Recensioni per
Il senso della vita
di GladiaDelmarre
Ciao Gladia, |
Ma io mi sono sciolta! È tutto così delicata e romantico. Crowley che compra uno stetoscopio e si toglie gli occhiali per fare vedere le sue emozioni mentre fa sentire il suo battito ad Azi e per sentire a sua volta il battito dell'angelo. Che dolci! |
Ciao, eccomi qui ^^ |
È da un po' di tempo che ero incuriosita da questa raccolta e adesso ho deciso di leggerla. Innanzitutto mi piace la tua scelta di avere ambientato questo capitolo nel passato. Mi piace vedere come già all'epoca l'amicizia fra i due fosse ben radicata e già ci fossero i segni che non sarebbe stata solo un'amicizia. Questi due si frequentano abbastanza spesso se l'angelo si accorge di un'assenza di due anni. Mi ha anche divertito l'idea che il demone gli abbia comprato un regalo dall'America, patria della modernità all'epoca, e mi sembra che entrambi condividono uno spirito di interesse e desiderio di studio verso gli esseri umani e le loro bislacche invenzioni, questi due mi sembrano come degli antropologi in effetti letteralmente studiano il genere umano da esterni, e da esterni immortali ancor meglio. Deve essere assolutamente una figata assistere allo sviluppo delle epoche. |
Ciao cara, non avevo ancora letto questa tua raccolta quindi, dopo averci girato attorno per un po', ho deciso che era arrivato il momento di iniziarla! |
Ciao, carissima :) |
Ciao, carissima, come al solito ho dovuto farti aspettare cinquecento eoni -e sono sicura che i nostri beniamini direbbero "E che sarà mai", ma d'altronde noi non abbiamo questo privilegio. |
Ciao, allora, come ho detto tipo un milione di volte pur gestendo un gruppo su Good Omens a livello di fanfiction mi sono fermata al conteggio delle dita di una mano. Ma come accennavo su Facebook in questi giorni voglio solo spegnere il cervello e leggere una storia su Good Omens è l'ideale per farlo. Come si sarà capito amo questi personaggi davvero tanto, il rapporto tra Aziraphale e Crowley è speciale e il modo in cui ne parli qui mi ha affascinata. Anzitutto per l'ambientazione, io li adoro in tutte le epoche e il bello dello scrivere di loro, ma anche del semplice immaginarsi delle storie che li riguardano, è che non devi andare sugli AU se hai voglia, per dire, di collocarli nell'ottocento o nel Medioevo. Perché, di fatto, ci sono stati. E grazie a quel benedetto terzo episodio, forse il migliore di tutti, riusciamo anche bene a immaginarceli. Non stento a vedermi un Aziraphale rinchiuso nella sua libreria polverosa di Soho ad accogliere Crowley dopo due anni che non lo vede. Crowley viaggia, va oltre oceano, vede ed esplora l'umanità in un senso che Aziraphale invece non fa o non fa più. Lui li conosce attraverso i libri e ho trovato molto interessante come entrambi siano affascinati dall'umanità, come ritengano gli umani pieni di idee nuove e tutte interessanti. Questo è dannatamente IC, uno dei motivi per cui vanno contro Inferno e Paradiso è perché Crowley e Aziraphale amano gli umani e amano vivere tra gli umani. Quindi non stento a immaginarmeli che cercano di scoprire le loro invenzioni. |
Ciao cara! |
Buongiorno <3 |
Ciao carissima! Eccomi qui, con estremo piacere, per lo scambio libero del Giardino! |
ah, no, signorina, ti denuncio all'amministrazione! |
Cara, eccomi qui per lo scambio del Giardino ^^ |
Ciao cara, e buon compleanno! |
Buonasera cara! |