si spiegherebbe il modo di fare del ragazzo vampiro... wow!! Permettimi di dire che sono solo all'inizio, ma questa storia già mi sta piacendo!! Se nel prologo ti sei mantenuta vaga, qui già si intravede qualcosa in più. Come sai, adoro anche le citazioni letterarie nelle storie, quindi quel riferimento a Bram Stoker l'ho particolarmente apprezzato. Mi piace questo tuo protagonista: ha l'aria di chi è sì spaesato, ma ha un modo di esprimersi interessante e adoro la razionalità con la quale sta cercando di affrontare una situazione decisamente sui generis. Tra l'altro, non so se c'è volontà dietro, ma tutto questo mi sta ricordando molto un episodio di Halloween di Buffy in cui diventavano davvero ciò da cui si erano travestiti. Quindi... ad ora abbiamo un vampiro che ha già preso a comportarsi come tale vista la scena finale e il non potersi guardare allo specchio che è tipico (e serve da scossone al nostro protagonista), da qualche parte ci sono Mr. Hyde, il cigno nero e uno zombie, il tempo sembra essersi bloccato in un incubo senza fine e il nostro eroe che probabilmente ne verrà fuori con un gran mal di testa... non solo a causa del colpo! XD Sto ancora cercando di capire cosa possa esser diventato... continuo la lettura!! Intanto, complimenti perché questa storia prende davvero tanto!!

Allora... avevo cominciato a leggere perché il mood di questo periodo si presta bene: è ottobre e non si può prescindere da una storia Halloweenesca! *_* Nel vedere i prompt su Halloween era venuta una mezza idea anche a me, ma ultimamente il tempo non gioca dalla mia. Ergo... preferisco leggere! E che lettura mi si prospetta!! Sappi che io adoro le storie che contemplano vampiri e sovrannaturale e, a leggere di tutto questo sangue, mi viene in mente che potrebbe trattarsi di qualcosa del genere. Mi piace il fatto che ti mantenga sul vago: un prologo evocativo, fatto di una scena abbastanza raccapricciante, ben delineata nella descrizione dell'ambiente e dei pensieri del povero protagonista... XD Morire ad Halloween è veramente come darsi la zappa sui piedi... non oso immaginare cosa tu abbia in serbo, soprattutto perché c'è qualcun altro che si sta risvegliando... pertanto, vado subito al prossimo capitolo!!

o porco cane....

i ragazzi non si sarebbero mai immaginati una cosa del genere....ed invece...

capitolo intenso.... che ti spiazza, brava

o dannazione.....

ho ripreso oggi questa storia.....

e subito è venuta su la senzazione da "e mò che cazzo..." del capitolo addietro...

bel frammento... solo che cos'è il tipo che non si specchia?? e perchè non viene il primo novembre??? mo non dormo è colpa tua

macchecc*****

non male come inizio.... (e si io sono ANCORA AD HALLOWEEN)
'sto capitolo preannuncia una storia interessante... e mette tanta curiosità... a partire da che ci fanno quei due lì???

alla prossima

Ho riletto due volte il tuo racconto. Lo ammetto. Perché alla prima, magari troppo di fretta, sentivo che un particolare mi era sfuggito. Poi, sai che amo i colpi di scena, le svolte inattese. Ed oltremodo i finali aperti. Solo che, la butto la, il tuo finale è si aperto, ma fino ad un certo punto…
Ho ripensato dopo che la maggior parte delle ferite inferte erano state da parte del vampiro. Insomma, il protagonista diventa un vampiro a sua volta? Per questo sta per vedere la sua ultima alba? Questa, almeno, è la mia sicuramente fallace impressione.
Tornando indietro, mi piace come hai gestito il finale. Perché il risvolto positivo cade del tutto inatteso. In una storia horror, il finale triste è la scelta più ovvia. Il tuo doppio colpo di scena, invece, quel tentativo riuscito a metà di far trionfare il bene, beh, da quel tocco alla Tim Burton che ho adorato.
Ammetto che nel tentativo disperato di trattenere Mr Hide, il male che va nascosto ad ogni costo negli oscuri recessi di se stessi, ho rivisto un po’ Saga poco prima di morire, quando, in qualche modo, cerca di aiutare Seiya, nell’estremo sforzo inutile per redimersi. Ma c’è sicuramente anche Hide, e Samuel, e ogni uomo li dentro.
L’unico dubbio che mi sovviene è che Liam non si sarebbe tramutato in vampiro, se avesse scelto di abbandonare quel maledetto libro nel posto in cui l’aveva trovato, sancendo il legame oscuro tra realtà e magia. Come se ricacciare il demone in quella dimensione in cui la casa era sparita avesse potuto significare togliergli ogni possibilità di vincere comunque il gioco su tutta la linea e portarsi così via tutte le vite dei protagonisti, anche di quelli che sembravano alla fine salvi.
Almeno, io ho voluto vederci questo. Perché con la magia ed il sovrannaturale non si scherza e magari, certe forze, andrebbero lasciate nel posto in cui albergano… lontano dalle pretese ed illusioni degli esseri umani.
Davvero complimenti. Alla prossima

Siamo tornati dal protagonista dei primi capitolo, e lo ritroviamo alle prese con questa specie di vampiro. Il ragazzo cerca di reagire ma questo essere è davvero soprannaturale, il momento in cui si fila il pezzo di vetro dal ginocchio come niente fosse e lo lecca dal sangue è davvero macabro e posso immaginare lo sconforto del protagonista che per un momento aveva sperato di essere salvo.
La parte nel corridoio è davvero molto emotiva, mi è piaciuta molto l’introspezione del ragazzo che descrive tutta la paura e l’angoscia di questa fuga in questo luogo sconosciuto. La sua tensione, soprattutto nel momento in cui si appoggia al muro e rimane ad ascoltare i battiti del cuore, è quasi palpabile. E poi c’è quella visione a proposito del suo cuore che per un momento mi sono chiesta se fosse un’immagine che si formava nella sua mente a causa della paura o stesse accadendo davvero. In che stato di terrore è questo povero ragazzo!

Per fortuna (a questo punto spero sia fortuna! ^_^’’) ha incontrato Alissa, le cui braccia scheletriche mi fanno tornare in mente la storia dei costumi diventati reali, e il fatto che parli si se stessa al passato fa quasi pensare sia morta, anche se forse si riferisce al fatto che in quello lo stato non si senta più umana. Però, dai, se è lì significa che è riuscita ad allontanarsi dai suoi due amici, il che potrebbe essere una cosa positiva.

Complimenti cara, un altro capitolo scritto benissimo, con un ritmo molto incalzante che non lascia respiro tra un avvenimento e l’altro. Il finale ci lascia in sospeso e aumenta ancora di più la suspence. Brava, mi piace questa tua vena horror che stai mostrando in questo racconto! ^_^
Alla prossima!!!

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Rieccomi!! Manco da efp da un sacco di tempo e sono rimasta indietro con letture e recensioni, ma adesso incomincerò il piano di recupero. ^_-
Avevo iniziato questa storia e dovevo assolutamente continuarla, e da quello che vedo ho fatto proprio bene perché si sta facendo molto appassionante.
Hai resto molto bene il terrore che si impadronisce dei protagonisti, si legge benissimo l’angoscia di Alex che si dimena mentre il braccio va in pezzi, o quella di Alissa, mentre si guarda allo specchio e si rende conto che le piume sono ormai parte del suo corpo, che quel travestimento è diventato reale.

È veramente uno scenario da incubo, del quale si percepiscono benissimo l’atmosfera e l’emotività dei protagonisti. L’idea che i costumi, da semplici travestimenti, diventino qualcosa di reale mi piace molto; la trovo originale e decisamente inquietante… ed è perfetta per una storia di Halloween!
Dai dialoghi si intuisce che i ragazzi hanno fatto qualcosa per arrivare qui, probabilmente Samuel aveva proposto qualche rito che gli altri non avevano preso sul serio. In ogni caso, adesso Alissa si trova da sola con un pazzo e una specie di zombie. Le righe finali sottolineano benissimo lo stato d’animo della ragazza che si sente come un animale in gabbia.

Questo capitolo mi è piaciuto davvero tanto, in poche righe hai costruito un’atmosfera davvero pesante e spaventosa, complimenti! Vado a leggere più avanti. A dopo! ^_^

Davvero, ci stai letteralmente spingendo Inside the Nightmare. C’è un veloce crescendo di orrore ed atrocità. Dallo zombie che viene finito in un pochi colpi nonostante il dolore che causa a Liam, avventandosi sulla sua ferita, fino alla dipartita del povero cigno nero. Alissa ha mostrato pietà per la vittima. Purtroppo, come in ogni guerra che si rispetti, non ha ricevuto il suo stesso trattamento. Ne resterà solo uno e, di questo, tutti gli attori sono perfettamente consapevoli. Dal gioco che hai intessuto, davvero, non si riesce molto a capire quale sarà la conclusione. Visto il nero che abbraccia e ghermisce letteralmente la tua storia, può trattarsi di chiunque… Jekill? Il vampiro? Onestamente, se devo scommettere sui cattivi, propendo il primo. Lo vedo più organizzato del vampiro, spietato non so, credo agli stessi livelli… di sicuro più efficiente. E se, invece, fosse Liam a prevalere? Possibile in uno scenario distopico con questa ambientazione? Non lo so. Con te, non si può escludere nulla. A proposito, bello l’effetto scenico della sala sacrificale, altare candele e tutto. Ti sei rifatta alle scene classiche dei film horror e direi che ci sta perfettamente. Così come è perfettamente evocativa la testa mozzata di Alyssa. Mi ricorda una scena di un film su Hide ma poteri pure sbagliare. E’ da un po’ che ho abbandonato la visione di quel genere di film: ormai sono vecchia.
L’istinto di sopravvivenza, tuttavia, è una forza primordiale, viscerale, talmente dirompente da poter riservare grandi ed inaspettate sorprese. Senza contare poi che non si parla solo del sacrificio di una vita ma di un’anima, ergo, se ho ben inteso, dannazione eterna. Per cui, per il povero Liam, l’istinto di sopravvivenza deve essere non doppio ma all’ennesima potenza.
Una parte di me, però, si apre pure ad una ulteriore ipotesi: e se l’unico vincitore fosse invece Morloch? Piazza pulita di tutti! Ci può stare? Vedremo. In fondo, qua ognuno ha le sue colpe, da quelli che hanno sfidato la magia per sentirsi qualcuno allo sprovveduto che s è fatto fregare. Complimenti per questo affascinante e coinvolgente intreccio. Alla prossima <3

Carissima, ormai ho iniziato anche questo percorso e, visto che è così breve, vorrei chiuderlo prima di terminare l’altra long.
Finalmente hai svelato cosa c’era dietro. Halloween ed i fantasmi che si porta appresso hanno preso qui la forma di ragazzi che sono mutati in maschere, un incantesimo che non doveva essere pronunciato e l’orrore di un demone che pretende di riscuotere il suo “giusto” tributo. Del resto, giocando con le tenebre, cosa altro se non altre tenebre ci si può aspettare? A riprova che streafarsi di sostante strane non è mai buona cosa, Liam, il nostro protagonista, è stato scelto solo perché più preda di altri di certe sostanze, più facile da circuire, da cacciare. Ammetto di non avere del tutto chiara la dinamica: nel senso, il cigno nero è una aiutante di Liam oppure no? Per quanto mi riguarda, sono anche più contenta di non aver compreso a pieno perché così avrò più sorprese nel prossimo capitolo, tanto più che è entrato in scena un altro cattivo.
Fa riflettere il fatto che sia stata la voglia di riscatto, di voler essere a tutti i costi qualcun altro, o qualcos’altro, a spingere questi ragazzi a giocare con forze arcane a cui sarebbe stato meglio non avvicinarsi mai. Figurarsi evocarle.
E’ la voglia di rivalsa semplice e veloce, a tutti i costi, forse addirittura una insita debolezza, ad averli spinti verso l’orrore, a diventare orrore loro stessi.
Ci saranno anche altre vittime sacrificali, se ho ben capito. Quindi, la trama si complica. Affascinante e ben strutturata. Sarò onesta: sono davvero curiosa di leggere il seguito. Il desrino di Liam appare segnato. Sarà davvero così?
Alla prossima cara :)